Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

LE BANCHE

economia



LE BANCHE (u.d. 6)


Dal 1994 le banche operano in REGIME DI DESPECIALIZZAZIONE del credito e possono concedere prestiti a breve, medio e lungo termine, servizi parabancari.

Alla fine degli anni '80 le banche erano soprattutto di proprietà pubblica.

Inizio '900 non \c'erano controlli. Le banche erano soprattutto sottocapitalizzate e la raccolta era soprattutto a breve.



Fallimenti: Le banche finanziarono con prestiti a medio-lungo termine le industrie belliche=difficoltà a restituire i prestiti.




RIFORMA 1926: introdotte autorizzazioni, obblighi e divieti ma c'era ancora troppa libertà alle banche quindi altri fallimenti. Lo Stato diede vita all'IMI (Istituto Mobiliare Italiano) e IRI (Istituto per la Ricostruzione Italiana).


FUNZIONI DELLA BANCA D'ITALIA sono:


cura emissione dei biglietti di banca

gestisce le stanze di compensazione

gestisce il servizio di Tesoreria provinciale dello Stato

contribuisce della parità dell'euro

tiene l'albo delle aziende di credito.


LA BANCA ITALIANA NEL 1936 era:


prevalentemente pubblica x la forte presenza dello Stato

specializzata

poco concorrenziale per la rigidità di gestione. Il mercato era una specie di "serra" chiusa

poco trasparente

non del tutto efficiente nel contenimento dei costi

sottocapitalizzata ossia con mezzi propri scarsi

standardizzata


Entrata nel mercato dello Stato-Banchiere ossia del Tesoro che emetteva moltissimi titoli come BOT, CCT, BTP. Tali strumenti finanziari rastrellavano notevoli volumi di risparmio, che di fatto erano sottratti alla raccolta bancaria. Questo fenomeno è chiamato DISINTERMEDIAZIONE CREDITIZIA (nascevano altre compagnie che operavano come la banca).



Maggiore Operatività

Direttiva 73/183: aboliva le limitazioni che impedivano alle banche di aprire sportelli all'estero.

Direttiva 77/780:



LEGGE AMATO:  ha permesso alle banche pubbliche di diventare delle società x azioni. Si poteva fare in 2 modi:

Trasformazione diretta dell'ente pubblico

Scorporo dell'azienda bancaria.


Le banche hanno creato i GRUPPI BANCARI PLURIFUNZIONALI (svolgevano indirettamente le nuove operazioni). Il modo è il seguente:

L'ente creditizio (banca-madre) svolgeva le operazioni consentite nel credito a breve.

Le nuove operazioni (credito medio-lungo) venivano svolte dalle succursali, cioè dalle società specializzate autonome, ma di fatto controllate dalla holding creata dalla banca-madre.



PRIMA


Banche Istituti di Credito



Raccolta  Impieghi

Finanziamenti a medio-lungo


Finanziamento solo a breve termine



Il ruolo della banca è quello di interporsi tra i risparmiatori e le imprese. Svolge, quindi, una funzione di intermediazione creditizia e viene a creare il credito indiretto.


A seconda dei casi a cui viene erogato si ha:

CREDITO ALLA PRODUZIONE concesso alle imprese per consentire di espandere gli investimenti

CREDITO ALLA PRODUZIONE concesso alle famiglie e ai consumatori, sotto forma di prestiti personali da restituire.


Il ruolo di intermediazione creditizia svolto dalla banca risulta trasforma qualitativamente e quantitativamente il risparmio in credito.




Le imprese i risparmiatori



Hanno sempre trovato nel credito bancario    fino agli anni '70 trovavano naturale

l'unica possibilità di utilizzare capitali   affidare alla banca i loro capitali in

complementari ai mezzi propri per finanziare quanto c'erano dei vantaggi:

investimenti.    1. Essa raccoglie ogni tipo di

capitale

2. Essa trasforma il risparmi

o in investimenti a

sostegno dell'econ.

3. C'è remunerazione

Adesso però c'è la DISINTERMEDIAZIONE CREDITIZIA determinata da questi fattori:

Continua emissione di valori mobiliari (rendimenti + elevati)

Maggiore conoscenze e informazioni

Ricerca di investimenti + creditizi


Tutto ciò portò a una DOPPIA DISINTERMEDIAZIONE in quanto molti risparmiatori investivano direttamente i loro capitali nel mercato mobiliare anziché depositarli in banca.






FUNZIONI DELLE BANCHE:


Funzione Creditizia: trasforma il risparmio in credito

Funzione di investimento: il credito erogato dalle famiglie e dalle imprese va a sostenere la domanda interna di beni e gli investimenti.

