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L'AZIENDA
Definizione: Il Codice Civile (art.2555) definisce azienda proprio <<il complesso di beni
organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'impresa>>.
L?AZIENDA |
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Beni Materiali |
Beni Immateriali |
- Beni mobili ( macchinari, materie prime, semilavorati). |
- Segni distintivi (ditta insegna e marchio) e know-how |
- Beni Immobili (impianti, stabilimento) |
- Opere dell'ingegno (invenzioni industriali, diritto d'autore, software) |
- Beni Mobili registrati ( autovetture, camion, autobus). |
- Avviamento |
I Beni Aziendali Immateriali:
I beni aziendali immateriali hanno tutti molta importanza, ma occorre distinguerli in base alle diverse finalità e utilità che hanno per l'esercizio dell'impresa:
imprenditoriali tra di loro: la ditta è infatti il nome con il
quale l'impresa viene esercitata, l'insegna serve ad
individuare il luogo fisico dove l'attività è svolta e il marchio,
infine, i beni o i servizi prodotti o scambiati.
Vere e proprie invenzioni industriali maggiori (nuovi
prodotti, servizi o processi produttivi oppure distributivi)
o minori ( accessori, disegni ornamentali) che servono a
soddisfare meglio i bisogni della clientela, a innovare e
migliorare la produzione, a renderla più competitiva nei
confronti dei concorrenti.
Non sono stati brevettati o non sono brevettabili.
varia da azienda ad azienda e dipende solitamente da una serie
di fattori oggettivi e soggettivi.
2) I Segni Distintivi.
I segni distintivi, ditta, insegna e marchio, sono disciplinati dalla legge. Essi servono a consolidare e ad accrescere la clientela e l'avviamento e a tutelare sia l'imprenditore sia i terzi. I segni distintivi conferiscono all'imprenditore un diritto d'uso in esclusiva, in quanto nessun altro concorrente può utilizzarli o imitarli al fine di creare confusione danneggiarli.
Se tale diritto viene violato l'imprenditore può rivolgersi all'autorità giudiziaria competente tramite apposite sanzioni:
Azioni giudiziarie per tutelare il diritto di esclusiva sui segni distintivi |
Azione Inibitoria |
Azione di rimozione |
Azione di Risarcimento dei Danni |
-Azione Inibitoria: che ha la finalità di porre fine alla violazione in atto, in quanto il
giudice condanna il trasgressore a cessare l'uso indebito del
segno distintivo oppure gli ordina di provvedere ad apportarvi
opportune modifiche o integrazioni.
-Azione di Rimozione: Ha invece la finalità di eliminare gli effetti dell'uso
improprio del segno distintivo.
-Azione di Risarcimento: Ha il fine di recuperare le perdite subite.
Per essere tutelati i segni distintivi devono avere le seguenti caratteristiche comuni:
Liceità: non essere contrari alle norme imperative di legge, all'odine pubblico
o al buon costume
Verità: devono consentire di risalire all'imprenditore effettivo o ai suoi
prodotti
Originalità: Devono avere la capacità di distinguere chiaramente un'impresa e
la sua produzione da un'altra.
Novità: Non essere identici o simili a segni distintivi già in uso.
Definizione: La ditta è il nome con il quale l'imprenditore esercita la propria attività.
La ditta |
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Formazione |
Denominativa, di fantasia |
Modi d'acquisto |
A titolo originario, a titolo derivativo |
Caratteri |
Liceità, Verità, Novità, Originalità |
Titolo Originario: se ha lui stesso creato la ditta
Titolo Derivativo: se gli è stata trasferita da un altro imprenditore
L'insegna:
Definizione: L'insegna è il segno distintivo che consente di individuare i locali in cui
l'impresa viene esercitata.
L'insegna |
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Formazione |
Denominativa, figurativa, mista |
Modi d'acquisto |
A titolo originario, a titolo derivativo |
Caratteri |
Liceità, Verità, Novità, Originalità |
Il marchio:
Definizione: Il marchio è il segno distintivo che identifica i prodotti (beni o servizi)
di un'impresa o di un gruppo di imprese associate.
