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Appunti di Diritto Privato
LE NORME GIURIDICHE
Il diritto e costituito da un complesso di norme;queste sono rivolte al giudice ed assumono la forma di un GIUDIZIO IPOTETICO(se capita A,allora succede B).
Le norme sono precetti GENERALI e ASTRTTI;ciò assicura l'oggettività e l'imparzialità del diritto. Precetti Generali perche in conformità al principio di uguaglianza si rivolgono a generalità di consociati o ad ampie categorie di persone;
Astratti perche le norme regolano situazioni ipotetiche che possono verificarsi.
L'insieme delle norme viene ad integrare 'ORDNAMENTO GIURIDICO, l'assetto di regole che disciplina la società.
ISTITUTI GIURIDICI vengono costituiti da piu norme coordinate tra loro(proprietà,contratto).
Le Norme Morali sono Autonome(ciascuno decide autonomamente);Le Norme Giuridiche sono Eteronome(e la società nel suo complesso che decide le norme).
NORME IMPERATIVE E DEROGABILI
Le Norme IMPERATIVE costituiscono limiti che nn possono essere valicati;in presenza di queste nn sono validi accordi tra le parti finalizzanti poiche sarebbero nulli.
Le Norme DISPOSITIVE sono sempre derogabili in virtu di una differente regolamentazione degli interessi in gioco, e sono finalizzate a predisporre un assetto di interessi standard.
Le Norme Suppletive sono finalizzate a predisporre un assetto normativo nel caso in cui le parti nn abbiano provveduto a disporre merito.
Per capire a quale di queste tre norme si e di fronte basta fare attenzione al modo in cui la norma e formulata.
L'ORDINAMENTO GIURIDICO
E l'insieme delle norme vigenti;si intende l'intero quadro normativo nel quale opera il privato.
LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE
Complesso d norme presenti nell'ordinamento; queste si dividono in Attive e Passive.
Sono Attive i Diritti Soggettivi, i Poteri, le Facoltà, le Potestà, e le Aspettative.
Sono Passive i Doveri,gli Obblighi, gli Oneri
e
I DIRITI SOGGETTIVI
Si intende la situazione giuridica oggettiva attiva più piena;attribuisce al suo titolare Poteri e Facoltà.
Il titolare di un bene ha il potere x esempio
di alienarlo,di donarlo;
I Diritti Soggettivi si distinguono in ASSOLUTI e REATIVI a seconda se fatti valere nei confronti della generalità dei consociati o nei confronti dei singoli soggetti.
Diritti Assoluti si distinguono in REALI(proprietà,servitù,usufrutto)e della PERSONALITA'(diritto al nome,riservatezza, onore
I DIRITTI POTESTATIVI
Facoltà riconosciuta al libero cittadino di modificare unilateralmente a sfera giuridica di altri soggetti.
Un esempio è il Diritto di PRELAZIONE;viene riconosciuta la facoltà di essere preferiti ad altri nella conclusione di un contratto.
Casi in cui l'ordinamento attribuisce ad un soggetto certi poteri nn nel suo interesse, ma nell'interesse di altri soggetti.
Esempio è
IL RAPORTO GIURIDICO
Il Rapporto Giuridico e nato nel settore dei diritti soggettivi relativi dove si evidenzia la razionalità del rapporto tra Creditore e Debitore.
Entrambi nn possono fare a meno l'uno dell'altro poiché sono legati da un vincolo di natura obbligatoria che impone al debitore di tenere un certo comportamento di dare, fare, o non fare nei confronti del creditore.
A differenza il Titolare di un Diritto Reale di godimento può trarre da solo tutte le utilità che possono offrire i suoi beni.
Qualsiasi Rapporto Giuridico nasce,si modifica
e si estingue;nel corso della sua esistenza può modificarsi sotto il profilo del
suo soggetto e dell'oggetto(in caso dell'oggetto si puo avere una modifica con
I FATTI E GLI ATTI GIURIDICI
Per Fatto Giuridico si intende eventi capaci di creare effetti Giuridici(nascita, morte,alluvioni).
Ciascuno di questi venti comporta conseguenze a carattere giuridico(es:nascita, comporta l'acquisto della soggettività giuridica
Gli Atti Giuridici sono comportamenti legati all'uomo;possono essere divisi tra atti Leciti e Illeciti.
Sono Leciti(contratti,testamenti,ecc), Illeciti quelli compiuti contro le norme giuridiche(abuso, danneggiamenti di beni).
Gli Atti Giuridici possono essere distinti in Atti Materiali e Dichiarativi;
LE FONTI DEL DIRITTO
Complesso di fattori e circostanze che fanno si che nuove regole vengano introdotte nell'ordinamento
Secondo
Lunga xche il testo approvato dall'assemblea costituente oltre a disciplinare l'organizzazione dello stato contiene un lungo elenco di diritti fondamentali(proprietà,professione religiosa).
Rigida xche nn puo essere modificata dalla legge ordinaria.
Le Leggi Costituzionali prevalgono nei confronti della legge ordinaria e x la loro approvazione abrogazione occorre una legge approvata con maggioranza
Ha la funzione di far rispettare al
Legislatore Ordinario
DECRETI LEGGE, LEGISLATIVI, REFEREDUM, LEGGI REGIONALI
I Decreti Legge sono decreti d'urgenza mediante i quali il governo legifera in caso d urgenza la necessità di conversione in legge entro 60gg da parte del Parlamento.
I Decreti Legislativi sono emanati dal Governo sulla base di una legge approvata dal parlamento.
I Referendum consente ai cittadini di pronunziarsi direttamente circa il mantenimento di una normativa.
Le Leggi Regionali sono provvedimenti normativi emanati dalle regioni.
I REGOLAMENTI
Fonte del diritto subordinata alla legge; ci sono i Regolamenti ESECUTIVI e AUTONOMI.
I Primi vengono emanati dalla Pubblica Amministrazione e precisano la modalità di attuazione delle leggi; i Secondi disciplinano l'organizzazione e il funzionamento di un organo dello stato o di un ente pubblico.
Consta 2 elementi: OGGETTIVO(ripetizione nel tempo da parte di una pluralità di consociati di un certo comportamento)
SOGGETTIVO(convinzione circa il carattere giuridicamente cogente del comportamento in questione.
Tre sono i tipi di Consuetudine:
C.in contrasto con la legge
C.in conformità alla legge(richiamata dallo stesso legislatore)
C.al di fuori della legge(in materie nn disciplinate dalla legge)
I SOGGETTI
LE PERSONE FISICHE
Soggetto di diritto è chiunque può essere titolare di situazioni giuridiche Attive e Passive;si puo effettuare una distinzione tra Soggetto del Rapporto e dell'Atto.
Troviamo anche una distinzione tra Soggetto Attivo e Passivo del Rapporto;
Si acquista con la nascita;è sufficiente che il soggetto nasca e rimanga in vita solo x pochi istanti;a questo viene riconosciuta la facoltà di succedere in caso di morte e ricevere donazioni.
Questa capacità cessa solo con la morte.
INTERDIZIONE GIUDIZIALE
Nel caso in cui il soggetto in questione nn è in grado di curare i propri interessi x malattia ecc. si procede all'INTERDIZIONE.
Qualsiasi contratto concluso dall'interdetto puo essere considerato nullo; la sentenza di interdizione viene annotata in margine all'atto di nascita così che tutti possano esserne consapevoli.
INTERDIZIONE LEGALE
Il codice dispone dell'incapacità di agire come pena accessoria punitiva e afflittiva a carico del condannato alla reclusione per un tempo nn inferiore a 5 anni.
EMANCPAZIONE E INABILITAZIONE
I minori che hanno compiuto 16 anni possono contrarre il matrimonio x motivi gravi;in questi casi il minore e emancipato di diritto e puo compiere tutti gli atti di ordinaria 222f59c amministrazione.
L'inabilitato nn perde completamente la capacità di agire e puo compiere gli atti di ordinaria 222f59c amministrazione.
Si usa nei casi di minore età; i minori sono rappresentati dai loro genitori(Potestà dei Genitori).
Nel caso in cui i genitori sono morti o nn sono in grado di svolgere le propria funzione viene nominato un TUTORE(in questo caso le decisioni spettano ad entrambi davanti ad 1 giudice).
L'Interdetto nn puo sposarsi ne fare testamento.
L'ASSISTENZA
L'Emancipato e l'Inabilitato devono essere assistiti per gli Atti di Straordinaria amministrazione dal CURATORE. Questo funge da garante nella conformità dell'atto stesso negli interessi dell'incapace.
L'INCAPACITA NATURALE
Soggetto legalmente capace che viene a trovarsi x motivi transitori in uno stato di Incapacità Naturale.
La rilevanza dell'incapacità avviene:
DOMICILIO, RESIDENZA, DIMORA
DOMICILIO, luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi (l'interdetto ha domicilio del tutore);
RESIDENZA, dove la persona ha dimora abituale;
Il concetto di DIMORA viene ravvisato nel luogo in cui la persona attualmente soggiorna, anche per brevi periodi.
Avviene con la morte(cerebrale) e determina la cessazione della capacità giuridica.
Nel caso in cui piu soggetti muoiono
contemporaneamente(incidente) si deve stabilire chi e morto x prima in caso di
successioni;per risolvere cio il legislatore ha stabilito
Nei casi di Scomparsa fondamentale e conservare il patrimonio dello scomparso;in questi casi viene nominato il curatore dello scomparso, che lo rappresenta negli atti necessari x la conservazione del suo patrimonio.
Se la scomparsa si protrae x piu di 2 anni puo aver luogo la dichiarazione di Assenza.
In questo caso gli immessi nel possesso hanno soltanto un limitato potere di gestione finalizzato a garantire la conservazione del patrimonio nell'interesse dell'assente.
Nel caso di morta si apre la pratica di successione a favore dei suoi eredi.
Si ha nel caso in cui la morte si protrae oltre i dieci anni; in questo caso gli aventi diritto acquistano la disponibilità dei beni dello scomparso e il coniuge puo protrarre nuovo matrimonio.
Nel caso in cui lo scomparso torna ha diritto a riavere i suoi beni nello stato in cui si trovano, e di conseguire il prezzo di quelli alienati. Il nuovo matrimonio e nullo a meno che vi siano figli.
I REGISTRI DELLO STATO CIVILE
Documentano gli eventi piu importanti della vita di una persona(nascita,cittadinanza,matrimonio,morte).
I registri sono pubblici e devono documentare e rendere pubbliche le notizie di ogni singolo individuo.
I DIRITTI DELLA PERSONALITA'
Diritto alla vita, alla salute, all'integrità fisica, all'immagine, all'onore, alla riservatezza, ecc.
Sono Diritti Assoluti,Irrinunciabili, Indisponibili,Intrasferibili,Imprescrittibili e opponibili nei confronti di chiunque.
Non hanno contenuto Patrimoniale; anche le Persone Giuridiche sono titolari di alcuni diritti personalissimi(diritto al nome,all'integrità morale).
IL DIRITTO ALLA VITA E ALL'INTEGRITA FISICA
Nessuno puo essere privato di questo diritto; con il compimento della maggiore età si possono compiere tutti gli Atti Giuridici previsti dall'ordinamento.
Connesso al diritto alla vita è il diritto alla salute; ciascun individuo ha diritto a vivere sano.
Anche questo diritto è irrinunciabile e indisponibile.
IL DIRITTO AL NOME e un diritto assoluto che compete a ciascun soggetto; questo deve essere tutelato al pari di tutti gli altri diritti della personalità in primo luogo nell'interesse dell'individuo stesso.
IL DIRITTO ALL'IMMAGINE:per regola il ritratto di una persona nn puo essere esposto; solo le persone note al pubblico nn possono opporsi all'esposizione dei loro ritratti a meno che questi nn siano lesivi al loro onore o che la pubblicazione avvenga x scopi commerciali.
IL DIRITTO ALLA RISERVATEZZA è il diritto alla privacy, ossia l'inviolabilità del domicilio e la liberta e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione.
IL DIRITTO ALL'ONORE puo essere leso in modo
irrimediabile;esiste l'Ingiuria e
LE PERSONE GIURIDICHE
La soggettività giuridica è riconosciuta nn solo alle persone fisiche ma anche alle persone giuridiche;occorre pero fare distinzione tra le due personalità.
Le Persone Giuridiche nn possono contrarre rapporti familiari,sposarsi,avere figli.
In materia commerciale la persona giuridica puo diversificare la propria attività senza correre il rischio del fallimento dellìiniziativa intrapresa.
Gli Organi delle Persone Giuridiche sono lo strumento che consente di attribuire una volontà alle persone giuridiche e di manifestarla;tre sono gli ordini di organi:
Organi Deliberativi, Esecutivi e di Controllo.
Per identificare le Persone Fisiche si fa riferimento alla Cittadinanza, a quelle Giuridiche alla Nazione.
Le persone giuridiche nn hanno dimora o residenza, ma una Sede(luogo dove svolge la sua principale attività).
ENTI SENZA SCOPO DI LUCRO
I CORPI INTERMEDI
Enti con Finalità di Lucro e senza Finalità di Lucro; nel primo libro sono disciplinate le Associazioni e le Fondazioni, nel quinto le varie forme societarie.
L'ATTO COSTITUTIVO E LO STATUTO
Per costituire un'associazione occorre che più persone si vincolino x il raggiungimento di finalità comuni di carattere nn economico mediante un Contratto Associativo(contratto plurilaterale con comunione di scopo.
L'Atto Costitutivo deve contenere denominazione dell'ente, indicazione dllo scopo, del patrimono della sede, norme sull'ordinamento e sull'amministrazione e deve determinare i diritti e gli obblighi degli associati e le condizioni della loro ammissione.
La denominazione svolge la funzione di
consentirne l'identificazione;
Queste indicazioni possono essere contenute sia nel Contratto Associativo, sia nello Statuto; x la conclusione del contratto associativo e sufficiente che l'accordo sia manifestato in forma scritta o orale.
La forma dell'Atto Pubblico e richiesta ai fini del RICONOSCIMENTO, che e il presupposto x acquistare la personalità Giuridica.
Mediante questo le P. Giuridiche acquistano l'Autonomia Patrimoniale Perfetta(si ha una separazione dal patrimonio dell'ente rispetto a quello dei singoli associati e dell'amministratore.
GLI ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE
Le associazioni possono operare solo x il tramite di organi;si prevedono 2 organi:
Gli eventi più importanti delle P.G. vengono annotati in un apposito registro istituito presso la cancelleria del tribunale.
Gli amministratori di un'Associazione non Registrata rispondono solidamente e personalmente con la persona giuridica delle obbligazioni assunte.
LO SCIOGLIMENTO E
L'associazione si estingue x raggiungimento o impossibilità dello scopo, x l'esaurirsi del termine di durata se determinato.
Per il verificarsi dell'estinzione occorre che questa sia dichiarata dall'autorità governativa su istanza di qualunque interessato; in seguito l'associazione entra in liquidazione e in questo momento gli amministratori devono regolare i rapporti pendenti e pagare i creditori.
Quando tutti i conti sono stati pagati l'assemblea si Estingue.
LE ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE
Sono prive di personalità Giuridica ma sono Soggetti di Diritto;i beni acquistati e i contributi degli associati costituiscono il Fondo Comune dell'Associazione.
Il Fondo Comune compete all'ente di fatto e x questo motivo puo essere considerato soggetto di diritto.
Le differenze maggiori tra i due tipi di associazioni devono ravvisarsi sotto il profilo della Responsabilità x le Obbligazioni; x le obbligazioni assunte rispondono anche personalmente e solidamente le persone che hanno agito in nome e per conto dell'associazione.
Le associazioni nn riconosciute nn godono quindi di Autonomia Patrimoniale Perfetta.
LE FONDAZIONI
Complesso di beni destinato al perseguimento di uno scopo; viene costituita mediante atto di fondazione, si tratta di un atto unilaterale per il quale e prevista la forma dell'atto pubblico.
Possono essere costituite anche con Testamento.
Con l'atto di Fondazione il fondatore perde il controllo sui beni conferiti all'associazione;
L'atto Costitutivo deve indicare i criteri mediante i quali effettuare le erogazioni ai terzi beneficiari.
Le Fondazioni hanno solo Organi Serventi; nn essendoci l'assemblea, nelle fondazioni viene a mancare la possibilità di modificare l'assetto o lo scopo della fondazione, e di esercitare il controllo sull'operato degli amministratori.
Gli Amministratori sono tenuti ad amministrare i beni della fondazione in conformità agli scopi prefissati dal fondatore
TRASFORMAZIONE E ESTINZIONE
Quando lo scopo è diventato impossibile o è
esaurito o il patrimonio e insufficiente, l'autorità Governativa può dichiarare
Quando i patrimonio e diventato insufficiente si dispone della Fusione dell'associazione con fondazioni aventi lo stesso fine.
I COMITATI
Gruppi di persone per la raccolta di fondi; sono privi di personalità giuridica, ma possono acquistarla in virtù del riconoscimento e trasformarsi a seconda della volontà dei promotori in associazioni o fondazioni.
Essi sono però dotati di Soggettività Giuridica, il loro patrimonio nn puo essere confuso con quello dei promotori.
Il comitato puo stare in giudizio nella persona del presidente; dopo la sua costituzione i promotori del comitato aprono l'Iscrizione attraverso un Annuncio Pubblico.
La raccolta dei Fondi avviene in virtù delle donazioni dei sottoscrittori, le OBLAZIONI.
I BENI
I BENI E LE COSE
I Beni sono cose che possono formare oggetto di un diritto; le Cose sono entità materiali che occupano spazio.
I BENI IMMATERIALI sono la categoria delle Opere d'Ingegno,le invenzioni,le opere letterarie, artistiche.
I BENI IMMOBILI sono il suolo,le sorgenti, i corsi d'acqua, tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo.
I BENI MOBILI sono tutti gli altri beni, energia elettrica, energie naturali che hanno valore economico.
Per il trasferimento di Beni Immobiliari e
necessaria
I BENI MOBILI REGISTRATI
Beni di particolare valore e rilevanza sociale, soggetti ad un regime particolare; sono soggetti ad un regime di pubblicità per quel che riguarda i trasferimenti e x le vicende giuridiche più importanti che lo riguardano.
Tra questi beni vi sono:gli autoveicoli, le navi, gli aerei e x ognuno di questi è previsto un pubblico registro.
Sono beni IPOTECABILI e x il trasferimento e sufficiente lo Scambio di Consensi.
BENI FUNGIBILI E INFUNGIBILI
I beni Infungibili sono quelli che nn possono
essere sostituiti con altri beni(
I beni Fungibili sono quelli che vengono considerati in base al loro peso, misura, quantità(denaro, farina, grano, vino).
Per il trasferimento di Beni Fungibili occorre l'Individuazione(si richiede che i beni oggetto del contratto di compravendita vengano individuati e separati da altri beni.
