I MODELLI DI ASSETTO PROPRIETARIO

economia

I MODELLI DI ASSETTO PROPRIETARIO

Tale matrice permette di rappresentare i modelli di assetto proprietario sulla base di:

f. di capitalizzazione cioè assetto proprietario aperto o chiuso;

f. di controllo cioè controllo forte, debole o assente.

La maggior parte delle imprese italiane sono imprese familiari, le quali da un lato hanno alcuni vincoli (per es. ci sono dei vincoli alla capitalizzazione) e dall'altro presentano alcuni vantaggi:

copresenza di imprenditore e sogg. proprietario nello stesso gruppo di persone;

esistenza di una forte coesione;

esistenza di un forte coinvolgimento nell'attività di gestione;

Tuttavia vi possono essere dei problemi al momento della successione dell'imprenditore; cioè talvolta si deve incidere sui rapporti familiari per favorire il bene dell'impresa, e quindi istituire certi soggetti (esterni) per svolgere certe mansioni, piuttosto che membri della famiglia. Un altro tipo di impresa è l'impresa pubblica, che si è diffusa molto all'estero (es. in Francia), e un po' meno in Italia; nel nostro paese è stata un modello di assetto proprietario molto importante, soprattutto per le aziende di grandi dimensioni, come ad es. IRI, ENI, EFIM , e per le banche, come ad es. la COMIT. Tuttavia molte di queste imprese sono state investite dal fenomeno della privatizzazione, il quale fu dovuto soprattutto ad un recupero di efficienza (in quanto lo Stato non aveva gestito in modo adeguato tali aziende). Si hanno poi le imprese cooperative, che sono quelle che sorgono quando più individui aventi uno scopo comune creano un'organizzazione atta a soddisfarlo in modo diretto ed autonomo; possono essere di più tipi: cooperative di consumo, di trasporto, sociali, . In altre parole, sono imprese aventi uno scopo mutualistico, a responsabilità limitata o illimitata. Infine, le imprese controllate sono quelle facenti parte di un gruppo aziendale, che fanno capo ad una società madre (o capogruppo).

N.B.: La Telecom ha attraversato tutte le diverse fasi del modello di assetto proprietario. Infatti:

q   è passata dall'impresa pubblica anni '70 ad un'impresa pubblica anni '90;

q   poi vi è stato un tentativo di privatizzazione, per formare un nocciolo duro finanziario;

infine oggi, con l'offerta pubblica sul mercato, è diventata una public company, il cui controllo dipende dal mercato ( titoli, che esprimono il diritto di proprietà).