Funzione di politica economica

Funzione sociale: azione educativa a sostegno del risparmio

Funzione monetaria: agevola il regolamento degli scambi e dei pagamenti in genere. La moneta bancaria può essere:

Moneta cartacea

Moneta scritturale

Moneta di plastica

Moneta elettronica

Funzione di servizi


Le  banche devono stabilire la quantità di mezzi monetari che assicura l'equilibrio nel sistema economico. Il Governo e le autorità creditizie lo fanno attraverso:

La politica monetaria, alzano e abbassano il tasso per contrarre o espandere l'economia

La politica del credito che punta a:    favorire la concorrenza fra le banche

Rendere + autonoma la banca.

E' il modo con cui lo Stato controlla il sistema bancario di un paese

La Bce (Banca centrale Europea) ha sede a Francoforte. Il suo compito è di fissare il tasso di sconto, ossia il costo del denaro quando esse gli ne vanno a chiedere.


Sistema bancario italiano è concorrenziale. Questo porta benefici alla clientela. La concorrenza si manifesta attraverso:

La gamma dei servizi, infatti + è estesa + è la maggior probabilità di aumentare gli affari

Fattore prezzo, i clienti scelgono chi pratica prezzi inferiori sui servizi offerti o tassi d'interesse + convenienti.

Concessione del fido



La privatizzazione del sistema bancario, l'aumento di concorrenza e l'affermarsi del carattere d'impresa



Uffici marketing


Gli uomini di marketing segnalano:

Dove conviene localizzare nuovi sportelli

Quali sevizi e prodotti hanno un maggior contenuto promozionale al fine di conquistare nuovi clienti

Verso quale tipo di clientela è meglio rivolgere l'azione pubblicitaria

Il tipo di formazione del personale + idonea

Soddisfazione del cliente tramite questionari, interviste.

Studio e progettazione delle iniziative + efficaci per migliorare l'immagine della banca all'esterno.













LE OPERAZIONI BANCARIE si distinguono in :


Operazioni di intermediazione creditizia attraverso le quali la banca si interpone fra risparmiatori e imprese. Si suddividono in 2 gruppi:



OPERAZIONI DI RACCOLTA FONDI (passive)  OPERAZ. DI IMPIEGO FONDI

La banca si costituisce debitrice verso chi le fornisce Per mezzo delle quali la banca

I mezzi monetari necessari per effettuare le    utlizza i mezzi raccolti per

operazioni di impiego. Esse possono essere:    concedere prestiti o per effettuare

investimenti.


O. di RACCOLTA    O. di RACCOLTA FINANZIAMENTO INVESTIMENTI

ORIGINARIA DERIVATA ALLE IMPRESE FINANZIARI

Compiute dalla clientela Le banche che hanno acquisto in conto

Possono essere operaz. Molta liquidità cedono proprio di valori

Rimborsabili a breve, capitali a breve scadenza mobiliari.

medio-lungo agli istituti che li richiedono.



O. di RACCOLTA INDIRETTA

Emissione di assegni circolari. FINANZIAMENTI A MEDIO-LUNGO


FINANZIAMENTI A BREVE



. Operazioni di intermediazione in valori mobiliari, in valute estere

. Prestazione di servizi, vengono effettuate per soddisfare le esigenze    specifiche e sempre + sofisticate della clientela acquisita , per conquistare nuovi clienti. I servizi si suddividono in 2 categorie:





SERVIZI   SERVIZI

TIPICI  PARABANCARI




La banca è un'azienda a produzione indiretta e svolge un ruolo di  intermediazione del credito.



Il CAPITALE PROPRIO degli istituti di credito viene utilizzato per lo + per gli investimenti. I fondi prestati alla clientela è costituita dal CAPITALE DI TERZI.












OBIETTIVI DELLA BANCA sono:


REDDITIVITA' che discende dal margine lordo di interesse, ossia dalla differenza fra il tasso di interesse attivo sugli impieghi e quello di interesse passivo sulla raccolta.

LIQUIDITA' c'è l'hanno se hanno riserve

SOLVIBILITA' ossia la capacità di far fronte in ogni momento aale richieste di rimborso dei risparmiatori

CONTENIMENTO DEI RISCHI ECONOMICI ossia perdite parziali o totali dei

crediti concessi


FINANZIARI che peggiorano la liquidità della banca perché i crediti vengono rimborsati ma in ritardi rispetto alla scadenza pattuita.



I COSTI E I RICAVI NEL SISTEMA BANCARIO SONO RAPPRESENTATI DAGLI INTERESSI PASSIVI SULLA RACCOLTA E DAGLI INTERESSI ATTIVI SUGLI IMPIEGHI.



MARGINE LORDO DI INTERMEDIAZIONE è: la differenza fra gli interessi attivi sugli impieghi e gli interessi passivi sulla raccolta.





Privacy




Articolo informazione


Hits: 1836
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024