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Giorgio..addio!!
Giorgio ha delle cattive amicizie cioè, Carlo, Alberto, Michel ed Andrea..la cosiddetta banda. Iniziano a drogarsi e a bere, tanto da diventare dipendenti. Conoscono un pusher, Samuel, che in cambio della roba richiede oggetti rubati al supermarket. Dopo poche settimane Samuel viene sbattuto i 333g69d n galera e si suicida impiccandosi.
Non sapendo da chi rifornirsi di droga, gli amici, si rivolgono a gente pericolosa, dei magnacci. Conoscono così Joseph, uno spacciatore molto conosciuto nel giro.
Ad una festa organizzata da quest'ultimo scoppia una rissa, e Carlo, per sbaglio, uccide Jennifer, una delle "bambine" di Joseph. Questi, per vendicarla, poche sere dopo gli spara.
Alberto, il migliore amico di Carlo, convince gli altri a punire Joseph. Pochi giorni dopo viene arrestata tutta la banda.
Gli anni di galera passano lenti, ma arriva il giorno della scarcerazione. Giorgio cerca un lavoro, ma la sua fedina penale gli è d'impaccio. Capisce allora che la sua unica scelta la malavita. Riprende a drogarsi e conosce Omar, il fratello di Jennifer. Giorgio non sa che lui è il fratello della prostituta uccisa vent'anni prima..e pensando di potersi fidare, gli racconta ciò che aveva fatto con il suoi "vecchi amici".
Sentendo ciò, Omar pensa di vendicare sua sorella, e , in poco tempo..
"Giorgio, addio"
GIORGIO : protagonista, fa parte di una banda di ragazzi di strada
CARLO : un altro ragazzo della banda, verrà ucciso
ALBERTO : grande amico di Carlo, vendicherà la sua morte.
MICHEL E ANDREA : altri componenti della banda
SAMUEL : primo puscher
JOSEPH : secondo puscher ed anche magnaccio.
JENNIFER : prostituta protetta da Joseph
OMAR : fratello di Jennifer
PERSONAGGI CORALI:
Poliziotti
Prostitute
Ex fidanzato di Jennifer
ATTO 1°
SCENA 1°
Giorgio è un ragazzo di 18 anni che vive, da quando è nato, nel quartiere Mirafiori alla periferia di Torino.
La sua famiglia è costituita da gente comune, onesta, operai.
I suoi amici: un gruppo di gente sbagliata, soldi facili, canne, alcolici, piccoli furti.
Samuel, il puscher del gruppo, consiglia ai ragazzi il furto dell'incasso di un supermercato per avere un po' più di soldi liquidi per le forniture.
MICHEL : Noi non siamo organizzati per i furti in grande stile !!
CARLO : Abbiamo la mano per fare qualche scippo, borseggio...cose piccole insomma !!!
SAMUEL : Vi posso dare qualche indicazione io !
GIORGIO Ma dopo, se quei soldi sono segnati, ci beccano !!
SAMUEL : Tranquilli, vi organizzo tutto io, ci troviamo dopo il colpo e vi cambio i soldi con la "roba".
ANDREA : Non è che ci vuoi fregare ??
SAMUEL : No ! No! Vi tratterò MOLTO bene !
SCENA 2°
E sabato sera, orario di chiusura Andrea, Alberto e Carlo entrano nel supermercato con le calzamaglie sul viso e le pistole giocattolo in mano.
ANDREA: Mani in alto! E una rapina !
CARLO : Fate cosa vi diciamo e non vi succederà nulla!
Fuori sono rimasti Michel e Giorgio a fare il palo, in macchina con il motore acceso !
Gli altri escono di corsa con in mano i sacchi pieni di denaro.
CARLO urla : Via ! Via! Andiamo ! Veloci !
In auto hanno tutti il cuore che batte fortissimo. C' è silenzio, poi...
GIORGIO : E andata bene, ragazzi !!
E tutti sorridono, rilassandosi.
SCENA 3°
Vanno all' appuntamento con Samuel ed avviene lo scambio.
SAMUEL : Bravi ragazzi ! Non avevo dubbi che ce l avreste fatta !
