![]() | ![]() |
|
|
Dal 1998 il Castello
di Lunghezza, ormai sull'orlo dell'abbandono, ha cominciato a rivivere grazie
al progressivo recupero effettuato dal gruppo
di lavoro che, dal 1995, organizza la manifestazione di grande successo
intitolata IL FANTASTICO MONDO DEL FANTASTICO.
E' stato grazie a questa fortunata iniziativa, nata e sviluppatasi al castello di Bracciano e nel ’98 definitivamente trasferitasi nel Comune di Roma, che è stato possibile pensare ad una stabile realtà di produzione, in grado di dare lavoro a molte decine di persone ed interessare un vastissimo pubblico di tutte le età che ha trovato nell'antico castello di Lunghezza il luogo ideale per vedere assolte moltepli 222e48c ci aspettative e funzioni legate alla cultura e al tempo libero.
Dunque il progetto
Fantastico Mondo ha aperto la strada per un uso "arricchito" di un
bene storico, archeologico - monumentale e ambientale come il Castello di
Lunghezza.
Infatti è ferma intenzione del nostro gruppo di lavoro portare alle sue logiche e naturali conseguenze di valore socioculturale le premesse che ci hanno visti impegnati totalmente nella ristrutturazione e nella gestione del sito che, va ricordato, è un bene totalmente privato, animato da una forte volontà di offrire un servizio di valore al pubblico.
Il castello, di grandi dimensioni, è circondato da un variegato parco di più di tre ettari.
Il Fantastico Mondo è
aperto al pubblico tutte le domeniche e i giorni festivi, e in alcuni periodi
vede l'apertura giornaliera a favore dei gruppo scolastici, ma per la sua
stessa natura il castello dovrebbe godere di una fruibilità continuativa e
totale anche in funzione della sua collocazione strategica sul territorio
ovvero centrale rispetto alla periferia che lo circonda, perfettamente in
equilibrio tra la città di Roma e la sua provincia, facilmente e totalmente
raggiungibile con mezzi propri e con mezzi pubblici.
Inoltre, come ha già dimostrato in questi anni, il castello è in grado di accogliere un grande pubblico in condizioni ideali e di dare lavoro a molte persone.
E' nostra intenzione ospitare molte attività, favorire particolari componenti della società quali giovanissimi e anziani; è nostra intenzione essere un reale punto di riferimento frequentabile per tutti coloro che soffrono, in una così vasta realtà territoriale, della mancanza di un centro motore delle attività culturali e di socializzazione.
Per la sua morfologia il castello ed il suo parco si adattano perfettamente ad ospitare concerti, spettacoli, mostre convegni, attività ludico ricreative per non parlare poi delle visite storiche come delle visite guidate in genere.
Nella nostra fantasia
di instancabili creatori di eventi vediamo già le numerose proposte da
elaborare per dare a tutti la possibilità di esprimersi compiutamente e al
livello che si desidera.
Un piccolo elenco alla rinfusa.
Per stimolare la creatività e la pratica culturale dei giovani, il castello potrà ospitare rassegne e concorsi di arte, fantastica e oltre, così come di arti varie e applicate all’immaginario ; pittura, disegno, scultura, video arte, fotografia, etc.., sfruttando inizialmente le suggestioni legate al fascino del luogo, per poi evolvere verso eventi a carattere sia più generale che specifico, in grado di affrontare costruttivamente il dibattito società - cultura.
E poi iniziative per
la scrittura e la narrativa, fantastica e non, con accanto un’agile attività
editoriale funzionale ai temi sviluppati e alla crescita dei soggetti
coinvolti, al fine di sviluppare sia le capacità individuali che il senso del
comunicare, del raccontare e del tramandare. Il castello come una vera e propria palestra culturale per la
gente (per i “facitori” come per i “fruitori”). Il castello come un luogo da
frequentare liberamente e costruttivamente. E ovviamente le rassegne di teatro,
musica, video, cinema, sia al chiuso che all’aperto; gli incontri culturali, i
convegni, i dibattiti, in un luogo che ne sdrammatizza le componenti di
accademicità esaltando il senso di meraviglioso e di partecipazione.
E perché no, anche delle vere e proprie feste per favorire il
senso di comunità così in pericolo in questa era mediatica. E infine le
concrete possibilità di formazione professionale sul campo (non solo artisti ma
anche artigiani, tecnici, quadri operativi) e il valore delle attività del
castello come strumento di sostegno per dare lavoro e reddito ad un gran numero
di giovani, studenti universitari, etc.., che, come collaboratori
affiancherebbero periodicamente il nucleo fisso del nostro gruppo di lavoro.
Inoltre il sito può
essere un Centro Estivo per gli adolescenti così come accogliere nei giorni per
loro più difficili dell'anno, gli anziani, rendendoli protagonisti graditi e
non un imbarazzante peso morto (pensiamo in particolar modo all’estate e al
ferragosto). Da anni le nostre iniziative sono frequentate da centinaia di
migliaia di visitatori; il castello si pone anche come grande momento di
rilancio dell'economia del territorio circostante, inoltre le attività che in
esso si svolgono non devono essere necessariamente tutte organizzate dalla
struttura; il castello, specialmente in collaborazione con istituzioni come
il Comune di Roma, può dare ospitalità e favorire iniziative di
valore che troverebbero adeguata espressione nell’ambito di una programmazione
pensata per rilanciare sia l’immagine
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2025