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I SUONI DEL LINGUAGGIO
Polmonare egressivo= polmoni-bronchi-trachea-glottide-laringe-cavità orale o nasale
Diversi punti di articolazione a seconda degli organi coinvolti
CONSONANTI
OCCLUSIVO: I due articolatori si toccano e bloccano temporaneamente il flusso dell'aria- pero,bacio,tana,dono,coro,gara.
FRICATIVI: Gli articolatori sono estremamente vicini ma non si toccano così passa poca aria-vapore,sapore.
SIBILANTI: Hanno le caratteristiche delle fricative ma viene emesso una sorta di sibilo-salto,sbarra.
AFFRICATI: Si ha un contatto degli articolatori come nelle occlusive, si ha poi un graduale 757c29h distacco-acino,regina,stazione.
NASALI: Il velo (parte posteriore della lingua) è abbassato e permette così che l'aria fluisca attraverso il naso-mare,invidia,nave.
CONSONANTI LIQUIDE:
LATERALI: Si ha un'ostruzione del flusso nella parte centrale della boccafacendo fluire il flusso ai lati della lingua-lilla,elle,gli.
VIBRANTI: Si ha la vibrazione di uno degli organi della cavità orale contro un altro organo
OSTRUZIONE INTERMITTENTE DELL'ARIA e può essere polivibrante o monovibrante-raro,caro,erre.
APPROSSIMANTI o SEMICONSONANTI: Si ha un avvicinamento dell'organo all'altro senza però produrre turbolenza nella cavità orale- uomo,ieri.
VOCALI: L'articolazione delle vocali è classificata a seconda della:
ANALISI DEI SEGMENTI IN TRATTI DISTINTIVI
I tratti hanno due funzioni:
CLASSIFICATORIA e
COMPOSIZIONALE (le caratteristiche che formano un evento articolatorio simultaneamente)
I TRATTI DISTINTIVI
Ci sono due tipi di tratti:BINARI e N-ARI anche se tutti i tratti devono essere binari, cioè con due soli valori. Per rendere così binaria una distinzione n-aria si devono introdurre altri tratti.
TRATTI PRINCIPALI
+ SILLABICO: Sono il nucleo della sillaba (vocali)
-SILLABICO: Sono i margini della sillaba (consonanti e semiconsonanti)
+CONSONANTICO: Si ha una maggiore restrizione della bocca (consonanti)
-CONSONANTICO: Non si ha una restrizione della bocca (vocali e semiconsonanti)
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Sillabico |
Consonantico |
Consonanti |
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Vocali |
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Semiconsonanti |
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+SONORANTE: La pressione dell'aria nella cavità orale è uguale a quella esterna(vocali,semiconsonanti,liquide,nasali)
-SONORANTE: La pressione interna è superiore a quella esterna (ostruenti-P)
MODIFICAZIONE DEL FLUSSO DELL'ARIA NELLA GLOTTIDE
+SONORO: Le corde che sono ravvicinate vengono fatte vibrare dal flusso dell'aria (vocali,semiconsonanti,consonanti liquide e nasali)
-SONORO:Le corde vocali sono separate e non vibrano (rimanenti consonanti)
CAVITÁ ORALE E CAVITÁ NASALE
+NASALE: Il velo (palato molle) si abbassa così l'aria fluisce attraverso la cavità nasale
-NASALE: Il velo è alzato così il passaggio nasale è precluso
+RILASCIO RITARDATO: Ci sono due fasi: l'aria è trattenuta nella cavità orale e poi viene rilasciata (consonanti affricate)
-RILASCIO RITARDATO: Non ci sono queste due fasi
+LATERALE: Il flusso dell'aria è impedito nella zona centrale della cavità orale ma non ai lati (l)
-LATERALE: Il flusso non è limitato ai lati
PUNTO DI ARTICOLAZIONE
Tra consonanti
Riguardano il punto in cui avviene la massima costrizione del flusso
+CORONALE: La corona (parte anteriore della lingua) è alzata dalla posizione neutrale
-CORONALE: La corona è in posizione neutrale.