ANDREA : Ok! Ok! Ma arriviamo al dunque, noi abbiamo fretta!
SAMUEL : Calmi ragazzi !! La roba è della migliore e ce n è per tutti quanti!
Le dosi sono veramente tante! C'è di tutto: erba da fumare, roba da sniffare, polvere bianca!! Questo segna l'inizio per il gruppo a farsi sempre in modo più pesante! Ormai sono pienamente dipendenti dalla droga !!
ATTO 2°
SCENA 1°
Passano i giorni, la roba risulta essere veramente molta, quindi per un po' di tempo i ragazzi non hanno bisogno di cercare Samuel. Vengono a sapere, qualche giorno dopo però, che è stato arrestato. Devono cercarsi un nuovo fornitore e le dosi da procurarsi sono sempre maggiori! Vengono presentati ad un grosso fornitore, un uomo molto pericoloso con un grosso giro di prostituzione e spaccio: Joseph.
Questi li invita ad un festino nella sua grande villa sulla collina torinese.
JOSEPH : Ehilà ragazzi! Vi state divertendo ?
GIORGIO: Sì, è bellissimo qui!
JOSEPH : Ho saputo che un vostro vecchio amico, Samuel, si è impiccato in carcere!!!
GIORGIO: Davvero ?? Noi non ne sapevamo nulla !
JOSEPH : Va beh non rattristiamoci!! Qui potete fare quello che volete! Le mie bimbe sono a vostra disposizione e di là c'è dell'ottima roba per tutti!
ANDREA: WOW!! E fantastico !! Grazie!
JOSEPH: I miei amici devono trovarsi bene!! Casa mia è anche casa loro!! Ah ah ah!!
CARLO: Grazie ancora! Ho puntato quella bella mulatta laggiù ! Posso conoscerla meglio ??
JOSEPH : Ah, Jennifer! Certo ! Hai buon gusto ragazzo !!
Carlo si avvicina alla ragazza, si presenta e insieme si appartano in un angolo del salone. Tutte le loro effusioni vengono notate da un altro invitato, l'ex tipo di Jennifer, che per gelosia attacca Carlo.
Scoppia una rissa.
Volano insulti, pugni, qualcuno urla, la cosa degenera e Carlo si ritrova un coltello in mano e per errore colpisce e uccide Jennifer. È il panico!! Carlo rimane paralizzato.
GIORGIO: Porca vacca !!! C'è scappato anche il morto !!!
Fuggono via. Alberto, il suo più caro amico, prende Carlo per un braccio e lo trascina fuori. Carlo è scioccato !!
CARLO : Cos'ho fatto ? DIO non volevo !!!
ALBERTO Non l'hai fatto apposta! E stato quell'altro che ti ha punzecchiato!!
CARLO singhiozzando : Ma non avevo mai fatto una cosa simile!!
IO NON VOLEVO!!
ALBERTO : Calmati, vedremo cosa si può fare!! Ma ora calmati!!
SCENA 2°
Due giorni dopo, a tarda sera, nel parcheggio sotto casa, Carlo arriva, posteggia e quando scende dall'auto gli si avvicina Joseph.
JOSEPH: Bamboccio, ehi, dico a te!!
CARLO : Chi sei ?
JOSEPH: Fai anche finta di non conoscermi ??
CARLO (balbettando) Ah, sei tu! Scusami non ti vedevo bene!!
JOSEPH (tirando fuori una pistola): Io vi invito a casa mia, vi offro il meglio tra droga e donne, vi tratto come figli e.. questo è il vostro ringraziamento ??
CARLO : Ti prego! Non volevo ! E stato quell'altro ad incominciare tutto!
JOSEPH: Jennifer era la mia preferita ! Era la più bella!
SCENA 3°
Al funerale i suoi quattro amici della banda si avvicinano, piangono, sono tristi , ma Alberto, il loro caro amico, no!
Gli parlano, ma sembra non ascoltare sta pensando a come vendicare la morte di Carlo.
GIORGIO: Alby! Alby?? A cosa stai pensando?
MICHEL : Alberto non c'è con la testa !