COSE CONSUMABILI E INCONSUMABILI
Bene consumabile x eccellenza è il denaro; beni usabili una sola volta, che si consumano o diminuiscono.
Questi nn possono costituire l'oggetto di rapporti che contemplano la restituzione in natura dello stesso oggetto, come x esempio l'Usufrutto.
Se l'usufrutto ha per oggetto cose consumabili, l'usufruttuario ha diritto di servirsene e ha l'obbligo di pagarne il valore al termine dell'usufrutto secondo la stima convenuta.
I beni In consumabili sono i beni che possono essere utilizzati ripetutamente senza perdere la loro individualità e la loro idoneità ad essere utilizzati ancora.
Le cose Deteriorabili sono suscettibili di Usufrutto; alla scadenza l'usufruttuario è tenuto a restituirle nello stato in cui si trovano.
BENI DVISIBILI E INDIVISIBILI
Sono Divisibili i beni come i fondi rustici, gli animali morti, il denaro; sono Indivisibili gli animali vivi, le automobili, gli appartamenti ecc.
Se i beni sono Divisibili sara possibile chiedere lo scioglimento della comunione.
Se Indivisibili essi in sede di divisione dovranno essere attribuiti per l'intero nella quota di uno dei condividenti.
I FRUTTI
Si distinguono in Naturali e Civili;
Naturali sono quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o no l'opera dell'uomo come i prodotti agricoli, la legna.
I Frutti Civili sono quelli che si traggono dalla cosa come corrispettivo del godimento che altri ne abbia. Tali sono gli interessi dei capitali, le rendite ecc.
COSE SEMPLICI E COSE COMPOSTE
Cose Semplici sono quelle i cui elementi appaiono così compenetranti da nn poter essere agevolmente divisi senza che la cosa stessa perda la sua individualità.
Cose Composte sono quelle che risultano costituite dalla combinazione di più cose semplici come per esempio una casa realizzata da più cose semplici come i mattoni, il ferro, il cemento..o come un'automobile.
Le cose semplici che entrano a far parte di una cosa composta perdono la loro individualità(trasferimento di proprietà);nn significa pero che i singoli elementi della cosa nn possano riacquistare la propria individualità. Si pensi per esempio ai pneumatici di un'automobile che possono essere separati da questa una volta consumati.
LE PERTINENZE
Sono Pertinenze le cose destinate in modo durevole a servizio o ad ornamento di un'altra cosa; sono Beni Accessori, la cui assenza nn fa venire meno l'identità della cosa principale, ma che s presenti ne accrescono l'utilità o la bellezza.
Il rapporto pertinenziale puo sussistere tra immobili(es casa con annesso giardino) e mobili.
Le Pertinenze possono poi formare oggetto di separati atti o rapporti giuridici(affitto o vendita della sola autorimessa di una villa).
UNIVERSALITA DI MOBILI
Si intende la pluralità di cose che appartengono alla stessa persona ed hanno una destinazione unitaria. Si tratta di cose separate che conservano la loro individualità e le varie cose nn sono in un rapporto di subordinazione o di servizio le une rispetto alle altre.
IL PATRIMONIO
Complesso di beni e di rapporti giuridici attivi e passivi che fanno capo ad una stessa persona.
Il patrimonio in senso giuridico ingloba le voci attive quali beni e diritti di credito, ma anche le voci passive come i debiti.
Ciascuna persona ha un unico patrimonio con il quale risponde dei suoi debiti(art 2740).
I BENI PUBBLICI
Sono Beni Pubblici:
I Beni Demaniali sono soggetti ad un regime speciale, giustificato dalla particolare natura dei beni che ne fanno parte; sono Inalienabili, Impignorabili, nn usucapibili, e nn suscettibili di Ipoteca.
I Beni appartenenti allo Stato vengono qualificati dal codice come Beni Patrimoniali(art 826cc).
Questi a loro volta si distinguono in Beni Patrimoniali Disponibili e Indisponibili.
Sono parte del Patrimonio Indisponibile dello Stato le foreste, le miniere, le cave, gli edifici destinati a sede di uffici pubblici e tutti i beni culturali o naturali che devono essere salvaguardate.
Gli altri beni sono qualificati Beni Patrimoniali Disponibili(beni qualificati pubblici appartenenti allo stato, ma che sono alienabili a parte dei privati.)
LE COSE FUORI COMMERCIO
Non possono essere Ipotecate o Pignorate(beni pubblici facenti parte del demanio e del patrimonio indisponibile, i beni sacri e le cose comuni a tutti).
I DIRITTI REALI
Vengono anche detti assoluti perche sono opponibili nei confronti di chiunque.
L'OPPONIBILITA' è uno degli aspetti più caratterizzanti dei diritti reali; Opponibilità nei confronti di chiunque significa che il titolare di un diritto reale può pretendere che ogni consociato rispetti la situazione di appartenenza e si comporti di conseguenza.
In materia di Diritti Reali è possibile godere del proprio diritto da Soli, senza la collaborazione di nessuno.
PRINCIPIO DI TIPICITA' DEI DIRITTI REALI
Sono Diritti Reali di Garanzia l'ipoteca(immobili)e il pegno(mobili).
Vige un principio molto rigoroso che è il Principio di Tipicità dei Diritti Reali, significa che nn è possibile creare nuov forme di appartenenza oltre ai casi previsti dal legislatore.
I Diritti Reali sono LIMITATI e nn possono essere modificati.
In materia di Obbligazioni(dove regna l'Autonomia Privata) contrattuali le parti possono creare tipi di contratti diversi
L'ESPROPRIAZIONE
Attraverso questa si può privare il
proprietario dei suoi beni dietro corrispettivo determinato in modo oggettivo;
il problema è
Si fa quindi riferimento ai Valori Medi di Mercato.
Al proprietario in questo caso è dovuta una giusta indennità.
CONTENUTO DEL DIRITTO DI PROPRIETA'
Proprietà di Fondi, Proprietà Immobiliare;
LE IMMISSIONI
Secondo l'art 844cc il proprietario di un fondo nn può impedire immissioni di fumo, di calore, i rumori ecc..del fondo del vicino a meno che questi nn superano la normale tollerabilità.
Le norme vengono stabilite dall'autorità giudiziaria che tiene conto delle esigenze della produzione con le ragioni della proprietà.
Il giudice deve contemperare gli interessi in gioco nell'ambito della produzione.
Per Proprietà Agricola si intende la proprietà dei fondi adibiti all'esercizio dell'agricoltura; affinché venga sfruttata razionalmente la proprietà agricola la legge impone obblighi alla proprietà privata, fissa limiti alla sua estensione secondo la regione, promuove la bonifica delle terre ecc..
Quattro sono le direttive imposte:
La facoltà di edificare puo essere svolta da tutti i proprietari i quali terreni si trovano in zone edificabili.
IL LIMITE DEL DIRITTO DI PROPRIETA'
I Beni Culturali sono soggetti a vincoli destinati a consentire la conservazione nel migliore dei modi per le generazioni future.
Nel 1991 il legislatore e intervenuto per disciplinare le Aree Naturali Protette(parchi, riserva ecc)....
I RAPPORTI DEL VICINATO
Sono da sempre fonte di controversie; al fine di scongiurarle il cod.civ.ha dettato le discipline delle distanze, delle luci, delle vedute e delle acque.
Sono proibiti gli ATTI EMULATIVI; il proprietario nn puo compiere atti i quali nn abbiano altro scopo che quello di nuocere o recare molestie ad altri.
LE DISTANZE
Per l'art 873 le Costruzioni su Fondi Finitimi devono essere costruite in aderenza o a distanze nn inferiori a tre metri; con questo si vogliono evitare intercapedini.
Se si costruisce un muro di cinta il vicino è
legittimato a chiedere
I Muri che servono da divisione per giardini, edfici, cortili si presumono comuni (art 880).
Chi vuole scavare pozzi, cisterne, presso il confine dve osservare la distanza di almeno due metri.
Per tubi dell'acqua e gas occorro almeno un metro.
LE LUCI E LE VEDUTE
Il codice contempla due tipi di finestre, le luci e le vedute; le Luci consentono il passaggio dell'aria e della luce, mentre le Vedute consentono di affacciarsi e guardare di fronte (art 900).
Le Luci devono:
Le Vedute devono:
LE ACQUE
Tutte le acque superficiali e sotterranee sono pubbliche e costituiscono una risorsa salvaguardata secondo criteri di solidarietà.
La raccolta di Acque Piovane al servizio di fondi agricoli o singoli edifici è libera.
MODI DI ACQUISTO DELLA PROPRIETA'
Secondo l'art 922
I modi di acquisto vengono divisi a Titolo DERIVATO o ORIGINARIO;
L'OCCUPAZIONE E L'INVENZIONE
Per Occupazione si intende l'impossessamento di cose mobili che nn sono di nessuno; ai fini dell'acquisto della proprietà occorrono due elementi, uno Oggettivo(fatto materiale della perdita del possesso) e uno Soggettivo(intenzione di rinunziare alla proprietà).
Sono Abbandonate le cose di cui uno si vuole disfare e x questo occorrono sempre due elementi, uno Oggettivo(fatto materiale della perdita del possesso) e uno Soggettivo(intenzione di rinunziare alla proprietà).
L'Invenzione si riferisce a cose smarrite;chi trova una cosa smarrita è tenuto a restituirla(art927);s nn si rintraccia il prop.bisogna restituirla al sindaco del luogo che provvederà a pubblicazioni nell'albo pretorio del comune.
Se dopo 1 anno la cosa nn viene richiesta diventerà proprietà di chi l'ha trovata.
Nel caso di ritrovamento chi l'ha trovata ha diritto ad 1/10 del valore della cosa stessa.
L'ACCESSIONE
È un modo di Acquisto della Proprietà a titolo Originario; comporta l'acquisto della proprietà dei beni accessori a favore del proprietario del bene principale.
Si divide in:
Accessione di Immobile ad Immobile; 4 i casi
Alluvione(art941), si verifica quando un fondo lungo le rive di un fiume si accresce nel tempo con accumulo di detriti; in questo caso la propr si estende anche ai detriti
Avulsione(art944)fenomeno di carattere immediato in virtù del quale un appezzamento di terreno si stacca da un fondo sito a monte del fiume e si unisce al fondo a vale; in questo caso il proprietario del fondo piu a valle deve acquistare il terreno unitosi.
Isole e Unioni di terra(art945), appartengono al demanio pubblico a prescindere dal modo in cui si sn formate.
Alveo Abbandonato(art946)appartiene al demanio pubblico
Altro modo di acquisto della proprietà a titolo Originario; si ha quando qualcuno utilizzando materiale nn suo realizza un nuovo oggetto.
L'ACCESSIONE INVERTITA
Affiche possa essere acquistata la proprietà del fondo a favore di chi ha realizzato le costruzioni occorre:
Il costruttore deve pagare al proprietario del suolo il doppio del suo valore.
AZIONI A TUTELA DELLA PROPRIETA'
Il codice disciplina quattro azioni a tutela della proprietà, azioni PETITORIE.
Più agevole è la prova della proprietà in materia di beni mobili; secondo l'art 1153 è sufficiente provare di avere acquistato il possesso in virtù di un titolo astrattamente idoneo all'acquisto della proprietà. Ai fini della rivendicazione nn è richiesta la prova del possesso.
L'azione di Rivendicazione è IMPRESCRITTIBILE.
Secondo l'art949 il proprietario può chiedere la cessazione oltre al risarcimento del danno
Puo perdersi per distruzione del bene, alienazione, rinunzia o usucapione da parte di terzi. La proprietà può essere abbandonata in ogni momento.
I DIRITTI REALI DI GODIMENTO
Consentono forme più limitate di ingerenza sul bene rispetto alla proprietà; sono Diritti Assoluti e Opponibili nei confronti di chiunque.
Il titolare di un Diritto di Usufrutto o servitù può far valere il suo diritto nei confronti degli eventuali acquirenti del bene;questa caratteristica è qualificata come diritto di Seguito o Sequela.
Secondo il Principio di Tipicità il numero dei diritti reali è chiuso;le parti nn possono creare nuove figure.
I titolari di Diritti Reali limitati possono difendesi personalmente in giudizio tramite l'azione Confessoria(è esperibile nei confronti di chiunque contesti l'esistenza del diritto reale limitato.
E' un Diritto Reale Limitato in virtù del quale il proprietario attribuisce ad altri il diritto di costruire un edificio al di sopra del suolo con conseguente acquisto della proprietà dell'edificio costruito(art952);il proprietario può alienare la proprietà di un edificio già esistente separatamente dalla proprietà del suolo.
In entrambi i casi è possibile distinguere due differenti diritti reali;
L'ENFITEUSI
Può essere costituita per un tempo determinato o senza limiti di tempo attraverso l'usucapione, contratto o testamento; l'enfiteuta, diversamente dall'usufruttuario può mutare la destinazione economica del fondo, ha gli stessi diritti che avrebbe il proprietario sui frutti del fondo, sui tesori e relativamente alle utilizzazioni del sottosuolo.
Il diritto competente all'enfiteuta è qualificato come Dominio Utile;al Proprietario compete il Dominio Diretto.
Le Imposte del fondo sono a carico dell'enfiteuta; questo puo concedere in locazione il fondo.
L'Enfiteusi si estingue per nn uso protratto per 20 anni.
L'USUFRUTTO
Diritto Reale di Godimento; l'usufruttuario acquisisce il diritto di godere di un bene per un tempo determinato.
Può essere costituito per un tempo Determinato nn eccedente la vita dell'usufruttuario;si può stabilire anche un termine che termina xò se l'usufruttuario muore prima.
Esiste anche il QUASI USUFRUTTO, che si ha quando l'oggetto sono Beni Consumabili(denaro). In questo caso l'usufruttuario può disporre dei beni a patto che restituisca l'eguale valore alla scedenza.
I DIRITTI DELL'USUFRUTTO
L'usufruttuario acquisisce vari diritti:
Per conseguire il possesso dispone dell'azione Confessoria, la quale è finalizzata ad accertare il diritto dell'usufruttuario.
Secondo l'art 999 l'usufruttuario può concedere in locazione le cose oggetto del suo diritto:
Se vi sono addizioni l'usufruttuario può rimuoverle allo scadere del termine.
I DOVERI DELL'USUFRUTTUARIO
L'Usufruttuario deve:
L'ESTINZIONE DELL'USUFRUTTO
Si Estingue per:
L'USO E L'ABITAZIONE
Conferiscono un diritto di godimento limitato alle sole esigenze del titolare e della sua famiglia;in questo caso il bene nn può essere alienato.
Chi ha diritto d'uso di una cosa può servirsi di essa.
Per famiglia si intende tutti coloro che vivono sotto uno stesso tetto; chi ha il diritto di abitazione di una casa può abitarla limitatamente ai bisogni sui e della sua famiglia(art1022). Questo diritto nn può essere alienato o dato in locazione.(art1024).
LE SERVITU' PREDIALI
Vengono definite come il peso imposto sopra un fondo(servente)per l'utilità di un altro fondo(dominante)(art1027).
Possono essere connesse all'attività industriale esercitata sul fondo dominante, come per esempio la servitù di scarico dei residui di lavorazione sul fondo vicino ecc..
Le Servitù vengono classificate in:
I CARATTERI DELLA SERVITU'
Nel caso in cui gli oneri di manutenzione vengono addossati al titolare del fondo servente, viene costituito un Onere Reale o Obbligazione Propter Rem.
I MODI DI COSTITUZIONE DELLA SERVITU'
Le Servitù possono essere costituite:
Possono inoltre essere costituite per Destinazione del Padre di Famiglia.
LE SERVITU' COATTIVE
Possono essere costituite per contratto;alcune servitù possono essere costituite coattivamente senza il consenso del titolare del fondo servente.
Nel caso in cui nn è possibile raggiungere un accordo, le servitù in questione possono essere imposte coattivamente dall'autorità giudiziaria, la quale emana una Sentenza Costitutiva che determina il sorgere dl diritto della servitù
I casi dove si può ottenere una servitù coattiva sono:
SERVITU' VOLONTARIE
Servitù costituite per il migliore sfruttamento del fondo o per accrescerne la bellezza o l'amenità; possono essere costituite mediante contratto o testamento(art1058).
L'ESERCIZIO DELLA SERVITU'
Il modo di esercizio della servitù determina come ed in che misura è possibile esercitare la servitù; secondo l'art 1064 il diritto di servitù comprende tutto ciò che è necessario per usarne.
Le servitù devono essere esercitate in modo tale da soddisfare il bisogno del fondo dominante con il minor aggravio del fondo servente.
Il titolare della servitù dispone dell'azione Confessoria(art1079); azione petitoria simile alla rivendicazione.
L'ESTINZIONE DELLA SERVITU'
Si Estingue per:
LE OBBLIGAZIONI PROPTER REM
Obbligazioni che gravano sul proprietario di un immobile xche ne è titolare; il titolare del fondo servente deve effettuare le spese della servitù(art1069).
In caso di alienazione le obbligazioni in questione si trasferiscono al capo acquirente, che potra sottrarsi solo rinunciando al fondo
Si ha
E' possibile distinguere 3 tipi di comunione:
L'UTILIZZO DEL BENE COMUNE
Ciascun titolare può utilizzare liberamente la cosa comune e può disporre del suo diritto, cedendo o ipotecando la sua quota.
GESTIONE DEL BENE COMUNE
Secondo l'art1105 tutti i partecipanti hanno diritto all'amministrazione della comunione. La vita della comunione è improntata dal principio Maggioritario; La maggioranza deve essere determinata con riferimento alle quote.
Se nn si viene a formare la maggioranza ciascun partecipante può ricorrere all'autorità giudiziaria, la quale può anche nominare un amministratore.
I partecipanti possono deliberare a maggioranza un regolamento per l'ordinaria amministrazione.
LO SCIOGLIMENTO DELLA COMUNIONE
Ciascun partecipante può chiedere lo scioglimento della comunione(art1111), salvo che si tratti di beni che se divisi perderebbero la loro utilità.
La divisione può aver luogo in virtù di un Contratto di Divisione o di una Decisione del Giudice.
IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI
Elemento caratterizzante è che i singoli piani, appartamenti appartengono a persone singole, mentre le parti comuni appartengono a tutti i condomini.
La comunione relativa a questi beni nn è scioglibile(comunione Forzosa).
Il diritto di ciascun condomino è proporzionato al valore del piano che gli appartiene; i millesimi della proprietà posseduta determinano il grado di partecipazione alle decisioni condominiali.
Due sono le figure fondamentali:
Raramente il numero legale è raggiunto in Prima Convocazione; in questi casi è richiesta una Seconda Convocazione che rende valida la delibera se riporta il numero di voti che rappresenti il terzo dei condomini.
L'Assemblea nn può deliberare se nn sono presenti tutti i condomini.
Istituto che consente un migliore sfruttamento di abitazioni site in villaggi turistici e ricreativi.
Consente di abbassare i costi d'acquisto e di sfruttare razionalmente le risorse; chi la acquista può utilizzare il luogo x un tempo determinato.
