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DISCIPLINA DELL'ATTO ILLECITO

giurisprudenza



DISCIPLINA DELL'ATTO ILLECITO


Il nostro ordinamento prevede una sola regola generale che disciplina l'atto illecito, senza che esistano delle specificazioni concrete. E' una categoria molto ampia.


Disciplina inglese 131e47b

Non esiste alcuna norma di carattere così generale come l'articolo 2043 del nostro ordinamento. Non esiste perché una regola di questo genere può essere fatta solo dal legislatore, mentre questa materia dell'illecito civile è stata prodotta dalla giurisprudenza.

Il diritto della responsabilità civile è rimasto tuttora caratterizzato dalle regole che si sono formate in epoca medievale: tuttora si parla di writ in tema di responsabilità civile.

In tema di responsabilità civile va detto che, non essendoci una regola di carattere generale, ci sono una serie ampia di fattispecie concrete, che tuttora ogni singolo fatto lesivo deve essere inserito in una categoria processuale precisa.

Ognuna di queste categorie, che complessivamente considerate coprono tutto il settore della responsabilità civile, si chiama TORT.

Tra le principali figure di tort, vediamo:



  1. TRESPASS = consiste in una lesione nei confronti del bene immobile e dei beni mobili, o della persona della vittima. E' stato uno dei primissimi writ che è stato creato.
  2. CONVERSION = consiste nella conversione a proprio uso di un bene mobile altrui. La conversion è la prima forma di tutela contro il furto. (non c'è, in questo periodo, la distinzione tra diritto penale e diritto civile).
  3. NUISANCE = comprende tutte quelle ipotesi nelle quali si ha una molestia nel godimento dei beni. Rientra nel caso della nuisance tutto il fenomeno delle immissioni (di fumo, di rumori, ecc.).
  4. DEFAMATION = (diffamazione) = es.: la pubblicazione di dati o di affermazioni  su una persona rientrano in questo tipo di tort. La defamation ha due forme:  Libel: diffamazione fatta in forma orale, che non lascia traccia per iscritto; Slander: quando si pubblica qualcosa che poi rimane.
  5. NEGLIGENCE = (non ha che fare con la colpa) = consiste nel fare qualcosa senza prestare attenzione alle cose che si fanno; consiste nel fare qualcosa con trascuratezza, senza il rispetto delle regole. Si tratta di un'ipotesi abbastanza ampia: significa fare qualcosa senza le cure richieste dalle circostanze. Proprio per queste sue caratteristiche, nel corso del 1900, il tort of negligence ha avuto l'espansione maggiore, nel senso che il mondo contemporaneo lo ha portato all'esistenza di una grande quantità di forme di illecito, che prima non c'erano. E' diventata una categoria molto ampia perché una serie di sentenze ha stabilito il principio (di negligence) secondo cui "per ogni comportamento che le persone tengono nella vita di tutti i giorni c'è uno standard di leggerezza: ogni comportamento deve essere tenuto, tenendo conto delle possibili conseguenze che il comportamento può provocare". La regola è quella che esiste un DUTY OF CARE (dovere di diligenza) in qualsiasi cosa si faccia (sentenza del 1932). Per capire quanta attenzione bisogna mettere nel fare le cose gli inglesi fanno riferimento all' "uomo ragionevole" (l'uomo nella strada). Pertanto la regola diventa: la quantità di cura che l'uomo ragionevole metterebbe in quella data cosa .

Tutta la responsabilità civile in Inghilterra è ancora regolata dai writ e sulla base dell'esistenza di questa serie di fattispecie nell'ambito delle quali vengono calati i singoli fatti concreti.

La negligence non deve essere confusa con la colpa, perché la negligence è comunque un'ipotesi di tort, molto ampia, ma non è un parametro generale che si applica sempre come la nostra colpa.


Disciplina francese

Nella civil law ci si è orientati verso principi più generali: il modello storico è quello della LEX AQUILIA romana.

In epoca moderna il modello è rappresentato dalla regola francese: il codice francese, all'articolo 1382 fa un'affermazione, di matrice giustnaturalistica, e dice: "ogni persona con il quale una persona provoca un danno ad un'altra obbliga colui, dalla cui colpa fu causato, a offrire riparazione".

Tutta la materia della responsabilità civile è regolata da soli 5 articoli dal codice francese.


Disciplina tedesca

Il BGB tedesco, essendo entrato in vigore il 1° gennaio 1900, quindi un secolo dopo il codice francese, si muove su una strada diversa.

Nel 1800 si è verificata una grande crescita di alcuni settori della vita associata e, in particolare, si è verificato tutto il fenomeno dell'industrializzazione, il quale ha portato ad una crescita esponenziale del numero delle ipotesi di responsabilità civile. La norma del codice tedesco si orienta diversamente dal codice francese: il paragrafo 823 del codice tedesco fa un'affermazione che si pone a metà strada tra l'affermazione generale fatta dal codice francese e tutte quelle ipotesi tipizzate della common law.

Paragrafo 823 = "chiunque con dolo o colpa offende la vita, il corpo, la salute, la libertà, i beni, o ogni altro diritto di un individuo, violando la legge, è tenuto a compensarlo d ogni danno che ne sia denudato" .

In questo articolo si ammette, innanzitutto, il principio di una responsabilità generale per tutti i danni causati con dolo o con colpa; però si fa un elenco degli oggetti che possono essere lesi, perché l'ordinamento giuridico ritenga sussistente la responsabilità nel caso di una violazione o di una lesione.

Alla generalità del codice francese viene qui sostituita una indicazione molto più precisa, anche se molte cose restano fuori.

La giurisprudenza ha interpretato evolutivamente questo articolo, facendo leva un'affermazione "o ogni altro diritto dell'individuo" .




CONCLUDENDO

La responsabilità civile è la soluzione che, di fatto, è stata trovata in modi assolutamente differenziati: la soluzione al problema della responsabilità che una persona, col suo comportamento, fa nascere nei confronti di un'altra persona.

E qui la diversità delle soluzioni è perché questa diversità corrisponde ad un diverso modo di intendere la regola giuridica da parte dell'ordinamento.





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