GIORGIO: Mi fa quasi paura, non l'ho mai visto così!
ALBERTO: Ci sono! Ci sono! E stato lui! Ne sono sicuro ! E stato Joseph, lo aveva minacciato !
GIORGIO : Dai, calmati!
ALBERTO: No! Questa sera venite da me, ho bisogno di voi! Gliela faremo pagare!
GIORGIO E MICHEL Sì, va bene! Ci vediamo alle nove!
ATTO 3°
SCENA 1°
È domenica sera. Tutto è organizzato!
I quattro amici si devono intrufolare nel garage della villa di Joseph.
Riescono ad entrare. Iniziano a gettare benzina in ogni angolo, ma i rumori attirano il proprietario.
JOSEPH (urlando) Cosa state facendo qui??
ALBERTO : Sei stato tu ad uccidere Carlo!! Confessalo!!
JOSEPH : Questo cosa c'entra con ciò che state facendo qui ??
ALBERTO : La devi pagare per quello che hai fatto!
JOSEPH: Che cavolo dici? Ha ucciso la più bella e la più brava delle mie bambine!!
ALBERTO: Aveva solo 19 anni !! Non voleva ucciderla!
Gli altri tre stanno cercando di svignarsela, ma vedono che Joseph tira fuori una pistola. Cercano di disarmarlo, ma nella lotta parte un colpo.
Joseph rimane a terra ucciso..
SCENA 2°
I quattro ragazzi fuggono scavalcando il muro di cinta della villa.
Ma in strada c'è una pattuglia della polizia.
GIORGIO: CAZZO!!! I piedipiatti !
ALBERTO (immobile) E finita!
MICHEL : Non fermarti!! Corri Alby!!
GIORGIO (inciampando) PORCA...!!
POLIZIA: FERMI O SPARO !!!
(intima un poliziotto)
SCENA 3°
E passato molto tempo. I quattro ragazzi, finiti in carcere, stanno scontando una lunga pena per spaccio e omicidio : vent'anni.
Giorgio, come anche gli altri, hanno avuto molto tempo per pensare a ciò che hanno fatto!!
Quando esce dal carcere, Giorgio si sente solo, vuole cambiare vita, ma è difficile!!! Non trova nessuno che gli dia lavoro!
Sembra che il suo destino sia segnato: l'unica sua possibilità di vita sembra essere legata alla malavita!!
Conosce Omar, che sembra essergli amico e volerlo aiutare.
Un giorno, al bar, iniziano a parlare del loro passato.
GIORGIO: Certe notti non riesco a dormire, perché quando chiudo gli occhi ho gl'incubi!!
OMAR: Anch'io, passo molte notti insonni!"
GIORGIO_: Sai, non ti ho mai raccontato perché sono finito dentro??
OMAR : No ! Se non vuoi dirmelo, fa lo stesso!!! Può far male tirare fuori vecchi ricordi !!
GIORGIO : NO, voglio raccontartelo !!
Giorgio inizia il suo racconto, parla della banda, dei loro colpi, dell omicidio di Jennifer e tutto il resto.
Dopo aver bevuto qualcosa insieme , escono e vanno a fare un giro in auto verso la periferia.
Omar improvviasamente accosta vicino ad uno strapiombo, ferma l'auto e mettendo una mano sotto la giacca estrae una pistola e l appoggia alla tempia di Giorgio.
GIORGIO: Ma che fai ?
OMAR : TACI !!
GIORGIO: Ora che mi sono confidato, mi tratti così?
OMAR : Ti ho detto di stare ZITTO !!
GIORGIO Guarda che non ho né soldi né droga con me !!
OMAR : Non hai capito nulla !! Mia sorella era molto bella !
Jenifer era giovane e non diventerà vecchia per colpa tua e dei tuoi amici !!
Giorgio non ha il tempo di aprire bocca, che Omar fa partire un colpo.
Freddamente l'assassino apre la portiera e spinge giù dal dirupo il corpo senza vita di Giorgio.
Mette in moto l' auto, si allontana e guardando lo specchietto sussurra :
'GIORGIO ...ADDIO !!!!'
Fine.
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