Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

La fanciulla senza mani una fiaba popolare da testimonianza orale

letteratura




La fanciulla senza mani

una fiaba popolare da testimonianza orale

Pagg. 18-22 de "la Novella"



Lo schema di Propp:


a) Un danno subito da qualcuno o la mancanza di qualche cosa.

b) Una partenza da casa per qualche luogo.

c) L'incontro con un personaggio che aiuterà il protagonista, donandogli un oggetto magico.

d) La battaglia e la vittoria sul nemico

e) Il ritorno a casa

f) Il riconoscimento dell'eroe

g) La punizione dei colpevoli e la celebrazione della vittoria del protagonista




Riassunto:


La fiaba "La fanciulla senza mani", nella sua trama narrativa, si discosta notevolmente dallo schema che il folclorista russo Vladìmir Ja. Propp ha tracciato per le fiabe di magia. Alcuni elementi sono certo comuni, ma la mancanza di certi punti essenziali (per esempio l'identificazione del protagonista nell'eroe o la battaglia cruenta contro il nemico) ci spinge a osservare una certa forma di distinzione in sottogeneri anche nell'ampio filone fabulistico.

Riassumendo, in questo caso la mancanza iniziale è rappresentata dalla povertà della famiglia della protagonista, per supperire alla quale, il padre è costretto a promettere la sua figlia minore a un essere soprannaturale che successivamente sarà identificato con il diavolo. La partenza è però evitata per ben tre volte dalla ragazza, mediante il rito del segno della croce che nella storia (così come nella tradizione popolare) ha il potere di allontanare il maligno. Le difficoltà che il diavolo incontra nell'appropriarsi della fanciulla servono inoltre a introdurre un altro elemento magico-rituale forse ben più antico, e cioè il taglio delle mani (compiuto al fine di impedire alla ragazza il segno della croce), elemento che possiamo osservare ricorrente nel genere della fiaba medievale. All'antagonista si oppone però, in aiuto della protagonista, la forza benefica che la fiaba identifica nella Madonna, che strappa la ragazza alle grinfie del diavolo e le ridona la libertà. Da qui in poi la narrazione abbandona quasi totalmente il filo iniziale per seguirne un altro, quasi una storia nuova più che la prosecuzione dell'episodio precedente, anche se la protagonista (con tutte le sue caratteristiche) e l'antagonista (un  più generico "diavolo") rimangono immutati. La scena si sposta in una foresta, dove la ragazza viene nutrita da una magica forza che la protegge con un albero cavo (altro elemento suggestivo e ricorrente), e trovata da un principe che naturalmente la porta a casa e la sposa.

Segue un altro punto di tensione, quando al principe, partito per la guerra, viene inviata una falsa lettera (ad opera del diavolo) dove si dice come sua moglie abbia partorito un cane e un gatto, mentre invece ha partorito due bei gemelli. La risposta conciliante del principe è sostituita con l'ordine di uccidere i due bambini, e la sposa è quindi messa in una botte sul fiume con essi (i gemelli abbandonati alle acque: altro elemento mitico). Sposa e figli si traggono comunque in salvo grazie all'intervento di un miracolo che restituisce le braccia alla ragazza.

Il ritorno a casa (anche se in questo caso sarebbe meglio parlare di "ritorno alla normalità") avviene quando il principe, una volta appresa la verità e messosi alla ricerca della sua sposa, si ricongiunge a lei e riconosce i due gemelli come suoi figli.

Come abbiamo visto, la fiaba, oltre al semplice intreccio, nasconde al suo interno tematiche e simboli ben più profondi e legati alla cultura e alla vita del mondo contadino, una realtà che volge lentamente al tramonto per il naturale scorrere del tempo, e della quale, vale la pena preservare se non altro il ricordo.




Privacy




Articolo informazione


Hits: 2675
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024