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ESERCITAZIONE RIEPILOGATIVA

economia aziendale




Economia Aziendale



ESERCITAZIONE RIEPILOGATIVA



I. ANALISI DELLE VARIAZIONI

1- Si vende un impianto al prezzo di € 3.000 con regolamento per metà in contanti e per metà a dilazione. Alla scadenza il debitore ottiene un abbuono di € 100.



2- Si ottiene un finanziamento da una società collegata pari a € 10.000, pagando interessi anticipati per € 1.000.

3- Si invia un acconto ad un fornitore di merci per € 2.500. Alla consegna il regolamento della differenza avviene tramite cambiali; valore complessivo del 232g68c l’operazione: € 10.000.

4- Si acquista in contanti un capannone al prezzo di € 50.000. Successivamente per una calamità naturale esso si distrugge completamente.

5- In relazione all’operazione precedente, si ottiene in contanti un rimborso assicurativo pari al 30% del valore del capannone.

II. REDDITO E CAPITALE

L’impresa DELTA S.p.A. presenta al 31/12/00 il seguente prospetto del capitale:

ATTIVITA' CAPITALE AL 31/12/00 PASSIVITA'

Banca c\c

Crediti di funzionamento

Crediti di Finanziamento




Debiti di funzionamento

Debiti di finanziamento

Passività presunte




FFR

FFS

Prodotti




Ricavi anticipati

Capitale di conferimento

Capitale di risparmio

Reddito del periodo 2000





TOT. IMPIEGHI


TOT. FONTI


Nel corso del 2001, si compiono le seguenti operazioni:

L’utile viene completamente destinato a riserva;

Si acquistano, a dilazione, FFR per € 300.000;

Si vendono prodotti finiti per € 500.000 ricevendo cambiali attive;

In data 1/4/01 si stipula un contratto di affitto pagando anticipatamente per un anno € 240.000;

Si incassano crediti di funzionamento per € 100.000, concedendo sconti per il 10% del valore dei crediti;

In data 1\10\01 si incassano in contanti € 60.000 a titolo di compenso annuale anticipato per una consulenza;

Si acquistano FFS a dilazione per € 50.000;

In data 1\11\01 si stipula un contratto in base al quale si otterrà il servizio di vigilanza per i successivi 12 mesi; valore del contratto: € 24.000; pagamento posticipato;

Si pagano debiti di funzionamento per € 100.000;

Si pagano le retribuzioni per € 80.000;

Si aumenta il capitale sociale di € 100.000 con versamento in contanti limitato al 30% del capitale sottoscritto.

A fine periodo le scritture di assestamento derivano, oltre che dalle operazioni di gestione sopra riportate, dalle seguenti informazioni:

- i FFS sono valutati € 100.000, le rimanenze di FFR € 400.000, quelle di prodotti € 200.000.

- le perdite presunte sui crediti di funzionamento sono stimate nella misura dell’1% dei crediti esistenti a fine periodo.

- si teme di dover pagare in futuro imposte relative al 2001, attualmente in contenzioso, nella misura di € 25.000.

Si redigano i prospetti del reddito e del capitale a fine 2001.

V

 
III. DOMANDE

F

 
1. La produzione è l’attività peculiare dell’impresa

2. disegnare il circuito della produzione





3. com’è definita l’operazione di risparmio di utili netti, attuato in modo palese o occulto; ossia un reddito positivo investito per l’attività dell’impresa?

4.cos’è il cash flow?__________ ______ ____ __________ ______ ____ _____

5. esporre sinteticamente le caratteristiche di IMMOBILIZZAZIONI e di  DISPONIBILITÀ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ ____________________

6. come vengono definite le quote di entrate ed uscite, relative a rendite e spese già maturate, che avranno la loro manifestazione finanziaria nel prossimo esercizio?_____ _______ ______ ________

SI   NO

 
7. come vengono definite le quote di costi e ricavi, non ancora maturate, che hanno già avuto la loro manifestazione finanziaria ?_____ _______ ______ ________

8. l’economicità è gestire al meglio le risorse disponibili?

