IL DOTTOR ZIVAGO: BORIS PASTERNAK - Analisi del testo e dei personaggi

letteratura

 

IL DOTTOR ZIVAGO - Boris Pasternak

Il diretto delle cinque

Funerale di Marija Nikolaevna madre di Jurij Zivago

Jurij va con lo zio Nikolaj Nikolaevič, che doveva correggere delle bozze a Duplijanka da Ivan Ivanovič

Misa Gordon viaggia sul treno con il padre di Jurij che in preda alla disperazione per i debiti si lancia suicidandosi dal treno

Nika e Jurij stringono amicizia - primi bisticci tra Nadja e Nika

Una ragazza di un'altra cerchia

Madame Guichard su consiglio dell'avvocato Komarovskij si trasferisce a Mosca con i figli Rodion e Larisa e apre una sartoria

In autunno scoppiano le prime agitazioni sulle linee ferroviarie a cui seguiranno degli scioperi

Pavel Ferantopovič Antipov viene arrestato in seguito allo sciopero e Tiverzin prende con sé il figlio Pavel Pavlovič Antipov

Dopo il Manifesto del 17 ottobre con il quale lo zar emana la Costituzione vi sono varie insurrezioni

Jurij viene trasferito dai parenti Gromeko dove crescerà con il compagno di classe Misa Gordon e con Tonja Gromeko;

Komarovskij oltre a essere l'amante di Madame Guichard abusa anche di Lara che inizia ad avere un forte dissidio interiore

Lara fa la conoscenza di Nika e Pavel - inizia la forte intesa con Pavel

Sciopero anche nella sartoria di Madame Guichard

Madame Guichard tenta il suicidio - all'albergo in questa occasione Jurij vede per la prima volta Lara

L'albero di Natale dagli Sventickij

Novembre 1911: Anna Ivanovna Gromeko ha la polmonite

1912: Jurij: laurea in medicina; Tonja: laurea in legge; Misa: laurea in filologia

Durante la malattia Anna Ivanovna manda spesso a chiamare Jurij e Tonja per raccontargli della sua infanzia e per ammonirli sul futuro

Jurij viene a conoscenza di avere un fratellastro di 10 anni: Evgraf Zivago

Anno 1906: Lara dopo aver chiesto aiuto all'amica Nadja si trasferisce presso la sua famiglia Kologrivov dove fa l'istitutrice di Lipa

Dopo 3 anni il fratello Rodja va a chiedergli 700 rubli che gli servono per l'esercito e che lui ha perduto al gioco

Lara prende in prestito i soldi da Kologrivov anche perché lei con il suo stipendio aiuta il padre e la madre di Pavel e Pavel stesso a cui paga l'affitto di una camera e gli studi

Lara e Pavel fanno frequenti progetti di sposarsi

Lipa divente grande e Lara non vuole più percepire uno stipendio che non lavora, decide quindi di congedarsi dai Kologrivov e chiedere del denaro a Komarovskij per sistemarsi, se questi non gliel'avesse dato lo avrebbe ucciso

Komarovskij è alla festa dell'albero di Natale in casa Sventickij dove si recano anche Jurij e Tonja uniti ormai da un'intesa diversa

Alla festa si reca anche lara che spara a Komarovskij ma ferisce alla Koka Kornakov

Jurij incontra per la seconda volta Lara

Anna Ivanovna Gromeko muore

Matura l'inevitabile

Komarovkij affitta una camera a Lara per rimettersi

Kologrivov va da Lara, le da del denaro e gli consiglia un appartamento dove Lara andrà ad abitare

Pavel e Lara si sposano il giorno di Pentecoste 1912: festa di matrimonio e di licenza - visita di Nadja

Dott. Jurij Zivago sposa Tonja e ha un figlio da lei Sasa

Dott. Zivago viene mandato al fronte come medico per carenza di personale medico militare

Lara e Pavel Antipov si stabiliscono a Jurjatin; i rapporti tra i coniugi sono buoni ma Lara lo opprimeva con le sue attenzioni e Pavel non si permetteva di criticarla per paura che lo rimproverasse per la sua classe sociale