IL POSSESSO
E' il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di un altro diritto reale(art1140). Normalmente il possesso coincide con la titolarità effettiva del diritto; può però essere stato acquistato con Violenza o Clandestinamente.
Gli argomenti che tutelano questo tipo di acquisto si attengono ad esigenze di tutela dell'ordine pubblico, evitare cioè che i cittadini si facciano giustizia da soli.
Secondo l'art1140 il possesso è un potere di fatto sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'Esercizio della Proprietà o di un altro Diritto Reale.
IL POTERE DI FATTO
Corrisponde all'esercizio della Proprietà o ad
un altro Diritto Reale; per Potere di Fatto si intende
Due fattori importanti:
L'ANIMUS POSSIDENDI: intenzione di comportarsi da padrone nei confronti della cosa, ossia il Potere di Fatto sul Bene deve essere integrato da un elemento di natura soggettiva.
Secondo l'art1144 gli atti compiuti con tolleranza nn sono di fondamento all'acquisto del possesso; nn può considerarsi possessore colui che di tanto in tanto passa sul mio fondo
L'ACQUISTO DEL POSSESSO A TITOLO ORIGINARIO
E' possibile acquistarlo a titolo originario mediante atti di fisica ingerenza e apprensione del bene; se il bene nn apparteneva a nessuno il fondo si acquista x Occupazione. Se aveva un titolare l'atto di acquisto integrerà gli estremi dello spoglio.
Secondo l'Interversione del Possesso, se qualcuno ha cominciato ad avere la detenzione nn può acquistare il possesso fiche il titolo nn viene mutato per:
ACQUISTO DEL POSSESSO A TITOLO DERIVATO
Può essre acquistato con il consenso del precedente titolare del potere di fatto; il trasferimento di beni mobili ha luogo in virtù della Consegna.
In materia di Immobili avviene mediante Consegna delle Chiavi.
ACCESSIONE DEL POSSESSO E SUCCESSIONE DEL POSSESSO
Consiste in un potere di fatto sulla cosa nn accompagnato dall'intenzione di comportarsi da padrone; il detentore è legittimato ad esperire l'azione di reintegrazione e non anche quella di manutenzione.
I FRUTTI
Nei casi in cui il possessore deve cedere nei confronti del proprietario sorge il problema di regolare i rapporti tra i due in ordine ai Frutti Percetti, Percipiendi, le Spese, i Miglioramenti e le Addizioni.
Per i Frutti bisogna distinguere se sussiste
LE SPESE
Il possessore tenuto alla restituzione della cosa ha diritto ad essere rimborsato delle spese effettuate; le spese Straordinarie devono essere rimborsate anche ai possessori in mala fede.
Le spese Ordinarie devono essere rimborsate solo se il possessore dovrà restituire i frutti.
I MIGLIORAMENTI
Il possessore ha diritto ad indennità per i miglioramenti purchè sussistano al tempo della restituzione; se Buona Fede l'indennità sarà pari all'Incremento del Valore del Bene;se in Mala Fede nella minor somma tra l'Importo della Spesa e l'Aumento del Valore.
Presuppone tre requisiti:
L'USUCAPIONE
Modo generale di acquisto a titolo originario della proprietà o di altri diritti reali; il soggetto a cui favore opera l'Usucapione, se ha posseduto la cosa come libera da pesi o da oneri, ne acquista la piena titolarità .
L'Usucapione Favorisce chi utilizza concretamente il bene nei confronti del proprietario inerte, e facilita la prova di proprietà in caso di Rivendicazione.
I REQUISITI DELL'USUCAPIONE ORDINARIA
Sono tre:Cosa Idonea, Possesso, Tempo
L'USUCAPIONE ABBREVIATA
Richiede:
Il possesso si perde quando viene meno la possibilità di esercitare il Potere di Fatto, come conseguenza di Eventi Naturali o dello spoglio attuato da terze persone.
Il possesso può essere oggetto di Rinuncia.
LE AZIONI A TUTELA DEL POSSESSO
LE AZIONI POSSESSORIE
Le azioni a tutela del possesso vengono qualificate Possessorie, in contrapposizione a quelle Petitorie esperibili a tutela dei diritti Reali(rivendicazione, azione negatoria e confessoria).
Le Azioni Possessorie si basano sul fatto stesso del possesso o su quello dell'avvenuto spoglio.
L'AZIONE DI REINTEGRAZIONE
Secondo l'art1168 chi è stato occultamente spogliato del possesso, può chiedere contro l'autore di esso la rivendicazione del possesso.
L'azione di reintegrazione o di spoglio è esperibile nel caso in cui si sia stati privati del possesso senza o contro la volontà del possessore e deve essere esperita entro l'anno(art1168).
Legittimato Attivo è chi ha subito lo spoglio o chi è detentore; Passivo chi ha effettuato lo spoglio contro la volontà del possessore.
L'Autotutela nn è consentita salvo il caso in cui la reazione sia concomitante all'offesa ad essa proporzionata.
L'AZIONE DI MANUTENZIONE
E' esperibile in presenza di turbative, molestie sia di fatto che di diritto(abbattimento di alberi, scarico immondizie ecc, intimazioni).
Finalità dell'azione è quella di far cessare le molestie in questione; l'azione è esperibile entro un anno dalla turbativa.
Legittimato Attivo all'azione è il possessore di un'immobile, di un diritto reale sopra un'immobile, o di un'universalità di mobili.
AZIONI DI NUOVA OPERA O DI DANNO TEMUTO
Sono esperibili in via preventiva per scongiurare la possibilità di un danno; sono esperibili dal proprietario, dal titolare di un diritto reale di godimento e dal possessore.
I procedimenti si articolano in due fasi:
OBBLIGAZIONI E CONTRATTI
OBBLIGAZIONI
CONCETTO DI OBBLOGAZIONE
Per Obbligazione si intende un Vincolo di Natura Giuridica in virtù del quale un soggetto è tenuto ad effettuare una prestazione di Fare, nn Fare e Dare nei confronti di un altro soggetto; in caso di Inadempimento l'ordinamento può imporre l'esecuzione forzata della prestazione.
Le Obbligazioni Naturali in caso di adempimento spontaneo escludono la possibilità di ripetere quanto prestato.
DISTINZIONE TRA DIRITTI REALI E DI CREDITO
I DIRITTI PERSONALI DI GODIMENTO sono quei diritti in cui la prestazione consiste nel concedere l'uso di una cosa(es la locazione). Il titolare di questo diritto dispone solo di un'azione personale nei confronti del locatore
LE FONTI DELLE OBBLIGAZIONI
Le Obbligazioni derivano da Contratto, da Fatto Illecito e da ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità all'ordinamento giuridico.
Cinque le Fonti delle Obbligazioni:
IL RAPPORTO OBBLIGATORIO
Il soddisfacimento della pretesa creditoria implica la collaborazione del creditore; le obbligazioni implicano la presenza di due soggetti e di un oggetto:
I Soggetti devono essere Determinabili; anche l'oggetto della prestazione deve essere determinato fin dal momento della nascita dell'obbligazione.
I soggetti possono altresì affidare la determinazione dell'oggetto della prestazione ad un terzo.
Consiste nel comportamento dovuto dal debitore; può consistere in un comportamento di Dare, Fare o Non Fare.
Le Prestazioni possono essere distinte in Fungibili e Infungibili:
La prestazione deve inoltre essere Possibile, Lecita, Determinata;
La prestazione deve avere Carattere Patrimoniale; secondo l'art1174 la prestazione che forma l'Oggetto dell'obbligazione deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse anche nn patrimoniale del creditore.
OBBLIGAZIONI GENERICHE E SPECIFICHE
Sotto il profilo dell'Oggetto della prestazione le obbligazioni possono essere distinte in Obbligazioni Generiche o Specifiche:
LE OBBLIGAZIONI SOLIDALI
Nel caso che in un obbligazione vi sia una pluralità di soggetti si parlerà di Obbligazioni in Solido(art1292).
Si ha solidarietà sul lato Passivo quando vi sono più debitori, e solidarietà sul lato Attivo quando vi sono più Creditori. Se due debitori sono tenuti a pagare 100 milioni nei confronti di un creditore possono verificarsi due situazioni:
In materia di Obbligazioni Solidali il principio di solidarietà vale solo nei Rapporti Esterni; nei Rapporti Interni tra condebitori riprende infatti vigore il principio in base al quale l'obbligazione si divide tra i diversi debitori e le parti di ciascuno si presumono uguali, se nn risulta diversamente.
Sul piano esterno il creditore può pretendere l'intero sia dal debitore principale che dal fideiussore; sotto il profilo dei rapporti interni il fideiussore che abbia pagato è legittimato a pretendere la restituzione dell'intero da parte del debitore principale.
Si ha
LE OBBLIGAZIONI DIVISIBILI E INDIVISIBILI
E' Divisibile l'Obbligazione di pagare cento milioni; è indivisibile l'obbligazione di consegnare un cavallo vivo.
Le obbligazioni indivisibili sono assoggettate al regime delle obbligazioni solidali.
LE OBBLIGAZIONI ALTERNATIVE
Si hanno quando sono previste due prestazioni, ma il debitore può liberarsene eseguendone solo una, senza però costringere il creditore a ricevere parte dell'una e parte dell'altra(art1285).
La facoltà di scelta compete normalmente al
debitore, se nn è stata attribuita al creditore o ad un terzo; con la scelta ha
luogo
Se la prestazione scelta diventa impossibile dopo la concentrazione, l'intera obbligazione si estingue.
LE OBBLIGAZIONI FACOLTATIVE
Si ha quando l'Obbligazione è Semplice,
LE OBBLIGAZIONI PECUNIARIE
OBBLIGAZIONI AVENTI AD OGGETTO SOMME DI DENARO(art1277)
Il denaro costituisce un bene mobile Fungibile; ha numerose funzioni:
Secondo l'art1277 i debiti pecuniari si estinguono con moneta avente corso legale al tempo del pagamento.
Il pagamento deve aver luogo in contante; ogni altra forma di pagamento costituisce prestazione in luogo dell'adempimento e come tale richiede il consenso del creditore.
GLI INTERESSI
Obbligazione pecuniaria; si tratta di un obbligazione Accessoria che può aggiungersi a quella principale.
Vari sono i tipi di interessi:
L'ANATOCISMO
È la capitalizzazione degli interessi affinché producano altri interessi(Interessi Composti art 1283)
LE MODIFICHE DEI SOGGETTI DELLE OBBLIGAZIONI
LE VICENDE DEL RAPPORTO OBBLIGATORIO
Il rapporto obbligatorio nasce, si modifica e si estingue; le Obbligazioni dopo essere nate in virtù di un fatto considerato dall'ordinamento idoneo a produrle, possono subire modifiche sia sotto il profilo dell'Oggetto della prestazione,sia sotto il profilo dei Soggetti:
Implica una modificazione sul lato attivo del rapporto obbligatorio; l'adempimento dovrà essere effettuato a favore del creditore cessionario.
Qualsiasi credito è suscettibile di cessione, a prescindere dal suo contenuto, purché il credito nn abbia Carattere Strettamente Personale o il trasferimento nn sia vietato dalla legge.
L'EFFICACIA DELLA CESSIONE
Secondo l'art 1264 la cessione ha effetto nei confronti del Debitore Ceduto quando questi l'ha accettata o gli è stata notificata; se il debitore dopo l'accettazione o la notificazione adempie nei confronti del debitore ceduto nn è liberato.
Ne consegue una Macchinosità della Cessione, la quale risulta opponibile al debitore ceduto solo nel caso in cui gli sia stata notificata.
L'ordinamento consente di snellire la circolazione del credito, impedendo la proponibilità delle eccezioni personali relative ai precedenti rapporti, mediante i Titoli di Credito.
Il Cedente è tenuto a consegnare al cessionario i documenti probatori del credito che sono in suo possesso e deve garantire l'esistenza del credito.
Nella cessione dei crediti d'impresa sorgono una massa di crediti che hanno determinato sempre molti problemi;per risolvere questi è stato sviluppato il contratto di Factoring.
Questo può assolvere tre ordini di esigenze:
Il Contratto di Factoring implica la cessione in massa dei crediti di impresa,la quale a seconda del tipo dei servizi richiesti tratterrà una parte più o meno cospicua dei crediti incassati.
LE MODIFICHE SUL LATO PASSIVO
La sostituzione del debitore può aver luogo in virtù di successione a Causa di Morte, di Cessione di Azienda, di Fusione tra Società, di cessione del Contratto; può aver luogo in virtù di Delegazione, Espromissione e Accollo.
Si ha quando il Debitore(delegante) incarica un altro Soggetto(delegato)ad effettuare un pagamento o promettere di pagare a favore del creditore(delegatario).
Si prevedono due tipi di delegazione:
In questo caso il Delegato potrà opporre al Dlegatario tutte le eccezioni relative al rapporto di provvista o valuta.
L'ESPROMISSIONE
Si ha quando l'Espromittente assume l'impegno nei confronti dell'Espromissario di pagare un debito dell'Espromesso(art1272).
In caso di Espromissione si ha solo la promessa di adempiere; il terzo che, senza delegazione del debitore ne assume verso il creditore il debito, è obbligato in solido con il debitore originario(Espromissione Cumulativa), se il creditore nn dichiara di liberare quest'ultimo(Espromissione Liberatoria).
L'Espromittente nn può opporre all'espromissario le eccezioni relative ai suoi rapporti con il debitore originario(rapidi Provvista); l'Espromittente può opporre all'espromissario le stesse eccezioni che avrebbe potuto opporre nei confronti di quest'ultimo lo stesso estromesso(Rapporto di Valuta).
L'ACCOLLO
È un contratto tra l'Accollante e il Debitore Accollato a favore del Creditore Accollatario; contratto a favore di terzo(art1411)
L'Accollo può essere Cumulativo o Liberatorio a seconda che le parti abbiano previsto o non la librazione dal debitore originario.
In caso di Accollo l'accollante ha la facoltà nei confronti dell'accollatario le eccezioni relative al contratto concluso con l'accollato.
Oltre all'Accollo Esterno, le parti possono concludere anche un accollo Interno, senza attribuire alcun diritto all'accolatario; in questo caso il contratto vincola l'Accollante esclusivamente nei confronti dell'accollato.
In caso di Inadempimento l'Accollante risponde solo nei confronti dell'Accollato.
Si ha quando il rapporto obbligatorio precedente si estingue o è sostituito con uno nuovo, differente sottoilprofilo dei soggetti.
L'ADEMPIMENTO
Consiste nell'esatta esecuzione della prestazione dovuta, a prescindere dal suo contenuto
Secondo l'art 1181 il creditore può rifiutare un Adempimento Parziale, salvo il caso in cui siano presenti cambiali o assegni.
Per adempiere l'obbligazione si deve usare
Il Debitore e il Creditore devono comportarsi secondo le regole della correttezza(art1175).
Il concetto di Buona Fede può essere in senso Soggettivo o Oggettivo:
L'esatto Adempimento implica l'adempimento di una pluralità di Doveri Accessori finalizzati a conseguire che abbia luogo l'adempimento della prestazione principale.
IL DESTINATARIO DEL PAGAMENTO
Il pagamento si fa al Creditore; se obbligazione di Dare, il denaro deve essere messo nelle sue mani.
Il Debitore deve accertarsi che il Creditore fosse Capace al tempo dell'adempimento, poiche il pagamento fato al Creditore Incapace nn è valido.
IL LUOGO DELL'ADEMPIMENTO
È determinato dalle parti stesse nel titolo costitutivo del rapporto; nel caso in cui il luogo nn sia determinato, il legislatore detta norme di carattere suppletivo:
IL TEMPO DELL'ADEMPIMENTO
È indispensabile determinare il Tempo; nel caso in cui si tratta di Obbligazioni di durata occorrerà sapere il termine iniziale e finale dell'Adempimento.
Il tempo dell'adempimento è determinato dal titolo sul quale si basa l'obbligazione, o è determinato in comune accordo tra le parti; se manca il tempo dell'obbligazione il creditore può esigerla immediatamente.
Qualora nn vi fosse accordo tra le parti verrà stabilito dal giudice.
L'ADEMPIMENTO DEL TERZO
Il legislatore consente che l'adempimento sia effettuato da terzi al posto del debitore.
Il terzo può adempiere anche se il creditore nn è d'accordo, salvo che ritratti di prestazioni di carattere infungibile.
Il terzo salvo il caso in cui nn abbia agito per benevolenza potrà pretendere il rimborso dal debitore agendo in Arricchimento Senza Causa(art2041)
IMPUTZIONE DEL PAGAMENTO
Secondo l'art1193 chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona può dichiarare quando paga quale debito intende soddisfare.
La scelta dell'Imputazione compete al debitore stesso; nel caso in cui manchi una tale dichiarazione, il pagamento deve essere imputato al debito scaduto.
PAGAMENTO CON SURROGAZIONE
Si ha quando il pagamento nn estingue l'obbligazione, ma determina il trasferimento dell'obbligazione in capo al soggetto che ha effettuato il pagamento; questo pagamento comporta una modifica sul lato attivo del rapp Obbligatorio al pari della cessione del credito.
Può avere luogo in tre casi:
La modificazione della prestazione pattuita nn è possibile nemmeno nel caso in cui la prestazione che si intende effettuare ha un valore superiore rispetto a quella dovuta.
Questa regola può essere derogata nel caso in cui vi sia il consenso del creditore; si parlerà di Prestazione In Luogo dell'Adempimento, la quale consente al debitore di liberarsi effettuando una differente prestazione.
Il Debitore che adempie è interessato a
conseguire una prova che gli consenta di dimostrare in ogni caso l'avvenuto
pagamento; questa prova è
Ha valore di Confessione Stragiudiziale.
Molte volte il creditore nn vuole ricevere l'adempimento per poter continuare a percepire gli interessi; può però succedere che il rifiuto del creditore a ricevere la prestazione causi danni al Debitore.
In questi casi soccorre l'Istituto della Mora del Creditore; il Creditore è in mora quando nn riceve il pagamento offertogli in conformità alle modalità indicate dal legislatore o nn compie quanto necessario affinché il debitore possa adempiere l'obbligazione.
Gli effetti della costituzione di mora sono:
Il debitore va esente da responsabilità per inadempimento o ritardo
Quando il creditore è in mora va a suo carico l'impossibilità della prestazione sopravvenuta non per causa del debitore.
Non sono più dovuti gli interessi ne i frutti della cosa che nn siano stati percepiti dal debitore
Il creditore è tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora e a risarcire le spese per la custodia e la conservazione della cosa.
Affinché si producano queste conseguenze il legislatore richiede che l'offerta avvenga secondo certe modalità:
Se l'obbligazione ha per oggetto denaro, titoli, l'offerta deve essere Reale, ossia il Debitore tramite ufficiale giudiziario deve offrire materialmente i beni al creditore.