9. nella gestione corrente quando l’impresa ha rapporti con l’esterno?_____ _______ ______ ______________

10. cosa sono le obbligazioni?

11. cosa vuol dire, costi o ricavi di competenza dell’esercizio?_____ _______ ______ _______ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________

12. esponi le differenze tra REDDITO D’IMPRESA e REDDITO D’ESERCIZIO ____________________ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ __________ ______ ____ ___




Economia Aziendale (A-L)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

ANALISI DELLE VARIAZIONI (N. 1)

(importi delle operazioni in migliaia di lire)


Si costituisce una società con apporto complessivo da parte dei soci di L. 500.000, versati immediatamente su di un c/c bancario;

Si pagano, a mezzo banca, salari e stipendi per L. 65.000;

Si acquistano materie prime a dilazione per L. 25.000; alla scadenza si salda il debito pagando in contanti L. 25.000;

Si ottiene un mutuo dalla banca per L. 400.000;

Si vendono prodotti per L. 75.000, di cui L. 35.000 incassate in contanti, il resto a dilazione; il cliente, pagando il debito dopo la scadenza, sopporta interessi di mora di L. 4.000;

Si acquistano a dilazione impianti e macchinari per L. 120.000;

Si concede un finanziamento a terzi di L. 30.000;

Si incassano interessi attivi relativi al finanziamento concesso per L. 3.000;

Si paga una rata del mutuo passivo così composta: L. 80.000 a titolo di rimborso del capitale, L. 5.000 a titolo di interessi;

Si acquistano materie prime a dilazione per L. 60.000; molto prima della scadenza si salda il debito pagando in contanti L. 58.000, anziché 60.000;

Si rimborsa capitale di proprietà per L. 35.000;

Si acquistano brevetti per L. 100.000, rilasciando cambiali passive a sei mesi, comprensive di un interesse del 10% su base annua;

Si incassano L. 12.000 a titolo di affitto di un locale di proprietà;

Si aumenta il capitale sociale di L. 150.000 per permettere l’ingresso di un nuovo socio che apporta un capannone di pari valore;

Si acquistano automezzi per L. 61.000, regolamento a dilazione; alla scadenza si salda il debito pagando a mezzo banca L. 60.000, anziché 61.000;

Si riceve un finanziamento da terzi di L. 150.000; l’importo viene accreditato sul c/c bancario al netto di interessi passivi di L. 10.000;

Si vendono prodotti per L. 30.000; regolamento: L. 10.000 in contanti, il resto a dilazione; successivamente la clientela ci restituisce parte dei prodotti per un valore di L. 2.000 e poi provvede al saldo della posizione;

Si ottiene il rimborso di L. 5.000 del finanziamento concesso a terzi;

Si vendono a dilazione automezzi per L. 10.000;

Si versa un acconto ad un fornitore di merci per L. 30.000; un mese dopo vengono consegnate le merci il cui valore complessivo è L. 100.000; versamento della differenza in contanti;

Si riceve un contributo a fondo perduto dallo Stato per L. 100.000;

Si accerta un furto di denaro dalle casse sociali per L. 5.000.




Economia Aziendale (A-L)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

ANALISI DELLE VARIAZIONI (N. 2)



Si acquistano merci per € 100.000. Il pagamento avviene per metà in contanti e per metà a dilazione. Alla scadenza il debito residuo è interamente soddisfatto

Si vendono merci per € 200.000. Il pagamento è per il 30% in contanti e per il 70% a dilazione. Alla scadenza si accettano ad estinzione integrale del proprio credito € 135.000.

Si pagano salari e stipendi per € 50.000. Nel corso del mese alcuni dipendenti avevano ottenuto anticipazioni per un totale di € 5.000.

Si vendono merci a dilazione per € 100.000. Il cliente successivamente si rende del tutto irreperibile e l’azienda ritiene di non poter più recuperare il credito.

Si acquista un impianto per un importo di € 150.000. Il pagamento avviene per il 10% in contanti e per il 90% attraverso l’emissione di una cambiale comprensiva di interessi passivi di € 3.000.

Si ricevono da clienti anticipi pari a € 20.000 su future operazioni di vendita merci.

