L'ORLANDO FURIOSO DI LUDOVICO ARIOSTO

storia

L'ORLANDO FURIOSO

DI LUDOVICO ARIOSTO

Poema cavalleresco scritto come seguito all'Orlando innamorato incompleto. Vi sono state varie edizioni di quest'opera e Ariosto ha portato i canti da un numero di 40 ad un numero di 46 in seguito a varie 444g68e rielaborazioni. La continua revisione delle sue opere era una caratteristica dell'Ariosto.

Le caratteristiche della narrazione sono simili a quelle di Boiardo ma la differenza è che Ariosto segiuva un filo logico nell'ordinare gli eventi.

I temi principali sono tre:

- la guerra tra cristiani e pagani

- l'amore per Angelica

- la passione tra Ruggiero e Bradamante, il quale si converte al cristianesimo per amore di costei.

L'opera ha come centro geografico Parigi infatti ha inizio in questo luogo e qui termina con lo scontro tra Ruggiero e Rodomonte che simboleggiano lo scontro tra pagani e cristiani.

I temi fondamentali sono:

- l'ironia : sembra sminuire le imprese dei paladini ma in realtà critica le debolezze e l'incoerenza dell'uomo. L'anima dell'uomo infatti non è forte come sembra ma è piena di debolezze. Un esempio di tale debolezza sono i guerrieri che rischiano di perdere il senno uando si perdono nei luoghi incantati.

- l'eroismo: esalta il valore dei paladini i quali sconfiggono i nemici pagani. L'eroismo arriva al culmine durante l'ultimo duello.

- la pazzia: questo è il tema predominante nell'opera. Lo stesso Orlando impazzisce sia per il desiderio di arrivare ad Angelica che per l'influenza della magia.

- il desiderio: Angelica rappresenta il desiderio amoroso e riesce a far affrontare molte avventure ai cavalieri che invano tentano di raggiungerla.

- la magia: la magia nasce poichè i rapporti tra gli uomini sono dominati da apparenze e false immagini. La stessa Angelica è dotata di poteri magici.

- la fedeltà: nessun uomo può essere sicuro della fedeltà della propria donna. Solo i giovani credono nell'amore vero e con questo Ariosto vuole elogiarli x la purezza del loro sentimenti.

Ufficialmente l'opera era dedicata a Ippolito D'Este ma in realtà era rivolta alle donne, algi amici e ai letterati che ne avrebbero saputo apprezzare il valore.