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ODONTOSTOMATOLOGIA
Ricordatevi che questo è un corso integrato che comprende : otorinolaringoiatria; audiologia: chirurgia maxillo-facciale, di cui si occuperà prof. Garau; odontoiatria pediatrica (o pedodonzia) e materiali dentari, di cui ci parlerà la prof. Denotti; ed infine ortodonzia (raddrizzamento dei denti) che è quello che ci verrà illustrato da prof. Piras. (ma non oggi!)
E' importante sapere i concetti fondamentali anche se noi non faremo gli odontoiatri perchè i problemi del cavo orale interessano ,se non ora in futuro, ognuno di noi.
Non fate i furbi 656b11g all'esame perchè lui è come il Dr. Jekyll, se si accorge che lo stiamo prendendo in giro diventa Mr. Hyde!! M a lui lo fa per il nostro bene, per non farci fare la figura dei fessi in futuro.
Per quanto riguarda il libro di testo lui in genere consiglia il Sacco, ma oramai è fuori commercio. Ci sono degli appunti, ma non sono molto attendibili. Sta attualmente cercando un libro utile e che costi poco da poterci consigliare.
Le esercitazioni si svolgeranno solo la mattina. Quello che potremo apprendere, e che ci serve, è :
La clinica dove dovremo recarci è sita in via Binaghi (e non AL Binaghi!).
E' una costruzione simile ad un silos ed è composta da 6 piani:
1. aule, direzione, il suo studio e quello della Denotti, il tutto controllato da 2 simpatici bidelli;
2. patologia, LABORATORIO DI BIOLOGIA MOLECOLARE;
3. conservativa, protesi;
4. radiologia, biblioteca;
5. parodontologia, chirurgia orale, pedodonzia e ortodonzia;
6. non si sa.....
Il telefono del centralino, dove rispondono i 2 simpatici bidelli è: 53741
Di carie ve ne sono de 6 tipi, e di varie classi suddivise a seconda della localizzazione della carie stessa. Questa è dovuta all'unione di batteri e situazioni predisponenti.
La terapia consiste nell'asportazione del
tessuto malato che può essere eseguita con vari metodi, tra cui il metodo
classico che si avvale dell'ausilio di strumenti rotanti a varia
velocità (da
L'otturazione ripara ovviamente sia smalto che dentina e può essere effettuata con:
Per quanto riguarda invece il laboratorio do biologia molecolare il prof. lo considera il fiore all'occhiello della clinica!!!!!
Attualmente sta mettendo a punto dei brevetti che consentano di effettuare diagnosi di patologie del cavo orale (e non solo) tramite prelievi di placca o saliva2., da cui si estrae il DNA. Utilizzano una sonda particolare chiamata BYCON, tonda, che si collega solo nel caso sia omologa al 100%. Presenta al suo interno un fluorocromo che si libera con l'apertura della sonda e rende quindi visibili e numerabili i batteri o virus che stiamo studiando.
E' attualmente possibile con questi metodi
fare diagnosi di Brucellosi; Helycobacter .; epatite A,B,C,D,E; Mycobatterio
tubercolare. Hanno anche messo a punto una sonda che consente di fare diagnosi
di SARS in solo
Dunque tramite il prelievo di placca e l'utilizzo della PCR real time siamo in grado di identificare i batteri che vengono classificati a seconda del grado di pericolosità!
Abbiamo poi, in ordine decrescente la serie ARANCIONE, quella GIALLA, ed infine la serie VERDE.
1:ricordatevi che quando deglutiamo, circa 1500 vv/die, la lingua spinge verso l'alto ed in avanti con una forza compresa tra i 1500 ed i 2000 gr. Inoltre il muscolo massettere esprime una forza di centinaia di Kg.
2: ovviamente un prelievo di questo tipo è molto meno costoso e più semplice rispetto ad uno che deve essere effettuato ad esempio con la siringa. Inoltre ,se ricordiamo l'Homunculus, la bocca ha grandi proporzioni,ad indicare la sua importanza
Con il sequenziamento vediamo anche se il batterio presenta siti o sottositi di particolare rilievo come indice di pericolosità.
Non sempre i batteri possono essere classificati in "buoni" o "cattivi" assoluti.
Lo Streptococco Mitis ad esempio viene definito un batterio buono che si ciba di emazie lisandole!!! I resti di queste emazie servono da nutrimento alla Prevotella, la quale è mooooooooooooolto cattiva! La ritroviamo infatti negli ateromi, nel cuore e nei vasi!
Quindi non è importante la presenza esclusiva della Prevotella, ma la combinazione con il Mitis (che noi dunque dovremo ricercare) che può portare a danni devastanti.
Per PARODONTO si intende il tessuto di sostegno del dente.
Il dente è composto dalla CORONA,che è rivestita dallo SMALTO, e dalla RADICE, parte di sostegno, rivestita dal CEMENTO, che fa parte del parodonto.
La radice è accolta dal tessuto alveolare osseo (osso spugnoso) tramite i legamenti alveolari, che fungono da ammortizzatori del dente (per non rompere l'osso quando mastichiamo). Inoltre l'osso mandibolare ha una certa elasticità che gli consente minimi movimenti di flessione. Il sostegno alveolare è completato dai tessuti molli della gengiva. L'insieme del sistema di ammortizzazione di osso e dente è detto GONFOSI.
Col danneggiamento del legamento alveolare si ha conseguentemente il danno di tutta la struttura parodontale.
I batteri che normalmente si trovano a questo livello sono responsabili degli ascessi parodontali.
Stabilire la presenza di determinati batteri può essere importante nel caso debba essere effettuata ad esempio un'estrazione dentaria. Se riscontro nel sito dell'estrazione lo Streptococco emolitico devo fare attenzione a non mandarlo in circolo e provocare la malattia reumatica. Devo dunque prima abbattere la carica batterica e lo faccio con il laser!
Col laser anche dopo l'estrazione biostimolo e coagulo, delle volte non è nemmeno necessario mettere i punti. L' antibiotico non è sempre indicato, può favorire lo sviluppo di resistenze. Inoltre i batteri riescono a creare il cosiddetto biofilm (che può formarsi x esempio nei cateteri a lunga permanenza: è un'aggregazione di batteri che siccome si vogliono bene si tengono stretti uno all'altro e dato che sono intelligentissimi e hanno l'antennina quando arriva il liquido sterilizzante che gli diamo loro avvisano e viene ammazzata solo la prima fila, mentre quelli che sono rimasti sotto fanno il "gesto dell'ombrello" a quello che pensava di aver sterilizzato tutto.
Sappiamo che è presente uno stimolo che avvisa i batteri e stanno cercando di inviare lo stimolo sbagliato per evitare che corrano ai ripari per tempo.
-NOTA- Quest'ultima parte è stata sbobinata letteralmente, per rendere al meglio la bellezza della spiegazione!!!
Per quanto riguarda il problema dell'alito cattivo la persona può non rendersene conto, oppure non può farci niente! E' determinato da batteri che producono composti solforati e può essere dovuto a problemi gastrici e polmonari oltre che orali( che cmq rappresentano l'80-90 %). Il cosiddetto "alito fetido" può essere individuato tramite un prelievo di saliva che, quando positivo, colora di rosso il contenuto della provettina in cui viene posto.
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