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FINOCCHIO - PROPRIETA' TERAPEUTICHE

medicina



FINOCCHIO


Nome botanico  Foeniculum vulgare

Famiglia Umbelliferae

OrigineEuropa meridionale

Essenza  Estratta dai frutti maturi

ProcessoDistillazione in correnti di vapore d'acqua

Colore Incolore; giallastro

Antica medicina Pozione,unzione,vino,decotto,impacco,infuso

Aromaterapia Uso esterno

ApplicazioneFrizioni,massaggio,bagno,compressa,inalazione,



gargarismo

Proprietà terapeutiche  Aperitivo,carminativo,emmenagogo,galottogeno,

digestivo,disintossicante,diuretico,espettorante,

sedativo,tonico,st 616d37g imolante,lassativo

Principali indicazioni  Inappetenze,aerofagie,flatulenze,meteorismi,gotta,

litiasi urinaria,alcolismo,insufficienza lattea,ingor-

ghi mammari,affezioni polmonari,menopausa,paras-

siti intestinali,mal di gola,nausea



Avvertenze: Non somministrate mai a bambini al di sotto dei sei anni. Essenza convulsionante ed epiletizzante,tossica a dosaggi troppo elevati.



PROPRIETA' TERAPEUTICHE


L'olio essenziale si ricava per distillazione dai semi dopo averli precedentemente pestati fino a ridurli in polvere.

E' un liquido incolore o leggermente giallastro, dal profumo fortemente aromatico e penetrante, con una nota di canfora e di anice. Ha un sapore piccante, prima un pò amaro e poi dolciastro, dovuto all'anetolo, sostanza molto stimolante e digestiva di cui i semi di finocchio e di conseguenza l'olio essenziale che da essi si estrae sono molto ricchi. Contiene inoltre estragolo, fencone e vari terpeni, come il pinene, il fellandrene e il canfene.

Assieme all'anice, al coriandolo e al carvi, è una delle quattro "semenze calde" o carminative.

Gli innumerevoli poteri attribuiti dagli antichi a questi semi odorosi sono stati confermati dalla chimica moderna. Si è provato infatti che il finocchio è un'essenza fortemente tonica e stimolante: stimola l'appetito, la funzione digestiva, quella intestionale e quella diuretica ed eccita la secrezione di tutti i liquidi prodotti dall'organismo.

Accresce la secrezione salivare e quella biliare, ha effetto emmenagogo, stimola e aumenta la montata del latte. Una tazza di infuso di semi di finocchio assorbita quotidianamente permetterà alle madri affette da agalattia di continuare ad allattare il proprio bambino al seno.

Recenti studi attestano che il finocchio contiene un ormone vegetale, un tipo di estrogeno, che giustificherebbe la sua azione sul sistema riproduttivo femminile. Regolarizza infatti il ciclo mestruale, specialmente se le mestruazioni sono scarse e dolorose. Riduce la tensione premestruale e la fastidiosa ritenzione dei liquidi prima del ciclo. Anche la tensione mammaria dovuta alla montata lattea troppo elevata risponde a questo rimedio. Qualche goccia di olio essenziale applicato direttamente sui seni tumefatti e turgidi ridurrà questi inconvenienti. E' utile durante la menopausa poichè attenua i disturbi dovuti alla incontrollata fluttazione degli ormoni e stimola la produzione di estrogeni. Gli esrtrogeni sono molto importanti per combattere l'osteoporosi, per mantenere un buon tono muscolare e per preservare l'elasticità della pelle e del tessuto connettivo.

L'essenza di finocchio è molto attiva in tutti i disturbi della funzione renale, come calcoli, nefrite, stranguria e nelle infezioni delle vie urinarie come la cistite. L'azione diuretica la rende efficace nella gotta, nell'insufficienza renale e per combattere l'accumulo di liquidi e tossine e di conseguenza la cellulite. Per questi disturbi, si aggiungeranno all'olio vegetale di semi di acino d'uva o di girasole, usato per il massaggio, due o tre gocce di essenza di finocchio e due o tre gocce di essenza di ginepro, altra essenza altamente diuretica e depurativa. Al massaggio o meglio al drenaggio linfatico con questa misura, si abbinerà una tazza di infuso di finocchio da assorbire due o tre volte nel corso della giornata. E' l'essenza per eccellenza per combattere i gas intestinali: meteorismi, areofagie, flatulenze, coliche, singhiozzo rispondono molto rapidamente alle sollecitazioni di quest'ombrellifera.

Vanta inoltre proprietà espettoranti e bronchiali, ha un effetto antispasmodico utile per sedare gli accessi di tosse nell'asma e nella tosse convulsa e, usato in gargarismi, combatte il mal di gola: 1 o 2 gocce in mezzo bicchiere di acqua bollita, lenirà e calmerà i dolori del tratto laringo-faringeo.

Il finocchio può rivelarsi efficace per combattere gli effetti nocivi dell'alcool e in caso di alcolismo cronico, nella terapia di riebilitazione. Una leggera frizione sulle tempie con una goccia di essenza sarà di grande aiuto per scacciare in brevissimo tempo il mal di testa e i postumi di una bevuta. Attenzione a non somministrare questa essenza ai bambini al di sotto dei sei anni e non superare mai le dosi consigliate.

Come il timo, l'issopo, la salvia e il rosmarino, il finocchio è una delle essenze convulsivanti ed epilettizzanti. L'anetolo in esso contenuto può provocare crampi, fenomeni di esaltazione, tremito violento, allucinazioni, convulsioni e crisi di epilessia a cui potranno far seguito uno stato di profonda depressione e sonnolenza.






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