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IL REDDITO E IL CAPITALE DI IMPRESA
Il reddito d'impresa e le altre informazioni di bilancio sono essenziali per il soggetto economico per controllare che la gestione d'impresa sia coerente rispetto ai piani programmati e per definire le linee strategiche per il futuro. Le informazioni sono fondamentali anche per gli esterni per defenire il rapporto con l'impresa.
CAPITALE t (QUANTITA'FONDO) CAPITALE t+1 (QUANTITA'FONDO)
REDDITO (QUANTITA'-FLUSSO)
REDDITO DI IMPRESA: VARIAZIONE CHE INTERVIENE NEL CAPITALE D'IMPRESA IN UN DETERMINATO PERIODO DI TEMPO PER EFFETTO DELLA GESTIONE D'IMPRESA.
PERCHE E' UTILE DETERMINARE PERIODICAMENTE IL REDDITO D'IMPRESA?
1. PER L'IMPRESA, IL SOGGETTO ECONOMICO, I MANAGERS E DIRIGENTI TALE DETERMINAZIONE E' UTILE PER CONTROLLARE I RISULTATI CONSEGUITI IN RELAZIONE ALL'ATTIVITA' SVOLTA IN PASSATO E PROGRAMMARE IN MODO EFFICACE L'ATTIVITA' DA SVOLGERE IN FUTURO.
2. PER L'AMBIENTE IN CUI L'AZIENDA OPERA TALI INFORMAZIONI SONO UTILI PER TUTELARE IL RISPARMIO E GLI INTERESSI DI COLORO CHE -DIR 616b19g ETTAMENTE O INDIRETTAMENTESONO COINVOLTI NELL'ATTIVITA' DELL'AZIENDA, PER ASSICURARE UN 'EFFICIENTE ALLOCAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE.
IL REDDITO DI IMPRESA
1. il reddito d'impresa è strettamente connesso con il capitale d'impresa; ( reddito e capitale sono complementari) .
2. il reddito d'impresa è un concetto di flusso, ossia esprime un fenomeno in continuo divenire in modo dinamico, variabile, direttamente connesso alle gestione d'impresa ed alla sua produzione economica;
3. la determinazione del reddito d'impresa generalmente tiene conto del fattore produttivo "lavoro" semplicemente rilevando il costo sostenuto dall'impresa per la sua remunerazione periodica.
IL REDDITO DI IMPRESA E' sempre riferito ad un periodo di tempo:
- Se riferito a periodi parziali (ad esempio un periodo amministrativo di durata annuale) si parla di reddito d'esercizio .
- Se riferito all'intera vita dell'impresa si parla di reddito totale .
IL REDDITO TOTALE (O GLOBALE)
E' RIFERITO AD AZIENDE ORMAI CESSATE E DI CUI E' POSSIBILE DETERMINARE IN
MODO OGGETTIVO E CERTO IL RISULTATO ECONOMICO RIFERITO ALLA LORO INTERA VITA .
PROCEDURE E METODI DI DETERMINAZIONE DEL REDDITO TOTALE:
1. PROCEDURA SINTETICA O PATRIMONIALE
2. PROCEDURA ANALITICA
che a sua volta comprende:
I. Il metodo reddituale
II. Il metodo finanziario
PROCEDURA SINTETICA O PATRIMONIALE:
In assenza di operazioni straordinarie, calcola il reddito totale come differenza tra il capitale finale di liquidazione ed il capitale iniziale di costituzione .
REDDITO TOTALE = CAPITALE DI LIQUIDAZIONE - CAPITALE DI COSTITUZIONE
PROCEDURA ANALITICA METODO REDDITUALE :
REDDITO TOTALE = RICAVI TOTALI - COSTI TOTALI
realizzati e sostenuti nell'intero ciclo di vita dell'azienda, ossia dalla costituzione alla liquidazione .
PROCEDURA ANALITICA METODO FINANZIARIO :
REDDITO TOTALE = ENTRATE TOTALI DI MONETA - USCITE TOTALI DI MONETA
REDDITO TOTALE:
. TUTTE LE METODOLOGIE CONDUCONO ALLO STESSO VALORE DI REDDITO TOTALE D'IMPRESA .
. CONSIDERANDO L'INTERA VITA D'IMPRESA, LA DINAMICA ECONOMICA (COSTI E RICAVI) COINCIDE CON LA DINAMICA FINANZIARIA (ENTRATE ED USCITE DI MONETA) ED HACORRISPONDENTI RIFLESSI SOTTO IL PROFILO PATRIMONIALE (CAPITALE DI LIQUIDAZIONE -CAPITALE DI COSTITUZIONE) .
Il reddito totale può essere:
- Una perdita totale, se i costi totali superano i ricavitotali (le uscite totali superano le entrate totali ed il capitale di costituzione supera quello di liquidazione) .
- Un utile totale, se i ricavi totali superano i costi totali (le entrate totali superano le uscite totali ed il capitale di liquidazione supera quello di costituzione) .
- Reddito nullo, se i valori coincidono
Connotato essenziale è:
l'oggettività, la certezza del valore :
il principale limite è che si riferisce ad imprese non più operative; non serve per le decisioni da assumere in futuro ma solamente a scopo di controllo di attività svolte in passato ed ormai cessate.
