Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

Frida Kahlo - FAMIGLIA, FRIDA E DIEGO

finanze



Frida Kahlo

FAMIGLIA

Figlia di Guillermo Kahlo, fotografo di origine tedesca, e di Matilde Calderón y Gonzáles, Magdalena del Carmen Frida Kahlo Calderón, meglio conosciuta come Frida Kahlo, nacque in Coyoacán (Città del Messico) nel 1907. Nonostante il fatto di essere nata nel 1907, Frida diceva di essere nata nel 1910, anno della Rivoluzione Messicana, perché desiderava "di essere nata 222b16c con il Messico moderno". Oltre a Frida, Guillermo y Matilde ebbero altre tre figlie: Matilde, Adriana e Cristina.


FRIDA E DIEGO

Nella Escuela Nacional Preparatoria di Città del Messico e negli ambienti artistici messicani, conobbe il suo futuro marito, il conosciuto artista muralista messicano (o come lo definì lei una volta "il secondo grande incidente della sua vita"), Diego Rivera. Frida ammirava l'artista e l'uomo che era Rivera, e desiderava la sua opinione a riguardo della sua arte; Rivera era molto impressionato e la incitò a continuare col suo lavoro. Diego ero membro del Partito Comunista Messicano e nel 1928 anche Frida si unì al Partito.



L'unione tra "l'elefante e la colomba", come era stato definito il loro matrimonio, si celebrò nell'agosto del 1929; lei aveva 22 anni e lui 42. La madre di Frida non approvava questa unione perché riteneva Diego troppo vecchio, troppo grasso e, per di più, comunista e ateo.

La personalità di Frida era caratterizza per un profondo sentimento di indipendenza y di ribellione contro i costumi della società e morali; orgogliosa di essere messicana si battè contro la penetrazione dei costumi statunitensi in Messico. Fu Diego a suggerirle l'abito tradizionale messicano, abito che si convertì nel suo "marchio".

Nel 1930 la coppia si trasferì negli Stati Uniti, nel 1931 andarono a New York, dove Rivera era stato invitato ad assistere a una esposizione retrospettiva delle sue opere. Nel 1932 si trasferirono di nuovo, questa volta a Detroit. Dopo aver vissuto tre anni negli Stati Uniti, Frida desiderava tornare al suo paese; Diego desiderava rimanere però cedette ai desideri di Frida e la coppia torno in Messico.

Nel 1935 Frida scoprì che Diego, che aveva già avuto altre "storie d'amore" durante il loro matrimonio, aveva una relazione con la sua sorella minore, Cristina. Abbandonò casa e si procurò dei documenti in vista di un possibile divorzio. Una volta che Diego ebbe rotto la relazione con Cristina Kahlo, Frida tornò a casa, cominciando però ad avere le sue proprie avventure amorose.

Nel 1937 Leon trosky fu espulso dalla Russia e fu ospitato da Frida nella sua "Casa Azul" a Coyoacán. Poco tempo dopo il suo arrivo, Frida e Leon ebbero una breve relazione segreta.

Nel 1939 la sua relazione con Diego si deteriorò e i due chiesero il divorzio. Fu Diego che insistette e la separazione provò molto Frida. Però un anno dopo, Diego le chiese nuovamente la mano. Dopo il secondo matrimonio, la vita di Frida diventò meno complicata e più abitudinaria: incominciò a godere dei semplici piaceri della vita, e la nuova tranquillità si rifletté nei suoi quadri.

Nel 1944 cominciò a scrivere un diario personale, che diventerà molto importante al fine di capire la donna che era Frida e il suo lavoro.

Gravemente ammalata, Frida morì nel luglio del 1954 a causa di un'embolia polmonare, anche se i pensieri suicidi espressi nel suo diario, fecero supporre al suicidio. Le sue ultime parole furono "Spero che il cammino sia felice e spero di non tornare".

Un anno dopo la sua morte, Rivera cedette la casa al governo messicano al fine di convertirla in un museo.

