|
|
Informatica
Il database è un insieme di archivi di dati ben organizzati e strutturati, gli archivi devono avere:
Consistenza: i dati devono essere significativi e utilizzabili, quindi devono essere protetti per impedire delle perdite dovute a guasti ecc.
Sicurezza: impedire che il database venga danneggiato da interventi accidentali o non autorizzati
Integrità: garantire che qualsiasi intervento effettuato s 242h76c ul database da utenti autorizzati non provochino una perdita di dati
DBMS: DataBase Management System
Limiti dell'organizzazione degli archivi:
Ridondanza: la ripetizione di un dato
Incongruenza: il dato viene aggiornato in un archivio e in un altro no
Inconsistenza: perché il valore di uno stesso dato varia quindi non si capisce quale sia il vero
Col database invece la gestione presenta le caratteristiche di:
Indipendenza fisica dei dati: i programmi applicativi sono indipendenti dai dati fisici, abbiamo un supporto manuale
Indipendenza logica dei dati: i programmi applicativi sono indipendenti dalla struttura logica con cui i dati sono organizzati negli archivi, anche se modifico non varia Utilizzo da parte di più utenti
Eliminazione della ridondanza
Eliminazione della inconsistenza
Facilità di accesso
Integrità dei dati
Sicurezza dei dati
Uso di linguaggi per la gestione del database: abbiamo dei comandi, manipolazione (inserimento, modifica e cancellazione) e interrogazioni per sapere le informazioni desiderate.
Abbiamo tre tipi di modelli: il modello gerarchico (abbiamo un record radice e un insieme ordinato di sottoalberi di livello inferiore), modello reticolare (è simile al modello gerarchico ma consente relazioni anche tra le entità che stanno in basso), modello relazionale (rapprenda il database come un insieme di tabelle, ed è il modello più semplice ed efficace).
Nel modello relazionale la relazione viene rappresentata da una tabella formata dalle tuple ( ), dal grado ( ), dalla cardinalità ( ).
La chiave della relazione è un attributo che identifica in modo univoco le tuple all'interno della relazione. Le caratteristiche di questo modello sono:
Tutte le righe della tabella contengono lo stesso numero di colonne;
Gli attributi rappresentano informazioni elementari;
I valori di un campo devono avere dei valori omogenei (stesso tipo);
Ogni riga è diversa dall'altra;
Le tuple non hanno un ordine prefissato.
Abbiamo tre operazioni relazionali:
la selezione: che crea una nuova tabella;
la proiezione: da una tabella scegliamo solo i dati che vogliamo visualizzare;
la congiunzione: da due tabelle prendiamo un dato comune ad entrambe e creiamo una nuova tabella contenente i dati della prima, della seconda e quello comune.
Sugli insiemi si possono applicare le seguenti applicazioni:
L'operazione che ci permette di avere relazioni senza ripetizioni è la normalizzazione che opera per fasi successive, e partendo dalla prima fase fino ad arrivare all'ultima si riesce ad eliminare la ridondanza.
Chiave primaria: l'insieme di uno o più attributi che identificano in modo univoco la tupla.
Chiave candidata: l'insieme di uno o più attributi che possono svolgere la funzione di chiave, anche se c'è una sola chiave primaria.
Attributo non-chiave: è un campo che non fa parte della chiave primaria.
Dipendenza funzionale:quando un attributo è dipendente da un altro attributo. A1 A2
Dipendenza transitiva: quando un attributo che dipende da un altro attributo che dipende gi da un altro attributo. A1 A2 A2 A3 quindi A1 A3
Abbiamo tre forme di normalizzazione:
L'integrità referenziale è un insieme di regole che aiutano a garantire l'integrità dei dati, a rendere valide le associazioni tra le tabelle, per eliminare gli errori di inserimento, cancellazione o modifica.
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2024