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La Tastiera - Descrizione di una tastiera

informatica




Relazione di Elettronica











La Tastiera





  1. Descrizione di una tastiera

La tastiera (in inglese keyboard) è una periferica d'input 959f53j dell'elaboratore che viene da esso controllata. Essa è composta di tasti alfa numerici e da tasti che consentono di interagire con le funzioni dell'elaboratore.

La tastiera che invece noi vogliamo configurare è composta di 16 tasti (da 0 a F), fornita da un tastierino  e da un cavo connettore che lo collega all'interfaccia.



Il nostro obiettivo sarà quello di costruire un circuito capace dì dare come uscita, su dei display, il numero in binario ed in esadecimale che corrisponda al tasto premuto sul nostro tastierino.

Affinché il display in uscita mi visualizzi il corrispondente tasto premuto, è necessario per prima cosa collegare ogni singolo tasto ad un generatore di 5V, e di portare poi il tasto premuto a zero attraverso il nostro circuito.



  1. Realizzazione del circuito

Entrando in campo tecnico per realizzare il nostro circuito, dobbiamo codificare i sedici ingressi del nostro tastierino, e portare le quattro uscite ad un integrato che si collegherà ai nostri quattro display dando in uscita il numero in BCD standard.

Lo stesso integrato avrà la funzione poi, di collegarsi ad un decodificatore che servirà a trasformare il numero da BCD standard ad esadecimale attraverso un singolo display.






2.1 La tastiera


Lo scopo di questo primo passaggio è quello di collegare i

16 ingressi del tastierino alfa numerico ai due integrati del codificatore.

Come prima cosa bisogna collegare il nostro tastierino sulla basetta tramite i piedini del cavo connettore, e attraverso il multimetro saremo in grado di trovare ad ogni piedino il suo  corrispondente tasto: tramite due puntali posti, uno sul piedino di massa ( 7;20 ) e uno sul piedino corrispondente al tasto premuto, troveremo l'analogo tasto d'ogni piedino quando sul multimetro comparirà 1, accompagnato da un suono di conferma.

A questo punto siamo pronti per collegare ogni tasto al rispettivo codificatore.





2.2 L'encoder


L'encoder o codificatore è un circuito combinatorio con più ingressi e più uscite, nel quale ad un particolare stato di uno degli ingressi, corrisponde una e una sola combinazione delle uscite.

Questo codificatore è così chiamato perché avendo un numero decimale all'ingresso corrisponde un BCD standard in uscita quando questo è attivo.

L'encoder è detto anche codificatore di priorità (priority encoder ): questa particolare funzione permette di considerare, in presenza di più ingressi a livello attivo, quello che ha maggiore priorità;

La priorità è assegnata all'ingresso con valore numerico più alto.


LEGENDA

_

E1: è l'ingresso attivo basso che abilita l'integrato

se è a massa.

_

E0: e un'uscita bassa solo se l'encoder è abilitato in ingresso e non esiste

segnale da codificare.

__

GS: (group signal) diventa basso quando l'encoder è abilitato in ingresso ed è presente un segnale da codificare.

__ __ __

A1;A2;A3: sono le uscite in comune dei due integrati.


 





















2.2 L'integrato 7400


La duplice funzione di quest'integrato è quella di trasferire l'uscita del codificatore ai quattro display, e quella di collegarsi agli integrati del codificatore.

Riusciremo ad eseguire questa prima funzione attraverso le quattro NAND a due ingressi. Stabiliremo, in base alla disposizione del circuito creato finora, le uscite dell'integrato '00.








2.5 Il display


Il display è lo strumento attraverso il quale possiamo visualizzare il nostro numero in forma numerica o letterale; i display più diffusi sono ti tipo LED e di tipo LCD (=Liquid Crystal Display).

Noi utilizzeremo quello di tipo LED formato da sette segmenti, dove sarà possibile visualizzare numeri da 0 a 9 e lettere

dalla A alla F, una visualizzazione in esadecimale.

Il nostro display verrà presentato a catodo comune:  gli ingressi saranno attivi alti, e il catodo sarà posto a massa.

Successivamente collegheremo le uscite del nostro decodificatore di codici ai rispettivi ingressi del display, in modo da configurare ognuno dei sette segmenti a seconda del numero o lettera.

Avrà così luogo la rappresentazione del tasto, premuto dalla nostra tastiera.










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