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ALTRI DOCUMENTI
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CATULLO
Catullo, Caio Valerio (Verona 84 ca. a.C. - Roma 54 ca. a.C).
Famiglia facoltosa della Gallia cisalpina. Si trasferì giovane a Roma, dove frequentò l'alta società.
Amore x Lesbia(Clodia, sorella di Publio Clodio Pulcro, aspro avversario politico di Cicerone; quest'ultimo la ritrae negativamente nel "Pro Caelio").
57-
Torna a Roma soggiorno a Sirmione.
Le 116 poesie (originariamente 113 : le num18 19 e 20 sarebbero state aggiunte in età rinascimentale) del suo Liber (incompleto) sono div 656e49g ise in tre gruppi secondo criteri sostanzialmente metrici:
- nugae ("cose da nulla" 60 endecasillabi faleci, trimetri giambici, strofe saffiche), di carattere lirico, amoroso o satirico o di vita quotidiana.
- carmina docta ("carmi dotti" 8 esametri e districi elegiaci + complessi con ekfrasis cioè la descrizione di un'opera d'arte) es: mito di Attis (carme 63),
la traduzione della Chioma di Berenice di Callimaco (carme 66),
epistola all'amico Manlius+amore infelice di Protesilao e
Laodamia+Catullo e Lesbia+ epistola ad Allius (carme 68);
- "epigrammata", epigrammi di argomento vario in distici elegiaci
Temi principali: amicizia(personale nn politica), viaggio (triste x allontana gli amici), invettiva (vs Cicerone o Cesare o Mamurra), polemica letteraria(carme 95 + importante), ciclo di Lesbia(28carmi amore sofferto), vita quotidiana(nugae), nozze, epilli(es Attis), dediche, PARAKLAUSITHYRON (carme67= dialogo cn la porta d casa di 1 certo cecilio,tema: infedeltà)
Situazione politico-storica
Disimpegno politico OTIUM (distaccamento dalla vita politica e dalla lotta di fazione
carme 93: vs cesare dice di nn seguire la sua politica "le kiakkiere di
vekki stimiamole 2 soldi"
carme 5: invettiva politica celebrazione amore lesbia)
NEGOTIUM (interessamento alla vita politica scelto da cicerone)
Stile
Poesia alessandrina, condivisi dai "neóteroi", o "poeti nuovi" ( valori estetici ed etici nuovi in esibita opposizione al gusto corrente).
Rifiuta una poesia storico-politica, celebrativa, nelle forme retoriche e solenni fissate da Ennio.
Lirica breve, elegante, oggetto di assidue cure stilistiche, allusiva e comunicativa,
Registro dotto e discorsivo, in forme essenziali e leggere
Importanza delle ragioni e dei bisogni dell'individuo
CESARE
Cesare Caio Giulio (Roma
Gens iulia
83a.C sposa la figlia di Cornelio Cinna figlia Giulia
Entra nelle liste d proscrizione sillane e parte x grecia e asia
Opere
Laudens Herculis (poema - perduto - stile atticista)
Oedipus (tragedia da Ennio - perduto - stile atticista)
Iter (poemetto - viaggio in Spagna - perduto - stile atticista)
De Analogia (x cicerone, 2 libri, sulla teoria analogia e sull'uso corretto della lingua e dello stile atticista)
Pamphlet polemico contro Catone Uticense
Commentarii de bello gallico (conquista gallia, 7 libri)
Commentarii de bello civili (guerra vs Pompeo, 3 libri)
(stile asciutto ed essenziale, 3° persona, oggettività, scopo propagandistico)
Bellum Alexandrinum (guerra vs egiziani e fornace)
Bellum Africanum (guerra vs pompeiani in africa)
Bellum Hispanicum (guerra vs pompeiani in spagna)
Situazione politico-storica
I secolo: coscienza di una crisi causata dall'eccessivo sviluppo territoriale di roma e da una staticità delle istituzioni ke invece avrebbero dovuto evolversi.
Il senato è kiuso in sé stesso e segue le figure nuove ke si impongono (es Mario k conquista i soldati stipendiandoli: nasce il mestiere del soldato e del generale magg importanza nella società NON è PIU IL SENATO A LEGGITTIMARE IL POTERE MA L'ESERCITO)
Le guerre scaturiscono dalla PERDITA DI UN'IDENTITA' ROMANA
Si sviluppano le figure dei cavalieri, dei mercanti e dei banchieri
La crisi scoppia con la rivolta di Spartaco, sedata da Pompeo, che, console insieme a Crasso, diventa il nuovo punto di riferimento x la società romana
I Populares portano avanti Cesare ke si trova poi immiskiato nella congiura di catilina sventata da cicerone
Il senato si trova a dover legittimare poi il 2° triumvirato ke porterà all'affermazione definitiva di Cesare, ke. come errore principale, ignorerà l'importanza ke i romani davano alle tradizioni cercando di eliminare il senato.
