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Le guerre civili dai Gracchi a Cesare
Cronologia: II - I secolo a.C.
Parole e concetti chiave: conflitto sociale, stratificazione sociale, consenso politico, fazione politica; colpo di stato; rivoluzione; egemonia; polis oligarchica, monocrazia, principato; esercito professionale; populares, optimates, equites (equestri), ceti popolari, patriziat 545f53f o.
Materiali: appunti, paragrafo 25.1, paragrafo 29.2, giuda allo studio pp. 302-303, giuda allo studio pp. 338-339.
2.1. Sintesi dello schema
I piccoli proprietari terrieri sono il grosso dell'esercito romano e fanno parte della fanteria leggera poiché si possono permette soltanto armi di poco costo.
I piccoli proprietari terrieri rimanevano per lungo
tempo lontani da Roma e dal loro podere, poiché combattevano in lunghe e
lontane guerre dalla patria. In questo lungo arco di tempo, durante il quale
combattevano lontani da Roma, il loro podere andava in rovina, dato che il
terreno andava lavorato spesso per evitare di renderlo improduttivo. Erano
costretti a chiedere dei prestiti che però non riuscivano a restituire.
Diventarono nullatenenti poiché furono obbligati a vendere le loro proprietà ai
grandi proprietari terrieri, ma non riuscirono a trovare lavoro perchè gi
schiavi costavano molto meno rispetto agli uomini liberi. I nullatenenti a
differenza dei piccoli proprietari terrieri non possono far più parte
dell'esercito. Nel
Aumentò il potere dei generali poiché i soldati non sentono un legame con Roma, ma con il loro comandante, poiché è l'abilità del comandante che garantisce ai soldati il bottino e la liquidazione. Il bottino riservato alle truppe era una parte della razzia che veniva fatta a un popolo quando veniva conquistato e gli veniva consegnato subito. La liquidazione consiste in una somma di denaro o di un podere che veniva dato ai soldato quando l'esercito veniva sciolto. Fino ad Augusto, però, non esisteva nessuna legge secondo la quale era dovuto allo stato dare ai veterani un terreno o una somma di denaro, perciò allo scioglimento di ogni esercito il senato sceglieva se dare o no la liquidazione. Il senato poteva a suo piacimento decidere di non darla in base al generale dell'esercito, per questo motivo i soldati erano ancora più legati al loro generale. Quando nasce un conflitto tra patriziato ed equites i generali ne approfittano per fare dei colpi di stato. I generali vogliono affermare il loro potere approfittando delle guerre sociali e dello scontento generale a Roma.
C'è anche una crisi di tipo istituzionale, cioè Roma non riesce a governare tutti i territori da lei conquistati.
2.2. I fratelli Gracchi
I Gracchi sono due fratelli, Tiberio Gracco e Caio Sempronio Gracco, eletti tribuni della plebe a dieci anni di distanza l'uno dall'altro ed entrambi tentarono di fare una riforma agraria.
Nel
Nel
2.3. I potenti generali di Roma
2.3.1. Mario e Silla
Mario è un generale equestre che ha detenuto il potere dal 107 all'88 a.C. e che è stato eletto illegalmente console per sette volte. Mario riforma l'esercito da popolare a professionale.
Silla è un generale che ha sconfitto gli italici quando si sono rivoltati contro Roma in armi. La guerra contro gli italici era durata tre anni, dal 91 all'88 a.C., e gli italici erano molto avvantaggiati poiché conoscevano le tattiche di battaglia dei romani. Dopo agli italici venne comunque data la cittadinanza romana e nasce un primo concetto di Italia: un'area compatta diversa dal resto dell'impero.
I due generali
Mario e Silla entrano in uno scontro. Questo scontro nasce dal fatto che alla
fine della guerra sociale (
2.3.2. Crasso, Cesare e Pompeo
Crasso è un equites che possiede enormi somme di denaro poiché è un imprenditore edile. Lui ha bisogno di trionfi militari e fino ad adesso ha solo sconfitto una rivolta di schiavi guidata dal gladiatore Spartaco.
Cesare appartiene ad una delle famiglie più antiche di Roma, ma la sua famiglia è povera e Cesare userà il denaro di Crasso. Cesare fu un uomo molto intelligente e molto intellettuale.
Pompeo non è un romano ed è stato luogotenente di
Silla. Pompeo sconfigge Sartorio che in Spagna ha creato uno stato all'interno
dell'Impero Romano. Pompeo sconfigge anche un fenomeno criminale frequente nel
mediterraneo: la pirateria. Il senato allora da il a Pompeo il potere su tutto
il Mediterraneo. Pompeo conquista il Medio Oriente (dal 69 al
Così Pompeo fa un alleanza privata con Crasso e Cesare
chiamata triumvirato. Il loro accordo ha lo scopo di far eleggere Cesare
console nel
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