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I FUTURES

finanze



I FUTURES

Il future è un contratto derivato standardizzato con cui le parti si impegnano a vendere o acquistare, ad una data prestabilita e a un prezzo prefissato, determinate attività sottostanti(reali o finanziarie), oppure a versare o riscuotere un importo determinato in base all'andamento di un indicatore di riferimento.
Le parti, al momento della negoziazione, devono solo stabilire il prezzo e la quantità della compravendita in quanto gli altri termini essenziali sono standardizzati;questa standardizzazione garantisce una relativa stabilità al mercato dei futures e contribuisce alla liquidità di esso rendendolo un mercato efficiente. Nella realtà, alla scadenza di un contratto future, raramente avviene la consegna dell'attività sottostante  perché, l'obiettivo degli operatori è, in primis, ridurre(hedgers) o accentuare(traders) il rischio finanziario del prezzo del sottostante fissandone in anticipo il valore e poi il ricevere o consegnare un'attività può risultare molto oneroso;infatti il regolamento di un futures avviene per differenziali(cash settlement):sono regolate in contanti solo le differenze di prezzo riscontrabili tra i due contratti(la posizione viene chiusa con la stipula di operazioni di segno opposto).

Esistono diversi tipologie di futures: commodity future(il sottostante è un'attività reale: caffè,petrolio)e financial future(il sottostante è un'attività finanziaria :azioni,titoli,indici,cambi).

I Financial future assicurano agli operatori una concreta possibilità di coprirsi dalle oscillazioni dei prezzi e consentono agli speculatori di poter operare considerando le loro aspettative .

Le differenze con un contratto forward sono:



caratteristiche

Futures

forwards

Termini del contratto

Standardizzati e predeterminati,tranne il prezzo

Stabiliti caso per caso dalle controparti

Liquidità di mercato

Elevata grazie 242h71c alla standardizzazione

Limitata a causa della discrezionalità delle parti in merito ai termini del c.

Informativa sul mercato

Disponibile attraverso quotazioni, pubblicazioni listini e statistiche ufficiali

Non ufficiali

Negoziazioni

in un mercato regolamentato,pubblica e continua

Bilaterali,in mercato non ufficiali

Regolamentazione

Intervento diretto e indiretto delle autorità

Autoregolamentazione

Chiusura del contratto

A scadenza o prima(con operazioni di segno opposto)

Solo a scadenza,quasi sempre con la consegna delle attività sottostanti

Rischio di controparte

Inesistente grazie alla Clearing house, standing creditizio dei membri della stessa

Implicito nella negoziazione

depositi di garanzia

Sia cauzionali che di variazione

Di norma nessuno


Un mercato future, presuppone l'esistenza di due organi:il primo atto alla regolamentazione del mercato e il secondo deputato ad assicurare il corretto funzionamento del mercato( clearing house)

All'autorità competente di regolarizzare il mercato spettano diversi compiti:

Adottare disposizioni volte a disciplinare le modalità di funzionamento del mercato ufficiali definendo il regolamento della borsa

Autorizzare la negoziazione in borsa dei contratti future, definendo i termini da standardizzare

Controllare le attività degli operatori abilitati a negoziare i contratti in borsa

Assicurare condizioni di trasparenza del mercato, divulgando informazioni relativi agli scambi effettuati

La clearing house assicura il funzionamento del mercato in quanto

Diviene la controparte di tutte le contrattazioni

Impone i margini di garanzia( questo sistema minimizza i costi e garantisce un ottimo effetto leverage)

o   Iniziale: una percentuale del valore nominale del contratto che rappresenta la variazione massima di un prezzo e che la CH ritiene appropriata per stimare le perdite potenziali di un membro inadempiente. Può essere corrisposto sia in contanti o titoli di credito sottoscritte dalle banche

o   di variazione: determinato dall'utilizzo del meccanismo del marking to market che liquida, giornalmente, le perdite e i profitti realizzati da ciascun intermediario aderente;corrisposto solo in contanti! 

o   Infragiornaliero: in caso di forti variazioni; al fine di mantenere invariato il livello di protezione

o   di mantenimento : finalizzato a garantire il rischio delle variazioni tra l'ultimo giorno di negoziazione e il giorno di consegna;applicato sulle posizioni rimaste aperte al termine dell'ultimo gironi di negoziazione. anche questo viene restituito all'aderente solo dopo aver adempito agli obblighi di ritiro/consegna titoli.

È garante della buona riuscita delle contrattazioni accettate garantendo anche la consegna delle attività

Esegue giornalmente,alla chiusura della borsa, l'adeguamento delle diverse posizioni rispetto al prezzo (marking-to-market)e diffonde le informazioni sulle posizioni rimaste aperte alla fine della seduta.

