|
|
ALTRI DOCUMENTI
|
||||||||||
Sir Walter Scott, Ivanhoe
Genere: romanzo storico
Ambiente: il romanzo è ambientato nella verde Inghilterra, patria del
protagonista Ivanhoe e della maggior parte dei suoi amici, come Cedric il
Sassone, Rowena, e Athelstane; inoltre sono citati molti luoghi precisi, come
la foresta di Sherwood, il castello di York, Templestowe o di uno dei vari
personaggi. Nel corso della narrazione ci sono frequenti richiami anche ad
altri territori, dove però la vicenda non si svolge direttamente, come la
Palestina o Terrasanta, teatro dei combattimenti dei Crociati, e la Francia,
patria dei maggiori oppositori dei sassoni, ovvero Giovanni d'Angiò, De Bracy,
Brain de Bois-Guilbert, Reginaldo Front de Boeuf, ma anche il prode e giu 222j94c sto
Cavaliere del Lucchetto, la cui vera identità è Riccardo d'Angiò o
d'Inghilterra. Epoca: il romanzo si
svolge nel periodo quasi finale del regno di Riccardo I d'Inghilterra, in
seguito al ritorno di quest'ultimo dalla Crociata e dalla successiva prigionia
in Austria. Durante la sua assenza era stato brutalmente sostituito dal
fratello Giovanni, incapace di governare, così che il potere era finito nelle
mani dei nobili di origine normanna.
Personaggi: è facile capire il nome del protagonista del romanzo, egli, infatti, è Ivanhoe, prode e giovane nobile sassone, figlio di Cedric, il quale ha avuto con quest'ultimo un diverbio in seguito alla partenza del ragazzo per la Terrasanta insieme al re; inoltre la sua identità è inizialmente celata con il nome "Cavaliere Diseredato".
Tutti gli altri personaggi possono essere divisi in due
parti che rappresentano gli amici e i nemici del protagonista. Parlando del
primo gruppo, bisogna senza dubbio parlare di Rowena, la bella e nobile
fanciulla sassone amata da Ivanhoe; ella vive con Cedric, che la considera con
devozione al pari di una figlia, e che la vuol dare in sposa all'amico
Althestane, altro personaggio di origine sassone, nonostante il disapprovo dei
due.
Fra i compagni del protagonista, vi sono il regale Riccardo I, affiancato dalla
banda di fuorilegge della foresta di Sherwood, capeggiati dal famoso ed abile
arciere Lockley, meglio conosciuto come Robin Hood, inseparabile amico del
gioviale eremita Frate Tuck. In un gruppo così eterogeneo non potevano mancare
due ebrei, la cui religione è comunemente disprezzata in Inghilterra, ovvero
Isacco di York e la bella figlia bruna, Rebecca, innamorata del prode Ivanhoe.
Nel romanzo agiscono anche personaggi che non sono né nobili né ricchi, come
Gurth e Wamba, rispettivamente porcaio e giullare alla corte di Cedric e
alleati fedeli pronti ad aiutare il loro padrone e suo figlio.
Passando brevemente allo schieramento dei nemici, i nomi che spiccano di più
sono Giovanni d'Angiò, il fratello di Riccardo, coadiuvato da nobili normanni
come De Bracy, Brain de Bois-Guilbert, Reginaldo Front de Boeuf.
Sintesi: il romanzo si apre su uno squarcio di vita quotidiana nel castello di Cedric il Sassone: è l'ora della cena in una giornata di pioggia ed alcune persone sono lì arrivate per cercare alloggio, fra esse ci sono Brain de Bois-Guilbert, Isacco e lo stesso Ivanhoe travestito. Proprio pochi giorni dopo si svolge il torneo annuale, dove sono presenti tutti i nobili, lo stesso Giovanni d'Angiò e la maggior parte della popolazione: la prima giornata vede troneggiare un misterioso cavaliere che elegge "regina della sfida" Rowena, e viene chiamato Diseredato, costui risulta poi vincitore anche del secondo giorno, grazie all'aiuto di un'altra figura sconosciuta, il Cavaliere del Lucchetto. Tuttavia, durante la premiazione, il re costringe il campione a svelare la sua vera identità: Ivanhoe, che ferito scompare nelle mani soccorritrici di Rebecca ed Isacco. Dopo il termine del torneo che vede Lockley eletto miglior arciere, Cedric, Rowena e Athelstane, accompagnati dal loro seguito, decidono di tornare alle loro dimore; inoltre lungo la strada accettano di soccorrere Isacco, permettendo a lui, a sua figlia e ad un uomo ferito, che in realtà è Ivanhoe, di viaggiare sotto la loro protezione, che si rivela inefficace visto che non basta a difendere l'intero gruppo da un assalto, così tutti vengono imprigionati nel castello di Reginaldo Front de Boeuf. Solo grazie al tempestoso intervento di Wamba e Gurth, alleati con il cavaliere del Lucchetto, Robin Hood e la sua banda, il castello viene distrutto con il suo padrone e i prigionieri liberati tutti tranne Rebecca. La fanciulla infatti viene rapita da Brain de Bois-Guilbert, innamorato di lei, che la porta nel castelli di Templestowe, dove alcuni religiosi la vogliono condannare al rogo per stregoneria: solo l'intervento di Ivanhoe, in un torneo, salva la giovane dalla sventurata fine. Il romanzo si conclude con le nozze di Ivanhoe e Rowena ed il ritorno al potere di Riccardo Plantageneto.
Tema Centrale: il romanzo è una fetta della storia di Ivanhoe, forse la più travagliata, che s'intreccia con il ritorno di Riccardo I al trono d'Inghilterra, dopo i combattimenti in Terrasanta. Intenzione comunicativa: il romanzo, oltre al suo scopo di narrare una vicenda, ha anche quello di fornire un'accurata descrizione della situazione di vita inglese in un determinato scenario storico. Opinione dell'autore: l'autore Water Scott, come quasi tutti i lettori, ha una preferenza per i cosiddetti "buoni", rappresentati da Ivanhoe e dai suoi compagni, presentando un finale classicamente positivo, rappresentato dalle nozze del protagonista e dal ritorno di Riccardo.
Stile e tecniche narrative: la lettura del romanzo è molto scorrevole ed anche la comprensione è chiara e semplice, infatti nel corso della narrazione s'incontrano della "note d'autore", che spiegano con maggior precisione alcuni concetti; inoltre sono veramente frequenti i dialoghi, i quali rendono più reale la vicenda, e si trovano persino varie descrizioni, sia di luoghi geografici, ma soprattutto di persone e del loro aspetto ed abbigliamento. Giudizio personale: il libro è interessante e singolare, perché oltre a chiarire le idee sulla qualità della vita inglese in un determinato periodo, racconta la storia avvincente di un giovane; la lettura è stimolata da una considerevole effetto di mistero e suspense, presente fino alle ultime pagine, facendo Ivanhoe un libro consigliabile ad un pubblico ampio e giovane.
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2024