Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

Psiche

greco



Psiche

Personificazione dell'anima (in greco psyché), simbolo del destino dell'anima umana, divisa tra l'amore divino e quello terreno.

Psiche, figlia di re, era di così perfetta bellezza da suscitare la gelosia di Venere*, alla quale veniva paragonata. La dea, non tollerando di vedere i suoi altari disertati, 535c23f ordinò al figlio, Amore (Cupido*), di vendicarla: così, quando le sue due sorelle maggiori erano già sposate, Psiche, trascurata nonostante la sua bellezza, era ancora vergine. Suo padre, disperando ormai di poterla sposare e sospettando qualche maledizione del cielo, interrogò l'oracolo di Apollo*: «O re, tu esporrai tua figlia, abbigliata con cura per un funebre imeneo, su una roccia sulla sommità del monte. Non sperare in un genero nato da razza umana, ma in un mostro crudele, feroce e serpentino...». I genitori di Psiche adempirono l'indicazione dell'oracolo: ella fu subito sollevata da un dolce zefiro, che la trasportò in una valle, ove si addormentò. Svegliandosi, si ritrovò davanti ad un palazzo incantato, nel quale entrò, guidata da voci senza corpo, e vi scoprì solo bellezza ed opulenza. Giunta la sera, Psiche avvertì presso di lei la presenza di quel marito che l'oracolo aveva predetto. Ella non lo vedeva, ma non le sembrava così mostruoso come temeva che fosse, ed egli la possedette; tuttavia, se ne andava ogni volta che, finita la notte, un nuovo giorno sorgeva.



Il tempo passava e Psiche viveva soddisfatta in quel palazzo, ma sentiva nostalgia della sua famiglia. Chiese dunque a suo marito il permesso di far venire le sue sorelle: egli accettò, a condizione che non cercasse mai di vedere il suo volto. Purtroppo le sorelle di Psiche, invidiose della sua felicità, insinuarono il dubbio nel suo animo: la persuasero che suo marito era un mostro, dato che non si faceva vedere, e che lei doveva penetrare il suo segreto. Psiche, all'inizio indecisa, finì però per scoprire una notte, alla luce di una lampada ad olio, il volto di suo marito: il bel Cupido in persona, «mostro crudele»... ma in senso figurato, come causa della sventura degli uomini. Stordita e incantata, ella lasciò cadere su di lui una goccia di olio bollente che lo svegliò: subito egli fuggì.

Psiche cominciò allora un lungo vagabondare alla ricerca dello sposo, che era tornato al palazzo di sua madre Venere e le aveva rivelato la causa della sua bruciatura. Venere si mise alla ricerca di Psiche per vendicarsi; dopo averla presa, la fece frustare e le impose quattro prove in teoria impossibili da portare a termine, ma che Psiche riuscì a compiere. Dagli Inferi* dove aveva compiuto la sua ultima prova, ella portò con sé un vaso che la sua curiosità la spinse ad aprire e che conteneva un sonno di morte, al quale subito soccombette. Ma Cupido la ritrovò e la svegliò, poi ottenne da Giove* di potersi unire a lei in legittimo matrimonio; a Psiche fu offerta l'ambrosia, che fece di lei una dea.

Psiche fu felice solo fin tanto che si astenne dall'approfondire con inquieta curiosità le cause e la natura della sua felicità: la conoscenza è fonte di sofferenza. Per il suo significato, questo mito, al tempo stesso allegorico e filosofico, è in stretto rapporto con i miti di Orfeo* e Euridice* , di Venere e Adone*.


. Lessico. Una «psiche» è un grande specchio girevole che si può inclinare a volontà per vedere la propria figura riflessa interamente, dalla testa ai piedi.

«Psiche» è anche una farfalla.

. Lett. Psiche appare tardi, nel II secolo della nostra era, nella Favola di Amore e Psiche, narrazione contenuta nelle Metamorfosi di Apuleio. Il racconto di Apuleio fu ampiamente ripreso dai platonici e dai neoplatonici, che vi vedevano la promessa di un'eterna felicità nell'aldilà.

Il mito fu in seguito oggetto di numerose interpretazioni, che ponevano l'accento sul tema della conoscenza. Così ad esempio in Boccaccio, la cui Genealogia deorum gentilium fornisce un repertorio dei miti antichi e li interpreta simbolicamente (tra il 1350 e il 1366); in Galeotto del Carretto (Nozze di Psiche e Cupidine, 1520), dramma simbolico dai numerosi personaggi; o ancora ne L'Adone di Giambattista Marino (1620), che fa di Psiche il simbolo dell'accesso del soggetto alla conoscenza. La Fontaine, con Gli amori di Psiche e Cupido (1669), romanzo mitologico in prosa e versi, dà del mito una versione più leggera, mentre Corneille fu autore, in collaborazione con Molière e Philippe Quinault, di una tragedia-balletto (Psiche, 1671) con musiche di Lully, in cui la dea è accusata di voler sottrarsi alle regole dell'amore umano. Si può rapportare il mito di Psiche alla famosa fiaba della Bella e la Bestia.

. Icon. L'arte dà all'eroina del mito un'origine più antica del racconto di Apuleio: bronzi corinzi della fine del IV secolo a.C.; terrecotte del II secolo a.C., in cui Psiche è raffigurata come farfalla (come su affreschi di Pompei); e, soprattutto, un famoso gruppo scultoreo in marmo, in cui Psiche e Cupido, teneramente abbracciati, si baciano castamente esprimendo la loro unione mistica e il loro amore divino (III secolo a.C., Roma, Musei Capitolini).

Anche in epoca moderna la storia di Psiche ha deliziato gli artisti. Ella è raramente rappresentata sola (Psiche, marmo di James Pradier, XIX secolo, Parigi, Louvre), più spesso con Amore: quadri di François Gérard (XIX secolo, Parigi, Louvre), di Jacques-Louis David (1817, collezione privata); sculture di Canova (XIX secolo, Parigi, Louvre), di Rodin (prima del 1886, Parigi). Vi sono anche molti cicli che rappresentano vari episodi del mito: Raffaello, loggia Farnese, XVI secolo, Roma; cinque arazzi di Beauvais da opere di François Boucher, XVIII secolo, Roma.





Privacy




Articolo informazione


Hits: 1998
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024