Il legatario è il destinatario dell'attribuzione
testamentaria a titolo particolare.
Il legatario può essere un successore testamentario o
legittimo ma generalmente i legati sono disposizioni testamentarie e il tema
del legato rientra quindi tradizionalmente nella disciplina del testamento. 535c22f
La posizione del legatario è tipicamente contrapposta a
quella del l'erede. A differenza di quest'ultimo il legatario non succede nella
generalità dei rapporti ereditari, ma consegue solo i diritti che sono indicati
nel titolo e non risponde di regola dei debiti del defunto. La posizione di
legatario si acquista automaticamente senza bisogno di accettazione, salva la
possibilità di rinunzia.
Il legatario è un successore a causa di morte del defunto
anche quando l'attribuzione non abbia ad oggetto determinati beni dell'asse
ereditario (es. art. 651 c.c.). L'attribuzione a favore del legatario è
infatti, pur sempre un'attribuzione che concorre a regolare la destinazione dei
rapporti giuridici della persona a seguito della sua morte. Anche quando non ha
ad oggetto beni ereditari il legato è un beneficio imposto a carico
dell'eredità o di altro legato; e costituisce un aspetto della generale vicenda
successoria a causa di morte.
La persona del legatario deve essere determinata dal
testatore ma la legge ammette che entro certi limiti la scelta del legatario
possa essere rimessa all'onerato o ad un terzo (art. 631 c.c.). Il testatore,
precisamente, può rimettere ad altri la scelta della persona del legatario
nell'ambito di persone o enti da lui stesso indicati ovvero nell'ambito di una
famiglia parentale o, ancora, nell'ambito di una categoria sufficientemente
delimitata dall'appartenenza a gruppi qualificati
Il legatario deve avere la capacità successoria e la
capacità di ricevere per testamento.
Il legatario non è tenuto al pagamento dei debiti e pesi
ereditari. I debiti e i pesi ereditari gravano infatti di regola sugli eredi in
ragione delle loro quote.
Il testatore può tuttavia imporre al legatario determinati
obblighi mediante una disposizione modale o un sublegato, e in tal caso la sua
responsabilità rimarrà contenuta entro i limiti di valore della cosa legata.