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1. INTRODUZIONE
Membrana Termine con cui si
indicano, negli organismi, tre tipi di strutture diverse: la membrana cellulare
o plasmatica, la membrana sierosa e la membrana mucosa. Le membrane hanno in
generale una funzione di rivestimento e protezione delle cellule o degli
organi 424h73e ; in tal senso, esse svolgono una fondamentale funzione di barriera
selettiva nei confronti delle sostanze in entrata e in uscita dalle strutture
biologiche che esse delimitano. Uno degli obiettivi della moderna ricerca
biomedica è la progettazione e la realizzazione di membrane artificiali, che
possano funzionare con la stessa selettività ed efficienza dimostrate in natura
dalle membrane biologiche.
2. MEMBRANA
CELLULARE O PLASMATICA
La
membrana cellulare, o plasmatica, riveste tutte le cellule dei procarioti e
degli eucarioti. Essa è formata da un doppio strato di fosfolipidi, nel cui
spessore si trovano immerse molecole di proteine e di colesterolo. Tale
membrana ha un ruolo fondamentale nella mediazione degli scambi nutrizionali,
respiratori ed escretori della cellula. La membrana plasmatica è
semipermeabile, ossia permette il passaggio diretto, mediante osmosi, delle
molecole di piccole dimensioni, come zuccheri e sali, ma non di molecole di
maggiore peso molecolare, come quelle proteiche, che vengono trasportate
attraverso la membrana da fenomeni di trasporto attivo; tali fenomeni implicano
consumo di energia e coinvolgono le proteine-canale e appositi trasportatori, carrier (Vedi Cellula). Membrane fosfolipidiche analoghe a quella plasmatica
si trovano anche all'interno delle cellule eucarioti, a delimitare distretti
del citoplasma in cui avvengono particolari reazioni (sono un esempio le
membrane dell'apparato di Golgi e del reticolo endoplasmatico).
3. MEMBRANA
SIEROSA
Le
membrane sierose sono sottili strutture laminari, che negli animali celomati
rivestono alcuni organi. Esse sono formate da tessuto connettivo ricco di fibre
elastiche generalmente a contatto con un liquido simile al siero. La loro
funzione consiste essenzialmente nel mantenere le strutture dell'organismo
nella loro posizione corretta, grazie ai prolungamenti che si dipartono da esse
e che ancorano gli organi alle pareti corporee. Il cervello e il midollo
spinale sono, ad esempio, circondati e mantenuti in posizione da tre membrane
sierose, le meningi; i polmoni sono rivestiti da due membrane pleuriche; la
cavità addominale è rivestita dal peritoneo. In particolare, nelle
articolazioni le superfici ossee ricoperte da cartilagine sono rivestite dalle
membrane sinoviali, così denominate a causa del liquido sinoviale che
secernono: un lubrificante che contribuisce a ridurre l'attrito tra le diverse
parti dell'articolazione. Sempre a questo scopo, gli spazi esistenti tra le
ossa della maggior parte delle articolazioni sono riempiti con piccoli
cuscinetti membranosi, detti borse. Tra le patologie più comuni di queste
strutture vi è l'infiammazione della membrana sierosa, che viene generalmente
indicata aggiungendo il suffisso -ite al nome anatomico della parte infiammata
(ad esempio, la sinovite è l'infiammazione della membrana che riveste
un'articolazione).
4. MEMBRANA
MUCOSA
Le
membrane mucose sono strutture stratificate che rivestono le cavità interne
(come il lume intestinale o l'interno della bocca); la tipica struttura della
mucosa è costituita da uno strato sottile di tessuto epiteliale (lamina
epiteliale), da uno di tessuto connettivo (lamina propria) e da un sottostante
strato di tessuto muscolare liscio. Nel tessuto epiteliale si trovano anche cellule
con funzione ghiandolare, che secernono muco e mantengono la mucosa
lubrificata.
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Articolo informazione
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