Nel mercato dei futures operano diverse tipologie di soggetti:

  1. hedgers: sono coloro che vogliono proteggersi dal rischio di variazioni indesiderate dei tassi di interesse e di cambio e assumono una posizione di segno opposto a quella assunta sul mercato a pronti;
  2. speculatori: coloro che operano sul mercato assumendone in pieno il rischio finanziario sulla base di proprie valutazioni circa l'andamento dei tassi d'interesse e di cambio.il loro obiettivo è conseguire dei profitti differenziali;la loro azione contribuisce a migliorare la liquidità nel mercato. Ne esistono 3tipi:

o   scalpers: coloro che si posizionano sul mercato solo per pochi minuti(circa 3,poi rischiano di perdere) e sfruttano le minime oscillazioni dei prezzi  conferendo liquidità al mecato

o   day-traders:coloro che non lasciano mai posizioni aperte alla chiusura di ogni giornata

o   arbitraggisti: coloro che non hanno fretta di chiudere le posizioni e che operano in condizioni di assenza di rischi finanziari ma motivati dalla certezza di poter conseguire un profitto(qui sta la differenza con gli hedgers:essi lo fanno solo per proteggersi!)

gli speculatori ricorrono a due distinte tipologie di interventi :

a.  spread trading: consente di trarre profitto assumendo molteplici posizioni di segno opposto in seguito a variazioni di prezzo o disallineamento fra i prezzi di un contratto future avente ad oggetto la medesima attività finanziaria ma negoziato per scadenze diverse.

b.  Open position trading: è l'investimento più rischioso che si possa effettuare poiché non è previsto nessun tipo di garanzia;in effetti, lo speculatore scommette sull'andamento futuro dei tassi d'interesse,dei tassi di cambio e degli indici di andamento dei mercati mobiliari !

La base di un future è la differenza che vi è tra il prezzo spot e il prezzo future(nel caso di un financial future il prezzo del future va moltiplicato per un fattore di conversione);da essa si possono desumere numerose informazioni circa l'andamento dei mercati e la profittabilità dei contratti future acquistati.

In teoria,il mercato dovrebbe condurre a una base uguale a zero, in quanto le variazioni del prezzo future dovrebbero essere perfettamente correlate con quelle del prezzo cash ;ma nella realtà, ogni volta che vi è una minima differenza dei due prezzi,la base tende a crescere o a contrarsi. Il suo andamento è influenzato da tre diversi fattori considerando se ci si trovi o meno in prossimità della scadenza di contratto :

  1. la domanda e l'offerta dei contratti future in relazione alla domanda e offerta sul mercato cash
  2. lo spread che c'è tra il tasso a lungo e i tassi a breve termine
  3. la durta del contratto

la base, può assumere valori positivi(ogniqualvolta che i tassi a lungo siano maggiori di quelli a breve) o negativi (nel caso in cui l'attività sottostanze sia uno ZCB,in cui la struttura del tasso d'interesse è di segno inverso rispetto a quella rilevabile in condizioni di equilibrio); nei futures su merci e materie prime è sempre negativa;

la copertura assicurata dai futures offerta agli operatori non è completa ma bensì parziale;infatti le strategie di copertura possono non coprire la totalità del rischio in quanto :

  • l'attività che si intende coprire non è la stessa del sottostante
  • l'hedger può non avere certezza sulla data in cui l'attività da coprire sarà ceduta o acquistata
  • il contratto future può dover essere chiuso prima della sua naturale scadenza
  • il valore nominale dell'attività da proteggere può non coincidere con il valore nominale del future.

Il tick move è la variazione minima di prezzo che un'attività finanziaria può assumere sul corrispondente mercato;pertanto si può definire come l'oscillazione minima del prezzo del contratto future rilevabile sul mercato.

Si ricava moltiplicando il valore nozionale del deposito per la variazione del tasso sul deposito nei mercato a pronti per la vita residua del deposito.

Quando alla scadenza del contratto non sia possibile consegnare materialmente l'attività finanziaria, si ricorre al fattore di conversione;esso definisce l'uguaglianza in termini di rendimento fra il titolo nozionale e il titolo che si intende cedere. Esso è dato dal rapporto fra il prezzo del titolo che si vorrebbe cedere,valutato al tasso del titolo nozionale, e il prezzo del titolo nozionale valutato in base alla cedola nozionale; Per ciascun tipo di contratto, la corrispondente autorità determina gli strumenti finanziari che possono essere consegnati al posto dell'attività finanziaria e quindi il fattore di conversione sarà diverso per ciascun titolo consegnabile. Il prezzo al quale sarà regolata l'operazione di consegna si ottiene moltiplicando il fattore di conversione per il prezzo di chiusura alla scadenza del contratto del finanzial future sul titolo nozionale. Questo tipo di calcolo,però, presenta un limite: rende ugualmente convenienti diversi titoli solo se hanno tutti un rendimento pari al tasso nominale del titolo nozionale. Siccome questa è una situazione che non facilmente si presenta, esisterà un titolo più conveniente degl'altri! Questo è detto cheapest to deliver che è il titolo che costerà meno all'operatore;infatti sarà quel titolo che avrà una differenza minima tra il prezzo cash e il prezzo future moltiplicato per il fattore di conversione.


