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CHIMICA
Tavola periodica
Gli elementi dei gruppi I, II, IIIA sono detti metalli.
Gli elementi dei gruppi IV, V, VI,VII A sono i non metalli, in particolare quelli del VII gruppo sono detti alogeni e
hanno numero di ossidazione -1.
Gli elementi compresi tra i metalli e i non metalli sono gli elementi di transizione.
Gli elementi dell'VIII gruppo sono i gas nobili.
Elettronegatività: tendenza di un atomo ad attrarre verso di sé gli elettroni di legame; cresce lungo il periodo e decresce lungo il gruppo.
Potenziale di ionizzazione: energia necessaria per strappare un elettrone da un atomo; decresce lungo il gruppo e cresce lungo il periodo.
Affinità elettronica: energia liberata dall 222j91c 'atomo che acquista un elettrone.
Distribuzione degli elettroni: 1s 2s 2p 3s 3p 4s 3d 4p 5s 4d 5p 6s
N°Moli: peso in grammi/peso molecolare Molalità (m): m°moli soluto/Kg solvente
Molarità (M): n°moli/litri di soluzione Normalità (N): n°grammi equivalenti/n° litri di soluzione =M* n°equiv.
n°grammi equivalenti: peso in grammi/peso equivalente Peso equivalente: p. molecolare/n (n° funzioni)
Legami chimici: legame covalente- è un legame che si forma quando due atomi mettono in compartecipazione degli
elettroni, sovrapponendo i loro orbitali atomici.
Legame dativo- i due elettroni vengono donati da un solo atomo.
Legame ionico- si forma quando la differenza di elettronegatività è >1,7, quindi tra metalli e non
metalli. In questo caso l'atomo più elettronegativo strappa all'altro gli elettroni in
eccesso nel livello più esterno. Il legame ionico è tipico dei sali, non è direzionale.
Il numero di particelle contenute in una mole corrisponde al numero di Avogadro.
Il volume di una mole di un gas qualunque in condizioni standard è di 22,4 l.
Definizione di acido e base: Arrhenius- Acido è qualsiasi sostanza che in soluzione acquosa dà luogo a ioni H+
Base è qualsiasi sostanza che in soluzione acquosa dà luogo a ioni OH-.
Bronsted e Lowry- Acido è qualsiasi sostanza che cede protoni.
Base è qualsiasi sostanza che accetta protoni.
Lewis- Acido è qualsiasi sostanza che accetta un doppietto elettronico.
Base è qualsiasi sostanza che cede un doppietto elettronico.
Anfotero: è un elettrolita che si comporti come base in presenza di un acido e come acido in presenza di una base.
Ossido-Riduzione: un elemento si ossida quando perde elettroni e viene detto riducente.
Un elemento si riduce quando acquista elettroni e viene detto ossidante.
Ossidi basici: si ottengono facendo reagire un metallo con l'ossigeno. Nomenclatura degli ossidi: se il metallo presente nel composto ha solo un numero di ossidazione, il nome del composto si ottiene aggiungendo al termine ossido il nome del metallo (ossido di calcio). Se invece il metallo ha due numeri di ossidazione, il metallo con numero di ossidazione più basso prende il suffisso -oso, mentre quello con numero di ossidazione più alto -ico (ossido ferroso, ossido ferrico). I Perossidi sono composti caratterizzati dalla presenza di due ossigeni legati tra loro in cui l'ossigeno ha numero di ossidazione -1.
Idrossidi: si preparano facendo reagire l'ossido con l'acqua e sono caratterizzati dal gruppo ossidrile OH-. Nomenclatura degli idrossidi: si effettua con lo stesso procedimento usato per gli ossidi, sostituendo il termine ossido in idrossido.
Anidridi o ossidi acidi: si ottengono facendo reagire un non metallo con l'ossigeno.
Acidi: si ottengono facendo reagire le anidridi con l'acqua. Principali acidi:H2SO3 acido solforoso H2SO4 acido solforico
H2S acido solfidrico H3PO3 acido fosforoso
H3PO4 acido fosforico HCN acido cianidrico
H2CO3 acido carbonico H3BO3 acido borico
HNO2 acido nitroso HNO3 acido nitrico
HClO acido ipocloroso HclO2 acido cloroso
HclO3 acido clorico HclO4 acido perclorico
HIO4 acido periodico H4SiO4 acido silicico
HCl acido cloridrico HF acido fluoridrico
HI acido iodidrico HCOOH acido formico
HBr acido bromidrico HBrO3 acido bromico
CH3COOH acido acetico
Tutti i composti che finiscono in COOH (composti organici) sono deboli.
Sali: si ottengono per sostituzione parziale o totale degli idrogeni di un acido con uno ione metallico. Nomenclatura: per assegnare il nome ad un sale occorre tenere presente quello dell'acido da cui deriva secondo lo schema:
suffisso acido suffisso sale
-idrico -uro
-oso -ito
-ico -ato
Soluzioni tampone: sono costituite da una base debole e dal suo sale coniugato o da un acido debole e dal suo sale coniugato.
Numeri quantici: n=lnumero quantico principale, indica il livello energetico dell'elettrone; l= numero quantico secondario e indica il tipo di orbitale (varia da 0 a n-1); m= numero quantico magnetico e indica ilnumero di orbitali e loro orientamento (varia da -l a +l); ms=numero di spin (ms= ½ verso antiorario; ms=-1/2 verso orario); z=numero atomico.
