![]() | ![]() |
|
|
STATUTO ALBERTINO
E
COSTITUZIONE
Forma primordiale di costituzione concessa da Carlo Alberto I di Savoia nel
dal francese "otrier", concedere, lo statuto albertino è una costituzione concessa,ossia
Dando solo indicazioni sulle norme della costituzione (ruolo del re,del parlamento,magistrati)
E non indicando diritti di libertà dei cittadini,lo statuto albertino è una costituzione:
Essendo pubblicata su di un testo legislativo per la sua entrata in vigore è
Poiché era facilmente modificabile tramite una qualsiasi legge ordinaria è
|
Dopo il referendum per la scelta tra monarchia o repubblica nel 1946
Il formarsi della ASSEMBLEA COSTITUENTE nel dicembre 1947
Viene promulgata ed entra in vigore nel
i membri della costituente votano la approvazione. Essendo stati votati dal popolo,
questo ha indirettamente votato la costituzione. Per questi motivi è una costituzione
Contiene le norme che regolano la formazione ed il funzionamento del governo
ED IN PIU' altre norme che regolano l'assetto sociale,suoi diritti/doveri,ed altre materie.
Per tanto è
E' pubblicata su un testo legislativo per la sua entrata in vigore,quindi è
fermo restando che per alcuni aspetti* fondamentali è immodificabile,
può venire modificata tramite le leggi costituzionali.
Per questo è
i principi fondamentali e
la forma repubblicana
COSTITUZIONALE ITALIANO
Nel 1848 il re Carlo Alberto di Savoia concede lo satuto albertino. Dire "statuto"
o "costituzione è la stessa cosa perché entrambi 434h75e rappresentano quello che è il potere costituito di una determinata nazione.
Per potere costituito si intende normalmente il rapporto che esiste fra chi governa e chi viene governato, ma anche come viene suddiviso il potere tra chi governa.
Quindi parlare di costituzione non significa parlare di democrazia perche anche le dittature possono averla.
Lo statuto albertino era una costituzione otriata,scritta,breve (pochi diritti di libertà per i cittadini),flessibile.
Sotto Carlo Alberto I° abbiamo una monarchia costituzionale pura ossia:
RE
MINISTRTI
l'aiuto dei ministri
Si ha poi:
DEPUTATI (eletto dal popolo) REGNO
La camera dei deputati è l'unica camera elettiva,cioè la sola ad essere eletta dal popolo. Per questo motivo,la camera de deputati, aveva potere decisionale riguardo le leggi di bilancio riguardante il popolo. Le leggi venivano poi controllate dal senato,ma questo avveniva solo formalmente,non avendo il senato potere decisionale al riguardo. Il senato veniva formato dal re.
RE
MINISTRI
PARLAMENTO
DEPUTATI REGNO
*il re nomina
il senato del
regno
formalmente non si aveva connessione tra governo e parlamento.
In pratica,sotto il controllo del re,lo si aveva. Infatti il re vagliando l'operato di governo e parlamento poteva:
Nella pratica,quindi,si crea il rapporto di fiducia.
Ricordiamo che,al tempo, la magistratura era sotto stretto controllo e dipendenza del ministro di giustizia. Quindi il potere giudiziario era controllato da quello esecutivo, non era indipendente. Lo sarà a partire dalla costituzione del 1948 passando sotto il controllo del CONSIGLIO SUPERIORE DI MAGISTRATURA (CSM).
NEL 1912, viene esteso il suffragio universale maschile quindi gli uomini di 30 anni appartenenti a tutti i ceti sociali potevano votare a differenza di prima,quando il voto era riservato solo ai ceti più abbienti. Questa estensione consentì ai partiti di massa di entrare nello scacchiere politico.
NEL
Il re ,invece di procedere all'arresto offrì a Mussolini la presidenza del consiglio dei ministri. Preso il potere,Mussolini iniziò la costruzione della dittatura modificando a suo piacere lo statuto Albertino.
Questo fu possibile poiché lo Statuto era flessibile. In seguito egli firmò il patto d'acciaio con Hitler,sancendo così l'entrata in guerra dell'Italia.
NEL 1946, terminata
la guerra,il popolo fu chiamato a votare il referendum con cui si poneva la
scelta tra la repubblica e la monarchia. Vinse la repubblica e, in seguito a
questa vittoria,venne eletta
Nel gennaio del 1948 entra in vigore.
Secondo il primo articolo della costituzione,la sovranità è patrimonio del popolo che la esercita in due modi , entro i limiti concessi dalla costituzione:
La costituzione si apre con un gruppo di 12 articoli in cui sono enunciati i principi fondamentali dell'ordinamento giuridico della repubblica italiana. Tali principi rappresentano le basi fondamentali su cui poggiano tutte le altre norme dell'ordinamento.
Questi non disciplinano specifiche materie ma esprimono un complesso di valori ed idee che devono guidare il legislatore e gli altri poteri dello stato per il corretto esercizio della funzione legislativa, esecutiva e giudiziaria.
b) UGUAGLIANZA
c) GIUSTIZIA
d) LIBERTà
e) INTERNAZIONALISMO
I referendum possono essere abrogativi, cioè abrogano una legge già in vigore,o costituzionali,esprimendo approvazione o disapprovazione verso una legge che dovrà entrare in vigore. |
Elementi costitutivi dello stato
Per popolo intendiamo tutti coloro che hanno la cittadinanza* di un dato stato,indipendentemente da dove vivono od abitano,quindi i cosiddetti cittadini.
La cittadinanza si ha per :
-
Lo stato è un organizzazione politica che si dice sovrana in quanto non conosce altro soggetto al di sopra di sé. Essa può essere: a) INTERNA: solo lo stato può dettare leggi ed imporre l'osservanza.
b) ESTERNA: lo stato è indipendente rispetto agli altri stati esteri.
|
|
| |
|
| ||
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2025