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RELAZIONE DI FISICA: LA COSTANTE ELASTICA

fisica



RELAZIONE DI FISICA

LA COSTANTE ELASTICA

Obiettivo: effettuare la misura dello spostamento di tre tipi di molle, differenti per proprietà fisiche, in seguito all'applicazione di masse diverse che vanno dai 25 g ai 125 g

Materiali

Metro in legno cm

Stativo

Tre molle differenti per lunghezza, struttura e materiale



Masse (di 25 g e di 50 g) e portamasse di 25 g

50 g 25 g

Procedimento: prendo una molla e la appendo allo stativo, misuro la lunghezza della molla a riposo avvicinando il metro, posto verticalmente e tenuto saldo appoggiato al tavolo per mezzo di un sostegno, per essere sicura di operare una misura più esatta possibile; ottengo così una lunghezza iniziale (li). Applico poi per livelli le masse partendo da quelle da 25 g e aggiungendone di volta in volta altre. Una volta fatto questo misuro la lunghezza della molla (lf) e ad essa sottraggo la sua misura iniziale: ottengo così l'allungamento della molla

Una volta fatto questo trasformo i grammi dei pesi applicati in kg e li moltiplico per 9,8 ottenendo così la misura delle forze applicate che possono quindi essere espresse in Newton (N); trasformo poi i centimetri degli allungamenti in metri e applico la formula risolutiva per trovare la costante di elasticità

forza applicata espressa in Newton/allungamento in metri

Elaborazione: PRIMA MOLLA


Misure

Pesog

Licm

Lfcm

S(Lcm)

FN (X)

Sm (Y)

KN/m






























SECONDA MOLLA


Misure

Pesog

Licm

Lfcm

S(Lcm)

FN (X)

Sm (Y)

KN/m









































TERZA MOLLA


Misure

Pesog

Licm

Lfcm

S(Lcm)

FN (X)

Sm (Y)

KN/m















































Conclusioni: ho calcolato la forza applicata alle molle in Newton ed ho ricavato l'allungamento in metri; ho quindi applicato la formula per ricavare la costante elastica di ogni molla ed ho individuato grazie ad il grafico una sorta di retta. Il non allineamento dei punti dipende dagli errori commessi nella misura dei valori. Per la prima molla sono stati registrati solo tre intervalli di valori: questo perché non era possibile applicare altre masse in quanto la molla aveva raggiunto il suo massimo allungamento. Per quanto riguarda la terza molla invece sarebbe stato possibile fare altre misure perché le proprietà fisiche della molla permettevano la sopportazione di masse maggiori.




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