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Quis nescit quot quantasque civitates Graeci in Asia condiderunt? Lacedaemonii primum Magnesiam condiderunt, deinde multi Graeciae iuvenes abundantia virium novas sedes quaer 444h72e itantes in Asiam se effuderunt. Nam Iones, qui Ionis iussu Athenas relinquerant, nobilissimam partem regionis maritimae occupavere, quae et hodie apellatur Ionia, urbesque constituere Ephesum, Miletum, Colophona, Prienen, Lebedum, Clazomenas, Phocaeam, multasque in Aegeo mari occupavere insulas, Samum, Chium, Andrum, Tenum, Parum, Delum aliasque ignobiles. Et mox Aeolii, ab eadem Graecia profecti, non minus inlustria obtinuerunt loca clarasque urbes condiderunt: Smyrnam, Larissa, Mytilenenque et alias urbes quae sunt in Lesbo insula.
Chi ignora quante e quanto grandi città fondarono i Greci in Asia? Per primi gli Spartani fondarono Magnesia, in seguito molti giovani greci [della Grecia] per la crescita demografica [per l'abbondanza di forze] si diffusero in Asia al fine di trovare nuovi luoghi (da colonizzare). Gli Ioni infatti, che per ordine di Ione (figlio di Xuto) avevano abbandonato Atene, occuparono una famosa parte della regione marittima, che è anche oggi chiamata Ionia, e fondarono le città di Efeso, Mileto, Colofone, Priene, Lebedo, Clazomene, Focea, e occuparono molte isole nel mar Egeo, Samo, Chio, Andro, Teno, Paro, Delo, e altre poco famose. E più tardi gli Eoli, partiti dalla stessa Grecia, occuparono luoghi non meno illustri e fondarono famose città: Smirne, Larissa, Mitilene e altre città che si trovano nell'isola di Lesbo.
Da Velleio Patercolo
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