Si compie la vendita di merci per cui era stato ricevuto l’anticipo; il valore complessivo del 232g68c l’operazione è di € 90.000; regolamento tramite assegni bancari.

Si acquista un’autovettura del valore di € 15.000. Il pagamento avviene per metà in contanti e per metà cedendo in permuta al concessionario un’auto usata.

Si ottiene dalla banca un finanziamento di € 200.000 rimborsabile in un’unica soluzione dopo un anno, al tasso di interesse (posticipato) dell’8%. All’atto dell’erogazione la Banca trattiene la somma di € 1.500 a titolo di commissioni e rimborsi spese. Alla scadenza si conclude regolarmente l’operazione.

Si acquistano in contanti partecipazioni in una società collegata al prezzo di € 100.000.

Si riduce il capitale sociale per esuberanza rimborsando ai soci € 75.000.

Si ottiene da un socio un finanziamento pari a € 20.000, che alla scadenza viene regolarmente rimborsato con interessi pari a € 2.000.

Si pagano utenze varie per € 5.000.

Si ricevono dalla società partecipata dividendi pari a € 10.000.

Si vende parte delle partecipazioni nella società collegata, al prezzo di € 60.000.

Si acquista un impianto dal prezzo di € 100.000, pagando per metà in contanti e per metà a dilazione; alla scadenza, non disponendo delle risorse necessarie per onorare il debito, si fa intervenire un proprio fornitore per coprire il debito stesso.

Si aumenta il capitale sociale di € 200.000; le nuove azioni vengono sottoscritte in parti uguali da quattro nuovi soci, uno dei quali è il fornitore che aveva coperto il debito nella precedente operazione. Tale fornitore, invece di apportare denaro come altri due soci, rinuncia al proprio credito; il quarto socio conferisce un capannone.

Si rimborsa ad un istituto di credito la rata di un mutuo, formata da una quota capitale di € 30.000 e da una quota interessi di € 10.000.




Economia Aziendale (A-L)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

ANALISI DELLE VARIAZIONI (N. 3)



Si acquistano FFS per 60 ml. Il pagamento avviene per 15 ml in contanti e per il resto a dilazione. Alla scadenza il debito residuo é interamente soddisfatto.

Si vendono prodotti per 100 ml. di cui 40 ml. in contanti e 60 ml. concedendo una dilazione di 30 giorni . Alla scadenza il cliente chiede il rinnovo e si emette una cambiale maggiorata di interessi per 2 ml.. La cambiale viene regolarmente pagata.

Si ottiene dalla banca un finanziamento di 500 ml rimborsabile in un’unica soluzione dopo un anno.

Si acquista un impianto per un importo di 300 ml. di cui 1/3 alla consegna dell’impianto, 1/3 dopo sei mesi dalla consegna ed 1/3 dopo un anno.

Si pagano una rata relativa ad un debito di finanziamento per 50 ml di cui 38 ml. a titolo di capitale e 12 ml. a titolo di interessi.

Si costituisce una società per azioni, con un capitale sociale di 600 ml. I soci provvedono contestualmente al versamento dei 3/10 del capitale in contanti. Dopo 6 mesi la società procede al richiamo dei 7/10 residui che vengono contestualmente versati dai soci.

Si pagano salari e stipendi per 60 ml.

Si concede un finanziamento a terzi per 200 ml.

Si acquistano materie prime per 40 ml. a dilazione. Alla scadenza si pagano 30 ml e per i restanti 10 ml. si emette una cambiale maggiorata di interessi per 1 ml.

Si incassa la prima rata del finanziamento concesso al punto 8 formata da una quota capitale pari alla metà del finanziamento e da una quota interessi pari a 20.

Si incassa un credito di funzionamento di 50 Ml, concedendo uno sconto al cliente di 5 ml..

Si riduce di 200 ml il capitale sociale per il recesso di un socio. La quota viene contestualmente liquidata.

Si aumenta il capitale della società per 600 ml., le nuove azioni vengono sottoscritte in parti uguali da tre soci. Il primo apporta denaro, il secondo un macchinario ed il terzo un credito.

Si pagano 10 ml a titolo di fitto dei locali occupati dalla società.