Hanno una figlia: Katja. Pavel è sempre più dubbioso e quindi si arruola volontario al fronte

Per i primi mesi vi è una forte corrispondenza, dall'autunno non si ha più nessuna notizia di Antipov

Lara dopo aver preso il diploma di crocerossina e aver affidato Katen'ka a Lipa si aggrega a un treno sanitario militario alla ricerca di Pavel

Misa Gordon fa parte anche lui dell'esercito e chiede autorizzazione per andare al distretto vicino e stare con l'amico Zivago

Antipov durante un attacco viene fatto prigioniero ma su di lui corrono voci della sua morte

Il sottotenente Galiullin che abitava con Antipov fu incaricato di consegnare a Lara gli effetti personali di Pavel

Alla fine di febbraio il reparto sanitario insieme a Zivago sono costretti a scappare perché i tedeschi avevano infranto la resistenza e stavano entrando

In questi giorni arriva Lara all'ospedale evacuato: sia Zivago sia Galiullin la riconoscono ma lei non conosce nessuno dei due

Nel frattempo a Mosca Gordon e Dudorov pubblicano un libro di Zivago che riceve ottime recensioni

A Pietroburgo viene proclamata la rivoluzione

L'addio al passato

Lara e Zivago iniziano a incontrarsi sempre più spesso per il lavoro

Zivago scrive alla moglie di Lara e gli annuncia che sarebbe arrivato da un giorno all'altro, Tonja gli risponde disperata che poteva proseguire con Lara che lei non l'avrebbe ostacolato

Prima della partenza di entrambi Zivago parla a Lara della Russia mentre alla stira, poi però i sentimenti che prova per lei inevitabilmente si manifestano

Dopo una settimana Lara parte, e dopo qualche tempo dopo un uragano parte anche Zivago

Il viaggio di Zivago è per lo più segreto, infatti nello scompartimento viaggia solo con un giovane cacciatore sordomuto

L'accampamento di Mosca

Zivago arriva a casa: abbracci con la famiglia, divisione della casa, festa di ben tornato, incontro con lo zio

mette un po' a riabituarsi alla sua vita antecedente, arriva l'autunno e bisognava darsi da fare per le provviste perché l'inverno si sarebbe rivelato in molte ristrettezze

Sasen'ka si ammala

Edizione straordinaria: a Pietroburgo si instaura il Consiglio dei Commissari del popolo, il potere sovietico e la dittatura del proletariato

Fino al 1918 si susseguono tre inverni terribili: in ogni casa regnava la miseri assoluta,non c'erano viveri e il denaro andava svalutandosi

Zivago si ammala di tifo e lo aiuta il fratellastro Evgraf che gli procura misteriosamente i viveri

Nell'aprile tutta la famiglia Zivago parte per gli Urali nella tenuta di Varykino nei pressi di Jurjatin per vivere coltivando un orticello

In viaggio

Dopo tre giorni di viaggio non si erano allontanati di molto da Mosca, viaggiavano in un treno merci

Sul treno poi fanno la conoscenza di Pritul'ev e delle sue due conviventi: Pelageja Nilovna Tjagunov e Ogryzkov, di Vasja Brykin e di Voronjuk

Una tormenta invernale provocò tre chilometri di avvallamento e per tre giorni tutti i passeggeri lavorarono per sgomberare i binari

Giorni dopo Pritul'ev, Pelageja Nilovna Tjagunov , Ogryzkov, Vasja Brykin e Voronjuk erano fuggiti

A causa dell'afa Zivago esce a prendere aria e si accorge che alcuni vagoni del treno sono stati sganciati, viene poi fermato da alcune sentinelle che lo portano al cospetto del loro capo Strel'nikov

Strel'nikov constata che non è una spia e dopo un breve colloquio lo lascia

Strel'nikov viene assalito da rimpianti del passato sulla moglie e la figlia abbandonate e che abitavano nei pressi del suo quartier generale

L'arrivo

Alla stazione gli Zivago incontrano Anfim Efimovic che li aiuta e li conduce alla tenuta di Varykino

Nel tragitto del treno Anfim racconta la storia della famiglia di Mikulicyn che avrebbe dovuto accoglierli