La relazione che lega il prezzo future al prezzo spot è spiegata dalla curva dei rendimenti: la rappresentazione grafica dei tassi d'interesse corrisposti su strumenti finanziari a scadenze diverse.  gli investitori sono influenzati dall'andamento della curva che a sua volta è influenzato dalla preferenza per la liquidità.(liquidity preference)

Tale curva presenta due caratteristiche:

  1. i rendimenti aumentano al progressivo allungarsi delle durata dei titoli.
  2. l'intensità della crescita tende a essere maggiore per le attività finanziarie di breve termine.

Infatti le attività a breve termine hanno tassi d'interesse più bassi in ragione del grado di rischio che incorporano e quindi gli investitori saranno disposti a sottoscrivere attività a lungo termine solo in presenza di tassi più elevati!

Ecco perché,in linea di principio, i prezzi futures risultano inferiori ai prezzi spot!

Il modello cost of carry spiega la relazione tra i prezzi future e i prezzi spot;infatti esprime il prezzo teorico di un futures come la somma del prezzo cash e degli oneri finanziari netti che un soggetto deve sostenere se decide,di assumere una posizione in financial future e di mantenere una posizione sull'attività sottostante sino alla scadenza del contratto futures medesimo. PF = PS + CF PF= PS + PS ( rB - rL ) * (T- t) / 360

I costi finanziari sono di norma negativi e sono al netto delle eventuali componenti positive di reddito generate, eventualmente, dallo strumento finanziario.in altri termini, il cost of carry è la differenza tra il costo relativo al finanziamento a breve della posizione e il rendimento del titolo oggetto del contratto; la relazione tra i prezzi future e i prezzi spot è anche spiegata se si adotta una struttura dei prezzi tale da non consentire spazio agli arbitraggisti; se così non fosse, quest'ultimi assumerebbero simultaneamente posizioni sia sul mercato futures che su quello spot cogliendo i vantaggi relativi alle disparità di prezzo :

cash and carry: consiste nell'acquisto di uno strumento finanziario sul mercato cash con ricorso all'indebitamento a breve e nella sua contestuale vendita sul mercato dei futures;così facendo,alla scadenza, si potrebbe consegnare il titolo acquistato dal mercato a pronti alla controparte sul mercato futures e si rimborserebbe il debito contratto con quanto corrisposto dall'acquirente del titolo sul mercato futures .

riverse cash and carry: consiste nella vendita a pronti di un titolo e nel contestuale acquisto di un future sullo stesso titolo

considerando i futures su titoli senza cedola(bot, zcb o i treasry bills) i CF sono rappresentati dal tasso del pronti contro termine che assumono un valore positivo(dato dall'assenza di rendimento corrente sul mercato cash)

per quanto riguarda i futures su indici azionari(stock index futures) i CF devono tener conto dei dividendi che possono essere distribuiti durante la vita del contratto PF= PS + PS [1+ rB * (T- t) / 360] - D

per i future su valute(currency futures) l'attenzione è posta tra il cambio a  pronti e il differenziale tra tassi d'interesse interno e esterno;il cambio a termine deve mantenere la parità dei tassi d'interesse;PF= Si (1+rD)/(1+rI

le finalità dei futures sono essenzialmente due:

gestione dinamica di un rischio finanziario : le finalità dipendono dalla posizione che l'operatore detiene già sul mercato spot;l'assunzione di posizione sul mercato futures consente infatti di realizzare differenti strategie di copertura quali:

a.  long - hedge:consiste nell'acquisto di uno o più contratti futures la cui attività sottostante non fa parte del portafoglio ma sarà acquistata entro un determinato breve periodo. L'obiettivo è quello di proteggere da variazioni indesiderate dei tassi d'interesse o di cambio, l'investimento che sarà realizzato sul mercato cash così da predeterminare il rendimento.

b.  short - hedge:si ricorre a questa tecnica quando si intende proteggere un investimento già effettuato sul mercato spot al fine di predeterminare il rendimento

c.  cross - hedge:se le attività che si detengono,non sono oggetto di contrattazioni nel mercato a pronti,si può ricorrere a un contratto futures il cui sottostante riproduca,quanto più fedelmente possibile, le caratteristiche dello strumento finanziario detenuto sul mercato spot.

price discovery: è un processo di convergenza cioè un graduale avvicinamento del tasso implicito del contratto futures al tasso applicato sul mercato cash man mano che il contratto future si avvicina alla scadenza;in tal modo si può avere una copertura totale





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