CONTESTO : Il romanzo è
ambientato negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, quando i
partigiani filo-comunisti combattevano i Tedeschi nel tentativo di
liberare il territorio italiano e creare uno stato unitario
PERSONAGGI: Il
protagonista è Pin, un ragazzo senza amici della sua stessa età, che si
trova bene solamente con gli adulti con cui scherza e ride. Gli altri
perso 444f53e naggi sono: sua sorella, la Nera di Carruggio Lungo, Lupo Rosso, che
lo aiuta ad evadere di prigione, il Francese, uno degli uomini
dell'osteria, Pietromagro, il suo padrone ciabattino, il Mancino, il
Dritto, il Cugino, tre uomini del campo partigiano (cap. VI), Kim e
Ferriera, due capi partigiani.
LUOGHI: Carruggio Lungo, le
campagne, le montagne e la pianura antistante al mare.
VICENDA: Pin frequenta
l'osteria degli uomini e pur di farsi accettare a tutti gli effetti da
loro decide di accontentare una loro richiesta: rubare la pistola, una P
38, ad un tedesco che si trovava a letto con sua sorella. Dopo averla
rubata però Pin si accorge che gli uomini continuano a non prenderlo sul
serio e così decide di nascondere la pistola in un posto che solo lui
conosce: un sentiero in cui i ragni fanno il nido. Tuttavia viene trovato
dalle Brigate Nere e portato in prigione; lì conosce un rivoluzionario,
Lupo Rosso, che lo aiuta ad evadere. I due si perdono di vista per qualche
ora e Pin riesce a farsi amico un altro partigiano, Cugino, che lo
accompagna al proprio campo. Qui Pin fa una vita da partigiano e si
diverte a prendere in giro gli uomini; durante la sua permanenza nel campo
succedono molti avvenimenti, come lo scoppio un incendio e l'infuriare di
una battaglia. Purtroppo un giorno Pin, nel canzonare i suoi compagni,
calca un po' troppo la mano e viene cacciato dal gruppo.Ora si ritrova solo e senza nemmeno un
amico a vagare nei boschi. Torna al nascondiglio della sua P 38, ma non
trova nulla; quindi decide di andare alla sua vecchia casa e incontra sua
sorella, la quale nel frattempo, per avere fatto entrare nelle sue grazie
numerosi ufficiali SS, è passata dalla parte dei tedeschi. È qui che Pin
ritrova la sua amata pistola, se ne impossessa e si allontana di corsa.
Vagando solo e disperato per le campagne, nuovamente si imbatte nel suo
vecchio amico partigiano Cugino, che già una volta lo aveva aiutato . E
dopo qualche parola Pin si accorge che Cugino è l'unico ad essere
veramente interessato ai suoi "nidi di ragno": Pin ha finalmente trovato
il grande amico tanto cercato, è felice e si allontana con lui nel buio
della notte, convinto di essere al sicuro.
COMMENTO: Secondo me questo
romanzo di Calvino è molto interessante soprattutto per un motivo: riesce
ha raccontare le condizioni e la vita delle persone durante lo svolgimento
della 2° Guerra Mondiale senza annoiare il lettore con le solite noiose, e
spesso dettagliate, descrizioni di ogni singola battaglia.