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Letteratura tedesca - Celan, CRONOLOGIA STORICA

letteratura tedesca




Letteratura tedesca

Celan


Celan fu un grande traduttore egli tradusse in tedesco dal russo, inglese, rumeno e francese.

Egli assegna un ruolo centrale al lavoro di traduzione (vedi Stephan Gorge icona del simbolismo tedesco, traduce Baudleaire e sonetti di Shakspeare si propone quindi come mediatore di poesia).

I poeti sono per tradizione anche traduttori per questo conoscono i modi di tradurre le poesie nelle altre lingue metrica e regole.

Egli è un ebreo tedesco e per questo il testo sacro era molto importante, esiste una divergenza tra testo sacro e quindi tra lingua originale/sacra e lingue post Babele come traduttori bisogna attraversare le lingue attraverso le loro molteplicità in modo così che il traduttore riesca a ritrovare la lingua sacra.



La lingua sacra deve essere considerata come strumento della costruzione divina.

Celan va alla ricerca di costanti e varianti egli cerca i dettagli nelle singole parole sono tracce dell'unità originaria.

Egli lavora per esplorare la lingua.

Altra cosa in comune con Canetti è la nascita non in un grande centro ma in una piccola provincia dell'impero Austro-Ungarico, tale provincia era martoriata dalle guerre (tra cui guerra fredda).

Egli quindi vive in un contesto multiculturale fin da piccolo, anche lui ama Franz Kafka il quale pur cresciuto a Praga ha goduto come Canetti e Celan di un'insularità.

A Czernowitz il numero degli ebrei 15 % era maggiore rispetto ai non ebrei. Essi erano ebrei di tipo as 535i85f kenaziti.

Gli ebrei tedeschi erano isolati in Europa centro orientale.

Le comunità ebraico- tedesche vivono come su di un'isola dove si parlava un tedesco diverso da quello di Vienna, esso era più antico e con delle infiltrazioni praghesi.

Centrale è il luogo della lingua per i tre autori: Kafka, Canetti & Celan.

Non bisogna parlare di letteratura in modo strumentale, centrale è il rapporto tra scrittore e lingua.

Il rapporto tra lingua e traduzioni viene analizzato nel trattato di Walter Benjamin importante per Celan e Canetti.

Per Celan sbagliare una traduzione è un peccato (di tipo laico).

La traduzione è un lavoro sulla lingua e quindi se essa viene sbagliata avviene che a lungo andare essa può andare a corrompere la lingua.

Celan ritiene che l'assenza di lingue franche e la confusione linguistica possano essere sfruttabili dalla violenza.

Egli lesse i classici es : Heine, Schiller, Holderling


I genitori di Celan sono stati deportati in un campo in Ucraina dove sono morti; il padre contrasse una malattia mentre la madre venne uccisa col colpo di pistola alla nuca.

Questa esperienza fa sì che lui decida di cambiare il suo nome.


Celan è un nome fittizio il suo vero nome è Paul Antschel, osservando si vede che il nome Celan è contenuto nel nome Antschel, questi giochi sui nomi sono presenti anche in Kafka il quale si presenta al lettore come uno scarafaggio di nome Gregor Samsa (le consonanti di Kafka vengono cambiate in s ed m e si ottiene il nome Samsa); QUESTI 2 AUTORI USANO IL NOME IN MODO POETICO!


Celan ha come obiettivo quello di trovare una lingua lontana dal sentimentalismo, che non sia sofferenza o dolore ma che sia invece oggettiva e che faccia in questo modo sentire al lettore le voci degli sterminati, realtà che lui cercherò di ricostruire attraverso lo studio di documenti

Egli fa della realtà storica sociale un principio di poesia, come Canetti egli incontra svariati autori che danno alla sua esperienza estetica - letteraria uno spessore diverso, e ciò a causa delle catastrofi e delle apocalissi del suo tempo.

Questi autori vogliono essere incontrati dai lettori nello stesso modo in cui loro hanno incontrato gli autori che li hanno formati.


Ebrei askenaziti:

tra 11° e 12° secolo gli ebrei si spostarono verso est: terre polacche, rumene, bulgare. l'ebraismo orientale sviluppa un idioma particolare che non è il ladino ma bensì l'yiddish, esso è una commistione di tedesco medievale, parole slave e termini ebraici l'alfabeto usato è quello ebraico.

A Czernowitz vivevano gli ebrei orientali, essi sono molto diversi da quelli occidentali a partire dalla lingua che è diversa (yiddish) essi occupano inoltre le terre del mar nero e del mar baltico (Moni Ovadia rievoca nelle sue opere teatrali l'yiddish coltivato dai sopravvissuti)

L'yiddish sviluppa anche una sua cinematografia holliwoodiana.

