Separare il miscuglio solido-solido formato da sabbia e canfora ottenendo due sostanze allo stato puro

chimica

Sublimazione

Scopo separare il miscuglio solido-solido formato da sabbia e canfora ottenendo due sostanze allo stato puro.

Materiale usato:

Ÿ 424c27e 424c27e Capsula in vetro

Ÿ 424c27e 424c27e Becker 400

Ÿ 424c27e 424c27e Piastra riscaldante

Ÿ 424c27e 424c27e Bunsen con fiamma blanda

Ÿ 424c27e 424c27e Spruzzetta

Ÿ 424c27e 424c27e Vetro orologio

Ÿ 424c27e 424c27e Spatola

Ÿ 424c27e 424c27e Becker 250 

Ÿ 424c27e 424c27e Ovatta

Ÿ 424c27e 424c27e H2^o fredda

Strumenti usati:

Descrizione esperimento:

Si dispone il beker da 400 contenente il miscuglio da separare sull' piastra riscaldante, con la capsula posizionata in modo che funga da tappo.

S'inizia a riscaldare il beker da 400 ml(contenente il miscuglio) con fiamma blanda cosicché la capsula sublimi e non fonda. La canfora inizialmente va a brinare solamente le pareti fredde del beker, e infine va a brinare sul fondo della capsula: il termine dell'esperimento avviene quando tutta la canfora e andata a depositarsi sul fondo della capsula, lasciando nel beker la sola sabbia. Viene posizionata dell'ovatta a inizio esperimento, nei pressi del beccuccio del beker, dove eventuali vapori di canfora potrebbero altrimenti andare dispersi nella aria circostante. L'H2^O dentro la capsula serve a raffreddare la sua parete, in modo che quando le pareti del beker sono ormai calde, la canfora sublimi nuovamente e brini sul fondo della capsula, mantenuto appunto freddo dall' acqua. Per far sì che ciò avvenga bisognerà saggiare di tanto in tanto l'h2^o presente nella capsula, e quando serve, sostituirla tramite spruzzetta, con dell' altra più fredda. Nello svolgere quest'operazione bisognerà stare attenti a non rovesciare sulla piastra riscaldante nessuna goccia di h2^o, poiché , essendo essa fatta in vetroceramica, si correrebbe il rischio che si vengano e formare delle crepe o addirittura la rottura della piastra stessa.

AD esperimento terminato si spegne il bunsen e si aspetta che il sistema si sia raffreddato. Si rimuove quindi l'h2^o dalla capsula, asciugandola all'interno, per poi rovesciarla e, con l'uso della spatola d'acciaio si va a raschiare la superficie dov'e sublimata la canfora, ormai tornata solida e si raccoglie nel vetro da orologio. L' effettiva fine dell'esperimento sarà segnata dall' avere le due sostanze allo stato puro e nello stato solido entrambe, situate nel vetro orologio(canfora) e nel beker 400 (sabbia)

Conclusione:

Lo scopo pre imposto e stato raggiunto, poiché la sabbia e rimasta sul fondo del beker 400 e la canfora, ormai allo stato puro, dopo essere sublimata sulla capsula, e sul vetro orologio al 100%pura.