Diritto - Caratteristiche dello statuto Albertino

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Diritto

Statuto Albertino (Carlo Alberto, 1848):

Riconosce tutti i diritti civili fondamentali al popolo, nel 1861 lo statuto viene esteso a tutta Italia

Caratteristiche dello statuto Albertino:

Ottriato: concesso dal sovrano

Breve: contiene pochi articoli e regola solo i diritti e i doveri civili fondamentali

Flessibile: può essere modificata da una legge costituzionale

Scritto: testo scritto in 84 articoli

Caratteristiche della costituzione:

Lunga: disciplina i diritti e i doveri

Rigida: non può essere modificato da una legge ordinaria

Compromissoria: e il frutto di idee politiche diverse

Democratica: la sovranità appartiene al popolo

Programmatica: enuncia i principi fondamentali

Votata: viene votata dall'assemblea costituente

Art. 1: Il principio democratico: il popolo esercita il principio democratico in modo diretto e indiretto

Art. 2: diritti inviolabili sono precedenti alla nascita dello stato (diritto al nome, libertà, espressione, credo religioso, ecc.)

I doveri di solidarietà politica (rispettare le leggi)

I doveri di solidarietà economica (pagare le tasse)

I doveri di solidarietà sociale (fare volontariato)

Art. 3: Principio di uguaglianza formale: tutti hanno gli stessi diritti

Principio di uguaglianza sostanziale: lo stato interviene per fare che tutti abbiano gli stessi diritti

Art. 4: Lavoro diritto- dovere

Libertà dal bisogno

Classe sociale non preminente rispetto alle altre

Art. 5: Decentramento: alcuni compiti vengono risolti dalle regioni, dalle province e dai comuni

Art. 6: Tutela le minoranze linguistiche

Art. 7: Rapporti tra stato e chiesa ( 1929 patti Lateranensi, 1984 nuovo concordato)

Art. 8: Rapporti tra stato e altre religioni

Art. 9: Tutela il patrimonio storico, artistico, culturale della nazione e il paesaggio ( e stato costituito il Ministero dell' Ambiente nel 1986)

Art.10: Diritto d'asilo che nel proprio paese è perseguitato per reati politici

L'Italia accetta le norme del diritto internazionale generalmente riconosciuto

Art.11: L'Italia rifiuta la guerra come mezzo di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo per risolvere le controversie internazionali

Art.12: Stabilisce i colori fondamentali della bandiera italiana e non devono/ possono essere modificati