![]() | ![]() |
|
|
ALTRI DOCUMENTI
|
|||||||||
DANTE ALIGHIERI
Nato nel 1265, da una Bella e da un Alighieri, a Firenze, non č certa la sua nobilta', anche se nei canti V e X° del Paradiso, Dante riconosce come trisauro un cavaliere che salvo' il Santo Sepolcro; anche il mese in cui nacque non č sicuro, lui s riconosceva nel segno dei Gemelli, quindi il mese potrebbe essere o maggio, o giug 848g69i no.
Nel 1285 si sposa con Gemma Domati (a lui gia' promessa in matrimonio a soli 12 anni) dalla quale ha tre o quattro figli: Iacopo, Pietro, Antonio e Beatrice (v.teatro a Ravenna).
Frequentava: Cavalcanti (che fece esiliare quando fu eletto tra i sei priori), Lapo Ianni e Cino da Pistoia, tutti Stilnovisti.
Segui'anche il modo di scrivere di Guittone D'Arezzo con alcune rime petrose; Fu lui a dare una prima definizione di Stilnovo nel XIV°canto del Purgatorio, conversando con Bonagiunta Orbiciani.
Nel 1287 forse si trovava a Bologna dove segui' le lezioni di un Irnerio, personaggio importante, fondatore dell'universitą' degli studi di Bologna; in questa universita' era presente anche un gruppo di ravennati, poiche' nel nostro territorio l'influenza bizantina era stata alta.
Nel 1289 partecipa sicuramente alla battaglia di Campaldino.
Nel 1290 muore Beatrice (=beatrao, portare verso la beatitudine, l'accompagnera' nel Paradiso), forse una certa Bice Portinari, con la quale in realta' ebbe incontri occasionali, il primo forse a nove anni (importante sono in Dante i multipli di tre, infatti, nella Commedia ho tre cantiche, divise in 33 canti, scritti in terzine).Per reagire a questo sconforto si dedica agli studi filosofici, presso i conventi francescano e domenicano a Firenze.
Nel 1300 č eletto priore e con questa carica si mette contro l'autoritą' del papa, anche se faceva parte dei guelfi bianchi, č accusato di concussione (tangenti) mentre era membro di un'ambasceria di Bonifacio VIII a Roma per una presa del potere dei guelfi neri Ed č condannato al pagamento di una multa di 5000 fiorini in soli tre giorni; Dante rifiuta perche' innocente e preferisce l'esilio (verso l'ora del desio all'emeroteca di Ra. si sente una campanella).Dante rappresenta il ruolo d'INTELLETTUALE COMUNALE, cioe' si diletta nella letteratura per curare il proprio aspetto culturale, e magari aumentare politicamente essendo principalmente politico.
Dante si ritiene, ma soprattutto fu un EXUL IMMERITUS, cioe' un esule immeritato, e cio' si ripercuotera' nella sua opera, infatti, la sua biografia č legata alla sua poetica, cioe' al suo modo di porsi davanti al mondo; dopo l'esilio nutrira' un rapporto d'odio e morte verso Firenze, dice anche che lui č fiorentino per nascita, ma non per costumi.Dopo aver vagato in molte famiglie cercando ospitalita', giunge da CanalGrande a Venezia, dove restera' dal 1313/1318.Successivamente giungera' a Ravenna, sotto ospitalita' di Guido Novello, e dopo un viaggio su commissione a Venezia, morira' poiche'malato.
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2025