La cultura askenazita orientale è vitale dal punto di vista culturale e sviluppa una sua letteratura.gli ebrei sefarditi e tutti gli ebrei che non parlano yiddish non possono essere considerati orientali.

Ad occidente ci sono invece gli ebrei ortodossi poi c'è una minoranza che si converte.

L' ebraismo laico è molto diffuso.

A Czernowitz come a Praga gli ebrei rappresentavano la cultura austro-ungarica, essa era una comunità molto vitale sia per le attività commerciali artigianali e industriali la sua attività fu rilevante anche in campo scolastico e universitario (fine '800) essi lavoravano spesso in campo giuridico o erano medici e avvocati.

Celan come Canetti scopre improvvisamente l'antisemitismo, esso gli arriva come un eco da Vienna nella quale come a Berlino si sente un antisemitismo anche in campo culturale che si diffuse poi in Francia ed in Belgio per diffondersi in tutta Europa.

La cultura letteraria della Bukowina coltiva l'idillio campestre proprio come i tedeschi e orientata contro la metropoli, è una romantica celebrazione delle origini, del suolo, della terra, della natura, della patria tedesca.

Il tutto viene celebrato con nostalgia e con ripudio verso la metropoli.


CRONOLOGIA STORICA:


'700 grazie all'illuminismo alcuni ebrei acquisiscono nuovi diritti presso le corti svolgevano ruoli importanti essi vengono riconosciuti come membri centrali dello sviluppo economico e sociale.

Fu il periodo in cui uscirono dai ghetti ed iniziarono a studiare le altre lingue (tedesco) e a scrivere in tedesco, ci fu quindi una richiesta di integrazione linguistica e culturale.


1775 la Bukowina dalla Moldavia passa all'impero austro- ungarico, per gli ebrei di Czernowitz la cultura tedesca diventa quella di riferimento


Nel corso di tutto l'800 l'integrazione ebraica procede in modo discontinuo i diritti degli ebrei subiscono continui allargamenti e restrizioni (1780- 1805)

Dopo la sconfitta di Napoleone i diritti vengono nuovamente ristretti 1815-1848.

1867 ebrei ottengono i diritti civili

1880 fine del tortuoso e tormentato processo d'emancipazione.

In questi anni benché l'antisemitismo si faccia sentire il ruolo della cultura ebraica non trova opposizione, essi entrano anche nella vita politica e si possono trasferire dalla campagna alla città.

Processo d'ASSIMILAZIONE è un processo culturale e sociale.

Agli EBREI EMANCIPATI veniva richiesto di non esibire in pubblico i segni della loro fede.

La cultura "rilevante" concede quindi i diritti ma richiede la rinuncia alla specificità.

Quando il diritto d'assimilazione viene messo in discussione si va incontro ad esiti tragici


1918 benché l'impero austro - ungarico sia caduto e finisca così l'era dorata degli ebrei il tedesco resta comunque la lingua dominante tra gli ebrei tedeschi.


1933 ascesa di Hitler


1935 leggi di Nuernberg, le quali segnano la fine della convivenza degli ebrei con il resto d'Europa che segna la fine del processo dell'emancipazione (processo giuridico/politico) e assimilazione ebraica avvenuto grazie all'illuminismo. Le leggi di Norimberga sono la prima traccia del progetto di Hitler ovvero lo sterminio che verrà messo in atto nel 1942 le leggi vietavano:

  • Il matrimonio tra ariani ed ebrei
  • Privano gli ebrei dei diritti tedeschi

Pone quindi fine all'integrazione tedesca degli ebrei


9 - 10 NOVEMBRE 1938 NOTTE DEI CRISTALLI (KRISTALLENNACHT)

Ci fu una strage d'ebrei vennero saccheggiati 700 negozi, incendiate 200 sinagoghe e internati nei Konzentrationslager 26.000 ebrei tedeschi.

Si passò così dalla negazione dei diritti legislativi alla distruzione di massa.

Il casus belli fu il fatto che un ragazzo ebreo ebbe sparato ad un funzionario tedesco



VITA:

Antschel (il padre) fu educato all'ortodossia, egli era un piccolo borghese che si sposta dall'edilizia al commercio e divenne quindi rappresentante di legno e carbone.

Egli era un padre severo e rappresentava per il figlio autorità e potere, durezza e punizione.

La madre si chiamava Friederike (Fritzi) Schrager, essa era figlia di un commerciante e proveniente da una cittadina che era all'epoca la roccaforte del cassidismo (variante mistica della religione ebraica). Lei fu una donna estremamente affettuosa col figlio.

Celan era il loro unico figlio e riuscì a sopravvivere ai suoi genitori e all'intera famiglia ovvero la madre.