Per vedere se un composto è solubile in acqua deve essere polare, in particolare deve avere un gruppo - OH e il radicale deve essere il più corto possibile.
Gli idrossidi sono molto forti.
L'ammoniaca NH3 è una base debole.
La sostituzione elettrofila si ha nel benzene.
L'addizione nucleofila si ha nei composti col carbonio con doppi legami.
L'addizione elettrofila si ha nei composti a doppi legami (alcheni, alchini).
Affinità elettronica: quantità di energia ceduta quando un atomo neutro gassoso acquista un elettrone (cresce dal basso verso l'alto e da sinistra verso destra).
Elettronegatività: tendenza di un atomo ad attrarre a sè gli elettroni di un altro atomo col quale si lega
Energia di ionizzazione: lavoro richiesto per allontanare l'elettrone più esterno dall'atomo allo stato gassoso.
Metalli: tutti quegli elementi che hanno bassa energia di ionizzazione, bassa affinità elettronica e quindi bassa elettronegatività.
Tipi di legami (DE= differenza di elettronegatività):
Se DE<1,8 allora il legame è di tipo covalente polare;
Se DE=0 allora il legame è covalente puro;
Se DE>1,8 allora il legame è ionico.
Gas: Legge di Boyle=> P*V= costante Legge di Gay Lussac=> Vt=Vo(1+at) - Pt=Po(1+at)
Scala Celsius: 0° a 100° Scala Faharenheit: 32 a 212 Scala Kelvin: -273 a 373
C° = K-273,16 F= 32+1,8°C K= C°+273,16
Alcani: sono praticamente insolubili in H2O.
Alcheni: si ottengono per disidratazione degli alcoli o per deidrogenazione degli alcani. Alcoli (R-OH): si ottengono per idratazione degli alcheni oppure gli alcoli primari per riduzione delle aldeidi, mentre gli alcoli secondari per riduzione dei chetoni.
Alcoli: l'acidità decresce passando dagli alcoli primari ai terziari.
Enoli: sono più acidi degli alcoli.
Fenoli: sono più acidi degli enoli (scala di acidità decrescente orto-paranitrofenolo metafenolo, fenolo enolo alcool.
Ammine: hanno come l'ammoniaca carattere basico. Le ammine alifatiche sono più forti dell'ammoniaca, mentre le ammine aromatiche sono più deboli.
Chetoni (R-CO-R): si ottengono per ossidazione degli alcoli secondari. Sono debolmente acidi.
Acidi carbossilici (-COOH): si ottengono per ossidazione degli alcheni, delle aldeidi o degli alcoli primari. Sono i composti organici più acidi.
Anidridi: si ottengono dalla disidratazione intermolecolare di acidi carbossilici.
Esteri (R-COO-R): si ottengono per esterificazione (condensazione tra un alcool e un acido carbossilico).
Eteri (R-O-R): si ottengono dalla condensazione di due alcoli.
Ammine (R-NH2): si ottengono dall'ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con gruppi alchilici. Hanno come l'ammoniaca carattere basico. Le ammine alifatiche sono più forti dell'ammoniaca, mentre le ammine aromatiche sono più deboli.
Ammidi (R-CONH2): si ottengono dalla reazione di un acido carbossilico e l'ammoniaca.
Lipidi: acidi carbossilici con catena idrocarburica molto lunga; si dividono in saturi (legami doppi es. acido palmitico e stearico) e insaturi (legami semplici es. acido oleico, linoleico, linolenico, palmitoleico e aracnidonico).
Gli acidi grassi insaturi possono diventare saturi mediante idrogenazione.
Trigliceridi: sono esteri degli acidi grassi col glicerolo.
Saponi: sono sali degli acidi grassi. Saponificazione: trigliceride + 3NaOH glicerolo + 3sapone
Fosfolipidi: esteri del glicerolo ottenuti con 2 molecole di acidi grassi.
NH2
Amminoacidi: R C COOH sono anfoteri, cioè valgono sia da acidi che da basi. A pH acido l'amminoacido
si troverà in forma cationica. In natura sono presenti solo nella forma L.
H
Carboidrati: CnH2nOn possono essere aldosi o chetosi.
Monosaccaridi: aldoesosi (glucosio, galattosio, mannosio); chetoesosi (fruttosio); aldopentosi (ribosio, desossiribosio).
Polisaccaridi: amido (glucosio legami a-glucosidici ), cellulosa (glucosio legami b-glucosidici), glicogeno.
REAZIONI: Doppi legami: addizione elettrofila.
Composti carbonilici: addizione nucleofila.
Anello aromatico: sostituzione elettrofila.
Alcani - combustione, sostituzione di un atomo di idrogeno.
Alcheni - sono abbastanza reattivi e possono dare reazioni di addizione elettrofila.
Alchini - sono molto reattivi e danno reazioni di addizione elettrofila.
Alogenuri - gli alogenuri insaturi danno addizione elettrofila, mentre quelli saturi danno sostituzione nucleofila
e quelli aromatici sostituzione elettrofila.
Anidridi - addizione nucleofila.
Alcoli - sostituzione nucleofila del gruppo OH, eliminazione di H2O per formare un doppio legame.
Fenoli - sostituzione elettrofila.
Composti carbonilici - addizione nucleofila.
Ammidi - addizione nucleofila.
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