Mikulicyn inizialmente non li accoglie volentieri poi però gli mostra una stanza dove sistemarsi

Nei giorni successivi gli Zivago si organizzano e sistemano la parte in legno della casa padronale e iniziano a coltivare l'orto

Varukino

Jurij inizia a scrivere delle annotazioni

Tonja è in dolce attesa

Jurij si ammala e di nuovo misteriosamente compare suo fratello Evgraf ad aiutarlo

Una volta guarito Jurij inizia a frequentare assiduamente la biblioteca cittadina

Un giorno in biblioteca vede Lara Antipov, ma non si avvicina per non disturbarla

Quando si accorge che lei è andata via copia il suo indirizzo da una richiesta di alcuni volumi che lei aveva fatto

Jurij giorni dopo si decide ad andare a casa sua: si raccontano della loro vita da quando si sono separati, della gente che hanno incontrato e della rivoluzione

Lara confida a Jurij che Stre'nikov è suo marito Pavel e che usa per nascondersi questo pseudonimo

Jurij inizia ad andare sempre da Lara e tra loro nasce una relazione: Jurij si sente colpevole nei confronti di Tonja

Quando Jurij si decide a confessare tutto a Tonja, sulla via del ritorno viene fatto prigioniero

Sulla grande strada

Presentazione della negoziante Galuzin della sua famiglia e del figlio Terësa, un disertore

Riunione delle unità partigiane con a capo Liverij Mikulicyn riguardo alle modalità d'azione, di reclutamento e di comunicazione

Il terzo giorno dopo Pasqua mentre erano disposti i tavoli con i cibi offerti per le reclute si sentì un'esplosione nell'ufficio generale di Malyj Ermolaj

Non sapendo chi fosse il colpevole, fu chiamata la milizia e molti giovani scapparono per nascondersi anche se non erano coinvolti con l'acceduto

Il colonnello Streze ordina la ricerca e la cattura tra i tanti anche di Galuzin

L'esercito dei boschi

Erano ormai due anni che il dott. Zivago era prigioniero dei partigiani, aveva tentato di fuggire due volte ma era stato ripreso. Viveva nella tenda con il capo - patigiano Liverij Mikulicyn

I partigiani si stavano ritirando verso est e in una cittadina Jurij incontrò la vecchia compagna di viaggio Pelageja Tjagunov

Il dottore da prigioniero continuava a lavorare nel ruolo di medico e aveva anche alcuni aiutanti, una volta era stato obbligato a ritirare tutte le scorte di una farmacia e un'altra volta aveva preso parte ad un agguato, nel frattempo cercava sempre di ingegnare un metodo per fuggire

Dopo la primavera di San Martino i partigiani non avevano intenzione di muoversi dal bosco di Lisij Otok finche non li avessero raggiunti le famiglie

Passeggiando nei boschi Zivago ascolta una riunione segreta tra Galuzin e altri in cui si confabula un attacco a LIverij. L'attentato fu sventato perché la scongiura fu scoperta

Il Sorbo

Su un'altura fu eseguita la condanna a morte degli 11 maggiori responsabili della congiura, tra questi c'era anche Terësa Galuzin

Nel campo partigiano l'inverno è rigido: non ci sono viveri ne indumenti

Pamfil Palych uno dei partigiani costantemente terrorizzato per la sorte della sua famiglia li uccide tutti

Zivago elabora un piano per fuggire e prendendo in giro una sentinella fugge

Di fronte alla casa con le statue

Jurij giunge in città seguendo la linea ferroviaria, sotto un treno vede Terentij Galuzin creduto morto dopo la fucilazione. In realtà era svenuto e ora sotto falso nome cercava di andare a ricongiungersi con i suoi

Zivago giunto a Jurjatin va a casa di Lara e li trova una chiave e una lettera di Lara che sapendo della sua fuga gli ha lasciato le chiavi e delle patate lesse per riprendersi un po' e che poi lei l'avrebbe raggiunto

Jurij legge alcune ordinanze per tenersi aggiornato, entra in casa poi però va via per cercare un paio di forbici per sistemarsi i capelli e la barba

