Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

NON DELATI - ISTITUITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA

giurisprudenza



NON DELATI

ISTITUITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA Non sono delati. Lo saranno quando si verificherà la condizione. Ciò si evince dal fatto che

1.- essi non possono esercitare il diritto di accettare, non si possono valere di tale diritto. Ad essi spetta l'aspettativa di delazione. Solo dal giorno in cui si verifica la condizi 828h79i one il diritto di accettare può essere fatto valere (ciò si evince dal combinato disposto dell'art.2935 secondo il quale solo dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere la prescrizione inizia a decorrere, e dell'art. 480 che ci spiega che il diritto di accettare inizia a prescriversi dal giorno in cui si verifica la condizi 828h79i one)

2.- essi non hanno neanche il diritto di amministrare.

Come afferma l'art.642 queste sono le persone a cui spetta l'amministrazione:

a) la persona a cui favore è stata disposta la sostituzione ovvero

b) il coerede o ai coeredi, quando tra essi e l'erede condizionale vi è il diritto di accrescimento ovvero

c) il presunto erede legittimo se non è prevista la sostituzione e non vi sono coeredi a favore dei quali abbia luogo il diritto di accrescimento.


In ogni caso l'autorità giudiziaria, quando concorrono giusti motivi, può provvedere altrimenti: questo può accadere quando tali sogg. sono incapaci (caso 22 pag.63)

NASCITURI Non sono delati, la delazione presuppone l'esistenza del soggetto. Infatti la delazione non può non essere attuale. Solo al momento della nascita essi saranno delati.

1.- da ciò si deduce che qualunque atto di accettazione (data la mancanza di attualità della delazione) è privo di effetti giuridici (prima della riforma del '75 l'art321 implicitamente ammetteva che il padre potesse accettare l'eredità devoluta ai nascituri, concepiti o non concepiti). Non deve trarre in inganno l'art.320, il quale al terzo comma afferma che i genitori possono con le dovute autorizzazioni accettare o rinunziare all'eredità: tale norma si riferisce, interpretazione restrittiva, ai soli nati. (caso 20 pag.58)

2.- Il diritto di amministrare ex art.460, spetta a) nel caso del nascituro concepito ai genitori del nascituro concepito [che, specifica Capozzi, hanno solo il potere di amministrare con i poteri e secondo le regole dettate per il curatore dell'eredità giacente (art. 644)]. b) nel caso di nascituro non concepito tale diritto spetta alle persone viste sopra; in questo caso, il "genitore" vivente ha la tutela dei diritti successori, cioè rappresenta ex art.643 1° comma il nascituro per la tutela dei diritti successori: ciò vuol dire che essi devono essere sentiti dal giudice qualora questi autorizzi le persone che hanno l'amministraz. ex art.642 a compiere atti per la migliore tutela dei diritti del nascituro (caso 22) (il relativo provvedimento sarà dato con l'espressione "sentiti i genitori"). Quando i genitori dei figli concepiti o concepturi sono incapaci, in linea di massima non dovrebbe subentrare il loro rappresentante legale (ad es. nel caso previsto dall'art.392 i minori emancipati hanno un curatore che deve essere nominato ad hoc dal giudice tutelare: cioè non vi sarà il loro rappresentante legale solo perché riveste tale ufficio); nel caso in ispecie però secondo la dottrina prevalente è configurabile una gestione sostitutiva del rappresentante legale poiché non si tratta di conferire ad un terzo i poteri di carattere personale inerenti all'officium, bensì di affidargli la cura specifica di interessi economici affidati al minore. Tutti i predetti amministratori dei beni di nascituri, concepiti oppure non, per compiere atti di straordinaria amministrazione dovranno ottenere l'autorizz. del trib. (per gli immobili) o del pretore (per i mobili) applicandosi la normativa per l'eredità giacente.

ENTI NON RICONOSCIUTI Non sono delati. Vale lo stesso discorso per i nascituri, la delazione non è attuale. Solo al momento del riconoscimento essi saranno delati. (Peraltro le disposizioni a favore di un ente non riconosciuto non hanno efficacia, se entro un anno dal giorno in cui il testamento è eseguibile non è fatta l'istanza per ottenere il riconoscimento). Fino a quando l'ente non è costituito possono essere promossi gli opportuni provvedimenti conservativi da parte del prefetto.

SOSTITUTI FEDECOMMISSARI Non sono delati. Lo saranno quando il primo chiamato muore. Solo a partire da questo momento spetteranno loro i poteri ex art.460

ULTERIORI CHIAMATI (sono coloro che il testatore ha previsto che vengano alla successione nell'ipotesi che i primi chiamati non possano o non vogliano). Non sono delati. Lo saranno quando verrà a mancare la delazione del chiamato precedente (così affermano gli art.522 e 523).

Essi dunque solo quando verrà a mancare la delazione del chiamato precedente potranno accettare. In teoria dunque anche la prescrizione del diritto di accettare dovrebbe iniziare a decorrere da questo momento; l'art.480 3° comma invece afferma che tale prescrizione inizia dal momento dell'apertura della successione: tale contraddizione con quanto detto sopra è solo apparente, infatti la norma non vuole rovesciare il nostro precedente assunto, ma solo essere uno sprone al chiamato ulteriore per esercitare tempestivamente l'actio interrogatoria che gli compete ex art.481 (*) e assicurare così la certezza del diritto.

 481. Fissazione di un termine per l'accettazione. - Chiunque vi ha interesse può chiedere che l'autorità giudiziaria fissi un termine entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinunzia all'eredità. Trascorso questo termine senza che abbia fatto la dichiarazione, il chiamato perde il diritto dì accettare.




Privacy




Articolo informazione


Hits: 1762
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024