La famiglia della madre era ortodossa e più colta di quella del padre dove i membri parlavano tedesco migliore, lei fu una grande lettrice (come madre Canetti).

Celan fu molto legato alla madre ella inoltre gli propose quelle che poi furono le letture che lo portarono ad amare la letteratura tedesca.

Celan nacque il 23 novembre 1920 egli non si dedicò all'ortodossia ad esempio per quel che riguarda i vincoli alimentari, egli respinse tutte le regole ortodosse ed anche il sionismo ( idea del ritorno legato alla diaspora nella terra promessa ) egli è legato all'Europa.

Celan frequentò le elementari ebraiche ed imparò quindi l'ebraico, e le preghiere fondamentali, egli però non amò l'insegnamento legato alla religione.

Frequentò poi il ginnasio rumeno, lesse i racconti della madre e della zia e legge in yiddish lingua che lui capisce ma non parla.

Si trasferì poi in un ginnasio ucraino poiché nell'altro si sentivano negli insegnanti i primi segni dell'antisemitismo.

La famiglia Antschel non si rende ancora conto dell'importanza che sta raggiungendo l'antisemitismo.

Nel ginnasio ucraino erano riparati molti ebrei.

Egli lesse i classici tedeschi: Lessino, Goethe, Schiller, Kleist, Hoelderling, Heine.

Celan si interessò molto alla lirica e anche a quella francese del decadentismo, simbolismo come Mallarmè, Baudleaire, Rilke, ed i crepuscolari e malinconici come Gorge, Trakler.

Caratteristica tipica Celan poiché è poliglotto è quella di essere in grado attraverso alla lirica di esplorare e conoscere tutta la tradizione in lingua originale, il poeta è mosso in questo suo atteggiamento da un interesse che NON è storico ma bensì LINGUISTICO si trovano spesso riferimenti a testi e ad autori storici precedenti:

CANETTI non vuole far uso della tradizione ed impone modelli ed antimodelli al lettore

CELAN ci manifesta il suo interesse per la tradizione la rilevanza della tradizione non è solo nostalgia delle forme precedenti, egli infatti cita la tradizione precedente perché è un virtuoso delle forme metriche e del linguaggio egli si può quindi considerare un'instancabile amante della lettura.

Per Celan c'è un rapporto di citazione con la tradizione, egli non la imita ma la varia in costruzioni liriche completamente nuove, c'è quindi un rapporto di RECUPERO DI FORME per citare la tradizione con combinazioni metriche e tematiche completamente nuove.

ROSE AUSLAENDER nelle sue opere si può ritrovare una ripresa spesso fedele, ed un interesse storico letterario per la tradizione, che lei cerca di far rivivere con forme romantiche. NON C'E' NOSTALGIA.

Celan fece parte di un gruppo politico di comunisti clandestini e lesse diverse opere di autori anarchici ad es: Gustav Landauer che teorizzava importanza di una comunità di persone che condividono uno stesso ideale opposto alla società, per fare parte di questa comunità che si ribella alla società bisogna sviluppare un linguaggio specifico che indica l'appartenenza in un legame/identità fondato sul linguaggio alla società idea di DISGREGAZIONE E ATOMIZZAZIONE importante per Celan.

Gli scritti di Landauer furono letti come una "Bibbia".

Nel 1938 Celan venne spedito in Francia a studiare medicina nella città di Tours, per giungerci dovette passare quindi per la polonia prima e per la Germania poi, nel passare per la Germania capitò a Berlino il 10 novembre 1938 (10 Novembre 1938 Kristallennacht.) egli poté quindi vedere il fumo degli incendi.

In una delle sue poesie dirà "quello era già il fumo di domani" ovvero il fumo dei forni crematori.

Passò 8 mesi in Francia durante i quali visitò anche Parigi la quale fu la metropoli che lo accolse e dove si suicidò annegando nella Senna.

Egli a Parigi lesse di Proust e alcune poesie surreali.

Ritornò a Czernowitz nel Luglio del 1939 anno in cui scoppiò la 2° guerra mondiale e Celan fu costretto a restare nel suo paese fino alla fine dell' 1940 inizio 1941.

Czernowitz rimase in quel periodo sospesa in una situazione pre bellica fino a quando nel 1940 l'armata rossa invase la Bukowina del nord ed il russo divenne la lingua ufficiale e soppianta il rumeno ed il tedesco.

Nel 1941 iniziano ad esserci i primi limitati problemi per gli ebrei.

Stalin fa deportare i presunti oppositori del stalinismo nei GULAG molti di questi era degli ebrei, molti di loro erano stati deportati a causa della loro appartenenza a gruppi politici diversi oppure perché erano sionisti e quindi per cause politiche e culturali oppure perché erano ricchi e quindi a causa della loro classe.