Diego morì nel 1957 e alla sua morte cedette tutti i diritti delle sue opere, come quelli di Frida, alla nazione messicana. Nel 1958 la Casa Azul fu inaugurata ufficialmente come "Museo Frida Kahlo".


DOLORE

La sua vita fu caratterizzata per il dolore fisico: all'età di sei anni contrasse la poliomielite, nel 1925 fu vittima di un incidente di

tram che le cambiò il resto della vita e che influì significativamente nel suo lavoro. Frida soffrì ferite multiple e i medici non erano sicuri che sarebbe sopravvissuta. Cominciò a soffrire di dolori alla colonna vertebrale e al piede destro, si sentiva sempre stanca e ammalata; dovette portare dei busti durante i mesi seguenti che passò a letto.

Nel 1930 Frida rimase incita per la prima volta però, disgraziatamente, dovette subire un aborto terapeutico; di conseguenza all'incidente, il bacino di Frida era fratturato in tre punti e i medici le dissero che probabilmente non avrebbe potuto mai avere figli. Nel 1932 rimase incinta di nuovo, pero ebbe un aborto spontaneo e perse il bambino che tanto desiderava. Un anno dopo rimase nuovamente incinta, subendo molte complicazioni. Nello stesso anno subì la prima operazione al piede destro e dovettero amputarle quattro dita. Nel 1943 di nuovo soffriva di acuti dolori e dovette rimettere il busto, che si trasformò nel soggetto del quadro "La Columna Rota".

Alla fine degli anni '40, la salute di Frida era peggiorata: in pochi anni fu operata molte volte.

Nel 1953 il dolore della gamba destra diventò intollerabile e dovettero amputargliela sotto il ginocchio. Le fu creata una gamba artificiale, ma l'operazione la portò in un profondo stato depressivo.



AUTORITRATTI

Sebbene non avesse serie intenzioni di diventare artista, Frida cominciò a dipingere "seriamente" durante la sua convalescenza. I suoi genitori le fecero costruire un cavalletto speciale che si poggiava sul letto e le fecero anche installare uno specchio sotto il baldacchino del letto, che le permise di convertirsi nel modello dei suoi quadri, dipingendo il primo autoritratto nel 1926  ("Autorretrato con traje de terciopelo").

Le sue opere consistevano maggiormente in autoritratti e ritratti di famiglia e di alcuni amici. Alcune di queste prime opere furono distrutte da Frida e di altre non si sa dove stiano. Durante lo stesso periodo, in Messico stava nascendo un nuovo movimento artistico, che creò un nuovo stile d'arte indipendente, basato sulle radici e sul folklore della cultura messicana. Frida si unì a questo gruppo di nuovi artisti nel 1928.

Questa dipingeva principalmente per piacere personale, non aveva mai pensato all'opinione del pubblico. Rimase sorpresa, scoprendo che alla gente piacevano i suoi quadri e che era disposti a comprarli.

Nel 1938 il poeta del surrealismo André Breton definì le opere di Frida surrealiste: lei rispose dicendo che non aveva mai dipinto i suoi sogni, ma solo la sua realtà.

La sua reputazione toccò l'apice dopo la partecipazione (con "Las Dos Fridas") all'Exposición Internacional del Surrealismo, inaugurata nel 1940 nella Galería de Arte Mexicano, principale galleria d'arte privata del Messico.

Dopo il 1951, lo stile di Frida cambiò: la sua dipendenza dagli analgesici stava influenzando seriamente la sua coordinazione e le sue opere non possedevano più la precisione tecnica e il dettaglio, che avevano caratterizzato quelle passate.

Nel 1953 un'amica di Frida, organizzò la prima esposizione esclusivamente dedicata al lavoro di Frida, in Messico. Nonostante i medici avessero insistito perché rimanesse a letto, Frida non si perse l'evento.







Privacy




Articolo informazione


Hits: 4624
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024