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Materiale: inchiostri sintetici - carta da filtro - acetone becher.
Procedimento: 939e42j con una penna si traccia una riga su una strisciolina di carta da filtro scrivendo nella parte alta di essa il colore e la marca della penna usata per poterla poi riconoscere. In un becher si mette dell'acetone e vi si immerge in parte la carta da filtro dalla parte più vicina alla riga.
Conclusioni: l'acetone per capillarità risale la carta da filtro e trascina con sé i componenti dell'inchiostro. A questo punto abbiamo osservato che: se non ci sono sfumature l'inchiostro è una sostanza pura, se ci sono varie sfumature l'inchiostro è formato da vari componenti, se non ci sono sfumature di nessun colore vuol dire che il solvente usato (acetone) non è adatto.
Esempi di cromatografie effettuate in laboratorio:
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