I MODI DI ESTINZIONE DELL'OBBLIGAZIONE DIVERSI DALL'ADEMPIMENTO
Si distinguono in:
Si ha nel caso in cui due debiti sono di pari ammontare o esiste una differenza da saldare;
Il codice contempla tre diverse figure di compensazione:
Non tutti i crediti sono suscettibili di
compensazione;
Essa non può essere rilevata d'ufficio dal Giudice, ma solo dietro istanza di parte.
Si verifica quando la qualità di Creditore e Debitore si riuniscono nella medesima persona; questa può verificarsi in seguito a successione ereditaria, salvo che l'erede abbia accettato con beneficio d'inventario.
Le parti possono sostituire l'obbligazione con una nuova obbligazione, avente oggetto o titolo diverso;la vecchia obbligazione si estingue.
Si distingue in Novazione Soggettiva e Oggettiva:
Ai fini della Novazione si individuano due elementi:
Ai fini di questa no è sufficiente una Mera dichiarazione Unilaterale Recettizia, ma si richiede il consenso del debitore.
La remissione del debito integra gli estremi di una liberalità, di una Donazione Indiretta; può risultare un comportamento concludente, come per esempio la restituzione volontaria del titolo originale del credito.
L'IMPOSSIBILITA SOPRAVVENUTA DELLA PRESTAZIONE
In questo caso l'obbligazione si Estingue; l'Impossibilità produce un duplice effetto:
Secondo l'art1256 l'obbligazione si estingue quando per causa nn imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile.
L'INADEMPIMENTO
In certi casi il ritardo nell'adempimento implica di per se Inadempimento; l'adempimento tardivo nn può essere paragonato a quello tempestivo. Occorre infatti tutelare l'interesse del creditore ad un adempimento tempestivo.
In questo caso provvede l'Istituto della Mora del Debitore(art1219); ai fini della mora del Debitore si richiede un atto di costituzione in mora mediante Intimazione o Richiesta fatta x Iscritto.
Il cod civ ha attenuato un tale requisito della richiesta per iscritto, prevedendo tre casi:
Il debitore è tenuto a Risarcire il Danno in conformità ai principi generali dettati in materia di responsabilità per inadempimento.
IL RITARDO NELLE OBBLIGAZIONI PECUNIARIE
La peculiarità delle Obbligazioni Pecuniarie consiste nel fatto che esse non diventano mai impossibili; il debitore può infatti sempre adempire.
Nei casi di ritardo occorre tenere indenne il creditore dal danno subito.
In queste obbligazioni sono dovuti dal giorno della mora gli Interessi Legali(pari al 2,5%), anche se nn erano dovuti precedentemente e anche se il creditore nn prova di aver sofferto alcun danno.
Al creditore chendimostra di aver subito maggiore danno spetta Ulteriore Risarcimento
L'INADEMIMENTO
Ritardo nell'adempimento; si ha nei casi in cui il debitore nn effettua l'Adempimento della Prestazione Promessa, o se adempie in modo parziale.
Sorge così l'obbligo di risarcire i danni.
Il debitore è responsabile salvo che provi che l'inadempimento è stato provocato da:
VARI CASI DI RESPONSABILITA' DA INADEMPIMENTO
L'Imprenditore deve essere ritenuto responsabile ogniqualvolta l'inadempimento sia dovuto ad un cattivo funzionamento dell'impresa; non ha colpa se la causa nn è a lui imputabile e estranea alla sua sfera di controllo
IL RISARCIMENTO DEL DANNO
Sei i principi fondamentali:
Le parti possono quantificare anticipatamente l'entità della somma dovuta a titolo di risarcimento del danno, inserendo nel contratto le Clausole Penali; queste consentono di segnalare alla controparte l'interesse che si ripone nell'adempimento.
Nel caso in cui l'entità della penale sia eccessiva, questa può essere diminuita dal giudice.
La possibilità di ridurre le penali si iscrive
in un'ottica di controllo circa l'equità e la congruità dello scambio; si
tratta di un Istituto finalizzato ad attuare
Istituto che rafforza il vincolo contrattuale(art1385-1386); due sono i tipi di Caparra:
Non è possibile insistere per l'Adempimento o chiedere la risoluzione del contratto.
LE CLAUSOLE DI ESONERO DALLA RESPONSABILITA'
Secondo l'art 1229 è nullo qualsiasi patto che esclude o limita la responsabilità del debitore per Dolo o Colpa Grave.
IL CONTRATTO
NEGOZIO GIURIDICO E CONTRATTO
Il Contratto è una figura particolare del
Negozio Giuridico; negozio Giuridico Bilaterale formato da due dichiarazioni
reciproche,
Qualsiasi Atto Unilaterale o Plurilaterale, implicante la volontà del soggetto, finalizzato a produrre un Effetto Giuridico, costituisce un negozio Giuridico.
È l'accodo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto Giuridico Patrimoniale.
GLI ELEMENTI ESENZIALI DEL CONTRATTO
Sono quattro:
L'AUTONOMIA PRIVATA
Significa che l'individuo è libero sia di contrattare che di nn contrattare, di determinare il contenuto del contratto, e di concludere ogni tipo di accordo.
L'Accordo raggiunto dai privati nn deve porsi in contrasto con l'interesse generale.
L'Autonomia Privata e la libertà contrattuale è in linea di principio un bene, sempre che nn si ponga in contrasto con l'interesse generale, o causi pregiudizio a terzi.
I CONTRATTI ATIPICI
I contraenti possono concludere Contratti Atipici, vale a dire non disciplinati dal legislatore; frequente è la creazione di nuove figure contrattuali(leasing, factoring, franchising, engeneering).
Il legislatore contempla la possibilità per le parti di concludere contratti atipici, purché siano diretti a realizzare Interessi Meritevoli di Tutela, secondo l'ordinamento giuridico.
Resta il problema di capire cosa debba intendersi per Meritevolezza dell'interesse ai sensi dell'art 1321.
Si tratta di un esempio di clausola generale, lasciata indefinita dal legislatore.
TIPOLOGIA CONTRATTUALE
Contratti a Prestazioni Corrispettive o Sinallagmatici sono quelli più diffusi ed importanti nella pratica; si caratterizzano per il fatto che la prestazione di ciascuna parte trova la sua giustificazione ed il suo fondamento nella prestazione della controparte(contratto di compravendita).
Il collegamento funzionale tra le due prestazioni assume rilevanza sia nel momento della Conclusione del Contratto, che in quello dell'Esecuzione.
Sono Contratti di Durata quelli programmati per durare nel tempo(contratto di somministrazione di en elettrica). Questi contratti pongono problemi poiché sono più sottoposti a rischio di mutamenti sopravvenuti dalle circostanze.
GLI ATTI UNILATERALI
Consistono nelle dichiarazione di volontà di una sola parte(atto di fondazione,procura).
Questi atti nn sono disciplinati in termini generali dal legislatore, ma solo con riferimento alle singole fattispecie.
Deve trattarsi di atti Unilaterali tra:
Gli Atti Unilaterali producono effetto dal momento in cui pervengono a conoscenza della persona alla quale sono destinati.
Nel corso delle trattative le parti giungono ad intese preliminari circa punti rilevanti dell'accordo.
IL CONTRATTO PRELIMINARE
Contratto in virtù del quale le parti assumono l'impegno di concludere un altro contratto, qualificato come contratto definitivo.
Un'eccezione è costituita dal Contratto di Donazione; si esclude la possibilità di concludere un contratto preliminare di donazione.
Nella prassi è frequente la designazione del preliminare di compravendita con l'espressione Compromesso.
In materia di Compravendita immobiliare la conclusione di un preliminare consente di evitare che lo scambio di consensi produca immediatamente l'effetto traslativo in Virtù del Principio Con sensualistico; il Contratto Preliminare determina il sorgere di un obbligazione di Dare, di trasferire la proprietà.
Secondo l'art 1351 il contratto preliminare deve rivestire la stessa forma richiesta dal legislatore per il contratto definitivo.
Diritto che taluno acquisisce sia in virtù della legge che di un atto di autonomia privata, ad essere preferito a qualsiasi altro a parità di condizioni nel caso in cui venga concluso un contratto.
L'OPZIONE(ART1331)
Si ha l'opzione quando una parte conviene nei confronti dell'altra di tenere ferma una proposta contrattuale per un certo periodo di tempo, in modo tale da consentire all'altra parte di aderirvi in qualsiasi momento mediante l'accettazione.
In virtù di questo patto si acquisisce un Diritto Potestativo.
IL CONTRATTO IMPOSTO
Si ha quando la legge obbliga di concludere un contratto; l'obbligo di concludere un contratto implica la presenza di un Monopolio Legale.
Si pensi all'Enel nella quale l'obbligo di concludere contratti è finalizzato a proteggere gli utenti e garantire loro beni e servizi.
L'utente che abbia subito danni come conseguenza del rifiuto ingiustificato dell'organizzazione di beni o sevizi, può chiedere il risarcimento dei danni in conformità ai principi generali.
Secondo l'art 1338 la parte che, conoscendo o dovendo conoscere l'esistenza di una causa di invalidità del contratto, non ne ha dato notizia all'altra parte è tenuta a risarcire il danno da questa risentito per aver confidato, senza sua colpa, nella validità del contratto.
Il Principio di Buona fede opera anche nel corso delle trattative e delle intese preliminari alla conclusione di un contratto.
Per qualsiasi recesso o interruzione si devono risarcire i danni.
Nella responsabilità precontrattuale, ai fini del risarcimento del danno si fa riferimento all'Interesse Negativo, all'interesse che l'altra parte avrebbe avuto a non iniziare neppure le trattative.
In pratica si risarciscono a titolo di interesse negativo le spese effettuate per le trattative, nonché le eventuali somme già spese in vista dell'esecuzione del contratto.
IL MOMENTO DI PERFEZIONAMENTO DEL VINCOLO
La conclusione del contratto prevede due atti:
La vera Proposta deve essere distinta da eventuali atti Preparatori, lettere di intenti, scambi di informazioni, che possono precedere l'apertura delle trattative.
L'accettazione deve giungere al proponente nel termine da lui stabilito, o in quello ordinariamente necessario secondo la natura dell'affare.
Si deve conoscere il Dove, Come, Quando ha luogo la conclusione del contratto;
Il Contratto può essere concluso tra Persone Presenti; in questo caso si considera concluso dal momento in cui chi ha fatto la proposta viene a conoscenza dell'accettazione.
Per la conclusione di contratti tra Persone Lontane, si hanno più soluzioni per stabilie il momento della conclusione;
Ai fin dell'Accettazione e della Validità della Proposta, occorre che esse provengano da una persona Capace; può accadere che questa persona muoia o diventi incapace prima della conclusione del contratto. In questo caso sia la proposta che l'Accettazione perdono laloro efficacia.
CONCLUSIONE DEL CONTRATTO PER FATTI CONCLUDENTI
Il Contratto può essere concluso per Fatti Concludenti, come x esempio chi inserisce una monetina in una macchinetta; ciò avviene senza che abbia luogo un'accettazione espressa.
Secondo l'art 1327, qualora, su richiesta del proponente o per la natura dell'affare o secondo gli usi, la prestazione debba eseguirsi senza una preventiva risposta, il contratto è concluso nel tempo e nel luogo in cui ha avuto inizio l'esecuzione.
CONTRATTO CON OBBLIGAZIONI DEL SOLO PROPONENTE
La proposta di concludere un contratto con obbligazioni solo per il proponente è irrevocabile non appena giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata; il Destinatario può rifiutare la proposta.
CONTRATTI CONCLUSI MEDIANTE MODULI E FORMULARI
La pratica dei contratti Standard o d'Adesione è molto insidiosa; l'assenza di una vera e propria trattativa espone il cliente al rischio di firmare un contratto per lui svantaggioso, in virtù del quale il fornitore dei beni o servizi gli addossa la maggior parte dei rischi contrattuali.
Il legislatore ha dettato regole per tutelare la parte contrattuale più debole:
LE CLAUSOLE VESSATORIE
L'effetto di queste clausole è quello di scaricare i rischi contrattuali su chi ha sottoscritto il contratto, di limitare la responsabilità della controparte o di porre deroghe alla competenza dell'autorità giudiziaria.
E possibile individuare più modelli di tutela dei contraenti:
Si tratta del sistema della Doppia Firma; spesso il cliente si limita a firmare senza nemmeno leggere le clausole.
I CONTRATTI DEL CONSUMATORE
La disciplina delle Clausole Vessatorie trova applicazione in materia di contratti conclusi tra Consumatori e Professionisti; si tratta di rapporti caratterizzati da una palese difformità di potere contrattuale tra le parti. Il consumatore può aderire solo ad uno schema contrattuale predisposto.
Per comprendere l'ambito dell'applicazione della nuova normativa occorre avere presente la nozione di Professionista(operatore professionale)e quella di Consumatore.
Secondo l'art 1469 si considerano Vessatorie
le clausole che malgrado
Questa normativa mira a Prevenire Squilibri di Carattere Giuridico nell'ambito del Contratto, senza rilevare però l'esistenza di un eventuale Squilibrio di Natura Economica tra le prestazioni.
Non esiste Giustizia Contrattuale, quindi le parti possono fissare a loro piacimento l'entità del corrispettivo delle prestazioni ricevute.
L'art 1469 bis 3°comma fa un elenco di clausole che si presumono Vessatorie; l'elencazione Nn è Tassativa, ma Esemplificativa.
Non sono Vessatorie le clausole che Riproducono Disposizioni di Legge e le clausole o gli elementi di causa che sono stati oggetto di Trattativa Individuale.
Vi sono clausole che si considerano sempre inefficaci:
I CONTRATTI CONCLUSI A DISTANZA
Sono contratti conclusi tramite Posta, Fax, Telefono, Televisione, Radio, Fax, o che nn prevedono la presenza fisica del venditore.
La disciplina dei Contratti conclusi a distanza si incentra su:
Doveri di informazione del venditore
Diritto di ripensamento del compratore entro 10 gg dal ricevimento della merce
Legittimazione ad agire in giudizio delle associazioni dei consumatori e degli utenti a tutela degli Interessi Collettivi dei consumatori.
DIRITTI DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI
Provvedimento protettivo nei confronti dei consumatori; esplicito riconoscimento della legittimazione ad agire delle Associazioni Rappresentative dei Consumatori e degli Utenti a tutela dei diritti dei consumatori.
Queste associazioni sono legittimate ad agire in giudizio al fine:
Di chiedere la cessazione dei comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori e degli utenti
Di correggere o eliminare gli effetti dannosi
Di ordinare la pubblicazione del provvedimento su quotidiani.
L'OGGETTO DEL CONTRATTO
IL CONTENUTO DEL CONTRATTO
Se inteso quale Atto di Autonomia Privata, ha contenuto libero; secondo l'art 1322 le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge.
Nn si può affermare che il contenuto del contratto dipende esclusivamente dalla volontà delle parti:
La volontà delle parti incontra limiti costituiti dalle Norme Imperative, pena la nullità del contratto
Il legislatore in certi casi può sostituire la clausola nulla con quella disposta dal legislatore in virtù di norme sostitutive
La volontà delle parti in presenza di lacune del regolamento contrattuale può essere integrata dalle norme Integrative previste dal legislatore.
Il contratto può inoltre essere integrato da Usi, dall'Equità nonché dalla Buona Fede.
Il contenuto del contratto dipende da cinque fattori differenti:
gli Usi
l'Equità
GLI ELEMENTI DEL CONTRATTO
Possono essere distinti in elementi Essenziali, Naturali, Accidentali:
Gli Elementi Essenziali sono quelli previsti dal legislatore a pena di nullità (art1418); sono elementi essenziali del contratto l'accordo, la causa, l'oggetto.
Gli Elementi Naturali sono quelli che discendono dalla legge anche in assenza di una specifica previsione; si pensi per esempio alla Garanzia per Evizione nella vendita(1478). Si deve distinguere a seconda che si tratti di aspetti previsti da norme Derogabili o Inderogabili. Nel secondo caso si tratterà di conseguenze che deriveranno dalla conclusione del contratto.
Gli Elementi Accidentali sono quelli in cui le parti sono libere di introdurre o meno nel contratto, come la condizione, il termine e il modo.
I CARATTERI DELL'OGGETTO
In un contratto l'oggetto deve essere Possibile, Lecito, Determinato o Determinabile:
L'oggetto deve essere Possibile, dato che nn è configurabile un impegno che si riferisca a qualcosa di impossibile.
Lecito, non in contrasto alla legge, all'Ordine Pubblico, al Buon Costume
Determinato o Determinabile; di solito viene determinato con estrema cura dalle parti in sede di conclusione del contratto(es la quantità di merce da consegnare).
Il contratto, in assenza di specifica previsione, risulta automaticamente integrato dalle norme Dispositive e Integrative previste dal legislatore, salva la facoltà delle parti di derogarvi in modo espresso.
Secondo l'art 1419 la nullità di singole clausole non importa la nullità del contratto, quando le clausole nulle sono sostituite di diritto da Norme Imperative.
L'INTEGRAZIONE DEL CONTRATTO
L'art 1373 stabilisce che il contratto obbliga le parti
non solo a quanto è nel medesimo espresso, ma anche a tutte le conseguenze che
ne derivano secondo
LE CLAUSOLE D'USO
Secondo l'art 1340 s'intendono inserite nel contratto se non risulta che non sono state volute dalle parti.
Questa norma fa riferimento agli Usi Negoziali, vale a dire alle prassi negoziali seguite in certe piazze, certi luoghi ecc.
Gli Usi Negoziali, diversamente da quelli normativi, possono anche derogare disposizioni di legge di carattere dispositivo o integrativo; essi devono essere specificatamente provati da chi intende avvalersene.
Differente è il concetto di Uso Interpretativo, che assume rilevanza in sede di interpretazione del contratto.
Per Causa si intende
Si pensi al contratto di Compravendita, in cui la causa è costituita dallo scambio della cosa contro prezzo ecc.
La necessità che vi sia una causa non implica che la causa sia giusta, e cioè che i due sacrifici reciproci siano di pari entità.
Vi sono dei limiti anche sotto questo profilo, nel senso che se lo squilibrio tra le due prestazioni è di entità notevole, specie se unito all'approfittamento dell'altrui stato di bisogno, il contratto è suscettibile di rescissione(art1448).
L'equilibrio tra le prestazioni nn è considerato un requisito di validità della causa.
ALTRI ELEMENTI GIUSTIFICATIVI DEL CONRATTO
Se manca
Un altro fattore che assume rilevanza a questi fini è costituito dalla Donazione Materiale del Bene(es donazione manuale, deposito).
In altri casi il fondamento dell'impegno è costituito da altri istituti, come l'Apparenza e L'Affidamento Oneroso.
MANCANZA ED ILLICEITA' DELLA CAUSA
La causa ha funzione di Tutela del Contraente; il contratto Privo di Causa è Nullo(art1418).