Si acquista in contanti un’autovettura per 40 ml. ottenendo uno sconto di 3 ml.

Si incassano interessi attivi relativi ad un finanziamento concesso per 1 ml.

Si vendono prodotti per 200 ml. il pagamento avviene per metà in contanti e per metà a dilazione. Alla scadenza la società accetta ad integrale estinzione del suo credito 95 ml.

Si acquista un carico di merci per 100 ml . il pagamento avviene per metà in contanti e per metà a dilazione. Alla scadenza il debito residuo viene rimesso per la metà dal fornitore che accetta a stralcio del suo credito la somma di 25 ml.




Economia Aziendale (A-L) Nuovo Ordinamento (CLEA)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

ANALISI DELLE VARIAZIONI (N. 4)



Si analizzino le variazioni generate dalle seguenti operazioni:

1) Si restituiscono semilavorati difettosi acquistati il mese precedente e pagati 50 ML in contanti.

2) Si paga una rata di un debito di finanziamento per 60 Ml, di cui 55 a titolo di capitale e 5 ML a titolo di interessi

3) Si pagano 30 ML per un risarcimento danni per il quale l’azienda aveva costituito un apposito fondo rischi di 20 ML.

4) Si incassa una rata per la restituzione di un mutuo concesso a terzi per 120 ML, di cui 20 ML a titolo di interessi

5) Si calcolano ratei attivi su interessi per 30 ML; si incassano gli interessi per 60 ML.

6) Si calcolano ratei passivi su fitti al 31/12/2000 per 30 ML; al 30/06/2001 si pagano i fitti per 60 ML.

7) Si acquista un automezzo per 80 ML pagando 30 ML in contanti, sottoscrivendo una cambiale di 20 ML a 90 gg e cedendo in permuta un’autovettura del valore di 30 ML

8) Si ottiene un mutuo per 300 ML al netto di interessi anticipati per 20 ML.

9) Si incassano interessi attivi su un mutuo concesso a terzi per 30 ML, di cui 15 ML di competenza dell’esercizio precedente e per i quali era stato iscritto un rateo in bilancio.

10) Si pagano 60 ML per tasse non versate negli esercizi precedenti e per le quali l’azienda aveva costituito un fondo imposte per 65 Ml.

11) Si incassa un credito di funzionamento di 50 Ml, tuttavia si concede al cliente uno sconto di 5 ML e si incassano solo 45 Ml

12) Si emettono 10.000 obbligazioni (valore nominale 1000, valore di emissione 900), la cui sottoscrizione ed il relativo versamento avvengono a mezzo banca il giorno dell’emissione

13) Si versano 50 Ml a titolo di risarcimento danni per i quali era stato costituito apposito fondo per 55 ML

14) In data 1/7/2000 si incassano 20 ML a titolo di fitto attivo annuale posticipato (periodo 1/7/1999-1/7/2000)

15) Si chiede ed ottiene un mutuo passivo di 300 ML, gli interessi (12%) sono pagati posticipatamente l’1/4 – 1/10 di ogni anno.

16) Si riduce di 200 ML il capitale sociale per il recesso di un socio, cui viene ceduto un automezzo commerciale (valore 120ML) unitamente a 80 ML in contanti.

17) Si stralciano crediti iscritti nell’attivo per 120 ML.




Economia Aziendale (A-L)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

REDDITO E CAPITALE (N. 0)


PARTE A

Si redigano gli schemi del reddito e del capitale alla fine del primo periodo di vita dell’azienda (1999), tramite le seguenti informazioni:


Nel corso del 1999, si costituisce una società con un capitale di € 100.000 interamente versato in contanti dai soci.

Nel corso dell’anno si effettuano esclusivamente le seguenti operazioni di gestione:

1) si acquistano merci per € 400.000 con pagamento a dilazione;

2) si ottiene un finanziamento bancario di € 200.000;

3) si vendono tutte le merci acquistate per € 500.000, con pagamento per metà in contanti e per metà a dilazione.

