|
|
MACCHINE OPERATRICI
In generale per macchina operatrice si intende un generico apparato in grado di svolgere in modo automatico, oppure con l'assistenza di un essere umano, operazioni meccaniche e non meccaniche. Le macchine operatrici sono macchine semoventi o trainate, a ruote o a cingoli, destinate ad operare su strada o nei cantieri, equipaggiate, eventualmente, con speciali attrezzature. In quanto veicoli possono circolare su strada per il proprio trasferimento e per lo spostamento di cose connesse con il ciclo operativo della macchina stessa o del cantiere, nei limiti e con le modalita' stabilite dal regolamento di esecuzione. Ai fini della circolazione su strada le macchine operatrici si distinguono in: a) macchine impiegate per la costruzione e la manutenzione di opere civili o delle infrastrutture stradali o per il ripristino del traffico; b) macchine sgombraneve, spartineve o ausiliarie quali spanditrici di sabbia e simili; c) carrelli: veicoli destinati alla movimentazione di cose.
Macchine adibite esclusivamente alla movimentazione del materiale:
Apripista (Bulldozer)
Sono macchine cingolate dotate nella parte
anteriore di una grande lama (dozer), la quale affondata nel terreno da due
pistoni idraulici, con il moto del mezzo spinge, sposta, livella il materiale
di risulta. Sono sempre meno utilizzate, in quanto sostituite dai caricatori
(pale gommate o cingolate)
Motorgrader
È un livellatore di materiale di finitura molto preciso e 747h79h veloce. Viene usato
per stendere il materiale "bianco" nella costruzione delle strade, cioé
l'ultimo strato di ghiaia prima della asfaltatura. Viene usato anche per lavori
di livellamento, taglio canali, profilature di scarpate ecc.
Scraper
Sono degli speciali autocarri che si caricano da soli avendo il cassone sospeso
tra i due assi. Mentre la macchina avanza, il cassone si abbassa sul terreno
con un "tagliente" ed il materiale va a riempire il cassone . Sono
macchine ideali per spostare grandi quantitá di materiale su brevi distanze
Macchina per il trasporto di materiale
Dumper:
Essi vengono utilizzati nell'ambito di un cantiere
sia edile che stradale e sono adibiti esclusivamente al trasporto di materiale.
Sono molto robusti, possono spostarsi sui terreni accidentati e non pavimentati
e sono dotati di cassone ribaltabile. In genere non possono circolare sulle
strade pubbliche. Ne esistono di svariate dimensioni; con cassoni enormi per il
trasporto di grandi quantitá di materiale usati nelle cave o nelle costruzioni
per grandi opere di genio civile, oppure piccoli, adibiti principalmente nei
lavori edili civili
Autocarri - articolati:
Gli autocarri sono utilizzati per il trasporto di terra, ghiaia, sabbia, in
quanto sono omologati per circolare sulle strade pubbliche. Sono dotati di
cassone ribaltabile anche di grandi dimensioni (mc 20) e sono ormai
indispensabili nei lavori edili tradizionali e per lavori stradali
Macchine per il caricamento del materiale e la scavo
Caricatori
Sono le cosidette pale gommate o cingolate. Le pale gommate vengono utilizzate
per il carico del materiale smosso (es. sabbia, ghiaia, terra). Sono agili e
veloci e possono, se abilitate, percorrere le strade pubbliche. Vengono
impiegate principalmente nelle cave e negli impianti di produzione inerti
Pale Cingolate
Le pale cingolate sono piú lente ma hanno maggior potere "penetrante" nel
terreno con i denti della benna. Queste pale vengono utilizzate per scavare,
spandere, stendere materiale e possono essere dotate nella parte anteriore del
"ripper". Il ripper é un dente che penetra nel terreno coeso per spaccare
roccia, terreni particolarmente compatti ecc.
Escavatore
L'escavatore idraulico é l'incontrastato "re" delle macchine movimento
terra. È la macchina movimento terra piú versatile e importante oggi in
commercio, con una quota di impiego di oltre il 50% rispetto alle altre
macchine. L'escavatore idraulico puó essere cingolato o gommato. In questo
ultimo caso, se abilitato puó circolare sulle strade pubbliche (ved. fig. n. 6
- 7). Con l'escavatore idraulico si eseguono scavi di sbancamento, carico di
materiale, scavi in sezione ristretta per fondazioni, canaliz-zazioni,
sistemazioni idrauliche, formazioni di scarpate, argini fluviali, ecc.