Alla fine di giungono le truppe rumene e tedesche invadono la Bukowina.

All'inizio Celan scrive secondo la lirica ebraico-tedesca la quale è una lirica della natura ispirata alla tradizione classico - romantica e che è molto melodica essa usa la rima, metafore già note dalla tradizione lirica IDILLIACA e della natura e che è in opposizione alla poesia della metropoli/città ovvero le avanguardie tedesche.

Arrivò poi in Bukowina un gruppo di intervento : SS + un gruppo di intervento che uccise 100.000 ebrei, i sopravvissuti vennero costretti a portare la stella gialla, coloro che erano più forti vennero inoltre mandati al lavoro coatto zwangsarbeit/ zwangsarbeiter.

Venne inoltre costruito un ghetto ebraico, una concentrazione degli ebrei che precede la loro seguente deportazione 45.000 persone erano internati e migliaia furono deportate verso lager di lavoro rumeni e tedeschi, i secondi erano più violenti e acceleravano il processo di morte.


Celan fu ossessionato da questa divisione del destino, dalla casualità della sopravvivenza tanto che ciò lo condusse al suicidio poiché divenne un inguaribile depresso.

Tra 1941-42 il ghetto venne sciolto e gli ebrei tornarono nelle loro abitazioni.

20 Gennaio viene stilato il piano definitivo.

2 Giugno il piano viene attivato anche in Bukowina Celan si nasconde e va a lavorare egli vuole far sì che anche i genitori lascino la casa quando però un giorno torna a trovarli loro non c'erano più, non li rivedrà mai più.

Celan decise allora di scappare in Moldavia dove riceve la notizia di entrambi i genitori (autunno 1942).

Nell'autunno del 1943 i russi ritornano a Czernowitz ma la situazione non migliora a causa dello stalinismo.

Le prime opere di Celan sono d'amore e vengono scritte secondo lo stile della Bukowina e trattano della natura dopo però la deportazione e la morte dei genitori lo stile cambia ed i temi fondamentali diventano:

  • Memoria dei morti
  • Ricordo della tradizione ebraica ( egli è un ebreo assimilato egli è un ebreo di origine tedesca educato alla cultura tedesca e non a quella ebraica la 2° guerra mondiale lo porterà ad un nuovo interesse per l'ebraismo nuovo sforzo legato alla memoria dei morti)
  • Legittimazione della poesia in un'era che ha portato alla Shoah
  • Lingua materna diventa quella degli assassini

Celan scrive con un linguaggio dialogico complicato tipo Kafka non vuole che la sua letteratura venga interpretata in modo univoco ERMETICA.

La poesia nasconde il suo significato reale, la sintassi è complessa ed è rivolta ad un TU- lettore,

la poesia è come un messaggio in bottiglia che aspetta di essere trovato ed interpretato vuole essere portata/sospinta sulla spiaggia ovvero la spiaggia del cuore.

Essa è una poesia piena di riferimenti, altamente intellettuale DIALOGICA in quanto la lingua è alta.

La poesia di Celan è un cammino verso una meta incognita (non si sa su quale spiaggia) preclusa al poeta e la quale comprensione è affidata al lettore.

È una poesia in cammino della quale si conosce l'intenzione ma non la meta (è qualcosa di accessibile e comprensibile ed è rivolta al dialogo).

La costruzione virtuosa delle poesie fa si che il dialogo diventa sulla lingua stessa, ogni singola parola va raccolta ed attraversata è un viaggio dentro alla poesia per coloro che amano la lirica incomprensibile perché il lettore deve cercare un rapporto tra la lingua e l'idea di lingua; è una poesia da tradurre in immagini

Celan studiò anglistica, cominciò a studiare il teatro di Shakespeare e anche i classici russi in rumeno.

Egli lavorò come traduttore per i russi egli fu uno dei primi mediatori culturali.

Decise poi di lasciare la Bukowina ed andare a Bucarest.

A Bucarest egli lesse Jonesku il quale è un autore rumeno, a Bucarest si trovano anche Eloirde e Aragonne due surrealisti francesi poiché vogliono studiare il surrealismo.

Celan ed i due poeti francesi diventano amici e lo attraggono verso la Francia, la Romania era bilingue, essa era francofona, Celan oltre ad interessarsi del simbolismo francese approfondisce la cultura e letture inglesi e americane e traduce 4 opere di Kafka il quale è uno degli amori di Celan.

Egli frequentò molti colti tra cui Solomon colui che poi tradurrà Todesfuge, egli è un autore rumeno con cui fa dei giochi di parole e col quale lavora come traduttore e col quale quindi esplora la Babele delle lingue e le infinite possibilità di linguaggio.

