![]() | ![]() |
|
|
BILANCIO DELLO STATO: espone in un prospetto contabile, tutte le entrate e le spese dell'amministrazione statale relative ad un determinato periodo di tempo. Serve a dare un quadro omogeneo degli interventi dello Stato nella vita collettiva.
Funzione contabile:è un documento contabile che permette di conoscere la situazione attuale
dell'ente e ne regola l'attività futura.
funzione di garanzia:è una garanzia dei cittadini nei confronti dello stato; il governo ha
meno possibilità di arbitrio quando deve rispettare le voci e le cifre esposte in bilancio.
funzione politica: nel rapporto tra governo e parlamento; il governo nel predisporre il bilancio
espone i fini che intende realizzare e i mezzi per provvedervi, il parlamento, approvando il bilancio manifesta la fiducia.
funzione giuridica: l'approvazione del bilancio diventa un atto giuridico senza il quale gli organi del
potere esecutivo non possono gestire la spesa pubblica, né riscuotere le entrate.
funzione
economica: dell'attività
finanziaria sui vari aspetti della vita economico-sociale e di orientare gli
interventi di politica economica verso gli obiettivi desiderati. NORMATIVA
SUL BILANCIO: La contabilità pubblica è regolata dalla legge
secondo principi costituzionali. L'art. 81Cost. , riserva al parlamento
l'approvazione dei bilanci e fa divieto di stabilire nuovi tributi e nuove
spese con la legge di approvazione del bilancio. L'art. 75Cost. , dichiara inammissibile
l'abrogazione per referendum delle leggi di bilancio. L'art. 100Cost. , attribuisce alla Corte dei
conti il controllo sull'esecuzione del bilancio. Inizialmente il bilancio era disciplinato dal
r.d. n. 2440, il quale, nella parte rimasta in vigore e con ampie modifiche
apportate da norme successive, regola tuttora le procedure amministrative per
la gestione del bilancio annuale. Ora la nuova struttura non prevede più che il
bilancio segua il criterio patrimoniale aziendalistico ma deve essere
coordinato con i conti economici nazionali. È stato istituito il bilancio pluriennale e la
legge finanziaria, inoltre una nuova riforma ne ha reso più agevole la
programmazione e il controllo della spesa pubblica. Il nuovo sistema si basa
sull'individuazione di centri di responsabilità a cui è affidata la gestione
della spesa e un'individuazione del budget affidato ad essi per la
realizzazione di funzioni, obiettivi e programmi. CONTI
PUBBLICI E CONTABILITA' NAZIONALE Affinché il bilancio sia efficace come
strumento di programmazione economica, è necessario il coordinamento dei conti della finanza pubblica. Conti
economici nazionali Conto Economico Delle Risorse E Degli Impieghi:
prospetto contabile che riporta all'attivo il valore dei beni e servizi
prodotti all'interno (PIL) e il valore delle importazione; al passivo il valore
dei consumi, degli investimenti e delle esportazioni. Esiste quindi una connessione tra conti della finanza pubblica e conti economici nazionali: i conti della
finanza pubblica recano i dati relativi all'attività finanziaria svolta dallo
Stato e dagli enti pubblici; i conti economici nazionali riportano quelli
dell'economia nazionale come risultato di tutti gli operatori, pubblici e
privati. Conti
delle pubbliche amministrazioni: l'autonomia degli enti pubblici nei confronti
dello stato comporta una separazione dei bilanci pubblici. Rimane però
l'esigenza di una visione coordinata degli indirizzi e dei risultati di tutta
l'attività finanziaria del settore pubblico, perciò è necessario che i bilanci
dei vari enti siano redatti con gli stessi principi stabiliti dalle norme sulla
contabilità di stato. Conti
consolidati: il quadro unitario di tutto il sistema della
finanza pubblica è realizzato grazie al consolidamento dei conti pubblici che
presuppone la raccolta degli elementi contabili dei bilanci dello Stato e degli
altri enti pubblici, la loro elaborazione e l'eliminazione delle partite che,
costituendo spese per un ente ed entrate per un altro, si annullano a vicenda. I conti economici consolidati del settore
statale e del settore pubblico sono predisposti dalla Ragioneria generale dello
Stato e sono redatti con il criterio di cassa. Il conto economico consolidato delle
Amministrazioni pubbliche viene redatto
dall'Istat secondo la competenza economica. ANNO
FINANZIARIO ED ESERCIZIO FINANZIARIO La gestione finanziaria viene suddivisa in
periodi di un anno (anno solare). L'insieme delle operazioni amministrative che
si riferiscono alla gestione delle entrate e delle spese durante l'anno
finanziario prende il nome di esercizio
finanziario. Residui
attivi:entrate accertate ma non ancora riscosse
(crediti) Residui
passivi:spese impegnate ma non ancora pagate (debiti) CARATTERI
DEL BILANCIO: Bilancio
di previsione: è un documento finanziario che
registra, in termini PREVISIONALI, le entrate e le uscite relative al periodo
che sta per iniziare. Evidenzia le scelte economiche del governo, vincola
giuridicamente l'attività della Pubblica amministrazione, consente di
programmare gli interventi pubblici nell'economia. Rendiconto: espone i risultati della gestione del periodo trascorso; permette di
valutare l'operato dell'amministrazione, indica in quale misura gli obiettivi
preposti sono stati raggiunti. Bilancio
di competenza: registra le entrate nella fase dell'accertamento
e le spese nella fase dell'impegno. Bilancio
annuale: il bilancio viene redatto con periodicità
annuale per permettere un'ordinata contabilità e per un frequente controllo
politico e giuridico sull'attività del governo. Dal punto di vista economico il bilancio
annuale consente di prevedere gli interventi del governo nel breve periodo ma non è adeguato alla
programmazione economica, che è a medio termine. Bilancio
pluriennale: periodo non inferiore ai 3 anni. È
redatto secondo il principio della competenza, perché quello della cassa a
distanza di più anni, potrebbe non essere più attendibile. È aggiornabile annualmente per scorrimento,
cioè, le sue previsioni non sono rigide, ma vengono rivedute ogni anno e
adeguate all'andamento dell'economia e della politica economica nazionale. I
PRINCIPI DEL BILANCIO:
è uno strumento di programmazione che
permette di valutare gli effetti
UNIVERSALITA': tutte le operazioni
che danno luogo a entrate o a spese devono risultare in bilancio. La gestione
fuori bilancio è consentita solo in casi eccezionali.
INTEGRITA': le entrate e le spese
devono essere iscritte in bilancio per l'intero ammontare. Non possono operarsi
compensazioni tra entrate e spese anche se tra l'oro legate.
UNITA': le entrate devono affluire
in un unico fondo, che serve a finanziare le spese.
SPECIFICAZIONE: le voci di entrate
e di spesa devono essere analiticamente determinate per limitare la
discrezionalità della Pubblica amministrazione
VERIDICITA': non sono ammesse
sopravvalutazioni delle entrate o sottovalutazioni delle spese.
PUBBLICITA': il bilancio deve essere
reso conoscibile con mezzi idonei. La legge di bilancio è pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale.
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2025