Nel laboratorio della sartoria incontra la zia di Liverij, cognata di Mikulicyn: la Tuncev. Ella mentre lo rade lo aggiorna di tutte le novità della rivoluzione e delle ordinanze e lo mette al corrente per caso della sorte della sua famiglia, che prima delle incursioni era fuggita a Mosca

Jurij torna nella casa di Lara e accendendo la stufa passa ore, notti o giorni in preda alla confusione totale. Riprendendosi poi legge il seguito della lettera di Lara in cui c'è scritto che Tonja ha partorito una femminuccia e che lei l'ha aiutata

Jurij ricade in uno stato di confusione, vaneggiamento e annebbiamento e si accorge di essere ammalato

Immagina che Lara lo sta accudendo e infatti lei era tornata e si stava prendendo cura di lui

Quando Jurij si riprende Lara gli racconta che era stata a Varykino per rimettere in ordina dopo i disordini provocati dai partigiani.

Jurij gli ribadisce la sua gelosia e i suoi sentimenti. Lara gli racconta della vita e dell'amore per suo marito, del suo senso del dovere verso di lui che la accumuna a lui e al suo senso del dovere verso Tonja

Una volta guarito, dall'estate Jurij prende servizio in tre ambulatori diversi con la speranza di un'eventuale partenza

Dopo alcuni mesi trascorsi cosi la coppia si rende conto che sta diventando pericoloso continuare a stare li, c'erano frequenti arresti, perquisizioni e condanne

Iniziano a pensare a una sistemazione

Lara porta a Jurij una lettera di Tonja che gli racconta della figlia e del fatto che molti uomini politici membri del partito e le loro famiglie espulsi dalla Russia per le loro idee e tra questi anche lo zio Nikolaj e il suocero Nikolaj Alexandrovic Gromeko. Nella lettera Tonja scrive ancora di amarlo e di sapere di non essere ricambiata e della sua conoscenza con Lara, che pur essendo brava è il suo opposto. Jurij sviene.

Di nuovo a Varykino

Komarovskij va da Lara e Zivago per dirgli che insieme a Pavel sono in pericolo di morte e che il nome di Jurij è sulla lista per essere giustiziato. Komarovskij si offre di aiutare lui e Lara ad andare nel governo autonomo dell'Estremo Oriente

Zivago non si fida e dopo aver cacciato di casa Komarovskij decide con Lara di andare a Varykino per un periodo

Lara accenna a Jurij della sua preoccupazione e della paura perché molto probabilmente era incinta

Lasciarono la città aiutati dal loro amico Samdevjstov

Arrivati a Varykino trovarono la casa chiusa con un lucchetto, dopo averlo sforzato notarono che dentro recentemente ci aveva abitato qualcuno: alcune zone erano molto in ordine e c'erano molte provviste

Già dal giorno successivo entrambi si mettono all'opera per sistemarsi e Jurij ricomincia a scrivere

Una notte mentre stava scrivendo Jurij si accorge che fuori dalla loro casa ci sono i lupi

Dopo 13 giorni dal loro arrivo Lara avendo visto i lupi e preoccupata dall'intera situazione inizia ad alternare momenti di serenità e momenti che in preda al panico prepara tutto per partire

Una mattina Lara sembrava irremovibile nella convinzione di voler partire, avevano preparato tutto, Jurij aveva anche preparato lo slittino e il cavallo ma quando era tornato in casa Lara era ancora dubbiosa

Decisero di partire l'indomani all'alba. Jurij uscì a sistemare il cavallo. Vicino alla stalla il cavallo inizia a nitrire e a muoversi, Jurij sente dei passi, senza affrettarsi finisce il suo lavoro e quando entra in casa vede Komarovskij

Komarovskij era tornato per ribadire la presenza di alcuni posti sul treno di servizio del governo dell'Estremo Oriente, se non per lui almeno per Lara e Katen'ka

Dopo il rifiuto di Zivago, Komarovskij gli chiede un colloquio a tu x tu in cucina

Komarovskij racconta a Zivago che Strel'nikov è stato catturato e condannato a morte e che la sentenza è già stata eseguita, Lara e la figlia sono di conseguenza in grave pericolo pertanto se lui non vuole partire deve lasciare loro due e se Lara non vuole andare senza di lui la deve ingannare