Il codice richiede che la causa nn sia Illecita, ossia contraria alle Norme Imperative, all'Ordina Pubblico, al Buon Costume.
Il contratto può essere illecito sotto il profilo delle prestazioni in se x se considerate; si pensi al contratto con un killer ecc.
L'ASTRAZIONE DELLA CAUSA
A parte alcuni casi in cui l'impegno è giustificato dalla presenza di uno dei fattori considerati(causa, forma, donazione materiale, affidamento oneroso), in altri l'ordinamento prescinde dal requisito della causa.
Si ha Astrazione Materiale della Causa quando l'ordinamento consente che si produca l'effetto giuridico in assenza della causa(es titoli di credto).
L'astrazione della causa è in un certo senso temporanea, ossia chi è stato costretto a effettuare il pagamento, può in un momento successivo agire nei confronti del venditore per far valere l'inadempimento del rapporto sottostante.
Il concetto di astrazione in senso materiale deve essere distinto da quello di Astrazione in Senso Processuale, che consente ai soggetti interessati di far valere un diritto senza doverne provare il fondamento.
Questo fenomeno si presenta nel caso della promessa di pagamento e della ricognizione di debito; in queste si verifica un'astrazione processuale della causa, ossia un'inversione dell'Onere della Prova.
I MOTIVI
Si riferiscono alla sfera interna di ciascun contraente, alle ragioni e ai motivi di carattere puramente individuale che inducono i singoli contraenti a concludere il contratto.
Sono in linea di principio irrilevanti e quindi l'Errore sui Motivi non assume rilevanza ai fini dell'impugnazione del contratto.
Il legislatore si occupa specificamente dei motivi nell'art 1345, ai sensi del quale il contratto è illecito, e quindi nullo, quando le parti si sono determinate a concluderlo x motivo illecito;
Occorrono tre condizioni:
che il motivo sia Lecito
sia Comune ad Entrambe le Parti
che le parti siano indotte a concludere il contratto esclusivamente per qualche motivo illecito.
IL CONTRATTO IN FRODE ALLA LEGGE
Il contratto è Illecito quando è in contrasto con
In questo caso si tratta di Contratti in Frode alla Legge.
IL CONTRATTO INDIRETTO
Si intende qualsiasi contratto che sia finalizzato a raggiungere un risultato in modo indiretto (es chi desidera effettuare una liberalità a favore di un'altra persona).
I REQUISITI DELLA FORMA
Qualsiasi accordo avente contenuto Patrimoniale è in linea di principio valido, anche senza il ricorso di formalismi particolari(art 1321).
Si tratta dei Contratti Costitutivi o traslativi di diritti reali immobiliari, delle locazioni immobiliari ultranovennali, delle transazioni e delle rinunzie relative a tali diritti(art1350).
Secondo l'art 1351 anche il contratto preliminare relativo ad un contratto che richiede la forma scritta deve essere fatto per iscritto, pena la nullità.
Vi sono casi in cui il legislatore prescrive adempimenti formali ben maggiori, in particolare il Ricorso all'Atto Pubblico Notarile(art2699); in questi casi si parla di Forma Solenne.
Un tipico caso nel quale il legislatore richiede il formalismo dell'atto pubblico notarile è costituito dalla Donazione
FORMA PER
Vi sono casi in cui il Requisito della forma ha rilevanza inferiore; non è richiesto ai fini della validità sostanziale dell'atto, ma ai soli fini della prova; questo significa che l'atto è validamente formato anche in mancanza della forma richiesta, ma nn può essere provato ne per Testimoni ne per Presunzioni.
Ai sensi dell'art 2729, le presunzioni non si possono ammettere nei casi in cui la legge esclude la prova per testimoni.
BOLLO E REGISTRAZIONE
Il legislatore per finalità di natura fiscale, prescrive per il compimento di certi atti l'uso della Carta da Bollo.
Anche
IL DOCUMENTO INFORMATICO
I documenti Informatici sono stati equiparati a quelli della Forma Scritta, poiche non è possibile identificare chi utilizza il computer al fina del riconoscimento dell'autenticità.
È anche previsto un sistema di Sottoscrizione Digitale, che equipara il Documento Informatico ad una Scrittura Privata.
L'art 10 afferma che a ciascun documento informatico può essere apposta una firma digitale, o una Sottoscrizione Digitale autenticata da un notaio(art16).
GLI ELEMENTI ACCIDENTALI
GLI ELEMENTI ACCIDENTALI E MOTIVI
L'ordinamento consente di attribuire rilevanza anche ai motivi; a questi fini è sufficiente inserire nel contratto una condizione, un termine o un onere.
È definita come un avvenimento Futuro ed Incerto al quale le parti subordinano l'efficacia o la risoluzione del contratto.
Può essere Sospensiva o Risolutiva:
Sospensiva se le parti hanno subordinato l'efficacia del contratto al verificarsi di un evento futuro ed incerto.
Risolutiva se il contratto è immediatamente efficace, ma è suscettibile di Risoluzione nel caso in cui si verifichi l'evento futuro ed incerto dedotto in condizione.
Le Condizioni possono essere distinte in Casuali, Miste e Potestative:
Casuali sono le condizioni il cui avveramento dipende dal caso o dalla volontà di terze persone.
Nell'ambito delle condizioni Potestative è possibile distinguere a seconda che dipendano dal mero arbitrio di una parte(condizioni meramente Potestative)o se implicano qualcosa di più che una manifestazione di volontà(condizioni Potestative Semplici).
La rilevanza di questa distinzione dipende dal fatto che secondo l'art1355 è Nulla l'Alienazione di un Diritto o l'Assunzione di un Obbligo subordinata ad una condizione sospensiva che la faccia dipendere dalla mera volontà dell'Alienante o da quella del Debitore.
La condizione è Illecita quando contraria a Norme imperative, Ordine Pubblico, Buon Costume(casi che si riferiscono alla sfera della libertà sessuale e matrimoniale).
In materia di contratti l'illiceità della condizione rende nullo l'intero atto; in materia Testamentaria la condizione Illecita si considera come nn apposta.
La condizione è Impossibile quando si riferisce ad eventi che nn possono realizzarsi da un punto di vista naturalistico o giuridico; la condizione impossibile rende nullo il contratto se è Sospensiva, viceversa si ha per nn apposta se Risolutiva.
PENDENZA DI CONDIZIONE
Prima che la condizione si avveri vi è una situazione di incertezza circa il soggetto che sarà il definitivo titolare dei diritti condizionati(pendenza di condizione).
In questa situazione entrambe le parti si trovano in una situazione particolare; chi esercita il diritto deve fare in modo di nn pregiudicare le azioni della controparte e chi spera di diventare titolare del diritto che è titolare di un'Aspettativa.
La parte che esercita il diritto ha il dovere di comportarsi secondo Buona Fede, al fine di nn pregiudicare le ragioni della controparte(art1358).
Il titolare dell'aspettativa in pendenza della condizione ha la facoltà di compiere atti conservativi (art1356), come il Sequestro Conservativo del Bene.
L'AVVERAMENTO DELLA CONDIZIONE
Si avvera quando si verifica l'evento incerto e futuro dedotto in condizione; l'avveramento opera retroattivamente fin dal momento in cui è stato concluso il contratto.
Ne consegue che se in pendenza della condizione il titolare dell'aspettativa ha alienato il suo diritto ad un terzo, l'atto di alienazione si considererà valido e il terzo proprietario.
IL TERMINE
È un evento futuro ma certo, dal quale viene fatta dipendere l'efficacia iniziale o quella finale di un contratto.
Si distingue il Termine Determinato e Indeterminato:
Determinato es il 1° maggio
Indeterminato il gg in cui morirà il titolare del diritto dell'usufrutto.
Non tutti gli atti giuridici tollerano l'apposizione di un termine come x es il matrimonio, all'accettazione di eredità ecc.
In relazione al termine si distinguono due
fasi:
Prima della Scadenza il diritto nn può essere esercitato; nel caso in cui la controparte adempie anticipatamente la sua prestazione nn sarà legittimata a pretendere la restituzione.
Se l'adempimento anticipato ha determinato un arricchimento a favore della controparte l'adempiente è legittimato a chiederne la devoluzione.
IL MODO O ONERE
È un elemento accidentale che può essere apposto ad una liberalità con la funzione di limitarla; questo può essere apposto ad un'attribuzione a titolo gratuito istituzione di erede, legato, donazione, comodato ed il suo effetto è quello di limitare la liberalità stessa.
L'onere può consistere in un obbligo di Dare, Fare o NN Fare.
Nel caso in cui il Modo sia impossibile, trova applicazione la disciplina tipica degli atti a titolo gratuito; l'onere impossibile o illecito si ha per nn apposto, a meno che sia stato il solo motivo determinante della disposizione.
L'onere è un vero e proprio obbligo giuridico al quale nn è possibile sottrarsi se si accetta la liberalità.
L'INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO
Se le regole sono finalizzate a ricostruire la comune intenzione dei contraenti avremo l'Interpretazione Soggettiva(art1362-1365); se finalizzate ad attribuire un significato al contratto avremo l'Interpretazione Soggettiva(art1366-1371).
L'INTERPRETAZIONE SOGGETTIVA
All'interno del contratto occorre sempre attribuire prevalenza all'effettiva volontà delle parti al di la del significato letterale delle parole. Se per esempio le parti hanno qualificato un contratto comedi compravendita, mentre era nelle loro intenzioni concludere solo un contratto preliminare, il contratto dovrà essere qualificato come preliminare.
Secondo l'art 1362 le clausole del contratto si interpretano le une per mezzo delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che risulta dal complesso dell'atto.
L'INTERPRETAZIONE OGGETTIVA
Secondo questa interpretazione il contratto deve essere interpretato secondo buona fede, significa intendere il contratto così come lo intenderebbero due contraenti corretti e rispettosi gli uni degli altri. La buona fede esclude che sia possibile cercare di far leva sul significato letterale di singole parole o clausole contrattuali, o sulla mancata inserzione nel contratto di singole clausole, per pretendere un adempimento letterale ed integrale del contratto, in contrasto con i principi di buona fede. Nel contempo il Principio di Buona Fede consente di vincolare i contraenti al significato oggettivo delle loro dichiarazioni contrattuali.
Secondo l'art 1376 nel Dubbio, il contratto e le clausole devono interpretarsi nel senso in cui possono avere qualche effetto.
Secondo l'art 1368 le Clausole Ambigue si interpretano secondo ciò che si pratica generalmente nel luogo in cui il contratto è stato concluso
L'art 1370 pone la regola secondo la quale le clausole inserite nelle condizioni generali di contratto si interpretano, nel dubbio a favore dell'altro.
GLI EFFETTI DEL CONTRATTO
IL CONTRATTO HA FORZA DI LEGGE
Nn può essere sciolto che per mutuo consenso o per le cause ammesse dalla legge.
I CONTRATTI CON EFFETTI REALI
Le parti in virtù della conclusione del contratto possono costituire o trasferire diritti reali(art1376).
Ai fini del trasferimento della proprietà del bene è sufficiente che le parti si accordino circa il trasferimento del bene ed il pagamento del corrispettivo, senza adempimenti ulteriori.
I CONFLITTI TRA I PIU AVENTI CAUSA
Sebbene il venditore dopo che la vendita si è perfezionata, abbia perso il diritto in questione, può capitare che lo stesso bene venga ceduto a più persone successivamente; in questi casi occorre risolvere il conflitto tra i più aventi causa, privilegiando chi ha acquistato per primo.
Per risolvere i conflitti vi sono alcuni criteri:
L'ALIENAZIONE DELLE COSE GENERICHE, FUTURE O COSE ALTRUI
Il Principio Consensualistico può operare solo se i beni sono Determinati ed Esistenti;
GLI EFFETTI DEL CONTRATTO NEI CONFRONTI DEI TERZI
Secondo l'art 1372 il contratto nn produce effetti rispetto ai terzi che nei casi previsti dalla legge; qualsiasi accordo venga concluso, esso può produrre effetti esclusivamente tra i contraenti e nn anche a favore o a danno di terze persone.
Dal contratto nn possono derivare obbligazioni a carico di terze persone;
IL CONTRATTO A FAVORE DEL TERZO
L'ordinamento consente di far acquistare diritti nascenti del contratto a favore di terze persone(art1411); per avere questo contratto occorre che il diritto sia acquistato direttamente dal terzo, che avrà la facoltà di agire in giudizio per pretendere l'adempimento.
Il rapporto tra promettete e stipulante viene chiamato Rapporto di Provvista; quello tra stipulante e terzo Rapporto di Valuta.
Il terzo acquista diritto contro il Promittente per effetto della stipulazione, acquisendo la facoltà di esercitare il suo diritto anche in via giudiziaria; l'acquisto nn è definitivo fino a quando il terzo nn abbia dichiarato di Volerne Profittare. Fino a quel momento il Terzo ha la facoltà di Rifiutare l'acquisto, e lo stipulante ha la facoltà di revocare la stipulazione in suo favore.
Implica la conclusione di un vero e proprio contratto di Cessione; l'operazione implica tre soggetti:
La cessione dl contratto implica il trasferimento integrale di un'intera posizione contrattuale in capo ad un altro soggetto.
Ai fini della Cessione nn è sufficiente il mero scambio di consensi tra Cedente e Cessionario, ma occorre il consenso del Ceduto; inoltre occorre che le prestazioni nn sano state eseguite(art1406).
La cessione del contratto può avvenire secondo le modalità di circolazione tipiche dei titoli di credito:
IL POTERE DI RAPPRESENTANZA
Quando il soggetto direttamente interessato nn sia materialmente in grado di concludere il contratto, o ritenga opportuno avvalersi della collaborazione di altri soggetti, soccorre l'Istituto della Rappresentanza; il soggetto interessato può essere rappresentato da altri soggetti che concludono il contratto in sua vece. Si ha:
Vi sono atti in cui nn è valida
RAPPRESENTANZA DIRETTA E INDIRETTA
È un atto Unilaterale, che nn necessita di accettazione, in virtù del quale il Rappresentato conferisce al Rappresentante il potere della Rappresentanza.
Poiché il contratto concluso dal rappresentante incide direttamente nella sfera giuridica del rappresentato, occorre che questi sia legalmente Capace di Agire, di Intendere e di Volere.
VIZI DELLA VOLONTA E STATI SOGGETTIVI RILEVANTI
Il contratto è annullabile se è viziata la volontà del rappresentante, se quindi il rappresentante è stato ingannato o la sua volontà era affetto da errore.
Se il vizio riguarda elementi predeterminati del rappresentato il contratto è annullabile solo se era viziata la volontà del rappresentato(art1390).
Nel caso in cui si ha Difetto di Potere o
Eccesso di Potere, il contratto nn può produrre effetti nella sfera Giuridica
del rappresentato, poiche manca
Il Rappresentato può:
L'atto può essere ratificato anche Tacitamente; la ratifica ha effetto Retroattivo(art1399), ossia gli effetti del contratto concluso dal rappresentante si producono nella sfera giuridica dl rappresentato dal momento in cui il contratto è stato concluso.
La ratifica può pregiudicare i diritti dei terzi.
IL CONTRATTO PER PERSONA DA NOMINARE
La possibilità di nominare un altro acquirente
consente di evitare un doppio trasferimento;
Secondo l'art 1404 la persona nominata acquista i diritti ed assume gli obblighi derivanti dal contratto con effetto dal momento in cui questo fu stipulato.
Normalmente vi è coincidenza tra Volontà e Dichiarazione; la sua divergenza può essere voluta come per esempio nel caso in cui un soggetto dichiari di voler acquistare un certo bene mentre in realtà nn ne ha intenzione.
La divergenza tra volontà e dichiarazione può anche essere dovuta ad Errore Osativo, errore che cade nella dichiarazione o nel processo di trasmissione della dichiarazione(art1433).
La divergenza può anche essere dovuta da Simulazione, ossia da un accordo intervenuto tra contraenti.
In ogni caso bisogna stabilire se prevale
Esempio di divergenza tra volontà e dichiarazione; si ha quando le parti di comune accordo dichiarano di voler concludere un certo contratto, ma nn è vero.
La simulazione è:
In caso di simulazione la dichiarazione è resa Inefficace tra le parti da una Controdichiarazione, con la quale le parti dichiarano quello che effettivamente vogliono.
GLI EFFETTI DELLA SIMULAZIONE TRA LE PARTI
Occorre distinguere se si tratta di simulazione Assoluta o Relativa:
GLI EFFETTI DELLA SIMULAZIONE NEI CONFRONTI DI TERZI
GLI EFFETTI DELLA SIMULAZIONE NEI CONFRONTI DEI CREDITORI
I precedenti problemi si ripropongono ai creditori:
In questo caso bisogna garantire che si tratti di crediti garantiti da pegno o crediti chirografari:
Nel caso che si tratti di Pegno o Ipoteca sui beni oggetto dell'alienazione simulata, la simulazione nn potrà essere opposta ai terzi che in Buona Fede abbiano acquistato diritti dal titolare apparente
Se si tratta di Creditori Chirografari, la simulazione può essere opposta nei loro confronti, salvo che essi abbiano compiuto in Buona Fede Atti di Esecuzione sui beni che furono oggetto del contratto simulato
I VIZI DEL CONSENSO
L'ERRORE
Secondo l'art 1427 può essere causa di annullamento del contratto; si distinguono in Errore di Vizio e Errore Osativo, a seconda che l'errore cada nel processo stesso di formazione della volontà o nella dichiarazione
L'ESSENZIALITA' DELL'ERRORE
L'Errore deve essere Essenziale e Riconoscibile; secondo l'art1429 l'errore è Essenziale quando:
Nn tutti gli errori Determinanti del Consenso sono altresì essenziali; vengono distinte varie ipotesi di errori essenziali:
L'ERRORE SUI MOTIVI
Nn può assumere rilevanza ai fini della caducazione del contratto; l'irrilevanza dell'errore sui motivi viene giustificata adducendo esigenze di tutela dell'affidamento del destinatario della dichiarazione.
L'ERRORE DI CALCOLO nn annulla il contratto ma lo Rettifica.
L'ERRORE NELLA DICHIARAZIONE
Produce l'annullamento del contratto; in questo modo anche la rilevanza dell'errore nella dichiarazione o nella sua trasmissione è subordinata alla riconoscibilita con conseguente tutela dell'affidamento della controparte.
L'errore oltre che Essenziale deve essere Riconoscibile da parte dell'altro contraente; questo requisito è posto a tutela del destinatario della dichiarazione.
Secondo l'art 1431 l'errore è riconoscibile quando una persona di normale diligenza lo avrebbe rilevato.
Secondo l'art 1432 la parte in errore nn può domandare l'annullamento del contratto se, prima che ad essa possa derivarne pregiudizio, l'altra offre di eseguirlo in modo conforme al contenuto e alle modalità del contratto che intendeva concludere.
È un Diritto Potestativo che può essere esercitato dalla parte nn in errore.
