Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

IL cavaliere inesistente

letteratura



IL cavaliere inesistente


" Leggere il cavaliere inesistente di Calvino e scriverne una recensione che metta in evidenza le analogie con l'Orlando furioso di Ariosto"


Il Cavaliere inesistente: grande opera letteraria scritta nel 1959 da un altrettanto celebre autore italiano: Italo Calvino.

La vicenda è ambientata all'epoca dei paladini, durante le 858c26i Guerre Sante contro gli infedeli, sotto il dominio di Carlo Magno.

Si narrano le vicende di diversi personaggi: Agilufo, il cavaliere inesistente, intento a mantenere salda la sua volontà di esistere; Rambaldo, cavaliere perdutamente innamorato di Bradamente, la fiera amazzone che possiede occhi solo per Agilufo, la quale, alla fine, si rivela essere la vera narratrice dell'intera vicenda con grande sorpresa del lettore; e, infine, Torrismondo, inizialmente permeato da un profondo pessimismo, alla ricerca del sacro ordine del Gral che identifica come suo padre.



Come ben si sa, Calvino era un profondo conoscitore e, allo stesso tempo ammiratore, del Furioso di Ariosto; proprio per questa ragione è possibile trovare numerose analogie tra le due opere letterarie.

Ad un primo e superficiale esame si potrebbe azzardare a dire che l'unica analogia sia l'ambientazione: in entrambe le opere infatti lo scenario è quello della guerra santa che comunque funge solo da sfondo poiché entrambi gli autori puntano all'analisi dei personaggi piuttosto che alla narrazione di tipo storiografico nonostante lo scenario sia reale.

In entrambe le opere l'analisi del personaggio si traduce con l'introduzione della quệte, la ricerca, attraverso cui si ha un processo di maturazione del personaggio; basti pensare al pessimista Torrismondo, cupo personaggio che, attraverso la sua lunga ricerca del sacro ordine del Gral, compie una vera e propria maturazione che lo porta all'abbandono delle proprie illusioni giovanili; oppure Bradamente, il cui processo di maturazione si compie attraverso la stessa narrazione visto che alla fine essa, incarnando le vesti di Suor Teodora, si rivela essere la vera narratrice dell'intera vicenda.

Un'ultima analogia è riscontrabile nel fatto che ciò che accomuna le due opere è la metaletteratura; infatti il narratore, in entrambi i romanzi è esso stesso un personaggio: Ariosto nel Furioso assimila la sua storia d'amore a quella di Orlando e, allo stesso modo, nel cavaliere inesistente, narratrice è Suor Teodora che in conclusione, come già detto sopra, viene rivelata come Bradamante.

Ma solo in apparenza i narratori delle diverse opere sono ugualmente onniscienti, infatti solo Ariosto è il vero e proprio regista, cioè colui che muove a proprio piacimento i vari personaggi conoscendo ogni cosa di essi; difatti il narratore di Calvino non ha nessuna influenza sulle vicende che gli scorrono davanti, esse si scompongono, si ricompongono procedendo per tentativi; nonostante questa lieve sfumatura tra i narratori, entrambi sono accumunati dal costante uso dell'ironia utilizzata per commentare gli episodi e i personaggi.




Privacy




Articolo informazione


Hits: 2696
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024