SINTESI DELL'ARTICOLO SULLA FAMIGLIA

Sintesi:

Gli aspetti principali di cui tratta l'articolo sono i risvolti economici dovuti dalle separazioni e dai divorzi.

Quilici sostiene che "sposarsi arricchisce, sepa 424b11e rarsi rende più poveri", infatti ad esempio mantenere una casa da soli è molto più costoso che mantenerla in due, oppure andare in vacanza da soli è meno conveniente che andarci con la propria famiglia.

Anche solo riferendoci alla vita quotidiana, nei supermercati per esempio è più semplice trovare confezioni formato famiglie piuttosto che a misura da single.

Anche chi vive da solo però ha i sui vantaggi, ad esempio la tassa sui rifiuti è ridotta, e inoltre anche sul piano psicologico è molto meno stressante.

Maurizio Quilici sostiene che le persone dopo il matrimonio diventano più proficue, lavorano di più, stanno attenti a come spandere il proprio patrimonio e migliorano il loro status; ormai non lavorano più per se stessi ma per la loro famiglia.

Citavo prima l'esempio delle vacanze, che per un single sono più costose, questo anche perché essendo da solo non ha bisogno di badare a spese, mentre un uomo di famiglia, deve stare attento a scegliere forme di svago più economiche.

Il divorzio appare quindi come una forma di distruzione della propria ricchezza; secondo un recente studio gli sposati hanno il 93% di ricchezza in più dei single o dei divorziati.

Per quanto riguarda il divorzio la legge non impone l'assistenza di un legale, però molti giudici preferiscono che siano presenti per allentare la tensione e per maggior sicurezza, ma chiedere la consulenza di un avvocato non è molto economico e molti divorziati scelgono di chiedere solo una piccola consulenza, per informarsi sulle procedure, cavandosela così con un prezzo inferiore.

Ormai questo atto viene sempre più banalizzato rendendolo un comportamento naturale e quotidiano, anche su internet si possono trovare assistenze legali a prezzo fisso; ma questo rapporto è troppo impersonale e soprattutto quando ci sono in ballo figli minorenni è importante il feeling che si crea tra avvocato e cliente.

Comunque, avvenga in ogni modo, la separazione o il divorzio sono una grande preoccupazione sul piano economico.

Infatti come si può notare da una recente intervista, la separazione o il divorzio è visto per il 71% come un dramma economico e solo per il 55% come tracollo sentimentale e psicologico.

Le statistiche inoltre mostrano che solamente i ricchi divorziano, ma è anche vero che i ricchi hanno meno problemi, ma dopo la separazione non sarà più sicuramente tanto ricchezza.

Che cosa succede hai bambini minorenni e alla casa coniugale dopo la separazione?

La casa è sempre affidata alla madre, che deve crescere i suoi bambini e l'uomo ha un mese di tempo per lasciare l'abitazione e versare un congruo assegno.

Questi pesi economici però fanno sì che aumentino le convivenze, infatti se poi le strade si dividono tutto diventa più semplice ed economico.

È anche vero che il divorzio oltre che a danneggiare il "portafoglio" ha anche un costo elevano in termini di stress. La perdita dei figli, il senso di fallimento, la rottura di ogni relazione familiare e il lunghissimo processo; possono portare alla perdita della propria identità, oppure si facilitano l'insorgere di malattie. Molto spesso i separati o divorziati tendono a chiedere aiuti continui a psicoterapeuti, per superare il dramma.

Per evitare disastrosi danni psicologici e gravi perdite economiche, c'è chi decide di unire le proprie vite secondo un preciso accordo, questo accordo si chiama contratto prematrimoniale; in cui i coniugi decidono già in precedenza in caso di separazione cosa viene lasciato a entrambi e di solito viene previsto anche con chi dei due coniugi deve restare il bambino.

Ma questo tipo di contratto, in mia opinione è una cosa squallida, perché compromettere fin dall'inizio il matrimonio, impedendo di viverlo serenamente?