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LA TECNOLOGIA INVISIBILE N. Sinopoli
Le parole del processo
Nel testo di Sinopoli vengono delineate le definizioni dei termini che appartengono al processo edilizio e di produzione dell'architettura.
Il processo. La prima fondamentale definizione. Con il termine processo si intende una successione di fatti caratterizzati dall'avere tra loro un nesso più o meno profondo. Questo nesso è costitui 555e41f to dalla finalizzazione di questi fatti ad un determinato obiettivo. Ciò comporta che anche i soggetti che svolgono le diverse attività che caratterizzano un processo si scambino informazioni su "come fare cosa" o che esistano regole generali che fissano la successione e le modalità di svolgimento dei fatti. La peculiarità del processo è data dai momenti di inizio e fine. Di norma il momento di inizio di un processo è quello nel quale un determinato soggetto definisce lo scopo del processo, cioè il suo obiettivo. La fine del processo coincide con il raggiungimento dell'obiettivo oppure quando qualcuno blocca la sequenza degli eventi. All'interno del processo vi sono leggi che lo determinano, chiamate procedure.
Il processo edilizio. Per processo edilizio si intende una "sequenza organizzata di fasi operative che portano dal rilevamento di esigenze al loro soddisfacimento in termini di produzione edilizia" (Uni 7867 parte 4.a). un processo edilizio ha inizio quando un determinato individuo prende la decisione di realizzare una costruzione. Per far ciò l'iniziatore del processo deve stabilire: il tipo, la dimensione e la forma dell'opera da costruire; poi deve mobilitare i mezzi, e gli uomini necessari per dare avvio al processo. Del processo edilizio fanno parte anche l'attività di reperimento dei capitali, messa a punto delle regole, e le attività di gestione e manutenzione, di adeguamento tecnologico, di rinnovamento, fino a quelle di ri-messa a disposizione del suolo per l'edificazione di un nuovo manufatto. Il processo edilizio ha fine solo quando l'opera costruita viene resa disponibile. Quest'ultimo, inoltre è l'insieme di elementi materiali, ma anche di elementi immateriali come il sapere e l'intelligenza, detti elementi invisibili. Il ciclo di vita di un manufatto edilizio è caratterizzato da tre grandi eventi: il processo di concezione del manufatto, il processo costruttivo, e il processo di esercizio. La normativa procedurale fissa le regole nelle quali si svolge il processo edilizio; esse possono essere legislative (norme esterne) oppure il frutto del comune accordo tra le parti coinvolte nel processo (norme interne).
Filiera-costruzioni
Col termine filiera si interde una successione di attività articolate tra loro che vanno dalla produzione delle materie prime alla consegna e alla gestione di un determinato prodotto. In generale è corretto usare il termine filiera costruzioni quando si pone l'attenzione sulla descrizione economica e quantitativa del settore, il termine processo invece, quando ci si riferisce agli aspetti relativi alle attività organizzate che caratterizzano una vicenda di promozione-costruzione-gestione di un manufatto edilizio.
Fasi, operazioni e operatori
I principali eventi che compongono il processo edilizio sono detti fasi. Ogni fase è caratterizzata a sua volta da altri eventi elementari detti operazioni. (Queste operazioni sono attività che si svolgono all'interno delle fasi). Le fasi sono tra loro indipendenti; le principali sono: promozione e programmazione, progettazione, approvazione del progetto, scelta degli esecutori, esecuzione delle opere, consegna del manufatto, uso, gestione e manutenzione, e per finire la fase di esercizio, adeguamento e demolizione. Gli esecutori materiali di queste operazioni sono detti operatori. Gli operatori titolari e responsabili delle fasi principali sono gli operatori fondamentali: utente, committente, progettista, costruttore del manufatto, autorità di controllo, e il finanziatore (gli ultimi due non sono operatori in senso stretto).
L'utente
L'utente è colui che fruisce del bene una volta che quest'ultimo è stato realizzato, può essere un singolo o un gruppo di persone. L'utente finale esplicita i suoi bisogni in relazione ai fattori ambientali, culturali ed economici. Questi bisogni sono le esigenze cui il processo edilizio deve rispondere, cioè gli obiettivi del processo. Nel caso l'utente non sia personalmente identificabile i suoi bisogni vengono espressi attraverso l'intermediazione di un altro operatore: il committente.
Il committente
Il committente è colui che commissiona l'opera, la fa costruire e la usa una volta fortuita (in questo caso il committente coincide con l'utente finale), oppure può essere il promotore allo scopo di venderla. È compito del committente reperire le risorse necessarie , tradurre le esigenze dell'utente in dati operabili, e cioè in dati in requisiti ed in specifiche tecniche, individuare gli operatori, richiedere permessi. L'attività attraverso la quale il committente elabora queste informazioni e le trasmette al progettista si traduce in un documento detto Brief (dichiarazione formalizzata delle esigenze e degli obiettivi di un determinato progetto).
Il progettista
Il progettista è colui che definisce le caratteristiche dell'opera, predispone gli elaborati grafici, tecnici ed amministrativi necessari alla sua realizzazione. All'insieme di questi elaborati viene dato il nome di progetto dell'intervento. "Progettista" è oggi una funzione complessa di consulenza del committente per la programmazione del processo e la messa a punto del brief.
Il costruttore del manufatto e delle sue parti
Nel settore edilizio il compito di produrre i beni finali è affidato e due entità diverse: l'impresa di costruzioni (che con un'organizzazione di uomini e mezzi realizza materialmente in cantiere il fabbricato) e l'industria manifatturiera ( che mette a disposizione i prodotti necessari alla costruzione). Nell'ambito dell'impresa di costruzioni si possono individuare tre grandi tipologie di operatori: impresa generale, impresa specializzata e l'installatore di impianti.
Impresa di costruzioni
L'impresa di costruzioni è l'entità che costruisce materialmente l'opera, cioè l'ente che assicura l'esecuzione del contratto stipulato col committente. Nei confronti di un committente il costruttore può essere titolare di un unico contratto per la realizzazione dell'opera, oppure di più contratti separati per le diverse funzioni.
Il produttore di materiali e componenti
Si tratta di fornitori di materiali, e componenti necessari alla realizzazione dell'opera. Questi produttori di materiali possono essere le grandi industrie di materiali di base, oppure industrie manifatturiere e trasformatrici che forniscono materiali solo al settore delle costruzioni. La caratteristica principale dei produttori di materiali e componenti è quella di agire nell'ambito del processo edilizio con le modalità operative proprie delle imprese industriali.
L'autorità di controllo
Con la denominazione di autorità di controllo si definiscono tutti gli operatori che attraverso le norme e i regolamenti condizionano il processo edilizio e ne controllano i risultati. Per esempio le autorità di controllo sono: i comuni, le unità sanitarie locali, le soprintendenze ai monumenti, i vigili del fuoco.
Il finanziatore
Con questo termine si identifica il sistema del credito, cioè gli operatori che mettono a disposizione del processo edilizio le risorse finanziarie necessarie al suo svolgimento e la sua realizzazione. Il sistema del credito agisce, sulla base di regole, nei confronti di almeno tre operatori: l'utente, il committente e il costruttore, mettendo a loro disposizione i capitali necessari allo sviluppo del processo, all'acquisizione dei materiali e dei componenti e al pagamento delle forniture. Il finanziatore si tutela nei confronti della restituzione dei capitali investiti con forme di garanzia e di assicurazione.
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