IL DOLO RAGGIRO
In materia di Vizi del consenso il termine Dolo indica il comportamento di chi induce altri a concludere un contratto con l'inganno. Il Dolo che vizia il consenso può essere qualificato Raggiro; il Dolo Raggiro vizia il consenso dell'altro contraente facendolo cadere in errore.
IL DOLO INCIDENTE
Secondo l'art 1440 se i raggiri nn determinano il consenso, il contratto è valido, ma il contraente in mala fede risponde dei danni.
Secondo l'art 1434-1438 e causa di annullamento del contratto:
Per poter assumere rilevanza deve Far Impressione Sopra una Persona Sensata(di fermo carattere nn facilmente impressionabile). Ciò viene giudicato da Criteri Oggettivi che si distinguono in base al Sesso, all'Età e alla Condizione delle Persone.
L'INGIUSTIZIA DEL MALE MINACCIATO
L'oggetto della minaccia deve essere un Male
Ingiusto e Notevole(art 1435); ai fini dell'interpretazione di questa
disposizione appare il requisito dell'ingiustizia del danno.
L'INVALIDITA' DEL CONTRATTO
L'INVALIDITA' E I LIMITI DELL'AUTONOMIA PRIVATA
L'Autonomia Privata consente alle parti di concludere qualsiasi tipo di accordo salvo che questi nn eccedano ai limiti previsti dal legislatore; in caso contrario incorreranno in Sanzioni e il contratto sarà Invalido.
Due le ipotesi di invalidità:
Secondo l'art 1418 il Contratto è Nullo quando
è contrario a Norme Imperative(salvo che la legge disponga diversamente),
l'Illiceità della Causa,
Il contratto può essere nullo in due ipotesi:
L'Illiceità può essere dovuta a tre ordini di ragioni:
Si ha quando si riferisce a parte del contratto o a singole clausole; questa nn implica la caducazione dell'intero contratto a meno che possa avere effetto anche senza quelle clausole.
Nei contratti Plurilaterali la nullità che colpisce il vincolo di una sola parte nn comporta la nullità del contratto
L'AZIONE DI NULLITA'
La nullità nn è sempre evidente di per se; in queste condizioni può essere opportuno agire in giudizio per risolvere ogni dubbio in ordine alla validità del contratto.
A questi fini è possibile esperire l'azione di Nullità:
L'INSANABILITA' DEL CONTRATTO NULLO
L'Esecuzione di Fatto del contratto nullo nn è considerata idonea di per se a produrre effetto sanante
Le parti possono Rinnovare il precedente contratto trasferendone il contenuto in uno nuovo privo di causa di invalidità.
Il Contratto Rinnovato produce effetti dal momento in cui viene concluso.
Diverso è l'Istituto della Conversione del Contratto Nullo; secondo l'art 1424 il contratto nullo può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di sostanza e di forma.
Ai fini della conversione occorrono tre requisiti:
L'ANNULLABILITA'
Il Contratto Annullabile, pur essendo invalido è pienamente efficace; l'annullabilità del contratto è prevista in due ordini di situazioni:
L'azione di annullamento, poiché è posta in primo luogo nell'interesse dei contraenti stessi, presenta caratteristiche differenti rispetto a quelle dell'azione di nullità.
L'Azione di Annullamento è un'azione Costitutiva dove il giudice elimina gli effetti prodotti dal contratto; le parti nel limite del possibile vengono ricondotte nella medesima posizione in cui si sarebbero trovate ove il contratto nn fosse mai stato concluso.
L'Azione di Annullabilità è soggetta a Prescrizione, nel termine di
cinque anni(art1442);
L'azione di annullamento può essere esperita dal soggetto a cui favore è prevista l'annullabilità stessa. Vi sono casi in cui l'annullabilità può essere domandata da chiunque vi abbia interesse(annullabilità assoluta); per esempi l'incapacità del condannato in stato di interdizione legale può essere fatto valere da chiunque vi abbia interesse. Altri casi di annullabilità assoluta si hanno nel matrimonio(art119) e di testamento(art624).
Il contratto Annullabile è suscettibile di Convalida:
Il contratto annullabile può essere sanato come conseguenza del Decorrere dei Termini di Prescrizione
Il contratto annullabile può essere Convalidato dal contraente a cui spetta l'azione di annullamento, mediante atto che contenga la menzione del contratto e del motivo dell'annullabilità, e della dichiarazione che si intende convalidarlo(art1444).
La convalida può essere Tacita se il contraente al quale spettava l'azione di annullamento vi ha dato volontariamente esecuzione conoscendo il motivo di annullabilità.
GLI EFFETTI DELL'ANNULLAMENTO
L'Annullamento che dipende da Incapacità legale opera retroattivamente anche nei confronti di terzi; l'annullamento che nn dipende da incapacità legale nn pregiudica i diritti acquistati a titolo oneroso dai terzi di buona fede.
A questi fini occorrono tre condizioni:
Che i terzi siano in Buona Fede.
Secondo l'art 1447, il contratto con cui una parte ha assunto obbligazioni a condizioni inique, per la necessità, nota alla controparte di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno ingiusto alla persona, può essere rescisso sulla domanda della parte che si è obbligata.
Per chiedere la rescissione del contratto occorre:
L'AZIONE GENERALE DI RESCISSIONE PER LESIONE
È esperibile se subordinata a tre presupposti:
L'azione di Rescissione nn si applica ai Contratti Aleatori, i quali implicano l'assunzione del rischio che una parte possa guadagnaci e l'altra no.
L'azione di Rescissione si prescrive in un anno dalla conclusione del contratto; il contratto rescindibile nn è suscettibile di sanatoria o di convalida.
L'ALTERAZIONE DELL'EQUILIBRIO CONTRATTUALE
I Contratti Sinallagmatici si caratterizzano per il fatto che la prestazione di ciascuna parte trova la sua giustificazione e il suo fondamento nella prestazione dell'altra; se una delle due prestazioni manca il contratto sara nullo.
Il Difetto di Causa, Totale o Parziale, può anche essere sopravvenuto, come in caso di Inadempimento, Impossibilità Sopravvenuta ed eccessiva Onerosità sopravvenuta.
Nei casi di difetto funzionale della causa opera l'istituto della Risoluzione del Contratto.
In caso di inadempimento di una delle due parti il Contratto nn si risolve automaticamente; il legislatore consente alla controparte di valutare se:
La controparte può agire in giudizio e chiedere la risoluzione del contratto; si tratta di un Diritto Potestativo che l'art1453 riconosce a ciascun contraente in caso di inadempimento della controparte.
GLI EFFETTI DELLA RISOLUZIONE
È pronunciata dal Giudice in virtù di una sentenza Costitutiva, idonea a sciogliere il vincolo contrattuale.
In alcuni casi il contratto si risolve automaticamente:
L'ECCEZIONE DI INADEMPIMENTO
Si applica nel caso in cui per le due prestazioni siano previsti termini di inadempimento differenti sia nel caso in cui esse debbano essere adempiute contestualmente. Nel primo caso chi deve adempiere successivamente può rifiutare la sua prestazione se la controparte nn abbia già effettuato la sua; nel secondo caso ciascuna parte potrà rifiutare la prestazione se la controparte nn sia pronta ad adempiere.
L'eccezione di inadempimento può essere sollevata anche nel corso di un processo intentato dalla parte inadempiente per indurre la controparte ad adempiere.
IL MUTAMENTO DELLE CONDIZIONI PATRIMONIALI DEI CONTRAENTI
L'adempimento può essere rifiutato anche nel caso in cui si è verificato un Mutamento nelle Condizioni Patrimoniali della controparte tale da porre in evidente pericolo il conseguimento della controprestazione(art1461).
In virtù di questa si può stabilire che ciascuna parte è in ogni caso tenuta ad adempiere senza la possibilità di ritardare o escludere l'adempimento, salva la facoltà di agire in giudizio per ottenere l'eventuale restituzione di quanto prestato.
Le clausole in questione sono considerate Vessatorie se inserite in un contratto concluso fra un professionista e un consumatore.
Questa clausola è ammissibile sempre che siano rispettati i limiti del legislatore:
Nn ha effetto per le eccezioni di nullità, annullabilità e rescissione del contratto
Se il giudice riconosce che vi siano gravi motivi anche se la clausola è efficace può sospendere la condanna e chiedere una cauzione.
È causa di estinzione delle obbligazioni e libera il debitore; se una delle due prestazioni diventa impossibile, nn sarà possibile pretendere l'adempimento anche dell'altra e il contratto si risolve di diritto. In caso di Impossibilità Parziale l'altra parte avrà diritto ad una corrispondente riduzione della propria prestazione o nel caso in cui nn abbia interesse ad un adempimento parziale, recedere dal contratto(art1464).
In applicazione del Principio Consensualistico la proprietà di una cosa determinata può passare fin dal momento della conclusione del contratto, anche in mancanza di consegna(art1376); ai fini del trasferimento della proprietà delle cose fungibili occorre l'Individuazione(art1378).
Un problema che può sorgere è il mutamento delle circostanze che può rendere più oneroso l'adempimento delle prestazioni nel lasso di tempo che intercorre tra l'apertura e la chiusura del contratto. Il legislatore ha disciplinato la possibilità di chiedere la risoluzione del contratto per Eccessiva Onerosità Sopravvenuta.
I CONTRATTI CHE POSSONO ESSERE ASSOGGETTATI AI RIMEDI
Nei casi di eccessiva onerosità sopravvenuta il legislatore assoggetta i contratti a prestazioni corrispettive al rimedio estremo della risoluzione del contratto, con l'alternativa dell'offerta di modifica(art1467). Se si tratta di contratti con obbligazioni di una sola parte, la parte obbligata può chiedere una riduzione della sua prestazione, una modificazione nelle modalità di esecuzione sufficiente per ricondurla ad equità.
L'art 1469 esclude l'applicazione dei rimedi dettati per disciplinare la sopravvenienza ai contratti Aleatori.
STRAORDINARIETA' ED IMPREVEDIBILITA' DELL'EVENTO
L'eccessiva onerosità sopravvenuta assume rilevanza solo in quanto sia dovuta ad un evento Straordinario o Imprevedibile; queste devono essere valutate con riferimento alle capacità di previsione dell'uomo medio.
È una possibilità di risoluzione del contratto; significativa in proposito è la disciplina del contrato di appalto; secondol'art 1664 si può ottenere la revisione del corrispettivo quando per effetto di circostanze imprevedibili si ha una variazione dei costi sopra al decimo.
NOZIONE DI COMPRAVENDITA
La causa del contratto di compravendita è costituita dallo scambio di cosa contro prezzo(art1325)
Questo contratto può avere ad oggetto il Diritto di Proprietà di beni mobili ed immobili, nonché altri diritti reali; può avere ad oggetto anche Diritti di Credito quando la cessione del credito avviene a titolo oneroso.
È inoltre un Contratto ad Effetti Reali, in grado di produrre effetti costitutivi o traslativi di diritti a prescindere da adempimenti ulteriori.
In questo caso il contratto determina il sorgere di un'obbligazione di dare, di trasferire la proprietà.
Il compratore diventa proprietario del bene nel momento in cui il venditore acquista la proprietà di essa.
LE OBBLIGAZIONI DEL VENDITORE
Secondo l'art 1476 le obbligazioni del venditore sono:
Quella di Consegnare la cosa al compratore, e questo obbligo sussiste anche nel caso in cui il contratto abbia determinato fin dal momento della sua conclusione il trasferimento della proprietà; la cosa deve essere consegnata nello stato in cui si trovava al momento della vendita. Il luogo della consegna deve essere lo stesso in cui la cosa si trovava quando è sorta l'obbligazione.
Quella di fargli Acquistare
Quella di garantire il compratore dall'evizione e dai vizi della cosa.
Nel caso in cui un terzo faccia valere in giudizio diritti preesistenti sul bene viene meno la funzione della compravendita.
Per scongiurare tale eventualità il legislatore pone a carico del venditore la garanzia per Evizione:
Il venditore è tenuto a garantire che il bene sia esente da Vizi; la garanzia per i vizi si riferisce alla dimensione materiale e funzionale del bene. Nn qualsiasi vizio può assumere rilevanza ai fini dell'art 1490; deve trattarsi di vizi o difetti di una certa rilevanza(vizi redibitori)tali da rendere la cosa nn idonea all'uso a cui è destinata.
In presenza di Vizi Redibitori il compratore può scegliere tra due rimedi:
In ogni caso l'acquirente ha diritto ad ottenere il Risarcimento del Danno(art1494).
Per definire al più presto la posizione reciproca delle parti, il legislatore ha subordinato la garanzia per i vizi a termini brevi di Decadenza; il compratore decade dal diritto di garanzia se nn denunzia i vizi entro otto gg che decorrono dalla consegna
LE OBBLIGAZIONI DEL COMPRATORE
Sono due:
Il prezzo è fissato tra le parti; se questo nn viene determinato trovano applicazione i criteri suppletivi di cui all'art 1474, se il contratto ha per oggetto cose che il venditore vende abitualmente e le parti nn hanno determinato prezzo, si presume che le parti abbiano voluto riferirsi al Prezzo Normalmente Praticato dal Venditore.
Consente a chi aliena un bene di ridiventarne proprietario, in virtù di una dichiarazione rivolta all'acquirente.
Nella vendita di cose mobili è frequente anche la garanzia di Buon Funzionamento(art1512) la quale si aggiunge alle normali garanzie per evizione e per vizi; secondo questo articolo il compratore deve denunziare al venditore il difetto di funzionamento entro trenta gg dalla scoperta.
Se il compratore nn adempie l'obbligazione di pagare il prezzo, il venditore può far vendere senza ritardo la cosa per conto e a spese di lui.
Se il Venditore che nn adempie il suo Obbligo di Consegnare beni fungibili che hanno un prezzo corrente, il compratore può far acquistare senza ritardo le cose a spese del venditore
In caso di vendita con riserva di proprietà o con patto di riservato dominio, l'effetto traslativo è subordinato alla condizione sospensiva del pagamento integrale(avviene quando le parti integrano con adempimenti ulteriori il trasferimento della proprietà.
IL LEASING
Si distingue in Leasing di Godimento e Leasing Traslativo:
La vendita immobiliare deve essere fatta per Iscritto (art1350) ed è soggetta a trascrizione(art2643)
GLI ALTRI CONTRATTI TRASLATIVI
Contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose o di altri diritti da un soggetto all'altro(art1552).
È un contratto Consensuale che si perfeziona in virtù dello scambio di consensi, ed è un contratto ad Effetti Reali, idoneo a trasferire la titolarità dei diritti oggetto dello scambio(art1376).
La permuta, salvo norme specifiche in tema di Evizione(art1553), e di Spese(art1554), è soggetta in linea di principio al medesimo regime previsto per la compravendita(art1555).
IL RIPORTO
Contratto Reale in virtù del quale il riportato trasferisce in proprietà al riportatore i titoli di credito di una data specie per un determinato prezzo e il riportatore assume l'obbligo di trasferire al riportato, alla scadenza del termine stabilito, la proprietà di altrettanti titoli della stessa specie, verso rimborso del prezzo.
IL CONTRATTO ESTIMATORIO
Con questo una parte consegna una o più cose mobili all'altra e questa si obbliga a pagarne il prezzo, salvo che restituisca le cose nel termine stabilito(art1556).
Contratto Reale che si perfeziona con la consegna di beni.
La proprietà dei beni resta in capo a chi ha consegnato i beni, il quale in caso di inadempimento della controparte avrà facilità a rivendicarli e nel contempo il rivenditore può vendere beni a terzi o può disporne altrimenti.
Contratto con il quale si obbliga, verso corrispettivo di prezzo, a eseguire a favore dell'altra prestazioni periodiche o continuative di cose(art1559).
È un Contratto Consensuale che si perfeziona con lo scambio di consensi.
I CONTRATTI DI GODIMENTO
Contratto col quale una parte si obbliga a far godere all'altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un corrispettivo determinato(art1571); il contratto può essere concluso anche dall'usufruttuario o dall'Enfteuta.
Le obbligazioni del locatore sono(art1575):
Le obbligazioni del conduttore sono(art1587):
Se durante la locazione il conduttore ha portato miglioramenti alla cosa questo nn ha diritto ad indennità.
Occorre definire a seconda che si tratti di immobili utilizzati come abitazione o adibiti ad altri usi:
Sono previste due forme:
la locazione di attività industriali, commerciali ecc nn può essere inferiore a sei anni o a nove se si tratta di attività alberghiere. Il contratto si rinnova tacitamente alla scadenza.
Il conduttore può sublocare o cedere il contratto di locazione anche senza il consenso del locatore purchè venga insieme ceduta e locata l'azienda. In caso di Vendita dell'immobile locato, il conduttore ha diritto di prelazione.
L'AFFITTO
I CONTRATTI DI PRESTITO
IL COMODATO
Contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la cosa stessa ricevuta; è un Contratto Reale che si perfeziona con l'effettiva consegna del bene.
Elemento essenziale dl contratto è la sua Gratuità; tollera l'apposizione di un modo o onere.
Il comodatario è tenuto a custodire e a conservare la cosa con la diligenza del buon padre di famiglia; in caso di inadempimento il comodante può esigere la restituzione della cosa.
IL MUTUO
Contratto con il quale una parte consegna all'altra una determinata quantità di denaro o altre cose fungibili, e l'altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità(art1813).
Il mutuo è Oneroso, salva diversa volontà delle parti; ne consegue che il mutuario deve devolvere gli interessi al pari tasso degli interessi legali. Se vi sono Interessi Usurari la clausola è nulla.
CONTRATTI PER
L'APPALTO
Contratto con il quale una parte assume con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo di denaro(art1655).
L'appaltatore è quindi un imprenditore che si assume le responsabilità del compimento di un opera o servizio.
L'obbligazione dell'appaltatore è un esempio
di Obbligazione di Risultato; nel corso dell'esecuzione il compimento dell'opera
può risultare più oneroso di quanto previsto, e nei casi di questo genere il
legislatore ha previsto
L'appaltatore deve garantire al committente che nn vi siano difformità e vizi nell'opera.
In materia di appalto il committente può chiedere che la difformità o i vizi siano eliminati a spese dell'appaltatore oppure che il prezzo sia diminuito, salvo il risarcimento del danno.
Nel caso di edifici o cose immobili la responsabilità dell'appaltatore dura dieci anni.
Si tratta dell'attribuzione ad altra impresa dell'incarico di realizzare singole fasi della lavorazione che in assenza di disciplina specifica ricadrebbero nello schema dell'appalto, o di fornire Prodotti Semilavorati che in assenza di disciplina specifica ricadrebbero nello schema della vendita. Il legislatore ha stabilito che il contratto deve essere messo in forma scritta pena la nullità.
IL CONTRATTO DI ENGENEERING
Contratti che si riferiscono alla realizzazione di opere complesse(aeroporti,strade); oltre ad appaltare l'opera la realizzano.