Se dotato di particolari accessori puó posare manufatti, come armature,
tubazioni ecc. Al posto della benna possono essere montate speciali
attrezzature da lavoro come pinze idrauliche per il cesoiamento di manufatti in
ferro, calcestruzzo, ecc. e se dotati di cabina "blindata" possono essere
adibiti a demolizione di fabbricati. Possono essere dotati di "martellone"
per demolizioni di grandi masse di roccia e manufatti stradali, come pilastri,
fondazioni ed altri.
Terne
Le Terne rappresentano un segmento particolare delle macchine movimento terra.
Nascono in origine all'applicazione su trattori agricoli di una benna di
caricamento nella parte anteriore e di un braccio dotato di un piccolo
cucchiaio, montato posteriormente. Sono macchine molto versatili e vengono
utilizzate in lavori di piccola entitá, in spazi circoscritti, in agricoltura
ad esempio per l'esecuzione di canalizzazioni, pulizia canali, fosse, scavi non
molto profondi, sistemazioni forestali e agricole, ecc. Ogni cantiere edile o
stradale ha la necessitá di macchine di supporto versatili come una terna
Miniescavatori
Sono macchine di piccole dimensioni e di ridotte
capacitá di scavo. Sono peró molto efficienti e di facile uso e costruite per
lavorare in spazi ristretti come ad esempio nei lavori di giardinaggio, piccole
canalizzazioni, riempimenti, nelle zone densamente abitate (centro cittá ecc).
Hanno particolaritá costruttive uniche come ad esempio il Bobcat che é una pala
caricatrice, priva di ruote sterzanti. La sua manovrabilitá avviene frenando le
ruote in gomma come nei mezzi cingolati
NORME:
Le macchine operatrici semoventi, in relazione alle loro caratteristiche, possono essere attrezzate con un numero di posti per gli addetti, non superiore a tre, compreso quello del conducente.
Ai fini della circolazione
su strada le macchine operatrici non devono essere atte a superare, su strada
orizzontale, la velocita' di
NORME CARRELLI ELEVATORI E FORCHE
NORME MACCHINE OPERATRICI
Tutti gli addetti a questi mezzi devono essere sottoposti, almeno una volta all`anno, a visite mediche specifiche per appurare il mantenimento della loro attitudine psico-fisica
NORME DI PROTEZIONE
RIPARO FISSO Funzione: isolare fisicamente zone pericolose delle macchine o dell'ambiente di lavoro con il personale addetto.
Caratteristiche: devono essere di costruzione robusta, appropriata, atta ad evitare l'introduzione di parti del corpo umano o materiali nella zona di pericolo. Devono essere fissati in modo permanente (saldati od avvitati).
RIPARO MOBILE INTERBLOCCATO Funzione: isolare fisicamente zone pericolose delle macchine o dell'ambiente di lavoro con il personale addetto Da applicarsi al posto del riparo fisso quando è necessario accedere con una certa frequenza alla zona pericolosa. Deve comunque garantire:
Caratteristiche: l'elemento di protezione oltre alle stesse caratteristiche del riparo fisso, deve essere mobile, scorrevole od incernierato e dotato di un sistema di blocco della macchina di tipo fine corsa, preferibilmente di 2a categoria, con inserimento a chiave.
BARRA DI PROTEZIONE Funzioni: vengono azionate per urto, (a differenza delle funi di guardia non necessitano di un intervento diretto e volontario dell'operatore) e sono normalmente installate su macchine in movimento.
Caratteristiche: possono essere di tipo diverso
BARRIERE IMMATERIALI
Funzione: hanno la funzione di interrompere il movimento delle macchine quando viene oltrepassato il limite di sicurezza. Vengono utilizzati nei casi in cui. sia necessario accedere spesso alla zona pericolosa. Devono bloccare il funzionamento della macchina prima che sia raggiunta la zona pericolosa. La rimessa in moto della macchina deve avvenire soltanto con l'azionamento manuale del comando.
Caratteristiche: sono normalmente costituite da dispositivi fotoelettrici (fotocellule). Devono essere posizionati ad una distanza tale dalla zona di pericolo in modo che tutti gli organi siano fermi nel momento in cui possono essere raggiunti. La barriera può essere a raggio singolo o a raggio multiplo a seconda della zona da proteggere, comunque sempre a sicurezza intrinseca.
FUNE DI GUARDIA Funzioni: vengono utilizzate quando necessita la presenza di un interruttore di blocco di emergenza su una ampia zona della macchina. Il riavvio della macchina deve avvenire solo mediante l' azionamento manuale dell' interruttore.
Caratteristiche: sono costituiti da un cavo teso da una molla collegato con un fine corsa. Il tipo ed il sistema di montaggio va studiato volta per volta.