Zivago sconvolto dalla notizia della morte di Strel'nikov inganna Lara assicurandola di andare tanto poi l'avrebbe raggiunta ma sa già che non lo farà mai

Dopo la partenza di Lara Jurij cade in uno stato confusionario tra il sonno e la follia per molti giorni

Riesce a reagire solo dopo molti giorni e decide di partire con Anfim Efimovic non appena sarebbe andato da lui

Prima del tramonto di uno di quei giorni udì uno scricchiolio di passi sulla neve: Strel'nikov

Parlarono a lungo Strel'nikov parlò della sua fuga, dell'incontro con Galuzin, della rivoluzione e di Lara. Jurij gli disse che lei lo amava e sarebbe tornata da lui subito

Il mattino seguente Pavel si era suicidato davanti al cortile della casa

Jurij arriva a Mosca al principio della Nep (primavera 1922) con un ragazzo: Vasja Brykin che incontra in un villaggio abbandonato e bruciato

La vita ricominciava: commercio, biblioteche, scambi e alimenti

Jurij scriveva saggi medici che Vasja pubblicava all'istituto. Loro abitarono insieme per un lungo periodo

Jurij si occupava di due questioni: o la riabilitazione della sua famiglia a Mosca o un passaporto per l'estero per raggiungere i suoi, ma non si impegnava più di tanto

Si raffreddano pere questo motivo i rapporti con Vasja e Jurij va ad abitare presso Markel, nell'appartamentino che prima era degli Sventickij

Si rinchiuse in quell'appartamento vivendo una vita di miseria e non vedendo nessuno

Iniziano a farsi stretti i rapporti tra Jurij e Marina, figlia di Markel finchè non divenne la terza moglie di Zivago

1929: Gordon abita in un appartamento vicino al loro e la coppia ha già due figlie: Kapka di 7 anni e Klaska 6 mesi

Nika e Misa rimproveravano spesso l'amico Jura perché non metteva in ordine la situazione con tutte le "sue donne". Jurij sta bene cosi tanto più che da Parigi avevano ricominciato a scrivergli Tonja e i bambini che erano sicuramente al corrente della sua nuova vita

Un bel giorno Zivago va via da casa senza avvisare nessuno. Dopo tre giorni di ricerche Marina, Gordon e Dudorov ricevono una lettera da Jurij che chiedeva di essere lasciato in pace affinché potesse ritrovare se stesso e che lasciava del denaro per una bambinaia in modo che Marina potesse lavorare

Jurij per strada aveva incontrato il fratello Evgraf che gli aveva proposto questa soluzione dandogli il denaro e prendendo in affitto una stanza

Jurij ricomincia a scrivere poesie e il diario

Una mattina sul finire di agosto Jurij prese il tram per recarsi per la prima volta al lavoro in ospedale ma lo colpì un malessere che lo portò prima a scendere dal tram e poi a morire sul marciapiede

Il funerale fu solo civile con la speranza che si potesse ottenere una pensione per le figlie

Marina era quasi impazzita al funerale dove andarono anche Lara e Evgraf

Lara era venuta in quella casa solo perché era l'antica stanza di Pavel Antipov con la speranza di incontrare i vecchi proprietari, una volta giunta ha visto la bara di Jurij

Dopo il funerale Lara rimase con Evgraf per aiutarlo nel comporre i diari di Jurij ma una mattina uscì di casa e non tornò più probabilmente fu arrestata per strada

1943: Gordon e Dudorov si incontrano a Orel uno di ritorno da una missione e l'altro da una licenza a Mosca. Conversarono per tutta la notte e la mattina

Nello stesso campo in cui attendevano i due amici l'autocarro per partire aspettava anche la lavandaia Tanja

Tanja inizia a raccontare la sua storia: orfana cresciuta con una zia presso una ferrovia. Dopo una tragedia avvenuta in seguito a un ladro che era entrato in casa Tanja si arruola nel treno dell'esercito come lavandaia e da allora stava sempre con loro

Sia Gordon che Dudorov capirono che Tanja era la figlia di Lara e Zivago.