Denominativo: Se è costituito da parole, numeri, sigle o da combinazione dei
vari elementi.
Figurativo: Se consiste in un'immagine o in un simbolo.
Misto: Se consiste in una combinazione di suoni.
Tridimensionale: Se consiste in una particolare forma del prodotto o della
Confezione.
Sonoro: Se consiste in una combinazione.
I marchi, a seconda dei soggetti che li utilizzano e della finalità che assolvono, si possono ulteriormente distinguere in:
Individuali: Se usati da un'unica impresa, con lo scopo di identificarne i
prodotti per distinguerli da quelli altrui.
Collettivi: Se usati dalle imprese, enti o associazioni, per identificare l'origine
Le caratteristiche comuni e la qualità dei prodotti di una serie di
imprese solitamente associate.
Di Fabbrica: Se sono apposti da produttori e hanno lo scopo di indicare la
provenienza del bene o del servizio.
Di Commercio: Se sono apposti dai distributori, i quali però non possono
occultare il marchio di fabbrica, e hanno la finalità di
reclamizzare il rivenditore
Il Marchio |
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Formazione |
Nominativo, figurativo, misto, tridimensionale, sonoro |
Tipologie |
Individuale, collettivo, di fabbrica, di commercio, nazionale, estero, comunitario ( marchio verde e marchio CE) |
Caratteri |
Liceità, Verità, Novità, Originalità |
Ma Anche Il Marchio è Tutelato?
Anche per il marchio è prevista una tutela, che può essere più o meno ampia, a seconda del suo diverso grado di originalità e dell'ottenimento o meno di un apposita registrazione.
Il marchio è originale se non è formato da una o più parole generiche oppure da una simbologia generica.
N.B
Ci sono altri marchi detti marchi volgari (di uso comunne) : Scotch, Aspirina, Thermos ecc.
Grado di originalità dei Marchi: |
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Maggiore Originalità |
Minore Originalità |
Marchi Forti |
Marchi Deboli |
- Non contengono espressioni generiche |
- Contengono Espressioni generiche |
- Non consentono di Risalire alla natura del Prodotto |
- Consentono di risalire alla natura del prodotto |
DIRITTO AL PREUSO:
Un'impresa che non ha provveduto alla registrazione del proprio marchio, ma lo utilizza di fatto in una determinata zona, può continuare a farne uso, nell'ambito territoriale in cui opera abitualmente e per gli stessi prodotti, anche quando un altro imprenditore consegue la brevettazione per lo stesso marchio.
N.B.
La registrazione nazionale garantisce all'imprenditore un'ampia tutela, in quanto gli conferisce il diritto di esclusiva per dieci anni ed è rinnovabile.
In ogni caso si decade dal diritto di esclusiva se non si utilizza il marchio per 5 anni oppure in caso di volgarizzazione dello stesso ( un marchio subisce la volgarizzazione quando diventa un espressione del linguaggio comune e non lo si usa per individuare il prodotto.
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Ampia Tutela |
Limitata Tutela |
Marchi Forti |
Marchi Deboli |
Archi Registrati |
Marchi Non Registrati |
Le invenzioni Industriali e le altre opere dell'Ingegno:
Definizione: L'invenzione industriale è una creazione dell'ingegno umano: una soluzione nuova e originale di un problema tecnico che trova applicazione in campo industriale.
N.B.
In relazione a ogni invenzione industriale esistono due tipi di diritti:
Diritto Morale: Spetta esclusivamente all'inventore, poiché consiste nell'essere riconosciuto
come autore effettivo dell'invenzione.
Diritto Patrimoniale Che consiste nell'avere l'esclusiva allo sfruttamento economico
dell'invenzione.
L'avviamento: è l'idoneità di un'impresa a creare profitto.
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