PARTE B

Si redigano gli schemi del reddito e del capitale alla fine del 2000, tramite le seguenti informazioni:


Nel corso del 2000 si compiono le seguenti operazioni

1) si destina l’utile del 1999 per metà ai soci e per metà ad autofinanziamento;

2) si acquistano FFR per € 400.000, pagando l’intero importo in contanti;

3) si acquistano FFS per € 250.000, con pagamento dilazionato;

4) si paga il personale dipendente per € 100.000;

5) si incassano i crediti di funzionamento per € 250.000;

6) si vendono prodotti finiti per € 470.000 (pagamento per € 200.000 a dilazione; il resto in contanti);

7) si pagano alla banca interessi passivi per € 20.000;<O:P</O:P

8) si pagano fornitori per € 500.000;<O:P</O:P

9) si incassano interessi attivi bancari per € 100.000.<O:P</O:P

Alla fine del periodo, in relazione ai processi produttivi in corso di svolgimento, si rilevano:<O:P</O:P

rimanenze di FFR per € 300.000

rimanenze di FFS per € 50.000

rimanenze di prodotti per € 40.000


Economia Aziendale (A-L)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

REDDITO E CAPITALE (N. 1)



Si redigano gli schemi del reddito e del capitale alla fine del 2001, tramite le seguenti informazioni

Prospetto del capitale al 31-12-2000:<O:P</O:P (valori in migliaia di €)<O:P</O:P

IMPIEGHI FONTI

Banca c/c 100 Debiti di funzionamento 150<O:P</O:P

Crediti di funzionamento 200 Debiti di finanziamento 200<O:P</O:P

<O:P</O:P

FFR 300 Capitale di proprietà al 31-12-1999 100

FFS 50 Capitale di risparmio al 31-12-1999 50<O:P</O:P

Prodotti 40 Utile dell’esercizio 2000 190<O:P</O:P

<O:P</O:P

Totale impieghi 690 Totale fonti 690

Nel corso del 2001 si compiono le seguenti operazioni (non si analizzino le variazioni):

1) si destina l’utile del 2000 nel seguente modo: per la metà viene distribuito ai soci, per metà viene destinato ad autofinanziamento;

2) si incassa la totalità dei crediti di funzionamento, eccetto che per la somma di € 2.000 relativa ad un cliente fallito per il quale non esiste più la possibilità di recuperare il credito;

3) si vendono prodotti per € 300.000 (per metà in contanti e per metà a dilazione);

4) si pagano i debiti di funzionamento esistenti all’inizio dell’anno, ottenendo sconti per € 5.000;

5) il 1° maggio si concede ad un’altra società un finanziamento di € 100.000 della durata di un anno; la somma viene erogata al soggetto finanziato al netto di interessi annuali anticipati di € 6.000;

6) si acquistano FFS per € 150.000, rilasciando cambiali passive;

7) si paga il 1° ottobre un fitto annuale anticipato di € 120.000.

8) si vendono in contanti al prezzo di € 8.000 FFR acquistati anni addietro al prezzo di € 10.000;

9) si pagano in contanti salari e stipendi per € 30.000 e consulenze esterne a dilazione per € 10.000;

10) si pagano in contanti alla banca € 20.000, di cui la metà a titolo di interessi sul finanziamento e la metà a titolo di rimborso del capitale.

Alla fine dell’anno i FFR sono valutati € 260.000, le rimanenze di FFS € 10.000 e quelle di prodotti € 20.000. Si consideri infine che si teme di dover pagare € 15.000 per danni arrecati a terzi nel corso dell’anno.



Economia Aziendale (A-L)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

REDDITO E CAPITALE (N. 2)



L’impresa ALFA S.p.a. presenta al 31/12/00 il seguente prospetto del capitale:

ATTIVITA' CAPITALE AL 31/12/00 PASSIVITA'

Banca c\c

Crediti di funzionamento

Crediti di Finanziamento

Ratei attivi su interessi





Debiti di funzionamento

Debiti di finanziamento

Passività presunte

Ratei passivi su interessi





FFR

FFS

Prodotti

Risconti attivi su premi assicurativi





Ricavi anticipati

Capitale di conferimento

Capitale di risparmio

Reddito del periodo 2000





TOT. IMPIEGHI


TOT. FONTI


Nel corso del 2001, si compiono le seguenti operazioni (non si analizzino le variazioni):

Si distribuiscono dividendi per € 50.000, a mezzo banca;

Si acquistano, a dilazione, FFR per € 360.000;

Si vendono Prodotti per € 400.000 in contanti.