INTERRUTTORE DI EMERGENZA - PEDANA A GRAVITA' L'interruttore di emergenza viene montato su ogni quadro comando, inoltre è buona regola installarlo nei pressi di ogni motore elettrico, ad es. sul motore di ogni nastro trasportatore. Tale interruttore deve essere munito di chiave estraibile. Le pedane di gravità possono essere applicate su tutte le macchine in cui il movimento è comandato solo dall'uomo a bordo.
PASSAGGI
PEDONALI SCALE PARAPETTI PASSERELLE Il passaggio pedonale
consentito deve essere almeno di
SEGNALAZIONI ACUSTICO VISIVE In ogni macchina operatrice in movimento si deve installare un segnale visivo lampeggiante al fine di richiamare l'attenzione degli operatori addetti e di occasionali. visitatori a cui è permesso l'accesso. Normalmente tale sistema di sicurezza è montato su treni automatici, muniti oltre che del segnale visivo anche del segnale acustico, sui. trasbordi dei forni e comunque su ogni mezzo in movimento, quali macchine operatrici, movimentazione terra, carrelli elevatori ecc. In taluni casi è buona regola montare segnalazioni acustico visive anche in parti di impianti con traslazione ampia, come ad es. pinze di carico e scarico materiale.
SEGNALETICA DI
SICUREZZA
Negli
ambienti di lavoro deve esistere una idonea segnaletica che informi
adeguatamente i. lavoratori di alcune condizioni di pericolo, di alcuni
divieti, di alcuni comportamenti. da adottare, ecc. Idonei segnali devono
essere apposti in tutti. i luoghi e le occasioni in cui è necessario.
Scopo della segnaletica di sicurezza è quello di attirare in modo rapido e
facilmente comprensibile l' attenzione su oggetti e situazioni che possono
provocare determinati pericoli.
La segnaletica di sicurezza non sostituisce in alcun caso le necessarie misure
di protezione. La segnaletica di sicurezza deve essere impiegata esclusivamente
per quelle indicazioni che hanno rapporto con la sicurezza. L'efficacia della
segnaletica di sicurezza dipende da una estesa e ripetuta informazione di tutte
le persone per le quali la segnaletica può risultare utile.
La mancanza della necessaria segnaletica di sicurezza aumenta i pericoli all'
interno di un luogo di lavoro, in quanto priva i lavoratori della più semplice
ed elementare informazione sui pericoli e sulle modalità per evitarli. Le dimensioni sono
quelle indicate nella norma UNI 7543 e trovano riscontro nel D.P.R. 524 / 82.
TIPOLOGIA DEI SEGNALI
SEGNALI DI DIVIETO I segnali di divieto (tondi, con bordo rosso e barra trasversale rossa su fondo bianco) indicano le cose che sono vietate (vietato fumare, vietato usare fiamme libere, vietato il passaggio, ecc.).
SEGNALI DI AVVERTIMENTO I segnali di avvertimento sono triangolari e di colore giallo, e informano il lavoratore di un pericolo (es materiale radioattivo, carichi sospesi, sostanze corrosive, pericolo di incendio, ecc.).
SEGNALI DI PRESCRIZIONE I segnali di prescrizione (tondi e di colore blu) informano il lavoratore che deve tenere un certo comportamento (proteggersi gli occhi, usare il casco, indossare la maschera ecc.).
SEGNALI DI SALVATAGGIO I segnali di salvataggio (quadrati o rettangolari e di colore verde) indicano le vie di fuga, le uscite di sicurezza, l`ubicazione di pronto soccorso, ecc.
COLORI DISTINTIVI DELLE BOMBOLE E DELLE TUBAZIONI Le bombole e le tubazioni devono avere una chiara e univoca indicazione del loro contenuto. Tale indicazione viene ottenuta mediante l'uso di colorazioni unificate.
MEZZI
DI ESTINZIONE INCENDI
In
tutti i locali in cui esistono pericoli di incendio (o per le lavorazioni che
vi si svolgono, o per la presenza di materiale infiammabile) devono essere
presenti idonei estintori, compresi gli estintori portatili. Essi devono essere
mantenuti in buona efficienza, collocati in punti facilmente accessibili,
indicati e noti ai lavoratori, e devono essere controllati almeno ogni 6 mesi
da personale esperto. L'avvenuto controllo deve risultare da un talloncino
applicato all'estintore stesso, che riporta la data dell'ultimo controllo.
In corrispondenza di ogni mezzo di estinzione dovrà essere fissato un apposito
cartello segnaletico onde evitare che lo spazio necessario al suo utilizzo
venga occupato da materiale e/o attrezzature.
MODALITA' DI COMPORTAMENTO IN CASO DI INCENDIO
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2024