|
|
GOVERNARE
La global governance necessaria
Di fronte agli effetti negativi della globalizzazione ha preso forma l'idea di global governance usato come sinonimo di "governo globale", con questo si intende un insieme di regole introdotte mediante accordi stipulati a tutti i livelli possibili per controllare i flussi economici mondiali, ponendo dei limiti e orientando il comportamento delle persone, delle organizzazioni e delle aziende, finora un governo di questo tipo è mancato.
Le Nazioni Unite sono gli unici organismi
che si occupano del global governance sostenendo questa nuova necessità, questi
a metà degli anni 90 promossero
Rafforzare le politiche per lo viluppo umano e adattarle alla nuova economia mondiale;
Ridurre le minacce dell'instabilità finanziaria come la crisi finanziaria del 1997 del sud-est dell'Asia che mise in luce le adeguatezze dei governi nazionali;
Intraprendere un'azione globale più forte per far fronte alle minacce globali alla sicurezza umana come contrastare i crimine globale e le violazioni ai diritti umani;
Intensificare l'azione pubblica per sviluppare tecnologie a favore dello sviluppo umano e dello sradicamento della povertà;
Invertire il processo di marginalizzazione dei paesi poveri e di piccole dimensioni per ridurre il divario tra paesi ricchi e poveri;
Porre rimedio agli squilibri nelle strutture della global governance con nuovi sforzi per creare un sistema più comprensivo;
Costruire un'architettura più coerente e più democratica per la global governance del XXI secolo.
Il ruolo delle Nazioni Unite
L'Organizzazione a livello più elevato sono le Nazioni Unite che sono candidate a svolgere un ruolo di governance, fondate nel 1945 dai 51 rappresentanti delle Nazioni alleate impegnate nella seconda guerra mondiale, le Nazioni Unite sono date dalla Società delle Nazioni costituita al termine della prima guerra mondiale sottoscrivendo la carta delle Nazioni Unite esprimendo la volontà di mantenere la pace mondiale promuovendo la sicurezza e la cooperazione internazionale per raggiungere i propri obbiettivi fondati sul principio di uguaglianza che sono:
Risolvere con mezzi pacifici le controversie internazionali;
Rispettare gli obblighi sanciti dallo statuto;
Astenersi dall'uso della forza nelle relazioni con gli altri paesi;
Non soccorrere gli stati che vanno contro le nazioni unite;
Non intervenire in questioni interno a uno Stato.
L'Organizzazione non dispone di mezzi militari e affida la guida delle sue azioni diplomatiche al Segretario Generale, per compere azioni di pace utilizza i caschi blu che agiscono sotto il suo comando restando neutrali tra le parti.
Da 51 poi le Nazioni Unite comprendono anche
tutti gli Stati indipendenti del mondo a eccezione della Svizzera e
Gli organi fondamentali delle Nazioni Unite
sono l'Assemblea Generale, il Consiglio di Sicurezza e il Consiglio economico e
Sociale, il Consiglio per l'Amministrazione Fiduciaria,
Nel corso di 50 anni di vita le Nazioni Unite hanno ottenuto stima e prestigio, ma non mai riuscite a applicare un'iniziativa adeguata sul piano dell'azione concreta, soprattutto a causa dell'antagonista Stati-Uniti - URSS costingendole ad un immobilismo, la situazione si è sbloccata dopo il 1989 quando le nazioni unite hanno aumentato le loro missioni attraverso i caschi blu. Il suo continuo intervento però ha messo in luce due grandi problemi: la scarsa manifestazione delle grandi potenze a coprire le spese e all'ambiguità di un organismo che ha avallato la guerra del Golfo e nel Kosovo, affidando le operazioni militari agli Stati Uniti a alla NATO.
Gli altri soggetti della globalizzazione
Il processo di globalizzazione può contare su dei potenti soggetti internazionali , tra i più importanti sono:
BANCA MONDIALE
La Banca, il cui capitale è sottoscritto di Paesi membri tramite l'emissione di
obbligazioni, concede prestiti agli Stati per investimenti produttivi ad un
tasso di interesse variabile a seconda del grado di sviluppo del Paese oggetto
del prestito.
Negli ultimi decenni
FMI
Il Fondo monetario internazionale fu creato per promuovere la cooperazione
monetaria tra gli Stati, l'espansione del commercio internazionale, la
stabilità dei tassi di cambio ed il sistema multi laterale dei pagamenti, per
mitigare gli squilibri nelle bilance dei pagamenti, per fornire risorse e
liquidità necessarie a raggiungere gli obiettivi statutari. Nel mandato
originale del Fmi non rientravano, dunque, compiti quali l'imposizione di
specifiche strategie fiscali e di sviluppo agli Stati membri, che oggi
costituiscono invece il suo "pane quotidiano". Il Fmi dispone di un
capitale sottoscritto dagli Stati membri, che possono ricorrere alle riserve
del Fondo per riequilibrare la loro bilancia dei pagamenti con condizioni
fissate di volta in volta. Le decisioni sono prese con voto ponderato sulla
base del capitale versato al Fondo da ciascun Paese: questo significa che sono
i Paesi ricchi a tenere il bastone del comando nel Consiglio dei Governatori e
in quello di Amministrazione, e a fissare le condizioni per l'ottenimento dei
prestiti da parte dei Paesi più poveri.
G7/G8
Il G7 tenne il suo battesimo nel 1975, come incontro periodico tra i 7 Paesi
più industrializzati (Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Giappone,
Italia, Canada). Recentemente nel "circolo" è stata ammessa anche
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2024