Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

ANATOMIA DELL'ORECCHIO

anatomia



ANATOMIA DELL'ORECCHIO


L'orecchio è suddiviso in tre parti principali: orecchio esterno, orecchio medio e orecchio interno.

Il primo è costituto dal padiglione auricolare, di tessuto cartilagineo, ha la funzione di convogliare i suoni verso l'orecchio medio; questo è composto dalla membrana timpanica e dagli ossicini dell'orecchio; l'orecchio interno, infine, è composto dalla chiocciola (o condotto cocleare), per mezzo della quale si ha la trasformazione dei suoni in impulsi nervosi, e dai canali semicircolari, organo dell'equilibrio. [Fig.4]  


6.1 Nozioni sull'orecchio medio 949b18j




L'orecchio medio è l'apparecchio di trasmissione delle onde sonore dall'orecchio esterno a quello interno.

E' costituito dalla membrana timpanica e dalla cavità o cassa del timpano nella quale è accolta la catena degli ossicini dell'udito.

Quando un corpo elastico viene messo in vibrazione produce dei suoni, questi si trasmettono nei gas, nei liquidi e nei solidi; i suoni arrivano all'orecchio medio e mettono in vibrazione la membrana timpanica. Dietro di questa è situata la cassa timpanica con i tre ossicini dell'udito: martello, incudine, staffa; essi sono uniti tra loro e con le pareti della suddetta cavità del timpano grazie a delle apposite articolazioni e ai legamenti degli ossicini dell'udito. Gli ossicini continuano la trasmissione delle vibrazioni verso l'orecchio interno, nel quale vengono tradotte in segnali nervosi da mandare al cervello.

La cavità del timpano continua posteriormente con un sistema di cavità scavate nell'osso temporale: l'apparato mastoideo e la tuba uditiva o di Eustachio, queste completano l'orecchio medio.


6.2 La membrana timpanica


La membrana del timpano è un diaframma cutaneo fibro-mucoso a contorno ovale, un po' concavo verso l'esterno, il quale chiude in profondità il meato acustico esterno, separandolo dalla cavità del timpano.

La membrana timpanica è tesa obliquamente ed è rivolta verso l'esterno con un inclinazione di 45° sul piano orizzontale (asse di inclinazione), e un angolo di 50° con il piano sagittale (asse di declinazione). L'asse maggiore del timpano misura in media 9,5 mm, mentre l'asse minore, perpendicolare al primo, misura in media 8,5 mm. La superficie del timpano è di circa 70 mm2 mentre il suo spessore si aggira intorno a 0,1 mm. L'estremità anteriore dell'ovale del timpano è rivolta superiormente e un po' in avanti.

La membrana timpanica è assai resistente, potendo sostenere la pressione di una colonna di mercurio di 100 cm e più, purché venga aumentata gradualmente, in caso inverso si lacera.

Poco elastica, si lascia tuttavia distendere se la pressione agisce lentamente.

Nel vivo, la membrana timpanica è trasparente, grigio chiara alla luce del giorno, rossastra all'esame otoscopico per via dei numerosi vasi sanguigni che la irrigano.

Sono da distinguersi nella membrana del timpano due parti: la tesa e la flaccida. La prima, assai più estesa della seconda, ha i caratteri sinora esposti e si attacca nel solco timpanico della parte timpanica dell'osso temporale. La seconda è situata in alto e corrisponde ad una piccola area triangolare dalla base di 2,5-3 mm e dall'altezza di 2 mm, mentre i due lati, partendo da queste, convergono inferiormente nel vertice, in rapporto con il processo laterale del martello. Tali due lati, che separano la parte flaccida dalla parte tesa, corrispondono esternamente alle cosiddette pieghe esterne della membrana, anteriore e posteriore e internamente ad altre due pieghe consimili, chiamate pieghe malleolari, anteriore e posteriore. 



La parte flaccida della membrana del timpano, meno obliqua e più sottile dell'altra, appare rilasciata e normalmente convessa verso la cavità del timpano; aumentando la pressione dell'aria nella cavità del timpano, può però fare sporgenza verso l'esterno.

La membrana timpanica, stirata medialmente dal manico del martello, assume la forma di un cono cavo a larga base, il cui vertice, situato un po' al di sotto e al davanti del centro della stessa membrana, è detto ombelico e corrisponde all'apice del predetto manico del martello.

Struttura- La membrana del timpano consta di uno strato fibroso (o membrana propria), rivestito lateralmente dallo strato cutaneo e medialmente dallo strato mucoso.

Lo strato fibroso, esclusivo della parte tesa, è formato da tessuto connettivo compatto, con fascetti di fibre collagene senza fibre elastiche. Tali fascetti collagene sono ordinati in due piani: lo strato delle fibre radiate e lo strato delle fibre circolari. Il primo, laterale, consta di fascetti che dall'orlo della membrana convergono verso il manico del martello, una piccola area triangolare sottostante alla membrana flaccida, che le fa da base, manca di queste fibre ed è detta perciò triangolo interradiale. Il secondo, mediale, è formato di fascetti paralleli all'orlo della membrana del timpano presso al quale sono assai numerosi, mentre vanno diradandosi verso l'ombelico.

Lo strato cutaneo della membrana del timpano misura appena 0,01 mm di spessore ed è ridotto quasi alla semplice epidermide costituita di tre strati: germinativo e lucido, di un unico piano di cellule ciascuno, e corneo di pochi strati di cellule prive di nucleo. Il derma è riconoscibile solo presso l'orlo e manca completamente di ghiandole e peli.

Lo strato mucoso è una dipendenza della tonaca mucosa della cavità del timpano. L'epitelio di rivestimento, che quasi esclusivamente lo costituisce, consta di uno strato di cellule poligonali appiattite, le quali riposano, per mezzo di una membrana basale, sopra lo strato fibroso della membrana del timpano. Solo in corrispondenza dell'orlo n'è separato da un tenue strato di connettivo lasso, ricco di vasi e nervi, che si solleva in qualche rada e bassa papilla.

Nella parte flaccida della membrana del timpano si trovano tra i due epiteli, cutaneo e mucoso, uno stato unico di tessuto connettivo piuttosto lasso, percorso da vasi e nervi.   







Privacy




Articolo informazione


Hits: 4238
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024