II esercitazione
sociologia - I semestre
I processi di
socializzazione: la socializzazione è un insieme di processi di varia natura
sia intellettuale che emotiva e con vari obiettivi a seconda dell'ambiente e
dagli adattamenti da realizzare; di essa facciamo esperienza nel corso di tutta
la nostra vita; soddisfazione e frustrazione , accettazione ed esclusione,
corrispondenza ed incomprensione si mescolano. Cercate di spiegare con parole
semplici ed eventuali esempi, i seguenti concetti:
modelli culturali
conflitti fra esigenze
e pulsioni personali da una parte e caratteristiche dell'ambiente fisico e
norme sociali dall'altra
socializzazione primaria e socializzazione secondaria
il diverso peso degli
agenti socializzanti
conflitti e
collaborazione tra gli agenti
socializzanti
- Tramite
la socializzazione l'uomo assimila, consciamente e inconsciamente, i
modelli culturali della civiltà in cui si vive, questi comprendono tutti
le caratteristiche di una determinata società. I modelli culturali sono:
l'organizzazione sociale e giuridica; il sistema educativo; la lingua
insieme alle credenze e alle consuetudini del posto; le attività
economiche; le regole dei rapporti interni, ad esempio se c'è o meno la
democrazia. Tutto ciò viene costruito col tempo, in principio c'è
l'appartenenza poi li si fanno propri, cioè li si modella secondo le
proprie esigenze, credenze ed esigenze.
- L'obbiettivo
è quello di trovare un equilibrio fra le esigenze, gli impulsi personali e
le norme sociali. Istintivamente l'uomo può voler fare determinate cose
che però la legge (non solo quella giuridica, ma a volte anche quella
morale) gliele impedisce. Ad esempio l'uomo può voler uccidere ma
naturalmente non può farlo perché la legge non glielo permette. Un altro
esempio è che si può voler stare con più uomini contemporaneamente, ma la
legge non permetti di essere sposati con più persone contemporaneamente,
tuttavia si possono avere più storie contemporaneamente se non s'intende
legalizzarle.
- Nell'arco
della vita l'uomo entra a contatto con due tipi di socializzazione: la
primaria e la secondaria La primaria corrisponde alle prime interazioni
del bambino, con le quali apprende i primi comportamenti e modelli
culturali della società in cui vive. La socializzazione secondaria è la
successiva, quella tramite la quale il soggetto acquisisce un determinato
ruolo distinguendosi anche per le proprie capacità.
- Nel
corso della vita l'individuo si trova di fronte a diversi agenti
socializzanti. I primi coi quali si entra a contatto sono i genitori, che
quando si è piccoli sono gli unici a poter soddisfare i nostri bisogni, di
conseguenza diventano i nostri punti di riferimento. Col passare del tempo
gli agenti cambiano, si uniscono ai genitori, la scuola, gli amici, i
colleghi di lavoro. Nella nostra società da molti anni fra gli agenti
socializzanti da cui assimiliamo di più ci sono i grandi mezzi di
comunicazione quali la televisione ed internet in primis.
- Il
problema degli agenti socializzanti è che a volte invece di collaborare
fra loro creano dei contrasti. Un esempio sono i contrasti che si creano
fra l'educazione che si da ad un bambino a casa e quella scolastica. Un
altro esempio tipico è il comportamento che un adolescente assume in famiglia, dove si sente più legato a
determinate regole, e il gruppo di amici con il quale si sente certamente
più libero di comportarsi come vuole. Tuttavia in particolare
nell'infanzia c'è una grande necessità di interazione fra gli agenti
socializzatori per la buona crescita del bambino.