Usa la SCRITTURA AUTOMATICA ovvero una scrittura dove l'autore npon è architetto dell'opera essa è una scrittura inconsapevole, indomabile quasi come in un sogno interesse per la sfera ONIRICA.

Celan usa metafore ardite tipiche dei surrealisti e dei simbolisti che si chiudono al lettore in una poesia di tipo ermetico.

È una scrittura che si produce da se come se l'autore scrivesse in uno stato onirico. La lirica celaniana già negli anni 40 prima ancora che egli leggesse le opere di poeti surrealisti appare come irrazionale, sensuale, emotiva, fortemente musicale, e queste saranno quindi le caratteristiche che lo colpiranno dei surrealisti.

Nella scrittura lirica c'è una nuova forma di ermetismo rifiuto della rima poiché implica dei legami di senso.

SURREALISTI:

  • Passione per nuove tecniche linguistiche
  • Scrittura automatica (autore non è architetto scrittura onirica)
  • Interesse per la sfera onirica
  • Libera associazione di metafore ardite

Fuga da Bucarest nel 48 si dirige a Vienna dove la situazione è piuttosto difficile Celan è quindi una delle 170.000 displaced persons, ovvero coloro che hanno lasciato la terra natale, profughi la gran parte di loro sono ebrei orientali che avevano messo a rischio la loro vita, nell' inverno del 47 molti profughi furono uccisi nel tentativo di varcare il confine con l'Austria.

In Austria conosce hans Weigel ovvero un critico e Ingeborg Bachmann una delle più grandi poetesse del 20° secolo lei fu una delle figure più importanti per Celan.

Lei studiò filosofia a Vienna e si adottorò conuna tesi su Eidecher, Celan ed Ingeborg si innamorarono morirono entrambi suicidi, furono quindi due vittime tardive della seconda guerra mondiale poiché non riuscirono a sopportarne gli orrori fu iun secolo terribile.

Il loro legame si protrarrà fino alla morte.

Il loro fu un amore impossibile che rivive però nelle loro poesie entrambi infatti fanno riferimento alle opere dell'altro Bachmann non era ebrea, lei era una cittadina del 3° Reich ma soffrì delle colpe attribuite agli Austro -tedeschi e dedica le sue poesie al rapporto tra poesia & storia.

Lei fu una donna molto colta, studiò lettere, storia & filosofia.

Uno dei problemi più rilevanti del loro rapporto era il fatto che lei non era ebrea.

Nel 1951 Celan si sposa con la pittrice Gisele Lestrange la quale è una nobile come la Bachmann e viene chiamata dal poeta FREMDE.

Nel !)%" esce la raccolta Mohn und Gegaechnis e viene invitato ad unirsi al gruppo 47 del quale facevano parte Guenter Grass, Hans Magnus Enzensberg, . esso era un gruppo di giovani autori tedeschi non ebrei che erano stati membri della Wehrmacht, si presentano ora al pubblico come antinazisti e non accettano nazisti o fascisti nel loro gruppo anche se loro stessi era stati membri della Wehrmacht.

Essi invitano Celan a leggere Todesfuge.

Egli decise di leggere la sua poesia ma essi (secondo le voci) ritennero che egli mantenne un tono troppo patetico; egli venne deriso dal gruppo il quale aveva n atteggiamento critico- letterario di una nuova Germania. Celan rimane sconcertato poiché diventa un processo pubblico.


RILKE è un modello per Celan sia per quanto riguarda i temi sia per l'interesse per l'aldilà per la discesa begli inferi per Orfeo, ha una produzione che si occupa del visibile "das Buch der Bilder" composto a partire dal 1902.

Herbsttag è una preghiera a Dio (Celan invece solitamente non ha destinatario)

Rilke prega Dio affinchè conceda un altro giorno di sole per far si che i frutti giungano a maturazione, che vengano salvati per l'inverno in modo che venga salvato ciò che resta dell'estate, il passaggio delle stagioni è vissuto in modo malinconico, con la frase Es ist Zeit Rilke esprime rassegnazione e accettazione egli richiede altri giorni di tepore per la maturazione del vino.

L'ultima strofa è più malinconica poiché legata alla città.

Essa è una poesia in rima con struttura strofica regolare.



TERMINOLOGIA:

OLOCAUSTO termine errato perché significa sacrificio è una traduzione impropria del termine ebraico SHOAH il quale invece significa sterminio.

Questo secondo termine evita la legittimazione e la lettura storica dello sterminio e cerca invece di vincolare questo fatto agli uomini che lo hanno fatto e non a qualcosa di ultraterreno.


AUSCHWITZ:

Secondo Giovanni Gozzini nel suo libro "la strada verso Auschwitz" esso non è un'allegoria dell'inferno, ne un campo di battaglia, ne lontano dal mondo occidentale, ma la cultura fa comunque fatica a parlare delle barbarie.


