Appendice
Lo scopo di
quest'appendice è di chiarire e ricordare alcuni importanti concetti inseriti o
meno all'interno degli appunti, ma indispensabili per affrontare lo studio di
un complicato diritto, quale quello privato.
Ricordati che:
- Quando si parla di "ex nunc" si vuole
indicare la non retroattività di un atto, invece si dice "ex tunc" quando
l'atto considerato ha valore retroattivo;
- Illegale è ciò che non è previsto dalla
legge, illecito è ciò che è perseguibile dal 353i88d la legge;
- Con il termine "mora solvendi" si
indica la mora del creditore, mentre quella del debitore è la mora
"accipiendi";
- La purgazione di un atto non è altro
che l'eliminazione dell'atto stesso;
- Il contratto è un'obbligazione, ma non
tutte le obbligazioni sono contratti, così come l'obbligazione è un
negozio giuridico, ma non tutti i negozi giuridici sono obbligazioni;
- Il contratto è invalido, quando è
invalido uno degli elementi che lo compongono, è inefficace, quando uno
dei soggetti è illegittimato a concludere il contratto (es. non è il
proprietario del bene alienato);
- La prelazione è una precedenza a favore
di determinati soggetti nell'ottenere un determinato diritto (detto
diritto di prelazione);
- Titolo è un fatto che porta
all'acquisto di un diritto (es. acquisto del diritto di proprietà a titolo
ereditario);
- L'atto puro è quell'atto che non
ammette condizione e termine, mentre l'atto personalissimo è quello che
non ammette rappresentanza o cessione;
- I frutti civili sono quelli che si
traggono dalla cosa come corrispettivo del godimento che altri ne abbiano;
- Con il termine "ipso iure" si indica
l'efficacia immediata, automatica, senza bisogno d'accettazione, di un
atto;
- L'errore ostativo si verifica quando un
soggetto dichiara una cosa mentre voleva dichiararne un'altra (es. a causa
di una diversa lingua parlata);
- L'atto simulato è l'atto apparente di
cui non se ne vogliono gli effetti, l'atto dissimulato, invece, è il
negozio realmente voluto che rimane segreto;
- Il dolo è una lesione compiuta con
coscienza e volontà del fatto lesivo, mentre la colpa è l'atto compiuto
per imprudenza, negligenza, imperizia;
- La forma è il modo do manifestazione
della volontà esterna, la pubblicità è il modo di manifestazione della
volontà esterna;
- Negozio recettizio, è quel negozio per
la validità dl quale bisogna comunicarlo al destinatario;
- Il diritto di regresso spetta al
debitore nei confronti del condebitore, qualora abbia adempiuto ad
un'obbligazione solidale passiva;
- Il diritto di seguito è il diritto che
può essere fato valere nei confronti dell'acquisto di un terzo;
- L'obbligazione si dice ambulatoria,
quando una dei soggetti è mutevole;
- Un atto si dice tassativo, quando non
ammette estensione per analogia;
- L'erede legittimo è colui al quale va
il patrimonio del de cuius nel caso manca il testamento o questo è
invalido o inefficace, mentre il legittimario è colui al quale va una
parte del patrimonio, necessariamente e indipendentemente dal fatto che
esista o no un testamento.