ESEMPIO DI DETERMINAZIONE DEL REDDITO TOTALE
. Metodo patrimoniale
- Capitale di liquidazione + 20000
- Capitale di costituzione -10000
- Aumento di capitale -5000
- Reddito totale 5000
. Metodo finanziario
- Entrate totali di moneta + 47000
- Uscite totali di moneta -37000
- Aumento di capitale -5000
- Reddito totale 5000
. Metodo reddituale
- Ricavi totali + 30000
- Costi totale -25000
- Reddito totale 5000
IL REDDITO DI ESERCIZIO :
REDDITO: risultato economico d'impresa relativo ad un periodo amministrativo
(solitamente di durata annuale/nella maggioranza dei casi coincidente con l'anno solare)
ESERCIZIO insieme dei valori derivanti dal sistema degli accadimenti d'impresa attribuibili al periodo amministrativo per la determinazione dei risultati economici.
. Il passaggio dal reddito totale al reddito d'esercizio comporta la transizione da un concetto oggettivo ad uno astratto ed ipotetico .
. La causa è l'ipotesi irreale di interrompere la vita d'impresa ad una certa data e la
finalità di attribuire il reddito a periodi parziali della vita d'impresa.
Le finalità essenziali della determinazione del reddito d'esercizio sono la valutazione del grado di perseguimento degli obiettivi d'azienda,, l'apprezzamento dell'economicità, il controllo delle attività svolte in passato e la programmazione delle attività future.
PROCEDURE DI DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI ESERCIZIO
1.PROCEDURA SINTETICA O PATRIMONIALE
2. PROCEDURA ANALITICA (coincidente con il metodo reddituale)
METODO SINTETICO
In assenza di operazioni straordinarie,
Il REDDITO D'ESERCIZIO = CAPITALE NETTO FINALE -CAPITALE NETTO INIZIALE
METODO ANALITICO O REDDITUALE
REDDITO D'ESERCIZIO = RICAVI D'ESERCIZIO -COSTI D'ESERCIZIO
Il REDDITO D'ESERCIZIO - con il metodo analitico è rappresentato in uno schema di conto economico, che può assumere differenti forme:
- Forma a sezioni contrapposte (tradizionale)
- Forma scalare o descrittiva (che si è affermata tra gli analisti di bilancio, nella disciplina giuridica e professionale)
SCHEMA DI CONTO ECONOMICO
(a sezioni contrapposte)
COSTI D'ESERCIZIO (C) RICAVI D'ESERCIZIO (R)
UTILE D'ESERCIZIO se R>C PERDITA D'ESERCIZIO se C>R
TOTALE COSTI E REDDITO TOTALE RICAVI E REDDITO
D'ESERCIZIO D'ESERCIZIO
UTILE D'ESERCIZIO: SE I RICAVI SUPERANO I COSTI
PERDITA D'ESERCIZIO: SE I COSTI SUPERANO I RICAVI
REDDITO NULLO: I CASO DI COINCIDENZA DEI VALORI.
COSTO E RICAVO = ACQUISTO / VENDITA.
( Possiamo trovare: rimanenze, ammortamenti di immobilizzazioni, accantonamento a fondi rischi e fondi spese, ratei e risconti attivi e passivi) .
. I costi e ricavi d'esercizio possono essere suddivisi in due classi:
- Oggettivi, se sorgono durante il periodo amministrativo da operazioni di scambio
- Stimati e congetturati, se imputati al periodo amministrativo per competenza economica d'esercizio.
. Per migliorare l'attendibilità del reddito d'esercizio è opportuno definire la data di chiusura del periodo amministrativo in corrispondenza dei tempi in cui minima è l'attività d'impresa. Ciò assicura una determinazione del reddito in cui prevalgono valori oggettivi, più affidabili.
LA COMPETENZA ECONOMICA DI ESERCIZIO:
per la determinazione del reddito d'esercizio e del capitale di funzionamento,
La competenza economica è un principio in base al quale si stabiliscono le modalità per attribuire i costi e i ricavi al periodo amministrativo e concorrere alla determinazione del reddito d'esercizio.
Vedi esercizi su libro.
IL CAPITALE DI IMPRESA
Il capitale d'impresa è un fattore costitutivo ed indispensabile per svolgere le attività economiche d'impresa. E' un concetto di stock, ossia la sua determinazione è data è data da un determinato momento.
SENSO QUALITATIVO: complesso dei beni, diritti, obbligazioni a disposizione dell'impresa in un dato istante.
IN SENSO QUANTITATIVO: fondo di valori a disposizione di un'impresa in un dato istante.
. Il capitale d'impresa rimane un concetto indeterminato fino a quando non si esplicitano le finalità per cui è calcolato
. Differenti finalità conducono a nozioni di capitale d'impresa e procedimenti di determinazione sostanzialmente diversi.
LE DIFFERENTI NOZIONI DI CAPITALE DI IMPRESA:
. CAPITALE DI LIQUIDAZIONE se la finalità è una valutazione del capitale d'impresa in funzione della cessazione dell'impresa.
2. CAPITALE ECONOMICO se la finalità è una valutazione del capitale d'impresa per la cessione in blocco dell'impresa .
3. CAPITALE DI BILANCIO O DI FUNZIONAMENTO se la
finalità è una valutazione del capitale d'impresa per la determinazione del reddito d'esercizio d'impresa .
IL CAPITALE DI BILANCIO O DI FUNZIONAMENTO
Il capitale di funzionamento - pur scomponibile in attività, passività e capitale netto - è un concetto unitario, ossia riferito all'impresa nel sul complesso, al servizio della produzione economica d'impresa nella sua interezza.
CAPITALE NETTO = ATTIVITA' -PASSIVITA'
ATTIVITA' = PASSIVITA' + CAP. NETTO
SCHEMA DI STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA' PASSIVITA'
CAPITALE NETTO
TOTALE ATTIVITA' TOTALE PASSIVITA' E CAP.NETTO.
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