IL CONTRATTO D'OPERA
Secondo l'art2222 si ha quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un opera o un servizio; l'opera viene eseguita con Lavoro Proprio(sarti, falegnami, fabbri ecc.).
Il prestatore d'opera assume il rischio alla mancata riuscita dell'opera o del servizio ed ha diritto ad essere retribuito solo nel caso in cui il suo lavoro abbia conseguito un risultato utile(art2225).
CONTRATTO D'OPERA INTELLETTUALE
Contratto che ha per oggetto prestazioni di opera intellettuale, come la prestazione del medico, dell'avvocato, del notaio, del commercialista.
In questo contratto il rischio grava sul cliente; il prestatore dei servigi nn risponde dei danni se nn per Dolo o Colpa Grave.
IL CONTRATTO DI TRASPORTO
Il vettore si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo ad un atro(art1678).
Bisogna distinguere due trasporti:
La prova della
conclusione del contratto è costituita da un documento,
Il vettore è responsabile della perdita e dell'avaria delle cose consegnategli per il trasporto, a meno che nn provi che il tutto sia derivato da caso fortuito.
IL CONTRATTO DI DEPOSITO
Contratto in virtù del quale una parte riceve
da un'altra una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in
natura(art1766). Contratto reale che si perfeziona con il deposito presso il
destinatario. Il Depositario acquista
Può essere un Contratto Gratuito ma anche Oneroso; nella custodia il depositario deve:
IL DEPOSITO IRREGOLARE
Figura contrattuale simile a quella del mutuo;infatti il legislatore estende a questo le norme sul mutuo, poiché sono compatibili.
IL DEPOSITO IN ALBERGO
La responsabilità dell'albergatore si distingue nei casi:
IL DEPOSITO NEI MAGAZZINI GENERALI
L'Impresa che gestisce i magazzini generali assume, dietro corrispettivo, l'obbligo di custodire la merce e restituirla dietro richiesta; i depositanti possono richiedere il rilascio di titoli rapresentativi delle merci depositate, qualificati Fede di Deposito e Nota di Pegno.
CONTRATTI DI INTERMEDIAZIONE
IL MANDATO
Contratto con il quale una parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altra(art1703); il servizio promesso consiste in un'attività di tipo giuridico e nn materiale, come per esempio vendere o acquistare un bene, concludere un contratto e così via.
Il mandato può essere:
Il mandato può essere Generale o Speciale, a seconda che si riferisca all'intero patrimonio del mandante o a specifici atti di gestione.
Il mandato si presume Oneroso; da questo sorgono numerose obbligazioni a carico del mandatario:
Il mandato fa sorgere anche Obbligazioni a carico del Mandante, che è tenuto a somministrare al mandatario i mezzi necessari per l'esecuzione del mandato(art1719) e rimborsargli le spese e risarcirgli gli eventuali danni(art1720).
Mandato che ha per oggetto l'acquisto o la vendita di beni per conto del committente e in nome del commissario(art1731).
Il commissario ha diritto ad un compenso, qualificato Provvigione, calcolata in percentuale rispetto al prezzo di acquisto o di vendita(art1733).
Mandato con il quale lo spedizioniere assume l'obbligo di concludere, in nome proprio e pe conto del mandante un contratto di trasporto e di compiere le operazioni accessorie.
L'AGENZIA
Con questo contratto una parte assume l'incarico di promuovere, per conto dell'altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una determinata zona. L'agente nn si impegna a concludere contratti, ma promuove la conclusione di contratti a favore di un altro soggetto.
L'agente lo può svolgere solo chi è iscritto alla camera di commercio.
La conclusione del contratto implica un diritto di Esclusiva a favore di entrambe le parti.
IL FRANCHISING
In virtù di questo contratto un imprenditore(franchisor), conferisce ad un altro soggetto(franchisee), il diritto di commercializzare i suoi prodotti avvalendosi dei suoi marchi distintivi.
È Mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse senza rapporti di collaborazione, di dipendenza o rappresentanza(art1754).
Il mediatore svolge la funzione di mettere in contatto la domanda e l'offerta in presenza di Costi Transattivi che potrebbero inibir la conclusione del contratto.
Il mediatore ha diritto ad una Provvigione da ciascuna delle parti nel caso in cui l'affare sia stato concluso in virtù del suo intervento.
CONTRATTI DI CONTO CORRENTE E DI BANCA
IL CONTRATTO DI CONTO CORRENTE
Il conto corrente è il contratto con il quale le parti si obbligano ad annotare in un conto i crediti derivanti da reciproche rimesse, consderandoli inesigibili ed indisponibili fino alla chiusura del conto.
I CONTRATTI DI BANCA
Le banche svolgono un ruolo di intermediazione e un duplice ordine di operazione:da un lato raccolgono i risparmi delle famiglie sottoforma di depositi bancari e dall'altro erogano finanziamenti alle imprese nonché alle famiglie che ne fanno richiesta.
I contratti bancari vengono divisi in Operazioni Passive dove la banca si procura i depositi necessari per la sua attività e Operazioni Attive, mediante le quali la banca concede finanziamenti alle imprese ed alle famiglie ed infine in Operazioni Accessorie che consistono nei servizi offerti dalle banche alla loro clientela.
IL DEPOSITO BANCARIO
Operazione passiva mediante la quale la banca si procura la liquidità necessaria per lo svolgimento della sua funzione creditizia. È un tipico esempio di Deposito Irregolare con conseguente acquisto della proprietà a favore della banca.
La sua funzione è duplice:
Il Deposito Bancario è un contratto di Conto Corrente.
L'APERTURA DEL CREDITO
È il contratto con il quale la banca si obbliga a tenere a disposizione dell'altra parte una somma di denaro per un periodo di tempo o a tempo determinato(art1842).
È una tipica operazione attiva mediante la quale la banca eroga finanziamenti alle imprese e alle famiglie.
È un Contratto Reale ad Effetti Puramente Obbligatori che si perfeziona in virtù dello scambio di consensi.
L'ANTICIPAZIONE BANCARIA(art1846)
Consiste nel fatto che il credito della banca è garantito da pegno o Titoli su merci.
Il Pegno costituito a garanzia del credito può essere Regolare o Irregolare; nel secondo caso, trattandosi di beni nn individuati, la banca ne acquista la proprietà, con l'obbligo di restituire l'eccedenza rispetto all'ammontare dei crediti garantiti(art1851).
LO SCONTO BANCARIO
Contratto con il quale la banca, previa deduzione dell'interesse, anticipa al cliente l'importo di un credito verso terzi nn ancora scaduto, mediante la cessione salvo buon fine del credito stesso(art1858).
IL C.C.DI CORRISPONDENZA
Contratto autonomo in virtù del quale la banca assume l'incarico di effettuare tutta una serie di pagamenti per conto del cliente, come le bollette della luce, il gas.
CASSETTE DI SICUREZZA(art1839)
Piccole casseforti situate in locali blindati che la banca mette a disposizione di un cliente dietro un corrispettivo.
I CONTRATTI ALEATORI
Con questo contratto una parte conferisce all'atra il diritto di esigere in perpetuo la prestazione periodica di una somma di denaro o di una certa quantità di altre cose fungibili, quale corrispettivo dell'alienazione di un immobile o della cessione di un capitale.
Se Alienazione a titolo Oneroso avremo
Può essere costituita a Titolo Oneroso mediante alienazione di un bene Mobile o immobile, o mediante cessione di un capitale.
È un contratto Aleatorio, dato che nn è possibile sapere in anticipo la durata della vita considerata; questa può essere costituita per la durata della vita del beneficiario o di altre persone
L'ASSICURAZIONE
Contratto con il quale l'assicuratore, dietro un premio, si obbliga a rivalere l'assicurato entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da sinistro. Tramite il pagamento di una somma fissa è possibile evitare di dover subire una perdita di notevole entità.
Il contratto di assicurazione deve essere Provato solo per Iscritto; questo può essere stipulato anche a favore di terze persone.
L'ASSICURZIONE CONTRO I DANNI
Il contratto è caratterizzato da tre principi fondamentali:
ASSICURAZIONE CONTRO
Contro i danni causati da terzi, come per esempio se un'impresa edile che opera nel centro della città arrechi danno ad un passante. L'assicurazione nn copre i danni causati dolosamente dall'assicurato. Un altro esempio di questo contratto sono le assicurazioni di automobili e camion.
ASSICURAZIONE SULLA VITA
Ha funzione Previdenziale, finalizzata a garantire a se e ai propri cari la disponibilità di un capitale in caso di morte.
Due sono i tipi di assicurazione:
l'assicurazione può essere stipulata sulla propria vita o su quella di un terzo.
Contratto in virtù del quale una compagnia di assicurazioni si assicura presso un'altra compagnia per il rischio assunto
LO SWAP
A seconda delle fluttuazioni del cambio, gli importatori e gli esportatori possono guadagnare o perdere; per evitare ciò si usa il Contratto di Swap.
Gli importatori e gli esportatori si accordano nel senso di devolversi reciprocamente le differenze rispetto al tasso di cambio corrente al tempo della conclusione del contratto
I CONTRATTI DI GARANZIA
È fideiussore colui che, obbligandosi verso il creditore, garantisce l'adempimento di un'obbligazione altrui; è una forma di Garanzia Personale.
Il fideiussore risponde dell'impegno assunto con tutti i suoi beni, presenti e futuri.
È un contratto che interviene tra fideiussore e garante; secondo l'art 1936 è efficace anche nel caso in cui il debitore nn ne abbia conoscenza.
L'obbligazione del fideiussore presenta carattere Accessorio nei confronti dell'obbligazione principale e quindi nn è valida se nn è valida l'obbligazione principale.
Il fideiussore è obbligato in solido col debitore principale al pagamento del debito; significa che il creditore può rivolgersi indifferentemente nei confronti del debitore principale o del fideiussore.
CONTRATTO AUTONOMO DI GARANZIA
Contratto simile alla fideiussione con la peculiarità che il fideiussore ha la facoltà di esigere in ogni caso il pagamento da parte del garante; garanzia del creditore molto più intensa.
IL MANDATO DI CREDITO
Contratto in virtù del quale una persona conferisce ad un'altra l'incarico di fare credito, in nome e per conto proprio ad un terzo. Colui che ha conferito l'incarico risponde come fideiussore di un debito futuro, e può sempre revocarlo.
L'ANTICRESI
Contratto con il quale un debitore o un terzo si obbligano a consegnare un'immobile al creditore a garanzia del credito, affinché il creditore ne percepisca i frutti, imputandoli agli interessi, se dovuti e quindi al capitale.
I CONTRATTI NELLE LITI
Contratto col quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine ad una lite già incominciata o pervengono una lite che può sorgere tra loro(art1965).
Questa prescinde da un accertamento della fondatezza delle pretese, che possono essere del tutto infondate; l'unico limite è costituito dalla Temerarietà della Pretesa. Se una delle due parti era consapevole della temerarietà della sua pretesa, l'altra può chiedere l'annullamento della transazione.
La transazione deve essere provata per
iscritto; presuppone
E annullabile solo se fatta sulla base di documenti falsi.
Contratto con il quale il debitore incarica i suoi creditori a liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartire tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti(art1977).
Richiede
LE PROMESSE UNILATERALI
Dispensano colui a favore del quale dono state fatte dall'onere di provare il rapporto fondamentale; nn hanno effetti sostanziali ma operano sul piano processuale, verificandosi quindi un'Inversione dell'Onere della Prova. È chi ha effettuato la promessa che deve dimostrare che il debito nn sussiste(Astrazione Processuale)
LE PROMESSE AL PUBBLICO
Funzione dell'istituto è quella di consentire al promittente di assicurarsi la collaborazione e la concorrenza di una pluralità di persone per il raggiungimento di una finalità nel suo interesse.
Si delineano due ipotesi di promessa:
Per la sua validità è sufficiente che sia resa pubblica(dichiarazione orale, per fatti concludenti).
La promessa è suscettibile di Revoca per Giusta Causa
I TITOLI DI CREDITO
FUNZIONI A CARATTERI DEI TITOLI DI CREDITO
I titoli di credito sono documenti nei quali sono incorporati diritti di varia natura(somme di denaro, Cambiale, Assegno).
Ai fini del trasferimento del diritto è sufficiente acquistare il possesso del documento cartaceo; poiché il documento è un Bene Mobile esso circola unitamente al credito incorporato, secondo le modalità di circolazione dei beni mobili.
L'efficacia della cessione nei confronti del debitore ceduto è subordinata alla sua accettazione o alla Notificazione nei suoi confronti; le caratteristiche vengono dette in tre requisiti:
Secondo l'art 1992 per essere legittimati è sufficiente aver ottenuto il possesso in conformità alle modalità di circolazione del titolo stesso; il debitore è tenuto ad adempiere sulla base della semplice presentazione del titolo, salvo l'accertamento della Regolarità Formale di esso e della continuità delle girate. Il Debitore che senza Dolo o Colpa grave adempie la prestazione nei confronti del possessore, è liberato anche se questi nn è titolare del diritto.
LE ECCEZZIONI OPPONIBILI
Vengono distinte in due categorie:
IL POSSESSO DI BUONA FEDE
Secondo l'art 1994 chi ha acquistato in buona fede il Possesso del Titolo nn è soggetto a Rivendicazione
I TITOLI RAPPRESENTATIVI DI MERCI
Titoli di credito che attribuiscono al loro possessore il diritto a pretendere la consegna della merca in essa indicata da parte del depositario del vettore. Possono girare mediante semplice Girata del documento in questione; la girata del titolo attribuisce al giratario il possesso della merce depositata
Esistono due tipi di titoli:
sono rilasciati dai Magazzini Generali e possono circolare mediante Girata.
I Documenti di Trasporto sono:
I TITOLI AL PORTATORE
Sono quelli caratterizzati dalla Clausola al Portatore; sono Titoli Pagabili a Vista in virtù della presentazione del titolo. Ai fini del trasferimento del possesso è sufficiente la consegna.
L'emittente che ha pagato il titolo ha diritto alla restituzione di questo per nn trovarsi a pagarlo due volte.
In caso di Smarrimento o Sottrazione nn sono suscettibili di Ammortamento; in caso di distruzione il possessore ha diritto ad un Duplicato(art2007).
I TITOLI ALL'ORDINE
Titoli intestati ad una persona determinata, la quale ha la facoltà di mutare l'intestazione del titolo mediante Girata(art2008). La persona così indicata è detta giratario, quella che effettua l'ordine Girante.
In virtù della girata il Giratario diventa legittimato a pretendere l'adempimento della prestazione indicata nel titolo all'ordine.
In caso di smarrimento o sottrazione del titolo si ricorre alla procedura dell'Ammortamento; legittimato attivo di questa procedura è il possessore del titolo.
I TITOLI NOMINATIVI
Si caratterizzano per la duplice intestazione nel Titolo e nel Registro dell'Emittente(art2021).
Alcuni titoli, come i titoli azionari, sono nominativi e quindi ai fini della legittimazione si richiede che l'intestazione risulti dal registro dell'emittente.
L'emittente nn può rifiutare l'intestazione a meno che dal titolo nn risultino irregolarità formali, alterazioni o falsificazione della firma.
FUNZIONE E CARATTERI
È un titolo d Credito all'Ordine: ne esistono due tipi:
Si basa su due differenti rapporti: il Rapporto di Provvista che c'è tra Traente e Trattario e il Rapporto di Valuta che intercorre tra Traente e Prenditore; per la validità della cambiale deve avere luogo l'accettazione della Tratta.
La cambiale devono contenere dei requisiti:
La cambiale nn deve essere necessariamente completa fin dal momento della sua emissione, purchè sia firmata dall'emittente(cambiale in bianco).
In virtù di questa il girante trasferisce il titolo di credito e assume nei confronti del giratario e dei prenditori successivi un'obbligazione cartolare; il girante, se nn vi è clausola contraria, risponde infatti dell'accettazione e del pagamento.
L'AVVALLO
Obbligazione cambiaria; l'obbligazione dell'avvallante è autonoma rispetto a quella del garantito. Ne consegue che l'obbligazione dell'avvallante è valida anche nel caso in cui l'obbligazione garantita sia nulla.
IL PAGAMENTO
Gli obbligati cambiari si distinguono in due categorie:gli obbligati in via principale e gli obbligati in via di regresso. Sono obbligati in via principale l'accettante della tratta e l'emittente del pagherò cambiario. Sono obbligati in via di regresso i giranti nel pagherò cambiario, il traente ed i giranti nella tratta. La cambiale deve essere presentata per il pagamento nel luogo e all'indirizzo indicato sul titolo
L'ASSEGNO
CARATTERI E FUNZIONI
L'assegno è un titolo di credito all'ordine e uno Strumento di Pagamento. È sempre pagabile a vista, salvo il caso in cui venga posdatato o la data venga lasciata in bianco
L'ASSEGNO BANCARIO
Deve contenere:
La possibilità di emettere assegni presuppone la presenza di un rapporto di provvista con la banca; tramite la conclusione di una convenzione d'assegno la banca consegna al cliente un libretto di assegni contenente i moduli prestampati.
L'emissione di assegni a vuoto costituisce reato; l'assegno può contenere la specifica indicazione del beneficiario, o essere emesso al portatore.
I RIMEDI RESTITUTORI
L'ARRICCHIMENTO SENZA CAUSA
Cinque sono gli elementi costitutivi:
una delle fattispecie di arricchimento senza causa è costituita dal caso in cui qualcuno realizza un profitto utilizzando le risorse di altri.
In questi casi se la lesione è stata perpetuata con dolo o colpa nn sarà difficile ravvisare gli estremi della responsabilità civile, con conseguente l'obbligo di risarcire l'intero danno.
L'ARRICCHIMENTO IMPOSTO
Il problema degli arricchimenti imposti sorge quando nn è possibile la restituzione in natura, quindi la restituzione implica la devoluzione del corrispondente monetario di quanto ottenuto senza causa. Ove il servizio nn sia stato preventivamente richiesto o accettato, l'impostazione di una responsabilità da arricchimento potrebbe condurre ad una modificazione qualitativa della composizione patrimoniale dell'arricchito nn desiderata
Si ha pagamento dell'indebito quando viene effettuata una presentazione nn dovuta; i presupposti per l'interpretazione dell'indebito devono essere individuati:
Il codice del
Chi ha ricevuto l'indebito deve restituire il bene con tutti i suoi frutti e gli interessi percepiti
LE OBBLIGZIONI NATURALI
È possibile considerare come i doveri che assumono rilevanza sono doveri di natura Morale che fanno parte della società; l'ordinamento nn concede azione per far valere le pretese in questione ma in caso di adempimento spontaneo esclude la ripetizione dell'indebito.
Secondo l'art 2034 l'irripetibilità di quanto prestato implica due circostanze:
L'errore che nn dipende da dolo è spontaneo e quindi idoneo a escludere la irripetibilità.
