ERNST JÜNGER - 1895 - 1998

Con la prima guerra mondiale è finita l'era borghese risultato delle innovazioni tecnologiche che ci furono. E' una guerra di materiali (bombe, gas.).

Non c'è più il corpo a corpo: al corpo del singolo si sostituisce il corpo collettivo. Al nuovo soldato non è richiesto patriottismo, ma freddezza. Il soldato è un tecnico. J dice che la guerra è un'esperienza che spinge l'uomo a esprimere una propria interiorità. Guerra come evento interiore.

J è un conservatore e un pensatore aristocratico. A questo si aggiunge il suo antisemitismo, ma non in senso razzistico. Il suo è un discorso politico, in quanto anti-democratico e anti-capitalista. Gli ebrei per lui sono il culmine del liberismo.

"Kampf als inneres Erlebnis" 1922, saggio.

Ha elementi di finzione, intervallato da racconti di guerra. Tratto anti-intellettuale di J. Esalta la sua esperienza bellica in funzione anti-intellettuale. Visione positiva della guerra come esplosione di energia. Ha messo i soldati in contatto con la loro dimensione animale spirito di sopravvivenza.

C'è SENSUALITA' nell'uomo quando è a contatto con il pericolo.

La guerra è la "höchste Verkörperung des Lebens" (la massima incarnazione della vita) e espressione di bellezza dimensione irrazionale tipica delle correnti a contatto con il nazismo.

J era impegnato nella società. Scrive un nuovo ordinamento per l'esercito tedesco

Nel '23 esce dall'esercito per studiare zoologia.

Nel '25 si sposa, due figli.

1925 "Feuer und Blut": riflette sul rapporto tra l'uomo e la macchina nella società moderna rapporto pericoloso. L'uomo non deve perdere il controllo sulle macchine. Questo saggio è dedicato ad Hitler: maggiore avvicinamento di J al nazismo.

Critica di J all'anti-semitismo esasperato e su base razziale. Respinge la propaganda nazista e l'invito a partecipare all'Accademia berlinese delle arti e non entra nel partito nazista.

1930 "Die totale Mobilmachung" (la mobilitazione generale).

Partecipazione assoluta alla prima guerra mondiale. Tutto era in funzione della guerra. Non c'è più spazio per l'individualità; è la fine del soggettivismo romantico.

1932 "Der Arbeiter": saggio in cui J definisce quella che è la tipologia dell'uomo nuovo: il tecnico, lo specialista, il soldato. Due concetti: Geneinschaft (società senza ceti, non c'è differenza sociale, non c'è spazio per l'individuo, è più importante la totalità) e Gesellschaft (società strutturata). Sono due concetti diversi.

La società che J descrive è come uno stato totalitario (distopia = visione negativa).

1939: seconda guerra mondiale. Viene richiamato alle armi ed è operativo di nuovo in Francia. Entra in contatto con artisti francesi importanti. Viene poi spostato sul fronte russo.

1944: rottura definitiva del suo rapporto col nazismo, viene accusato di aver partecipato all'attentato contro Hitler. Non può più pubblicare fino al '48. viene cacciato dall'esercito.

1939: "Auf den Marmorklippen". Romanzo. Critica allo stato totalitario e al nazismo.

Ambientato in un monastero dove vive il protagonista del romanzo, via di mezzo tra un monaco, uno scienziato e un guerriero.

Attorno a questo monastero c'è il regno di Ober Förster (figura criptata di Hitler) che minaccia i monaci e i pastori col proprio potere. I monaci sono costretti a fuggire perché i barbari hanno attaccato il monastero.

J dice di aver anticipato le barbarie dei regimi totalitari e che questo romanzo contiene una prospettiva segreta del suo tempo.

1949 "Strahlungen".

1957 "Gläserne Bienen" (Le api di vetro). Il protagonista è un certo Richard, un ex soldato e un tecnico, che si rivolge ad una figura ambigua del romanzo, Winnings, per trovare un lavoro. Lo indirizza verso Zapparoni, un costruttore di piccoli macchinari, anche di giocattoli. Zapparoni è il personaggio più potente nel romanzo, è anche un produttore di film. Richard è un tradizionalista, ripetitivo nel suo volgere lo sguardo verso il passato.

Richard e Zapparoni si incontrano nella ricca casa del secondo, che mostra a Richard delle api artificiali di vetro. In questa casa Richard trova una buca piena di orecchie umane.. vere o false? Si interroga sull'opportunità di denunciarlo o meno. Prende una mazza da golf e distrugge le api.

Zapparoni gli offre un lavoro di inventore e tecnico per lavorare su questi nuovi macchinari.

Il romanzo finisce lasciando un po' tutto in sospeso. Enigma sulla figura del narratore che pubblica le memorie di Richard.

Jünger sente di far parte di un mondo tramontato.

1951: "Der Valdgang"

1977: "Eumes Will"

Si rifugia nelle droghe conosce il chimico inventore dell'LSD.

Abilità nel descrivere un mondo agghiacciante.

L'individuo retrocede (come il pastore e il monaco) dinnanzi alla società. PESSIMISMO e AMBIGUITA'. E' impossibile opporsi alla società. L'individuo naufraga rispetto alla massa.

Dopo la seconda guerra mondiale avviene la disfatta della Germania. I vincitori dispongono del territorio tedesco. Questa colonizzazione era molto evidente: divisione in due parti della Germania:

BRD ovest BONN

DDR est BERLINO.

Sviluppo separato delle due Germanie. Allontanamento dei nazisti dalla vita politica.

Un miracolo economico farà tornare la Germania molto forte.

AMBITO CULTURALE

Dopo la seconda guerra mondiale ci sono 4 letterature tedesche: quelle delle due Germanie, quella svizzera e quella austriaca.

Ritorno degli esuli.

Riscoperta degli autori che furono vietati dal nazismo (es. Franz Kafka).

Si impongono nuovi generi di provenienza straniera: la short story e il radiodramma.

Successo dei documenti di guerra.