TEMA DEL TEMPO

Uno dei temi più importanti per Celan è il tempo.

1918 rumeno diventa la lingua ufficiale e quindi i tedeschi perdono il ruolo centrale poiché non parlano la lingua dello stato ma semplicemente una delle tante di quello stato.

Czernowitz è una cittadina caratterizzata dalla multietnicità essa è poliglotta e polireligiosa ( gli ebrei orientali sono più mistici per quel che riguarda la religiosità CASSIDISMO)


CASSIDISMO si sviluppa nel medioevo, essa è una variante mistica dell'ebraismo e non è necessariamente legato al testo e al rabbismo, è quindi una religiosità più quotidiana.

Da questo Celan prende molti elementi mistici che usa per la sua lirica.


Czernowitz è un mondo a se che sopravvive al 1918 dove la cultura, i libri sono molto importanti.

Celan nasce in questo mondo sopravvissuto il 23 NOVEMBRE 1920 in una famiglia piccolo - borghese. Il padre è Leo Antschel Teitel, la madre Fritzi Schrager è un'icona della lirica del figlio.

Dalla madre proviene il tedesco, ella era l'amore della sua vita e per lei lui si toglierà la vita.

La poetica di Celan è una POETICA DEL RESPIRO ricca di suoni e voci (come Canetti).


MOHN UND GEDAECHNIS

1952 fu un successo, esso è una raccolta di liriche che ha avuto una grande risonanza nella sfera pubblica tedesca. Questo libro segna la vita culturale tedesca.

CORONA è una lirica d'amore e deve essere letta insieme con HERBSTAG di Rilke poiché entrambe hanno influenzato la letteratura del secolo.

(riassunto Berlin Alexanderplatzt Mann + cronologia degli autori da Lessing al naturalismo con data di nascita).

Questa raccolta segna il passaggio dalla poesia dei primi anni ad una ricerca di una poetica più ardita come ad es quella di Todesfuge.

Struttura:

Ultime due opere di "sabbia delle Urne"

"Spaet und tief" lirica blasfema essa para in modo non ortodosso/polemico/offensivo di temi religiosi, legati a Giobbe (Hiob) il quale è stato fatto oggetto di una scommessa tra Dio e Satana che lo vogliono mettere alla prova. Non gli costa nulla essere fedele se vive in condizioni favorevoli, bisogna vedere se riesce a mantenere la sua fede nella sventura. Celan ne riprende il tema e lo porta alle estreme conseguenze Celan = Giobbe in alcune poesie nega Dio e si interroga sul rapporto tra Auschwitz e Dio (Giobbe Hiob di Roth oppure Faust di Goethe)

"corona" poesia d'amore si trova inuna poesia connotata poiché chiude una sezione della raccolta Mohn und Gedaechnis.

nuova sezione : Todesfuge , sezione a parte solo per questa poesia, essa è una poesia di morte.


C'è un legame tra CORONA, TODESFUGE, STRETTA sono legate in modo primario dal titolo, sono già parte di un sistema letterario nel quale tutto significa e nulla è arbitrario.


IMPORTANTE: RAPPORTO CORONA - TODESFUGE (cosa succede a Celan nel periodo in cui scrive le poesie).

Corona venne scritta nell'autunno del 42 stagione che annuncia la morte dei genitori

L'autunno viene paragonato ad un'animale che mangia/ frisst ein Blatt foglia/foglio.

51 Celan si sposa con Giselle 52 fa parte del gruppo 47

Corona e Todesfuge sono legate da:

  • Fanno parte della stessa raccolta : Mohn und Gedaechnis
  • Usano entrambe termini musicali (corona può essere: musicale, di spine, dei morti)
  • Corona chiude la sezione/ ciclo che precede la sezione che viene aperta e chiusa con un'unica lirica ovvero Todesfuge, Corona è quindi una fra le tante di quella raccolta con posizione rilevante perché in chiusura.

Corona chiude Todesfuge apre e chiude

Sono quindi legate visivamente, formalmente e tematicamente.


TODESFUGE   

Iniziata a Czernowitz nel 1944 e terminata a Bucarest nel 1945 essa è legata ad una stampa americana del 1952 che scatena un dibattito tra lirica e storia è una poesia di canone mondiale.

Questa poesia compare isolata nella raccolta essa infatti ha una sezione che è unicamente a lei dedicata, essa è preceduta dalla sezione: "la sabbia delle urne" questo è anche il titolo di un volume che Celan mandò in cenere. La poesia che precede Todesfuge è Corona la quale a sua volta è preceduta da "Spaet und Tief"

Celan non amava recitarla; la prima stampa è del 1947 in rumeno ed il titolo fu TANGO DELLA MORTE (Todestango fu un'edizione concordata da Celan per la tradizione, è prassi normale chiedere il consenso al poeta per tradurre le sue opere Celan si dimostrò però molto geloso dei suoi scritti poiché egli stesso era un bravissimo traduttore) (danza spagnola), la prima stampa tedesca è del 1948 con il titolo attuale.

