RELAZIONE:
Il trasduttore e' un dispositivo in grado di
trasformare una grandezza fisica in ingresso (ad esempio una temperatura)
in una grandezza in uscita di natura differente (grandezza elettrica). La grandezza in uscita, proporzionale a
quella in ingresso o comunque ad essa dipendente è solitamente un segnale
di tensione o di corrente.
I trasduttori possono essere classificati in
relazione al tipo di grandezza che sono capaci di misurare;esistono varie
categorie di trasduttori avendo ciascuno caratteristiche tecniche e
funzionali differenti: trasduttori di temperatura,di pressione, di velocità
e infine quelli di posizione, ecc.
Per lo svolgimento della prova abbiamo
considerato il trasduttore di
posizione. I trasduttori di posizione sono in grado di generare in uscita
dei segnali proporzionali alla posizione assunta da un organo in movimento
oppure di eseguire la misura di una lunghezza. In laboratorio abbiamo
utilizzato un trasduttore di
posizione lineare che fornisce in uscita una tensione proporzionale
allo spostamento (è quindi alla posizione assunta dall'organo meccanico). I
valori sono stati presi mediante lo spostamento di un contatto mobile o cursore. Per lo svolgimento della
prova oltre al potenziometro abbiamo utilizzato un calibro, un multimetro,
un alimentatore stabilizzato in tensione duale(+12;-12), i cavetti
necessari per i collegamenti. La scheda analizzatrice G 27 (trasduttore) è
alimentata da una tensione duale(+12;-12) e in uscita viene collegato al
multimetro. Lo scopo della prova e' il rilievo della curva caratteristica.
Variando la posizione del cursore di 1mm per prova abbiamo determinato il
valore della tensione per ogni spostamento tutto ciò utilizzando un calibro
ventesimale. Abbiamo realizzato 28 quindi siamo arrivati a uno spostamento
massimo di 28 mm divisi in 14 positivi e altrettanti negativi. La massima tensione
rilevata è pari a 8 V e la minima di -8 V quindi possiamo realizzare il grafico e quindi
raggiungere lo scopo della relazione.