BIOSINTESI
DELLE PROTEINE:la biosintesi
proteica è un processo di traduzione dell'informazione genetica contenuta
ne DNA e coinvolge per la sua
espletazione tutti gli acidi nucleici. Con il termine TRADUZIONE si intende
sostanzialmente che in ogni sequenza di 3 nucleotidi (tripl 747b19h etta) deve essere
trascritta come amminoacido che poi reagendo tra loro danno luogo alla
proteina. Il processo avviene attraverso la sequenza : 1-il DNA stampa l' mRNA
che corrisponde a una copia complementare di un proprio segmento di uno dei 2
filamenti. 2- L' mRNA che contiene l'informazione genetica si lega al ribosoma.
3- Il tRNA si lega ad un amminoacido e lo trasporta sul ribosoma ove lo lascia
solamente se viene riconosciuto dall' mRNA come adatto alla sintesi di una
proteina. 4- Quando vengono rilasciati tanti amminoacidi quati sono necessari
per la sintesi della proteina il processo è terminato. Questo avviene nel
citoplasma.ATTIVAZIONE DELL'AMMINOACIDO: affinché l'amminoacido si possa legare
al tRNA è necessario che venga attivato dall' ATP cioè ne venga aumentato il
livello energetico. L'amminoacido si lega al gruppo fosforico dell'adenosina
formando un legame estereo. L'ammin.legato al codone forma un complesso ricco
di energia libera utilizzata nella formazione del legame peptidico con un altro
amminoac. INIZIAZIONE DELLA BIOSINTESI PROTEICA: L'addizione degli amminoacidi
per la sintesi di una proteina inizia sempre con la METIONINA come
amminoacido N-terminale legato al tRNA; quando la catena è sintetizzata, viene
poi quasi sempre staccato il residuo iniziale di metionina. Il complesso
metionil-tRNA prima di rilasciare la metionina sul ribosoma forma legami a H
com l' mRNA questi si trovano tra tre basi del tRNa e tre basi complementari
dell' mRNA (l' mRNA consente il rilascio dell'amminoacido sul ribosoma) il
complesso metionina-tRNA si lega alla subunità minore del ribosoma, grazie
all'energia fornita dal GTP e all' aumento di concentrazione di ioni Mg, la
subunità maggiore si aggrega alla minore l'aggancio la ribosoma avviene
attraverso l'anticodone del tRNA. La tripletta AUG dell' mRNA consente il
riconoscimento della metionina e permette l'aggancio del complesso
metionil-trna e il conseguente rilascio dell'amminoacido sul
ribosoma.ALLUNGAMENTO CATENA PROTEICA: quando il tRNA ha rilasciato
l'amminoacido si sposta nel citoplasma rendendosi disponibile per il trasporto
di un altro amminoacido sul ribosoma. Il ribosoma scorre sull'mRNa
allontanandosi dall'estremita 5'
e avvicinandosi all'estremita 3'.
Arriva un altro complesso amminoacil-trna per rilasciare il secondo amminoacido
della catena proteica, rilascia sul ribosoma il nuovo amminoacido che reagisce
con il precedente formando un legame peptidico, per formare il legame peptidico
occorre energia fornita dal GTP. E così con altri amminoacidi. Il primo
ribosoma si sposta di una tripletta e al suo posto subentra un altro ribosoma
per la formazione di un'altra proteina. Su un solo filamento di mRNA si
dispongono molti ribosomi: si forma un poliribosoma: + si è vicini all'estremità
3'
dell'mRNA + la catena amminoacidica sarà lunga. L'energia che serve per formare
il legame peptidico è fornita dal legame covalente tra amminoac e
adenosina.TERMINAZIONE SINTESI PROTEICA:il nn riconoscimento di un complesso
amminoacil-tRNA implica il termine della proteina (triplette non senso
UAA,UAG,UGA). IL CODICE GENETICO:è la relazione fra triplette di basi azotate e
amminoacidi. Dalla combinazione delle 4 B.A. si ottengono 64 combinazioni di
cui 61 sono impiegate per riconoscere 20 amminoac e 3 interrompono la sintesi
proteica (nn senso). Col trascorrere del tempo il codice genetico si è
degenerato con la conseguenza che molti amminoac sono specificati da + di una
tripletta (protezione contro le mutazioni).