In data 1/3/01 si rinnova il contratto di assicurazione pagando anticipatamente per un anno € 144.000;

Si incassano crediti di funzionamento per € 150.000;

In data 1\10\01 si incassano in contanti € 84.000 a titolo di fitto attivo anticipato (periodo 1\10\01 – 1\10\02);

In data 1\8\01 si paga la quota annua per il rimborso del debito di finanziamento per € 170.000 di cui 134.000 a titolo di capitale e 36.000 a titolo di interessi posticipati (periodo 1\8\00 – 1\8\01);

Si pagano debiti di funzionamento per € 200.000;

In data 1\9\01, si incassa la rata di rimborso del credito di finanziamento per € 140.000 di cui 116.000 a titolo di capitale e 24.000 a titolo di interessi posticipati (periodo 1\9\00 – 1\9\01);

Si acquistano FFS per € 100.000 in contanti;

Si risarciscono danni per € 25.000 per i quali era stato previsto un apposito fondo nel bilancio del 31\12\00.

A fine periodo le scritture di assestamento derivano, oltre che dalle operazioni sopra descritte, dalle seguenti informazioni:

- i FFS sono valutati € 100.000, le rimanenze di FFR € 1.000.000, quelle di prodotti € 70.000;

- la quota interesse sul credito di finanziamento, per il periodo 1\9\01 – 1\9\02 è pari a € 18.000;

- la quota interesse sul debito di finanziamento, per il periodo 1\8\01 – 1\8\02 è pari a € 30.000;

- le perdite presunte sui crediti di funzionamento sono stimate nella misura dell’1% dei crediti esistenti a fine periodo.

SI REDIGANO I PROSPETTI DEL REDDITO E DEL CAPITALE A FINE 2001




Economia Aziendale (A-L) Nuovo Ordinamento (CLEA)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

REDDITO E CAPITALE (N. 3)



1. L’impresa Gamma S.p.a. presenta al 31/12/00 il seguente prospetto del capitale:

IMPIEGHI CAPITALE AL 31/12/00 FONTI

Partecipazioni

Banca c/c

Crediti di funzionamento

Ratei Attivi su fitti





Debiti di funzionamento

Debiti di finanziamento

Ratei passivi su interessi

Fondo rischi





FFR

FFS

Prodotti

Risc. Attivi su fitti





Ricavi anticipati

Capitale di proprietà al 31/12/99:

Redd. Eserc. Precedenti




TOT. IMPIEGHI


TOT. FONTI


Nel corso del 2001, si compiono le seguenti operazioni:

° Si distribuiscono dividendi per L. 30.000, a mezzo banca;

° Si acquistano, a dilazione, FFS per L. 180.000;

° Si incassano crediti di funzionamento per 200.000

° Si vendono partecipazioni per 20.000

° In data 1\7\01, si incassano L. 20.000 a titolo di fitto attivo annuale posticipato (periodo 1\7\00 – 1\7\01);

° In data 1\7\01 si paga la quota annua per il rimborso del debito di finanziamento per 100.000 a titolo di capitale e 40.000 a titolo di interessi

° In data 1\8\01, si vendono ad un mese prodotti per 600.000;

° In data 1\9\01 si incassa il credito di funzionamento di 600.000. Tuttavia la Gamma concede al cliente uno sconto del 5% ed incassa solo 570.000

° Si acquista in contanti in nuovo FFR per 300.000

° Si rimborsano debiti di funzionamento per 150.000

° Si pagano 35.000 a titolo di risarcimento di danni provocati da operazioni poste in essere nel 1999 e per i quali era stato istituito un fondo rischi in bilancio.

° Si incassano in data 1\10\01 20.000 a titolo di fitto attivo annuale anticipato (si tratta di un altro contratto)

° Si acquista un nuovo software per 10.000 in contanti.