L'INDEBITO SOGGETTIVO
In materia di Indebito Soggettivo(art2033) la ripetizione è subordinata alla prova che il pagamento è avvenuto sulla base di un errore Scusabile
LE PRESTZIONI DI FARE
Secondo l'art 2126 la nullità o l'annullamento del Contratto di Lavoro nn produce effetto per il periodo in cui il rapporto ha avuto esecuzione, salvo che la nullità derivi da illiceità dell'oggetto o della causa.
I limiti di questa regola sono:
Si ha quando qualcuno assume la gestione degli affari altrui senza esservi obbligato(art2028);
i requisiti vengono individuati in un requisito di Ordine Soggettivo e in quattro Requisiti di Ordine Oggettivo, vale a dire:
In presenza di questi il gestore ha diritto ad un particolare trattamento di favore dal legislatore.
Il gestore è soggetto alle stesse obbligazioni che deriverebbero da un mandato(art2030); deve svolgere la gestione con diligenza del buon padre di famiglia.
IL PROBLEMA DELLA RESPONSABILITA' CIVILE
LE FUNZIONI DELLA RESPONSABILITA' CIVILE
Il problema della responsabilità civile può sorgere ogniqualvolta si è in presenza di un comportamento lesivo degli altrui diritti; secondo l'art 2043 chi ha causato ad altri danni in modo ingiusto è soggetto ad un obbligo di natura risarcitoria.
In altri casi prevale la funzione sanatoria e satisfattoria(art2059); si è in presenza di un comportamento da reprimere e disincentivare.
RESPONSABILITA' CONTRATTUALE ED EXTRACONTRATTUALE: IL CONCORSO
Esiste la possiblità di Concorso tra le due responsabilità; significa che chi ha subito danno nell'ambito dell'esecuzione di un contratto può scegliere se agire in Responsabilità Contrattuale (art1218) o extracontrattuale(art2043).
La giurisprudenza ammette la possibilità di scelta nel caso in cui sia stato leso un Diritto Soggettivo Assoluto
VALORE ATTUALE DELLA DISTINZIONE
Le differenze tra questi due sistemi di responsabilità sono ravvisati sotto il profilo:
L'ELEMENTO OGGETTIVO DELL'ILLECITO
L'INGIUSTIZIA DEL DANNO
Clausola Generale indefinita; il danno è considerato ingiusto quando:
L'ELEMENTO SOGGETTIVO, IL NESSO DI CAUSALITA', IL DANNO, LE ESIMENTI
L'IMPUTABILITA'
Ai fini del sorgere di una responsabilità di carattere risarcitorio, l'ordinamento richiede l'imputabilità del soggetto agente, ossia la sua capacità di Intendere e Volere(art 2046).
L'imputabilità nn può essere esclusa dove lo stato di incapacità sia dovuto a colpa del soggetto agente.
IL DOLO E
Un fatto si dice Doloso quando un certo vento è risultato Dovuto o Espresso dall'Agente
Un fatto si dice Colposo quando l'evento si verifica a causa di negligenza, ovvero per inosservanza delle leggi.
DALLA RESPONSABILITA' PER
Si tratta di responsabilità extracontrattuale sulla colpevolezza(art2043), ma integra una tale normativa con la previsione di varie ipotesi di responsabilità aggravata, come la responsabilità di cose in custodia(art2051), attività pericolose(art2050) ecc.
La responsabilità è presunta fino a quando nn viene provato il Caso Fortuito(art2051).
Se Caso fortuito Soggettivo è sufficiente la prova dell'assenza di colpevolezza; se oggettivo si richiede la prova di uno specifico evento estraneo alla sfera di controllo del responsabile
IL NESSO DI CAUSALITA'
Ai fini del
risarcimento del danno occorre accertare l'esistenza di un idoneo nesso di
causalità giuridica tra
Due sono le teorie:
Concidio sine qua non in base alla quale è sufficiente dimostrare che è stato posto in essere un antecedente causale qualsiasi dell'evento.
Causalità adeguata, ossia l'idoneità astratta della condotta a produrre l'evento sulla base di un giudizio di probabilità
IL DANNO ALLA PROPRIETA'
Ai fini della quantificazione di questi danni è sufficiente far riferimento ai valori medi di mercato; ai fini del risarcimento del danno si terrà conto del Valore Oggettivo del Bene.
IL DANNO ALLA PERSONA
Ai fini del risarcimento si risarciscono somme sborsate per Spese Mediche a titolo di Danno Emergente, nonché la riduzione della capacità di produrre reddito a titolo di lucro cessante. L'entità dell'obbligazione risarcitoria può variare a seconda della capacità lavorativa e della professione del soggetto leso.
I DANNI NON PATRIMONIALI
Secondo l'art 2059 i danni nn patrimoniali possono essere risarciti solo nei casi determinati dalla legge, ossia in caso di Reato. Anche la salute e il danno biologico integrano questo reato.
LE CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE
La responsabilità è esclusa quando è provata l'esistenza di un esimente o causa di giustificazione:
IL RISARCIMENTO IN FORMA SPECIFICA
Secondo l'art 2058 può essere chiesto dal danneggiato purchè la reintegrazione in forma specifica nn risulti eccessivamente onerosa per il debitore.
I CAS DI RESPONSABILITA' AGGRAVATA
IL DANNO CAGIONATO DALL'INCAPACE
Secondo l'art 2047 il danno causato da questo deve essere risarcito dal soggetto tenuto alla sorveglianza.
Devono essere accertate che:
I genitori sono in primo luogo i responsabili e per liberarsi dalla responsabilità devono dimostrare che il fatto nn poteva essere impedito.
L'indennizzo dell'incapace viene calcolato dimezzando l'entità del risarcimento.
L'art 2048 prevede la responsabilità dei genitori per danni causati da figli minori; la responsabilità dei genitori è solidale e subordinata a quattro presupposti:
Responsabilità che hanno per il fatto illecito dei loro domestici e commessi(art2049); il presupposto per il sorgere della responsabilità si ha quando si tratta di un danno causato dal lavoratore nell'esercizio delle sue incombenze.
Il secondo requisito della fattispecie di responsabilità è costituito dalla commissione dell'illecito da parte del lavoratore nell'esercizio delle incombenze(dolo, abuso di potere) a cui è adibito.
Responsabilità aggravata con inversione dell'onere della prova; è chi esercita l'attività pericolosa che deve dimostrare di aver adottato tutte le misure necessarie ad evitare il danno.
IL DANNO CAGIONATO DA COSE IN CUSTODIA
Centrale ai fini della corretta esegesi della norma è l'individuazione dell'esatta nozione di Custodia, Custode, Caso Fortuito.
IL DANNO CAGIONATO DA ANIMALI
Può gravare anche sull'utente dell'animale stesso; siamo di fronte ad un caso di responsabilità oggettiva. Si richiede la prova che l'animale abbia causato il danno Spontaneamente e nn guidato dall'uomo.
È possibile liberarsi (art2052) dalla responsabilità provando il Caso Fortuito.
Si prevde la forma aggravata anche per questo(art2053); si richiede la prova che la rovina nn è dovuta a Difetto di Manutenzione o a Vizio di Costruzione. Bisogna dimostrare di essere stati diligenti nella custodia e nella manutenzione.
L'art 2054 prescinde la necessità di provare la colpevolezza; si tratta di una fattispecie di responsabilità aggravata, caratterizzata da inversione dell'onere della prova. In caso di incidente è il conducente a dover dimostrare di aver fatto tutto per evitare il danno, e in questo caso è esente dalla responsabilità.
Si deve provare la colpa dell'altro conducente o forza di causa maggiore; il codice sancisce anche la responsabilità del proprietario, che può liberarsi unicamente provando che il veicolo ha circolato contro la sua volontà.
L'art 2054 estende la responsabilità anche ai casi in cui il danno è stato causato da vizi di costruzione o difetti di manutenzione.
IMPRESA E SOCIETA'
L'IMPRENDITORE
L'INIZIATIVA ECONOMICA PRIVATA
Secondo l'art 41 cost questa è libera; nn può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza e alla dignità umana.
L'IMPRENDITORE
Costituisce il fulcro del sistema economico; e colui che lo attiva, organizzando i vari fattori produttivi (capitale e lavoro) in vista della produzione di beni e servizi finalizzati a soddisfare i bisogni dei consumatori.
Da un lato vi sono i Capitalisti e i Lavoratori; dall'Atro i Consumatori e l'imprenditore funga da tramite tra queste due categorie di soggetti.
È imprenditore chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi.
Gli elementi connotanti la nozione di imprenditore sono tre:
IL PICCOLO IMPRENDITORE
Secondo l'art 2083 sono piccoli imprenditori gli artigiani, i coltivatori diretti, coloro che esercitano un'attività professionale con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia.
Il piccolo imprenditore :
L'IMPRENDITORE AGRICOLO
L'IMPRESA AGRICOLA
L'imprenditore agricolo:
Si definiscono Coltivatori Diretti coloro i quali coltivano il fondo con lavoro proprio e della propria famiglia.
Secondo l'art 2135 è imprenditore agricolo chi esercita un'attività diretta ala coltivazione del fondo, alla Silvicoltura(finalizzata a produrre legname), all'allevamento del bestiame(nmali allevati sul fondo come bovini, equini, suini) e attività connesse(finalizzate alla trasformazione e all'alienazione dei prodotti agricoli).
I CONTRATTI AGRARI
Nn necessariamente chi è imprenditore agricolo possiede tutti i mezzi necessari, e per procurarseli può stipulare Contratti Agrari. Si distinguono in contratti di scambio (affitto) e contratti di tipo associativo(mezzadria, colonia parziaria).
L'AFFITTO DI FONDI RUSTICI
In virtù della conclusione del contratto l'imprenditore acquisisce il diritto a coltivare il fondo e a far propri i frutti che ne derivano. L'affitto può comprendere anche le Scorte Morte(macchinari, attrezzi vari) nonché le Scorte Vive(bestiame da lavoro e allevamento).
Il canone d'affitto deve essere corrisposto in denaro.
Il concedente è il Mezzadro, in proprio e quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione di un podere e per l'esercizio delle attività connesse al fine di dividerne a metà i prodotti e gli utili.
La divisione dei prodotti deve aver luogo in misura pari al 58%al mezzadro e 42%al concedente; le spese devono essere divise a metà.
Nella soccida il soccidante e il soccidario si associano per l'allevamento e lo sfrutamento di una certa quantità di bestiame al fine di ripartire l'accrescimento del bestiame e degli altri prodotti e utili che ne derivano.
L'IMPRENDITORE COMMERCIALE
L'IMPRESA COMMERCIALE
Secondo l'art 2195 costituiscono attività commerciali:
L'imprenditore commerciale è soggetto:
IL RGISTRO DELLE IMPRESE
Il legislatore ha istituito il registro delle imprese al fine di rendere pubbliche le notizie più importanti relative alla vita dell'impresa(art 2188).
Secondo l'art 2196 l'imprenditore entro trenta gg dall'inizio dell'impresa deve chiedere l'iscrizione all'ufficio del registro delle imprese indicando:
LE SCRITTURE CONTABILI
Sono il Libro Giornale e il Libro degli Inventari; descrivono in modo dettagliato l'andamento dell'attività.
Il libro giornale deve indicare gg per gg le operazioni relative all'esercizio dell'impresa
Il libro degli Inventari contiene gli inventari che vengono redatti all'inizio dell'attività d'impresa con l'indicazione e la valutazione delle attività e delle passività relative all'impresa.
L'imprenditore spesso è coadiuvato da ausiliari, dipendenti che hanno il potere di rappresentanza dell'imprenditore e quindi di concludere affari in suo nome(institori, procuratori e commessi).
IL LAVORO NELL'IMPRESA
IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
Secondo l'art 2094 è prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale e manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore; i lavoratori subordinati godono dei diritti previsti dal codice e dalle leggi speciali a tutela dei lavoratori dipendenti.
I SINDACATI E
Il contratto collettivo esplica effetti a favore di tutti i lavoratori in virtù di un potere di rappresentanza conferito implicitamente o esplicitamente dall'organizzazione sindacale; i principi di rappresentanza possono operare solo a favore dei lavoratori iscritti al sindacato.
Con il riferimento alla figura del contratto a favore del terzo il contratto collettivo produce effetti a favore die lavoratori nn iscritti poiché è un contratto a favore di terzo.
L'AZIENDA
Secondo l'art2555 l'azienda è un complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dll'impresa
Nel caso in cui viene ceduta è necessario che l'oggetto del contratto sia determinabile; una esclusione è prevista nel caso in cui l'imprenditore voglia escludere dall'alienazione singoli beni.
Per il trasferimento il legislatore si limita a stabilire che per le imprese soggette a registrazione i contratti che hanno per oggetto il trasferimento della proprietà o il godimento dell'azienda devono essere Provati per Iscritto.
La cessione dell'azienda comporta inoltre
IL DIVIETO DI CONCORRENZA
Chi aliena un'azienda deve astenersi per cinque anni ad iniziare una nuova impresa; la finalità di questo divieto vuole tutelare l'avviamento dell'Azienda Ceduta.
BENI IMMATERIALI
Nome utilizzato dall'imprenditore per
esercitare l'attività d'impresa; deve contenere almeno il nome o la sigla
dell'imprenditore(se impresa individuale), o
L'INSEGNA
Contraddistingue il locale dove viene esercitata l'attività d'impresa; può essere nominativa o Emblematica
IL MARCHIO
Segno distintivo dei prodotti o servizi dell'imprenditore; può essere nominativo o Emblematico, ma può anche essere Collettivo; ai sensi dell'art 2570, i soggetti che garantiscono l'origine e la qualità di determinati prodotti possono ottenere marchi collettivi per concederne l'uso a commercianti.
Il diritto all'uso esclusivo del marchio si acquisisce con il Brevetto; il marchio può essere oggetto di trasferimento o licenza d'uso.
LE OPERE D'INGEGNO
Si intende opere di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative ecc.
I diritti sull'opera d'ingegno si acquistano in virtù della creazione stessa dell'opera; il legislatore disciplina l'acquisto di due differenti diritti:
LE INVENZIONI INDUSTRIALI
Consentono applicazioni con risvolti di notevole interesse anche sotto il profilo economico; per evitare che l'invenzione venga sfruttata da altre industrie ci si può tutelare chiedendo il Brevetto per l'invenzione.
L'invenzione per essere brevettata deve avere i requisiti:
Il brevetto concede al titolare un diritto allo sfruttamento economico esclusivo per la durata di venti anni.
CONCORRENZA E MONOPOLI
Essendo l'iniziativa economica privata Libera,
anche
Gli art 85/86 del trattato CE vietano ogni forma di:
Le intese che ricadono nel divieto possono essere Autorizzate se contribuiscono a migliorare la produzione o la distribuzione dei prodotti.
I CONSORZI
Con questo contratto più imprenditori costituiscono un'organizzazione comune per la disciplina e lo svolgimento di determinate fasi delle rispettive imprese; questi contratti devono essere vagliati alla luce della disciplina interna e comunitaria sulla concorrenza.
I consorzi possono essere con attività Interna o Esterna; i consorsi con attività esterna sono caratterizzati da Autonomia Patrimoniale Piena; i contributi dei consorziati costituiscono un Fondo Consortile, sul quale gravano le obbligazioni assunte in nome del consorzio
Secondo l'art 2598 compie atti di concorrenza sleale chiunque:
Nel caso di accertamento della slealtà si possono ottenere due provvedimenti:
IL CONTRATTO DI SOCIETA'
Secondo l'art 2247 il contratto di società si connota per tre aspetti fondamentali:
I CONFERIMENTI DI BENI O SERVIZI
I beni conferiti(denaro,titoli)vengono a costituire il patrimonio della società; ne consegue che i soci nn potranno avanzare pretese in ordine ai beni sociali , ne utilizzarli per finalità diverse rispetto a quelle sociali, ne chiedere lo scioglimento della società e la restituzione dei loro beni(art2284-2289).
I creditori personali dei soci nn potranno avanzare pretese in ordine ai beni sociali e i creditori della società nn potranno soddisfarsi sui beni dei singoli soci.
I TIPI DI SOCIETA'
In materia di società vige il Principio di Tipicità, in virtù del quale le parti nn possono costituire tipi sociali diversi da quelle specificatamente previsti dal legislatore
Le società possono:
LE SOCIETA' DI PERSONE
Esercizio in comune di un impresa agricola, le società tra professionisti.
La costituzione di questa società può avvenire tacitamente o per fatti concludenti; se vengono conferiti beni immobili per la durata di venti anni è necessaria la forma scritta.
I soci devono conferire in parti eguali quanto è necessario per il conseguimento dell'oggetto sociale.
Questi conferimenti costituiscono il Patrimonio della Società. L'amministrazione spetta a ciascuno dei soci disgiuntamente dagli altri o congiuntamente a più soci.
Nei Rapporti con i Terzi il potere di rappresentanza spetta a tutti i soci amministratori; i creditori sociali possono far valere i loro diritti sul Patrimonio Sociale; per le obbligazioni sociali rispondono personalmente e solidamente anche i soci che hanno agito in nome della società
LO SCIOGLIMENTO DELLA SOCIETA'
Si scioglie:
MORTE, RECESSO ED ESCLUSIONE DEL SOCIO
In caso di morte di un socio i soci superstiti devono liquidare la quota agli eredi, salvo che preferiscono sciogliere la società.
Ciascun socio ha diritto a recedere dalla società quando è a tempo indeterminato; se a tempo determinato il recesso è consentito solo per giusta causa
Elemento caratterizzante è costituito dalla responsabilità illimitata e solidale dei soci per le obbligazioni sociali(art2291). I creditori sociali sono tenuti a soddisfarsi sul patrimonio sociale; il creditore particolare del socio nn può chiedere la liquidazione della quota del socio debitore finchè dura la società.
La costituzione di questa società richiede che l'atto Costitutivo sia redatto nella forma della scrittura privata autenticata o dell'atto pubblico che sia iscritto nel registro delle imprese.
Si caratterizza per la presenza di due categorie di soci:
Ha come oggetto l'esercizio di un'attività commerciale
A questa società si applicano le disposizioni della società in nome collettivo(art2315);l'atto costitutivo redatto in scrittura privata autenticata e iscritta nel registro delle imprese
LE SOCIETA' DI CAPITALI
LE SOCIETA' PER AZIONI
Forma societaria della media-grande impresa; si caratterizza per sei aspetti:
Si articola in tre fasi:
Secondo l'art2328 l'atto costitutivo deve
essere redatto nella forma dell'atto pubblico(attraverso notaio);
Ai sensi dell'art 2329 occorre:
Occorre effettuare poi l'Omologazione da parte del tribunale, al quale compete di accertare l'adempimento delle condizioni stabilite dalla legge per la costituzione della società
Se l'omologazione è positiva ci si deve iscrivere nel Registro delle Imprese, la quale ha effetto costitutivo e limita le possibilità di impugnazione ai soli casi previsti dalla legge (art2323):
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