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La strategia organizzativa:
essa ha il compito di plasmare "l'ambiente decisionale" in cui tutte le scelte strategiche (di portafoglio, sociali, economico-finanziarie, competitive e funzionali) 626e47g vengono formate e realizzate.
Ha come oggetto specifico le scelte riguardanti:
l'architettura organizzativa dell'impresa;
l'architettura strategico-organizzativa dell'impresa;
l'attribuzione dei compiti , sia che si assume la responsabilitā della gestione strategica;
la comunicazione integrata.
Le logiche delle scelte di strategia organizzativa sono riconducibili a politiche differenti a seconda che prevalga il paradigma chandleriano o quello simoniaco.
Paradigma Chandleriano:
si intende la logica di progettazione che vede dominare le scelte strategiche di "raggio d'azione" a cui consegue il disegno i la realizzazione delle strutture organizzative dei meccanismi operativi e dello stile di direzione che appaiono meglio rispondere alle esigenze di attuazione di tali scelte strategiche.
I manager sono decisori razionali che formulano obiettivi strategici e conseguenti piani per realizzarli.
Paradigma Simoniano:
intende evocare la logica di progettazione che vede prevalere l'attenzione sulle variabili organizzative in modo tale che si formino degli "ambienti decisionali" dove maturano e si realizzano valide scelte strategiche:
il successo dell'impresa non scaturisce dalla preoccupazione principale del vertice aziendale di "formulare le scelte migliori" e quindi di realizzarle, quanto da quello di creare un contesto organizzativo predisposto ad "imparare a formulare e realizzare valide scelte strategiche".
Il successo dell'impresa, dipende dal comportamento "limitatamente razionale dei dirigenti", dove uno degli elementi che limita tale razionalitā č dato dalle premesse decisionali che discendono dallo stesso assetto organizzativo.
Esplicitazione del modello di autogenerazione delle risorse;
individuazione delle risorse chiave;
misurazione del patrimonio intangibile e identificazione dei gap di risorse;
attivazione dei processi di alimentazione delle risorse chiave e misurazione del patrimonio intangibile.
Lo stock di risorse immateriali accumulate dall'impresa consente l'adozione di comportamenti resource-oriented, che a loro volta alimentano lo sviluppo di capacitā organizzativa market driving.
Attraverso questi l'impresa domina i processi critici da cui dipende la creazione di valore per i clienti e per le altre categorie di stakeholders a quindi la generazione di nuove risorse di conoscenza e di fiducia.
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