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Il divieto di concorrenza dell'alienante (art. 2557)
Disciplina:
è prevista una durata massima del patto che non può comunque eccedere i 5 anni dal trasferimento (per evitare una lesione eccessiva della libertà di iniziativa econ 111c28b omica dell'alienante).
La norma è derogabile solo in senso più favorevole all'alienante: le parti possono eliminare o rendere meno gravoso il divieto di concorrenza;
il regime è solo parzialmente derogabile in senso più gravoso per l'alienante:
la durata del divieto non può mai eccedere i 5 anni ed ogni maggior termine viene ridotto per legge;
l'ampliamento dei
limiti legali è ammesso solo se esso non comporti l'impedimento di ogni
attività professionale dell'alienante (previsione di un inizio di impresa che
abbia oggetto solo affine a quello dell'azienda alienata e quindi sia idoneo a
sviare la clientela) "possono ad esempio
decidere che l'alienante non possa esercitare un'impresa uguale o affine, ma
sotto il profilo temporale il limite è sempre 5 anni ma possono cambiare i
limiti di tempo e luogo".
l'avviamento commerciale (L.n. 392/78) Disciplina: locazione di
immobili diretti all'esercizio di un'attività di impresa che abbia rapporti
diretti con il pubblico di utenti o di consumatori; in caso di
cessazione della locazione il conduttore uscente ha diritto di essere
compensato dal locatore per la perdita dell'avviamento che l'azienda subisce in
conseguenza di tale cessazione; il conduttore
uscente ha diritto ad un indennizzo: Finalità: arginare lo
sfratto, proteggendo l'interesse dell'imprenditore a non vedere aumentati i
costi di produzione (aumento dell'affitto). La successione nei contratti relativi all'azienda ceduta
(art. 2558 cc) Art. 2558: "se non
è pattuito diversamente l'acquirente dell'azienda subentra in tutti i contratti
stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa che non abbiano carattere
personale". Finalità della disciplina: I contratti personali: contratti in cui
rileva la fiducia che l'imprenditore (alienante) ripone sull'altro contraente
(es.: contratto che l'imprenditore alienante aveva stipulato per procurarsi la
consulenza stabile di un esperto tributario). Non si specifica nulla non passano i contratti personali. Contenuto della disciplina: I contratti non personali Contratti di lavoro stipulati dall'imprenditore per
l'esercizio dell'impresa (art.: 2112 cc) Finalità della disciplina: rendere
indissolubile il nesso economico esistente nell'impresa fra strumenti
produttivi di carattere e strumenti produttivi di tipo personale. La cessione dei crediti relativi all'azienda ceduta (art.
2559 cc) Art.:2559: "la
cessione dei crediti relativi all'azienda ceduta, anche in mancanza di notifica
al debitore o di sua accettazione, ha effetto, nei confronti di terzi, dal momento
dell'iscrizione del trasferimento nel registro delle imprese. Tuttavia il
debitore ceduto è liberato se paga in buona fede all'alienante". (se il debitore ceduto va dall'imprenditore
alienante e paga in buona fede può considerarsi libero) Contenuto della disciplina: disciplina
comune (disciplina di carattere generale) (art.: 1264
cc): la cessione del credito deve essere notificata al debitore. Disciplina speciale dell'impresa: (funziona in modo
diverso rispetto alla disciplina generale dove è necessaria la notifica).
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