CICERONE
Cicerone, Marco Tullio (Arpino 106 a.C. - Formia
Famiglia di cavalieri (ordine equestre)
Studi di retorica, diritto, filosofia, recitazione (x impostare voce e presenza nelle orazioni)(Molone di Rodi ecc)
90-
81-
79-
Le Catilinarie(4 orazioni, salvatore della patria, vs la corruzione di Roma simbolo della crisi)
Pro Murena(difesa del console accusato di imbroglio elettorale)
Pro Rabirio(incolpato dell'omicidio di Lucio Apuleio Saturnino)
De Lege Agraria (3 oraz x bloccare una legge filopopolare), vs Publio Clodio Pulcro
Cum senatui gratias egit
Cum populo gratias egit
De domo sua
Pro Sestio( difesa di Publio Sestio) esposizione programma politico pro ottimati
Pro Marcello, Pro Ligario, Pro rege deiotaro
deorum, De Divinatione, De senectute, De amicizia, De officiis(fonte Panezio)
consensus omnium bonorum(insieme x mantenere lo stato)
Philippicae vs Marco Antonio (14 orazioni), 2 triumvirato fine sogno repubblicano di Cic
Stile
prosa ricca e fluida chiarezza ed eloquenza= CONCINNITAS CICERONIANA
stile attico rodense
eleganza, chiarezza, linearità e determinazione sopratt nella PERORATIO(2° parte dv si convince)
pensieri scelti e parole accurate ed eleganti collocate con diligenza(Orator)
abilità naturali accompagnate da grande esperienza e studio(grammatica,filosofia,giurisprudenza ec)
musicalità del testo(+ fig retorike) x interessare ed affascinare il pubblico
Cicerone filosofo
Studi filosofici
Filosofia: interesse e utilità x il bene comune "ciò ke si conviene"
Speculazione etica e mai metafisica ( scuola stoica, epicurea e ACCADEMICA di Platone)
Eclettismo (cicerone attinge da molti :epicurei, stoici, accademici, es Filone, Carneade, Panezio)
Vs l'Epicureismo xke edonisti e xke concepivano la mortalità dell'anima e il disimpegno politico
Influenze del 2°stoicismo meno rigoroso (Panezio e Posidonio)
Cic nn può essere un vero filosofo ma uno studioso d filosofia in quanto affrontò argomenti d vario genere senza xo formulare nuove teorie
Anche Epistole le contengono elementi filosofici
Situazione politico-storica
Atteggiamento di sofferenza cn la paura d nn essere all'altezza
Distaccamento del senato e dei cittadini dalla vita politica horror vacui
Sviluppo delle filosofie etiche di 3° secolo filosofia pragmatica ke tende all'etica e all'estetica
eclettismo
FILOSOFARI NECESSE EST vir bonus ac dicendi peritus
Più ke filosofo inteso cm in grecia, a Roma avremo gli oratori ke si contrappongono agli aristocratici,i boni cives
Sviluppo delle religioni esoterike e mistike demetra, iside cristianesimo
Si sviluppa il gruppo dei NEOTEROI, poeti x diletto e nn cn scopi politici Catullo
Cicerone oratore (Orator, Brutus, De Oratoria)
Indica la strada etica da seguire Cic aspira alla Res Publica Maior
Deve accompagnare il governatore nell'amministrare lo stato e riportare i veri valori
Deve riportare nobiltà al senato (cosa ke Cic farà)
Deve avere una grande conoscenza generale in modo da dare spiegazioni logike e concrete alle sue tesi
Deve esprimersi con eleganza e quindi conoscere molto bene la grammatica
Deve avere una buona mimica facciale e gestualità e avere una bella presenza nel foro
Deve conquistare l'approvazione del popolo APPROVAZIONE DEL POPOLO DETERMINANTE NELLE DECISIONI PRESE NEL FORO DAI DOTTI
(Cic definisce Cesare un buon oratore fa u bellill x conquistarsi le sue simpatie)
L'Oratoria
DELECTARE, DOCERE, MOVERE: divertire e affascinare, insegnare, commuovere
Il Critico
Deve delineare i difetti stilistici dell'oratore ed giudicarne le virtù e la vis oratoria.
La Religione
Istrumentum regni
Afinalistica
OTIUM E NEGOTIUM
Otium: necessario ritiro x filosofare, meditare, studiare
Negotium: attività quotidiana, specialm politica
X cic è necessario un sereno bilanciamento tra le due cose
VIRTU' CASO E FORTUNA NEGLI AUTORI LATINI
Roma è diventata caput mundi xke era scritto in un disegno divino fortuna favorevole
La virtù dei cittadini + i valori sn stati il mezzo cn cui si è compiuto il disegno divino
In Cesare = virtù e fortuna pro cesare De Bello Gallico: realtà modificata a suo favore
De Bello Civili: nemici messi in cattiva luce
(è in guerra ke si manifesta magg la virtù ke permette di nn far influire la fortuna negativa nelle vicende belliche)
In Virgilio = virtù e fortuna x celebrare Augusto
La fortuna si configura cm la "phtonos ton theon"
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