Paul Antschel cambia il suo nome nel 1947 in concomitanza con la pubblicazione della poesia Todesfuge quindi il cambio di nome è legato anche alla poesia.

Da ebreo laico egli inizia nel 47 il cammino di ritorno verso l'ebraismo esso non è però di tipo ortodosso o sionistico è un viaggio a ritroso tra i morti (discesa tra gli inferi) ritorno al nazional socialismo.

Questa poesia è stata fraintesa, non vuole infatti rappresentare l'oorore ma vuole essere un'evocazione/ preghiera per i morti vuole rappresentare la frattura insanabile tra cultura tedesca e quella ebraico-tedesca.

Questa poesia è stata scritta per parlare di Shoah in termini non estetici avviene una MISREADING i membri del gruppo 47 criticano la lettura "patetica" di Celan , essi lo interpretano come un modo di parlare estetico, gli storici individuano nel gruppo un dato di FALSA COSCIENZA loro erano degli ex militanti di destra, ex soldati della Wehrmacht. Questo fatto segna il destino poetico di Celan, egli decide di cambiare posizione, questa decisione prende ancora più corpo quando Todesfuge diventa pubblica viene citata nei testi scolastici con fraintendimenti, viene percepita come una sublimazione dell'evento, non è una descrizione dei lager e neanche una poesia storica Celan è ferito dal modo in cui viene interpretata da entrambi i modi di ricezione:

  • Ricezione alta gruppo 47 = sbagliata
  • Ricezione bassa evento sublime e non rappresentazione della Shoah
  • 3° ricezione come lirica pura Reine Lyrick ( nel dopo guerra proliferano le poesie sulla natura esse sono malinconiche, intimistiche, sentimentali godono di molto successo e viene lodata dai critici in quanto poesia pura.

EMMERICH INTRODUZIONE A CELAN:

analizza le opere di Celan, trova molteplici riferimenti culturali

riferimenti di realtà della poesia:

  • Suonatori davanti alle camere a gas
  • MEISTER parola per maestro ma anche nomignolo che era stato attribuito ad Eichmann dai suoi sottoposti; egli fu uno dei più feroci organizzatori dei lager.

far suonare della musica mentre gli altri scavavano le fosse comuni, inoltre la musica wagneriana venne usata a fini propagandistici del nazional-socialismo.

Per Celan la continuità tra cultura alta e nazional socialismo è sconvolgente egli si trova davanti al quesito: PUO' LA CULTURA FERMARE LA BARBARIE?

Adolf Eichmann che veniva usualmente chiamato Meister fu uno degli artefici più spietati della soluzione finale.


È una poesia che parla di realtà scomparsa, essa non è rivolta al presente, la prospettiva di realtà è quella di riportare alla memoria e creare un dialogo tra presente e passato scomparso, vuole riportare le voci scomparse a causa della shoah.

La lingua è una traccia di vita.

L'importanza della lingua della morte si trova in "poesia delle tombe".

Celan parla alla madre morta e le chiede se tollererà come un tempo la rima tedesca, rima che viene definita dolorosa ed il "tu" è la madre morta.

"tollererai tu madre ancora come un tempo la rima tedesca, rima dolorosa".

La rima è dolorosa poiché ha provocato l'olocausto, la paura della rima è condiviso anche da Brecht: " schlechte Zeit fuer die Lyrick" (tempi bui) dove si chiede se è lecito usare la rima in questi tempi bui.

Anche nelle poesie dell'esilio Brecht rifiuta l'uso della lingua.

Si può notare che il rifiuto della rima faccia si che in Todesfuge sia presente un'unica rima


È una poesia che parla di orrore e guerra.

C'è il rifiuto di una rappresentazione diretta dell'orrore rifiuta di descrivere dettagliatamente la guerra e la macchina di morte il tutto viene lasciato alla rappresentazione del lettore, il vero scopo del poeta è quello di rievocare, riemergere le voci degli scomparsi

PATHOS DELLA MEMORIA dei morti scomparsi (anche per Brecht)

Todesfuge crea quindi un paesaggio che mette una certa distanza tra lirica e lager.

FUGE non in senso di fuggire ma in senso musicale

C'è quindi un uso tecnico della parola che ha comunque una doppia valenza:

  1. ambito musicale, fuga musicale poiché c'è della muica nella poesia che gioca inoltre un ruolo importante, è un'anticipazione del tema (dato di realtà dei musicisti che suonavano mentre si scavavo le fosse comuni)
  2. riferimento a Bach uno dei massimi musicisti del 18° secolo, ovvero illuminismo (amato anche da Canetti) e che fece della fuga un'arte ; sarebbe quindi un riferimento alla storia tedesca. GENIO DELLA MUSICA citato ed evocato in una poesia sulla Shoah.