A fine periodo si dispone inoltre delle seguenti informazioni:

» i FFS sono valutati 200.000, le rimanenze di FFR 450.000, quelle di prodotti 30.000.

» Il contratto di fitto (quello con pagamento posticipato) è rinnovato anche per il periodo 2001\2002;

» la rata di interessi dovuta sul debito di funzionamento residuo per il periodo 1\7\01 – 1\7\02 è pari a 30.000.

» La Gamma teme di essere chiamata a pagare altri 15.000 per ulteriori danni imputabili alla operazione compiuta nel 1999

» Interessi sulle obbligazioni di competenza dell'anno pari a 20.000

Si costruisca il prospetto del Reddito e del Capitale della Azienda al 31\12\2001



Economia Aziendale (A-L)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

VALORE DI REALIZZO (N. 1)



A) Si calcoli il valore di presumibile realizzo diretto di un bene-merce sulla base delle seguenti informazioni:

costo di acquisto: 6 euro;

costo di distribuzione (trasporto e assicurazioni): 0,5 euro;

provvigioni: 10% del prezzo di vendita;

altre spese per servizi vari: 0,5 euro;

prezzo di vendita: 10 euro;

quantità del bene in rimanenza: 1.000 unità.

B) Si calcoli il valore di presumibile realizzo diretto di un credito sulla base delle seguenti informazioni:

valore nominale: 100.000 $;

cambio storico: 1 euro = 0,90 $;

cambio attuale: 1 euro = 0,85 $.

C) Si calcoli il valore di presumibile realizzo diretto di un lotto di prodotti finiti sulla base delle seguenti informazioni:

quantità di beni in rimanenza: 2.500 pezzi

costi unitari di produzione industriale: 25 euro;

costi unitari di promozione e distribuzione: 10 euro;

prezzo di vendita: 50 euro.

D) Si calcoli, al 31-12-2001, il valore di presumibile realizzo diretto di un capannone industriale destinato alla vendita nel 2002, sulla base delle seguenti informazioni:

costo di acquisto nel 1998: 300.000 euro;

valore in rimanenza al 31-12-1998: euro 270.000.

valore in rimanenza al 31-12-1999: euro 240.000.

valore in rimanenza al 31-12-2000: euro 210.000.

valore di mercato al 31-12-2001: euro 170.000.

E) Si calcoli il valore di presumibile realizzo diretto di un pacchetto di partecipazioni destinate alla vendita sulla base delle seguenti informazioni:

quantità: n. 1.000 azioni;

valore nominale: 10 euro;

costo di acquisto: 12 euro;

quotazione attuale di mercato: 15 euro.




Economia Aziendale (A-L)
Prof. Michele Pizzo

Anno Accademico 2001-2002

Esercitazione

VALORE DI REALIZZO (N. 2)



A) Si calcoli il valore di presumibile realizzo indiretto di un lotto di materie prime "alfa" sapendo che tale lotto partecipa ad una combinazione produttiva idonea a realizzare il prodotto finito "beta", sulla base delle seguenti informazioni:

- costo unitario di acquisto della materia prima "alfa": € 15

- costo unitario di acquisto della materia prima "delta": € 12

- costo del lavoro: € 5

- altri costi: € 8

- prezzo di vendita di "beta": € 50

- quantità in rimanenza di "alfa": 1.000 pezzi

B) Si calcoli il valore di presumibile realizzo indiretto di un lotto di prodotti in corso di lavorazione sulla base delle seguenti informazioni:

- prodotti in rimanenza: 10.000 unità;

- costi sostenuti fino al 31-12 per ciascun prodotto: € 75

- costi ancora da sostenere nell’anno successivo per completare la produzione di ogni prodotto: € 50

- prezzo unitario di vendita del prodotto finito: € 150

C) Si calcoli il valore di presumibile realizzo indiretto di un’attrezzatura acquistata al prezzo di € 1.000 ed inserita in una combinazione produttiva il cui costo complessivo annuale è pari a € 700. Le altre informazioni a disposizione sono le seguenti:

- l’attrezzatura ha una vita utile residua di 10 anni;

- i ricavi ascrivibili alla combinazione produttiva sono pari a € 1.200 l’anno.





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