La corona può essere alzata o verso i denti (t,d,) o verso la cresta alveolare (l)
+ANTERIORE:Si ha una costrizione nella zona alveolare o davanti ad essa (t)
-ANTERIORE: Si ha una costrizione dietro la regione alveolare (k)
POSIZIONE DELLE LABBRA
+ARROTONDATO: Le labbra sono protese in avanti (u,o)
-ARROTONDATO: Le labbra sono distese (a)
L'ACCENTO
L'accento è un fenomeno soprasegmentale ed ha tre caratteristiche:
INTENSITÁ-una sillaba accentata è più forte di una non accentata
LUNGHEZZA-dura più a lungo
ALTEZZA TONALE-le corde vocali vibrano con maggiore frequenza
I diversi gradi di accentuazione di un enunciato ne caratterizzano il CONTORNO RITMICO
TONO
La frequenza della vibrazione delle corde vocali determina l'altezza tonale di un suono: + frequenza= + acuto.
L'altezza tonale varia a seconda dell'età,sesso.
L'italiano non è una lingua tonale
La successione di toni in un enunciato ne costituiscono laMELODIA
LUNGHEZZA
MARCATEZZA
FENOMENI FONOLOGICI
Un fenomeno fonologico si ha nei casi in cui non si ha corrispondenza fra il fonema nella rappresentazione astratta e l'elemento fonetico nella realtà fisica.
Questi fenomeni possono essere più o meno produttivi ovvero possono presentarsi in modo automatico oppure essere attivi solo in un certo caso.
a. Cambiamento di alcuni tratti sotto l'influenza di tratti di segmenti vicini
b. Cambiamento dell'intero segmento (cancellazione,inserzione)
c. Fusione dei tratti di due segmenti adiacenti
d. Cambiamento di alcuni tratti segmentali o di elementi soprasegmentali
e. Modificazione contorno accentuale o tonale
ASSIMILAZIONE
Un segmento assume lo stesso valore, per uno o più tratti, di quello adiacente.
Si ha quando si l'anticipazione dell'articolazione di un suono che segue.
ASS.ANTICIPATORIA: Si ha l'assunzione di uno o più tratti assumendo delle caratteristiche
ASS.PRESERVATIVA: Si prolunga l'articolazione del suono che precede
ASS.BIDIREZIONALE: Si ha un'influenza (allo stesso modo)di due suoni uno precedente e uno seguente
ARMONIA VOCALICA E CONSONANTICA
Si ha un fenomeno di assimilazione tra segmenti non adiacenti e questo capita esclusivamente tra vocali o tra consonanti. In altre lingue può essere un fenomeno produttivo
METAFONIA
Assimilazione progressiva della vocale accentata alla vocale seguente di un suffisso
DISSIMILAZIONE
Due segmenti diventano più dissimili tra loro in certi contesti (culture-cultural,colony-colonial)
CANCELLAZIONE
Il fine della cancellazione è quello di semplificare la struttura sillabica
a. Quando viene aggiunto un suffisso ad una parola, e si trovano così due vocali adiacenti (NESSO VOCALICO) si ha la cancellazione della vocale che precede il prefisso (tavolo+ino-tavolino
b. Si può avere la cancellazione della vocale finale di una parola sotto l'influsso della successiva (lo albero-l'albero)
c. TRONCAMENTO= è la cancellazione facoltativa di una [e] o una [o] non accentata finale di parola se la parola seguente comincia per vocale.(andare-andar,sono-son)
d. CANCELLAZIONE CONSONANTICA
INSERZIONE
Il fine di questo fenomeno è quello di semplificare un nesso consonantico malformati inserendo una vocale
COALESCENZA
è la fusione di due segmenti in un unico segmento, il segmento che ne risulta condivide alcuni tratti con ognuno dei segmenti originari.
La coalescenza ha il fine di eliminare il nesso consonantico/vocalico fondendo le due consonanti/vocali in un'unica consonante/vocale.
GRADI DI RESTRINGIMENTO DELLA CAVITÁ ORALE
PER LE VOCALI:
+ALTO: il corpo della lingua è alzato rispetto alla posizione di riposo
-ALTO: Senza tale movimento
+BASSO: Il corpo della lingua è abbassato rispetto alla pos. Di riposo
-BASSO: Senza tale movimento
+ARRETRATO: Il corpo della lingua è retratto rispetto alla pos. Di riposo
-ARRETRATO: Senza tale movimento
MODO DI ARTICOLAZIONE
+CONTINUO: Si ha una costrizione della cavità orale facendo fluire il flusso all'esterno (il suono è prolungato nel tempo)
-CONTINUO: Si ha un blocco totale del flusso (p,g)
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