Le regole della fuga vennero stabile nel '700, Bach Wagner, Mozart illuminismo e musica classica in senso stretto.

Celan applica per questa sua poesia una struttura articolata variata riferita ad un momento storico che invece pare privo di struttura.

Nel medioevo la morte era un tema iconografico essa veniva rappresentata con una falce o uno strumento musicale es violino TANZMAKABER danza macabra dove uomini o morti o morenti che sono costretti a ballare al suono della musoca mortale.

Fin du siecle la tanzmakaber , il tema della morte legato alla musica viene introdotto anche nei Buddenbrocks; la musica è l'unico linguaggio che può fare da tramite tra vivi e morti, infatti è capace di superare la Babele linguistica, essa evoca la trascendenza è quindi un linguaggio che attraversa la soglia (fruehe indica il passaggio dalla notte al giorno è una luce di mezzo)

Celan è ossessionato dalla ricerca finalizzata al ritrovamento della strada per gli inferi come Orfeo che è sceso nell'Ade per amore Celan scende per Sulamith ovvero sua madre o tutte le donne ebree)


Nella parola Todesfuge il genitivo crea un legame di possesso (della morte) la poesia appartiene alla morte, lei stessa è l'argomento di cui si parla è un Landschaft di morte.

Essa non è una poesia realistica, non  raffigura direttamente l'orrore, inizia con l'immagine del latte

SCHWARZE MILCH ossimoro colore della morte (nero) applicato al latte nutrimento materno e simbolo di vita crea quindi uno scontro tra bianco e nero, tra vita e morte.

Fruehe = alba dove la r lega il termine Fruehe al temine schwarz, c'è un'allitterazione, ovvero una ripetizione di un suono simile in una lettera accentata.

Con la parola alba/ crepuscolo viene evocata la luce ma la parola fruehe che si lega a schwarz essa diventa meno luminosa.

I wir sono i prigionieri del campo essi bevono il latte che però invece di nutrirli li uccide (todes è paratattico)

La fruehe è l'ora più fredda della giornata il calore vitale se ne stà andando poiché scavano delle tombe nell'aria.

Liegt man nicht eng nicht so wie in der Huetten des Konzentrationslagers.

Nella 4° lamentazione dei libri di Geremia versetto 4.7 scritti nel 587 a.C. si dice che i giovani d'israele più splendenti della neve e del latte,col corpo di zaffiro diventarono poi scuri come fuliggine.

Il loro aspetto si è quindi oscurato.

MARGARETE nome preso dal Faust di Goethe essa viene conquistata da Faust con l'aiuto di Mefistofele, egli è l'icona dell'innocenza sedotta lui si trasforma in un omicida ed infanticida.

Gretchen è il diminutivo della donna.

Il nome Margarete è una SINEDDOCHE esso sta per il popolo tedesco o per le donne tedesche (ariani).

La poesia todesfuge non è scritta come un normale testo scritto essa èpriva di punteggiatura e rievoca quindi delle voci, nella sua composizione vuole rappresentare la musica anche in modo grafico.

La nave degli schiavi si riferisce a sua volta alla capanna dello zio Tom.

Heine fu un ebreo tedesco egli era poliglotta, politicamente impegnato e nei suoi brani parlava della deportazione degli schiavi, gli schiavi che stavano morendo venivano obbligati a ballare.

Cita poeta ebreo

Cita sistema economico basato sulla schiavitù.

SULAMITH nella Bibbia nel cantico dei cantici compare questa figura, essa è simbolo di straordinaria bellezza   di norma avrebbe i capelli purpurei ora sono cinerei Asche.

Sulamith è un rimando all'esilio degli ebrei.

Essa stessa è anche una SINEDDOCHE  per tutte le donne ebree (Sulamith = amata) morte nei campi o per la madre Fritzi che Celan come Orfeo scende nell'Ade per andare a riprendere.


TEMA : amore & morte , Kaddish


Nella 4° strofa le voci incominciano a mescolarsi si passa da un wir ad un er .

Le antitesi della poesia :


uomo (Meister) donne (Margarete + Sulamith)


donna ariana (Margarete) donna ebrea (Sulamith)


ESPENBAUM

Poesia associativa, si associa la natura della Bukowina alla madre.

Questa poesia è ricca di riferimenti alla realtà

Bisogna estrapolare dai primi 4 distici gli elementi della natura.

La poesia non presenta rime ed è di tipo ermetico.




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